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niktony
Messaggio: #1
Salve a tutti, speriamo che qualcuno mi possa essere utile.
Ho una nikon f80, da poco ho comprato un flash sb-600, lo scopo principale del mio acquisto era di poterlo utilizzare per la tecnica dell fill-in, quindi principalmente per evitare ad esempio le ombre sul viso delle persone quando il sole è a picco.
Ho fatto varie prove ma in presenza di sole il flash non scatta, potete aiutarmi? qualcuno conosce le impostazioni da utilizzare?

Grazie

Tony
raffer
Messaggio: #2
QUOTE(niktony @ Nov 9 2008, 09:30 AM) *
Salve a tutti, speriamo che qualcuno mi possa essere utile.
Ho una nikon f80, da poco ho comprato un flash sb-600, lo scopo principale del mio acquisto era di poterlo utilizzare per la tecnica dell fill-in, quindi principalmente per evitare ad esempio le ombre sul viso delle persone quando il sole è a picco.
Ho fatto varie prove ma in presenza di sole il flash non scatta, potete aiutarmi? qualcuno conosce le impostazioni da utilizzare?

Grazie

Tony


Cosa è la f80? Se volevi dire D80 allora hai sbagliato discussione poichè questa concerne le Coolpix. Prova qui.
Se invece volevi dire P80 allora non hai sbagliato.



Messaggio modificato da raffer il Nov 9 2008, 10:36 AM
niktony
Messaggio: #3
Salve, visto che nessuno è riuscito ad essermi d'aiuto mi viene un dubbio, o la mia domanda è troppo banale (allora scusatemi ma cercate di portare pazienza e aiutarmi uguale) o la mia domanda e troppo tecnica (ma non credo).

forza e coraggio chi mi puo' aiutare?

grazie.gif
nonnoGG
Messaggio: #4
QUOTE(niktony @ Nov 16 2008, 06:08 PM) *
Salve, visto che nessuno è riuscito ad essermi d'aiuto mi viene un dubbio, o la mia domanda è troppo banale (allora scusatemi ma cercate di portare pazienza e aiutarmi uguale) o la mia domanda e troppo tecnica (ma non credo).

forza e coraggio chi mi puo' aiutare?

grazie.gif

C'è sempre una terza ipotesi... wink.gif

Hai dimenticato di specificare quali impostazioni utilizzi sulla tua fotocamera, oppure dobbiamo tirare ad indovinare? smile.gif

La parola a te: aiutaci ad aiutarti!

Salutoni .

nonnoGG, nikonista!
vvtyise@tin.it
Messaggio: #5
dipende dalle impostazioni della macchina? quali?
decarolisalfredo
Messaggio: #6
Una delle varie possibilità:

Priorità ai diaframmi (A), flash TTL_bl (con la F80 il 600 lo permette)

Sul flash imposta una riduzione di 2 EV ( si fa con il pulsante - e sul display del flash vedi la compensazione a passi di 1/3 di stop: ti indica 0,3, 0,7, 1, 1,3, 1,7 2 ecc)

Molto però dipende che diaframma usi, potresti impostare 1,7 od anche 0,7, credo che dovrai utilizzare un rullino per le prove e così ti puoi rendere conto di come va e sceglere a tuo piacimento.

Ricorda però che non in tutte le occasioni va bene la stessa riduzione, ma non preoccuparti con un po' di pratica va tutto al meglio.
fotoMaurizioFRANZINI
Messaggio: #7
E' scontato che possiedi una analogica NIKON F80 + NIKON SB600 (sprovvisti entrambi di presa PC SINCRO FLASH).

Concordo con il consiglio-riflessione dell'amico "decarosilalfredo".
una sottoesposizione di 0,7 - 1, a volte è sufficiente.

Se possiedi un esposimetro esterno con misurazione flash, puoi effettuare una misurazione molto precisa prima di scattare; oppure lavorare in manuale che è ancora meglio. Ad esempio luce ambiente: t=1/125, f/8; imposti il flash, dopo alcune prove, in modo tale da avere, nella zona dove vuoi schiarire le ombre, come lettura sull'esposimetro esterno i valori: t=1/125 e f/6,3 o f/5,6.

Naturalmente ciò che ho detto vale solo se non devi effetuare scatti rapidi ed in situazioni che cambiano velocemente.

Ciao, Maurizio.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #8
QUOTE(dioniso @ Nov 18 2008, 10:10 PM) *
E' scontato che possiedi una analogica NIKON F80 + NIKON SB600 (sprovvisti entrambi di presa PC SINCRO FLASH).

