FORUM NIKONCLUB

So che è il solito discorso, ma da principiante volevo sapere che ne pensa chi ha sicuramente più esperienza...
innanzi tutto volevo chiedervi se è vero che i risultati dati dalle diapo sono superiori a quelli ottenuti con i negativi e se le diapo si possono stampare...
sono ben accetti anche consigli sui tipi di negativi

Ciao ciao

Roger

I risultati delle diapositive, oltre a essere superiori a quelli dei negativi (ma devi avere un buon proiettore e un buon telo sul quale proiettare) hanno l'innegabile vantaggio di non essere soggetti a modifiche più o meno pesanti introdotte dal laboratorio al quale ti rivolgi...
Per contro, dovrai accettare una latitudine di posa nettamente inferiore.
A mio modesto avviso scattare negativi ha senso solamente rivolgendosi ad un lab professionale...ne sono rimasti davvero pochi purtroppo.
Per l'ultimo quesito: si, le diapositive si possono stampare.

Ciao

Stefano

Si, le diapositive sono unanimamente riconosciute "superiori" pre grana, colori ecc..
Per contro stampare una dia costa di più (ma, a mo' di digitale, solitamente non si stampano rullini interi ma solo quelle desiderate), richiede un buon proiettore e l'uso diretto del "sergente" mette a rischio la sua integrità (sciupata la diapositiva non esiste altro "originale" cui appellarsi)

Sommando tutto personalmente ritengo le diapositive globalmente migliori (mettendo dentro appunto anche la scomodità), ma sono gusti personali: come qualità assoluta anche i negativi non scherzano.

Sulle marche sono molto indietro causa digitale: su pellicola sto proprio ora sperimentando il BN, forse unico campo in cui il miglior sensore digitale ancora non riesce a spuntarla

sovrapposto.. chiedo scusa

Grazie!
io lo farei più che altro per stampale, ma pensavo che fosse un problema farle sviluppare se invece dite che più o meno non ci sono problemi vado subito a comprarmene un paio per provare...
il problema dei laboratori è davvero un problema serio!

grazie ancora

Roger

Se è solo per stamparle non ti conviene, il costo è alto ed i risultati, ora come ora, non sono garantiti.

Non sono indicate per foto ricordo e se non hai intenzione di proiettarle non vale la pena utilizzarle.

Bisognerebbe trovare un laboratorio super professionale anche per lo sviluppo.

Informati prima sui prezzi sia del rullino che della stampa.

Se il fine ultimo è la stampa, meglio il negativo... La diapositiva vince su tutti i fronti! Ma solo se si proietta.

Stampare le diapositive al giorno d'oggi è un'incognita, i prezzi sono alti e la qualità mai all'altezza della situazione. Però vedere una bella dia proiettata riconcilia con il mondo...

Anche se si stampa... con l'ingranditore, in Ilfochrome e da sè.
Se non ci credi, vieni a trovarmi.

Messaggio modificato da giannizadra il Feb 11 2009, 02:52 PM

Bellissimo l'ILFOCHROME...

PS. cosa usavi per lo sviluppo? Drum della JOBO? o cas'altro?

Ciao, Paolo.

Cosa uso, vorrai dire.
Ogni tanto, lo faccio ancora.
Jobo CPE2 con Lift e serie di drum pure Jobo con coperchio a corona dentata.

Messaggio modificato da giannizadra il Feb 11 2009, 03:08 PM

Il problema è che non avendo la possibilità di sviluppare da me devo appoggiarmi ad un laboratorio e la domanda è: esiste ancora chi fa un lavoro buono oggi come oggi?? perchè altrimenti credo che i risultati non superino quelli dei negativi...

Grazie per i commenti!

Roger

Qualche (raro) laboratorio professionale che stampa in Ilfochrome dovrebbe esistere ancora.

I più, che siano negativi o dia, scansionano e stampano i file in digitale.

Messaggio modificato da giannizadra il Feb 11 2009, 04:08 PM

E purtroppo i risultati di questa triste operazione sono sotto gli occhi di tutti... stampe a colori esageratamente contrastate, dove si perdono tutti i dettagli delle alte luci e delle ombre, anche se si stampa da negativo. La soluzione è stampare da sè, o, se digitale deve essere, scansirle con un buon Coolscan a casa e stamparle su una inkjet degna di questo nome...
Ciao

Scusate l'ignoranza, ma quindi in realtà nello sviluppo non ci sono problemi? la stampa è l'unico vero problema?