Concordo con il consiglio-riflessione dell'amico "decarosilalfredo".
una sottoesposizione di 0,7 - 1, a volte è sufficiente.

Se possiedi un esposimetro esterno con misurazione flash, puoi effettuare una misurazione molto precisa prima di scattare; oppure lavorare in manuale che è ancora meglio. Ad esempio luce ambiente: t=1/125, f/8; imposti il flash, dopo alcune prove, in modo tale da avere, nella zona dove vuoi schiarire le ombre, come lettura sull'esposimetro esterno i valori: t=1/125 e f/6,3 o f/5,6.

Naturalmente ciò che ho detto vale solo se non devi effetuare scatti rapidi ed in situazioni che cambiano velocemente.

Ciao, Maurizio.



Pongo qui una riflessione/domanda sul modus operandi in flash (sono nuovo e faccio ancora confusione). Due occasioni:

Premesso che ho sempre lavorato in manuale,mai in priorità di diaframmi/tempi ecc.

Caso1 : persona con sfondo naturale di giorno.. ho sempre esposto per le alte luci,portandole poi in zona 7.. tutto il resto ricadeva perfettamente nelle zone inferiori,compreso il soggetto.
Con il flash ,l'esposizione è controllata non più dalla coppia tempo diaframma ma dalla luce emessa dal lampeggiatore,questa cosa mi confonde un pò.. ma andiamo avanti, in questo caso è ovvio che non potrebbe coprire tutta la zona inquadrata.. il mare,la spiaggia ecc... ma mi interessa semplicemente schiarire un pò il volto del soggetto. Se però uso i vari automatismi,può darsi che in qualche caso l'esposimetro non centri bene l'esposizione che vorrei quindi in che modo operare?.. in manuale leggevo sopra.. voi come scatereste una foto in queste condizioni in modalità manuale ?

Caso 2 : ripresa sportiva al chiuso,molte volte non posso usare il flash ma in rari casi sì.. qui mi sorge un dubbio: visto che non conta più il tempo impostato da me sulla fotocamera ,come posso avere il controllo sul movimento dell'atleta magari producendo quel mosso voluto?
fidarsi sempre del ttl?

PS: D700+ sb900
Scozzarella
Messaggio: #9
Dalla mia esperienza ho imparato che la teoria è sempre il miglior punto di partenza per ottenere risultati dalla pratica.
Con l'espressione fill-in si intendono spesso condizioni diverse.
Quando si fotografa un soggetto che presenta una illuminazione diversa (in genere minore) da quella dello sfondo, si fa riferimento al fill-in. La prima questione da affrontare è, quindi, decidere quale rapporto di illuminazione tra soggetto e sfondo si vuole ottenere.

1) esporre adeguatamente per il soggetto e bruciare volontariamente lo sfondo. In questo caso è sufficiente esporre in spot misurando il valore sul soggetto;

2) esporre adeguatamente per il soggetto e sottoesporre per lo sfondo, In questo caso si misura l'esposizione dello sfondo, sottoesponendo di mezzo stop o uno stop o anche di più a seconda dei gusti, e si utilizza il flash per esporre correttamente il soggetto lavorando in manuale oppure in ttl e spot;

3) esporre adeguatamente sia il soggetto che lo sfondo. In questo caso si misura l'esposizione dello sfondo, si blocca l'esposizione e si utilizza il flash per esporre il soggetto lavorando in manuale o in ttl e spot;

4) esporre adeguatamente per lo sfondo e limitarsi a schiarire appena il soggetto in primo piano, non alterando l'atmosfera di controluce, ma favorendo una maggiore leggibilità delle ombre. In questo caso si misura l'esposizione sullo sfondo, si blocca l'esposizione e si utilizza il flash in manuale o in ttl, ma sottoesponendone l'emissione di un valore compreso tra -0.7 e 1.7 a seconda dell'effetto desiderato.


Cordialmente

Angelo Scozzarella
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10
QUOTE(Scozzarella @ Dec 27 2008, 09:04 AM) *
Dalla mia esperienza ho imparato che la teoria è sempre il miglior punto di partenza per ottenere risultati dalla pratica.
Con l'espressione fill-in si intendono spesso condizioni diverse.
Quando si fotografa un soggetto che presenta una illuminazione diversa (in genere minore) da quella dello sfondo, si fa riferimento al fill-in. La prima questione da affrontare è, quindi, decidere quale rapporto di illuminazione tra soggetto e sfondo si vuole ottenere.

1) esporre adeguatamente per il soggetto e bruciare volontariamente lo sfondo. In questo caso è sufficiente esporre in spot misurando il valore sul soggetto;

2) esporre adeguatamente per il soggetto e sottoesporre per lo sfondo, In questo caso si misura l'esposizione dello sfondo, sottoesponendo di mezzo stop o uno stop o anche di più a seconda dei gusti, e si utilizza il flash per esporre correttamente il soggetto lavorando in manuale oppure in ttl e spot;

3) esporre adeguatamente sia il soggetto che lo sfondo. In questo caso si misura l'esposizione dello sfondo, si blocca l'esposizione e si utilizza il flash per esporre il soggetto lavorando in manuale o in ttl e spot;

4) esporre adeguatamente per lo sfondo e limitarsi a schiarire appena il soggetto in primo piano, non alterando l'atmosfera di controluce, ma favorendo una maggiore leggibilità delle ombre. In questo caso si misura l'esposizione sullo sfondo, si blocca l'esposizione e si utilizza il flash in manuale o in ttl, ma sottoesponendone l'emissione di un valore compreso tra -0.7 e 1.7 a seconda dell'effetto desiderato.
Cordialmente

Angelo Scozzarella



molto gentile e soprattutto chiaro nella spiegazione, approfitto per porti una domanda:
nel caso 3)...lavorando in manuale trovo la coppia tempo diaframma che mi soddisfa..metto il cielo in zona 7,ilviso della modella in zona 4 e qui non capisco bene perchè bloccare l'esposizione, per il flash? (che riceve le informazioni dall'esposimetro della fotocamera in ttl) se si..lui tenderà a mettere la zona puntata dallo spot (magari non il viso perchè ho ricomposto l'inquadratura)in grigio medio ossia la 5?..quindi che fare?

Forse meglio lavorare in manuale..scelgo coppia tempo diaframma che mi soddisfa poi regolo la percentuale di luce emessa dal flash principale?..

Grazie per la pazienza e l'attenzione
Gabriele Bonaiuti
Scozzarella
Messaggio: #11
Ciao Gabriele,

se lavori in un qualche automatismo blocchi l'esposizione con il pulsante dedicato, se vuoi lavorare in manuale riporti i valori misurati in manuale e quindi l'espressione "blocchi l'esposizione" va intesa nel senso di "rilevi l'esposizione".

Se hai la possibilità di prenderti tutto il tempo necessario e vuoi utilizzare come riferimento il Sistema Zonale allora è preferibile lavorare in manuale anche con il flash.
Nella maggior parte delle occasioni "non studiate" puoi semplicemente sottoesporre o sovraesporre il flash mantenendo il ttl.

Nel tuo caso in particolare: misuri lo sfondo collocandolo in zona 7 (impostazione manuale) e lasci che il flash operi in ttl sottoesponendolo di uno stop, così dalla zona 5 lo forzi alla zona 4. Se volessi invece portarlo alla zona 6 potresti sovraesporlo di uno stop.

Cordialmente

Angelo Scozzarella

Messaggio modificato da Scozzarella il Dec 27 2008, 10:07 AM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #12
QUOTE(Scozzarella @ Dec 27 2008, 10:07 AM) *
Ciao Gabriele,

se lavori in un qualche automatismo blocchi l'esposizione con il pulsante dedicato, se vuoi lavorare in manuale riporti i valori misurati in manuale e quindi l'espressione "blocchi l'esposizione" va intesa nel senso di "rilevi l'esposizione".

Se hai la possibilità di prenderti tutto il tempo necessario e vuoi utilizzare come riferimento il Sistema Zonale allora è preferibile lavorare in manuale anche con il flash.
Nella maggior parte delle occasioni "non studiate" puoi semplicemente sottoesporre o sovraesporre il flash mantenendo il ttl.

Nel tuo caso in particolare: misuri lo sfondo collocandolo in zona 7 (impostazione manuale) e lasci che il flash operi in ttl sottoesponendolo di uno stop, così dalla zona 5 lo forzi alla zona 4. Se volessi invece portarlo alla zona 6 potresti sovraesporlo di uno stop.

Cordialmente

Angelo Scozzarella



Rapido,chiaro e conciso.. doti rare da leggere nei forum.
Notevole.