Roger

Teoricamente no, l'unico vero problema è la tolleranza stretta della temperatura dei bagni di sviluppo che, quando mi occupavo di sviluppo, era di 38°. Vent'anni fa trovare bacinelle e/o tank di sviluppo termostatate era facile, adesso è come trovare un ago in un pagliaio... se si vuole sviluppare da sè. I laboratori continuano ancora a sviluppare dia, almeno qui da me, ma con tempi di consegna abbastanza lunghi (una settimana), e con il rischio di trovare bagni non freschissimi, anche se, credo, ormai si fanno così poche dia che i bagni li prepareranno apposta per me!
Ciao

Messaggio modificato da edate7 il Feb 11 2009, 09:53 PM

38° per lo sviluppo delle dia (E6);
24° per il trattamento dell'Ilfochrome.
La costanza di temperatura e agitazione sono molto più critiche che nel BW, a pena di dominanti cromatiche "strane". I processi sono più lunghi e i bagni più numerosi.

Credo che per i laboratori i problemi siano la domanda ridotta di stampe da dia e la conseguente scarsa redditività dei processi tradizionali.

Messaggio modificato da giannizadra il Feb 11 2009, 10:06 PM

Come si potrebbe quantificare la qualità di stampa di una dia tramite scansione->stampadigitale?
Non ho mai fatto scansionare né dia né negativi, mediamente nei laboratori si trovano scanner buoni o da battaglia?

Potrebbero anche avere scanner buoni, il problema è che gli buttano in pasto i negativi/le dia completamente in automatico (senza regolare curve, dominanti, nulla di nulla) e generalmente anche alla minor risoluzione possibile (in modo da velocizzare il procedimento). I pochi che non lavorano così, si fanno pagare talmente tanto (e giustamente, visto che è un lavoro lungo e tedioso se lo si fa con tutti i crismi) che ci si ripaga del tutto l'acquisto di uno scanner nuovo se si hanno più di 300-400 immagini da scannerizzare... Io ne avevo 4000, non potevo accettare un lavoro fatto anche solo così così, e mi sono preso il Coolscan. 6 mesi senza TV alla sera (il che non è stato un male... mi sono ascoltato tanta musica), e il lavoro è stato portato a termine!

Non c'è la possibilità di farsi scannerizzare le dia in una sorta di RAW? Poi con dominanti e curve me la vedo io come con qualsiasi digitale, ma in compenso userei con una "misera" FE2 i grandangoli come fa chi si può permettere una D3!
(so che farei prima a passare dal mio fotografo di fiducia e chiederglelo, se solo riuscissi a uscire d'ufficio prima dell'ora di chiusura dei negozzi.. :( )

la mia è una risposta & considerazione: se abiti in una grande città, o meglio, se abiti a Milano i laboratori ci sono, fanno dei bei lavori, sia da negativo colore che da DIA. Se abiti in un piccolo paese, come il sottoscritto, ti devi affidare al "solito" negozietto.

La Jobo fa ancora le drum di sviluppo, ed il pensiero di sviluppare le dia e stampare il CIBA, ogni tanto mi sfiora... mannaggia vessi un po più di tempo...


Ciao, Paolo

Messaggio modificato da Onriver il Feb 12 2009, 07:24 AM

grazie a tutti!
comunque, nel caso mi andasse di provare ugualmente un paio di rullini ( visto che possiedo il proiettore di mio padre... ) che diapo mi consigliereste per paesaggi e per volti?

ciao

Roger

Per paesaggi, sicuramente Velvia...colori fantastici; controindicazioni: gestione un po' difficile (chiusura delle ombre, latitudine di posa scarsa); costo elevato (!). Tra Velvia 50 e Velvia 100 ti consiglio la seconda: non sono mai riuscito a trovare differenze significative rispetto alla prima.
L'alternativa economica è la Kodak Elitechrome extra color: verdi sicuramente non all'altezza della Velvia, ma buona resa sui colori "caldi".

Per ritratto: Astia (ottima col flash), Provia o l'alternativa più economica Sensia.

Spero di esserti stato d'aiuto.

Ciao
Stefano

Grazie!
questo pomeriggio faccio un giro e vedo che trovo tra internet e negozi...

Mi raccomando: la Velvia 100, e non la 100F (che non è male, ma non è la VERA Velvia con i suoi famosi colori squillanti).

Esatto: buona, ma un po'...blu.

Gianni, lo so!... E siccome mi conosci dovresti sapere che lo so!...
Ma non tutti possono stampare da se le dia, io stesso non l'ho mai fatto... Ed i laboratori sono quel che sono. Da quando il Ciba è andato in pensione, anche se io ho sempre preferito il metodo kodak radiance, non si è più riusciti ad avere una stampa decente...
Comunque è già stato detto tutto da chi mi ha preceduto.