Un saluto e ringraziamento.
Buon anno

Gabriele Bonaiuti
fotoMaurizioFRANZINI
Messaggio: #13
"vetrofragile", possiedi una NIKON D700, NIKON 80-200 AFS e SB900 (quindi puoi ben integrare la tua attrezzatura professionale).

se vuoi ottenere una foto in cui domini perfettamente la luce dello sfondo e del soggetto, ti consiglio di acquistare un esposimetro esterno con percentuale di luce ambiente e flash e risolvi il problema: bilanci perfettamente la luce. Come ti ho detto, prendi l'esposizione dello sfondo ed aggiungi luce flash al soggetto fino ad arrivare ad un valore di poco inferiore al valore dello sfondo.

Usa anche il flash distaccato dalla camera con un soft bank su stativo.

Tuttavia, senza acquistare l'esposimetro, con la digitale e un pò di pratica, puoi vedere la foto ed apportare immediatamente piccole correzioni.

Buon Anno, Maurizio.
AldoGermano
Messaggio: #14
QUOTE(Scozzarella @ Dec 27 2008, 10:04 AM) *
Dalla mia esperienza ho imparato che la teoria è sempre il miglior punto di partenza per ottenere risultati dalla pratica.
Con l'espressione fill-in si intendono spesso condizioni diverse.
Quando si fotografa un soggetto che presenta una illuminazione diversa (in genere minore) da quella dello sfondo, si fa riferimento al fill-in. La prima questione da affrontare è, quindi, decidere quale rapporto di illuminazione tra soggetto e sfondo si vuole ottenere.

1) esporre adeguatamente per il soggetto e bruciare volontariamente lo sfondo. In questo caso è sufficiente esporre in spot misurando il valore sul soggetto;

2) esporre adeguatamente per il soggetto e sottoesporre per lo sfondo, In questo caso si misura l'esposizione dello sfondo, sottoesponendo di mezzo stop o uno stop o anche di più a seconda dei gusti, e si utilizza il flash per esporre correttamente il soggetto lavorando in manuale oppure in ttl e spot;

3) esporre adeguatamente sia il soggetto che lo sfondo. In questo caso si misura l'esposizione dello sfondo, si blocca l'esposizione e si utilizza il flash per esporre il soggetto lavorando in manuale o in ttl e spot;

4) esporre adeguatamente per lo sfondo e limitarsi a schiarire appena il soggetto in primo piano, non alterando l'atmosfera di controluce, ma favorendo una maggiore leggibilità delle ombre. In questo caso si misura l'esposizione sullo sfondo, si blocca l'esposizione e si utilizza il flash in manuale o in ttl, ma sottoesponendone l'emissione di un valore compreso tra -0.7 e 1.7 a seconda dell'effetto desiderato.
Cordialmente

Angelo Scozzarella

Per chiarirmi un po' le idee sulla tecnica fill in ho trovato questa discussione di alcuni mesi fa che trovo molto chiarificatrice, soprattutto questo intervento di Scozzarella.
Ho fatto alcune prove ed in effetti, volendo esporre adeguatamente sia il soggetto che lo sfondo, trovo che la tecnica esposta al punto 3 sia ottima.
Se misuro l'esposizione per lo sfondo con il matrix e poi la imposto in manuale, quindi imposto il modo spot + ttl ottengo tutto perfettamente esposto, meglio che usando il matrix + ttl bl.
L'impostazione manuale di tempo e diaframma riusulta però piuttosto lenta per cui ho pensato, come suggerito, di bloccare l'esposizione.
Ho una D80 con SB800, ed ho impostato il tasto pulsante AE/AF-L con l'opzine Mem.blocco AE, in modo che premendo e poi rilasciando il pulsante l'esposizione rimanga bloccata.
A questo punto però ho un problema, una volta bloccata l'esposizione non riesco più a modificare
il metodo di misura da matrix a spot e questo mi causa una sottoesposizione del soggetto.

Sapete dirmi se sulla D80 c'è modo di passare da matrix a spot dopo aver bloccato l'esposizione?
Con altre macchine è possibile?
decarolisalfredo
Messaggio: #15
Se hai già bloccata l'esosizione, quella è e quella rimane.

E' inutile che fai una misurazione in spot dell'esposizione se l'hai già bloccata.


Hai un flash esterno? Vatti a leggere il mio intervento. Facendo come è scitto lì lo sfondo viene correttamente esposto ed il soggetto in ombra, riceverà luce dal flash non troppo invasiva, ossia si riempiono (fill-in) le ombre con la luce flash.
AldoGermano
Messaggio: #16
Premetto che in fatto di flash sono molto ignorante e potrei dire delle stupidaggini:

leggendo il punto 3 dell'intervento di Scozzarella, mi ero fatto l'idea che si potesse operare in modo che la macchina esponga per la luce ambiente (e quindi bloccando l'esposizione si fissa la coppia tempo-diaframma come impostandola in manuale) e poi moduli la luce del flash tramite una lettura spot dei prelampi del flash per illuminare correttamente il soggetto in controluce.

Questo spiegherebbe anche come mai, nelle prove che ho fatto, impostando in manuale la coppia tempo diaframma corretta per lo sfondo, e poi scattando con impostata la misurazione matrix, ottengo il soggetto piuttosto sottoesposto (il matrix tiene conto dello sfondo già esposto correttamente e non aggiunge tanta luce), mentre scattando con impostata la misurazione spot ottengo il soggetto perfettamente esposto (perchè la luce flash necessaria viene valutata tenendo conto del solo soggetto in penombra).

Sto facendo confusione?
decarolisalfredo
Messaggio: #17
No non stasi facendo confusione però mi sembra un metodo macchinoso.

Come faccio io lo sfondo viene correttamente esposto (misurazione in matrix e flash in TTL-BL) e di solito il soggetto in controluce, quindi in ombra riceve anche troppa luce dal flash, per questo modifico sul flash la potenza di emissione.

E' una questione di gusti, io che non voglio che l flash sia troppo invasivo, correggo per - 1,7 od anche più, arrivo fino a -3. Dipende dalla distanza e dal diaframma impostato.

E' il sistema flash della Nikon che lavora molto bene nel caso del fill-in, sia quello a pellicola (sin dalla F90 e SB25) che l'attuale iTTL.

Prova, dopo un po' di scatti trovi di quanto compensare la luce flash secondo i tuoi gusti.

No non stasi facendo confusione però mi sembra un metodo macchinoso.

Come faccio io lo sfondo viene correttamente esposto (misurazione in matrix e flash in TTL-BL) e di solito il soggetto in controluce, quindi in ombra riceve anche troppa luce dal flash, per questo modifico sul flash la potenza di emissione.

E' una questione di gusti, io che non voglio che l flash sia troppo invasivo, correggo per - 1,7 od anche più, arrivo fino a -3. Dipende dalla distanza e dal diaframma impostato.

E' il sistema flash della Nikon che lavora molto bene nel caso del fill-in, sia quello a pellicola (sin dalla F90 e SB25) che l'attuale iTTL.

Prova, dopo un po' di scatti trovi di quanto compensare la luce flash secondo i tuoi gusti.
AldoGermano
Messaggio: #18
Sono convinto che facendo come dici tu e con un po' di pratica per valutare la correzione da impostare sul flash si ottengano velocemente buoni risultati.

La strada che tentavo io è certamente più macchinosa perchè la D80, a quanto ho visto, non mi permette passare da matrix a spot dopo aver bloccato l'esposizione:
se fosse possibile, evitando così l'impostazione manuale di tempo e diaframma, la procedura si semplificherebbe parecchio.
Stavo appunto cercando di capire se è una limitazione della D80 e non di altre macchine, dal momento che Scozzarella parlava esplicitamente di bloccare l'esposizione e di usare il flash in ttl e spot: questo sulla D80 non sembra possibile, o almeno io non ci riesco.
decarolisalfredo
Messaggio: #19
Penso che intenda usare in manuale la fotocamera, misuri lo sfondo come vuoi ed ottieni una coppia tempi e diaframmi che, essendo in manuale, non si sposta più.
Poi metti la misurazione spot ed il flash in ttl ed hai raggiunto lo scopo.

Non conosco fotocamere che possano fare il blocco dell'esposizione e cambiare misurazione esposimetrica in un qualsiasi automatismo possibile.

Questo sistema può andar bene se non hai il iTTL della Nikon, non capisco perchè non vuoi sfruttare tutte le possibilità che ti offre la tua D80.

Così è come vengono a me. Fatta con D70. Il puntino di luce negli occhi è l'unica presenza del flash che per me non si deve notare.
Immagine Allegata

Se invece vuoi che il flash si noti, non apporti nessuna correzione in meno sul flash ed ottieni qualche cosa così

Immagine Allegata


Messaggio modificato da decarolisalfredo il Aug 12 2009, 11:08 PM
AldoGermano
Messaggio: #20
Sono davvero belle! Nella prima non si nota affatto l'uso del flash, ma anche nella seconda non disturba, per i miei gusti.
Non è che non voglia sfruttare l'iTTL e le potenzialità della D80, stavo cercando di approfondire l'uso del flash perchè finora, da quando lo'ho acquistato, l'ho usato poco ed in automatico (P + TTL BL) ma senza riuscire a padroneggiarlo per ottenere un particolare risultato.

grazie.gif per l'aiuto.

Aldo
alessandro pischedda
Messaggio: #21
da pochissimo ho preso un SB600 e sono colto da dubbi esistenziali!
Scusate la domanda forse ovvia..ma il discorso che fate circa esporre per lo sfondo..lo fate a flash spento e poi una volta bloccata l'esposizione lo accendete?
Se si: una volta acceso devo lavorare obbligatoriamente in M per riportare i valori o con il blocco AE non li cambia all'accensione del flash?

Se no: non ho capito come misurare l'esposizione a flash acceso..mi pare ovvio che non modifica il tempo...scusate la banalità.

PS. E' sempre consigliabile il BL o se ho interesse unicamente al soggetto (es muro bianco dietro) meglio mettere solo ttl?

PS2 in TTL il flash misura l'oggetto che miro al momento del mezzo scatto o se clicco il blocco AE gli posso far leggere un distanza per poi ricomporre?
Cioe' in che momento misura la distanza?

Perdonatemi...smile.gif
decarolisalfredo
Messaggio: #22
QUOTE(esclavo @ Sep 14 2009, 11:16 PM) *
PS. E' sempre consigliabile il BL o se ho interesse unicamente al soggetto (es muro bianco dietro) meglio mettere solo ttl?

PS2 in TTL il flash misura l'oggetto che miro al momento del mezzo scatto o se clicco il blocco AE gli posso far leggere un distanza per poi ricomporre?
Cioe' in che momento misura la distanza?

Perdonatemi...smile.gif

Io non uso il sistema di misurare per lo sfondo e poi bloccare l'esposizione, ti risponderanno altri su questo argomento.

TTL o TTL-BL non troverai eccessiva differenza se usi la misurazione Matrix, se usi la semi spot l'esposimetro misurerà la luce e l'emissione del flash nella parte centrale, potresti anche usare lo spot anche se in questo caso l'emissione flash è un po' più alta (da prove fatte).

Prima abbassi a metà corsa il pulsante di scatto ed avrai la messa a fuoco sul soggetto, poi premi il pulsante AE e rimane bloccata la distnza e l'esposizione.
Se usi l' AF singolo (NON continuo) tenendo premuto a metà corsa il pulsante di scatto puoi benissimo ricomporre l'immagine perchè la messa a fuoco non cambia.
alessandro pischedda
Messaggio: #23
QUOTE(decarolisalfredo @ Sep 15 2009, 01:28 AM) *
Se usi l' AF singolo (NON continuo) tenendo premuto a metà corsa il pulsante di scatto puoi benissimo ricomporre l'immagine perchè la messa a fuoco non cambia.



ti ringrazio..questo lo so in fotografia generale, mi chiedevo se con il flash cambiasse qualcosa.
Prendo atto cmq che con il flash prima di memorizzare esposizione o altro e' necessario premere il mezzo scatto per poter attivare la misurazione e quindi se blocco AE, anche se a occhio non mi sembra cambiare niente in quanto magari tempi e diaframma rimangono uguali, in verita' il flash memorizza la distanza.
Se erro vi prego di correggermi.

Comunque grazie!

Mi rimane il dubbio sul blocco dell'esposizione che avevo esposto prima...
decarolisalfredo
Messaggio: #24
Se premi e tieni premuto il tasto AE, tempi e diaframmi non cambiano perchè memorizzi l'esposizione così come pure la distanza per l'AF.

Il flash non memorizza la distanza, la distanza serve per l'AF ed in parte per l'esposimetro è questo che, aiutato anche dai prelampi di monitoraggio, decide quanta luce far emettere al flash.
bart1972
Messaggio: #25
QUOTE(decarolisalfredo @ Nov 16 2008, 08:58 PM) *
Una delle varie possibilità:

Priorità ai diaframmi (A), flash TTL_bl (con la F80 il 600 lo permette)

Sul flash imposta una riduzione di 2 EV ( si fa con il pulsante - e sul display del flash vedi la compensazione a passi di 1/3 di stop: ti indica 0,3, 0,7, 1, 1,3, 1,7 2 ecc)

Molto però dipende che diaframma usi, potresti impostare 1,7 od anche 0,7, credo che dovrai utilizzare un rullino per le prove e così ti puoi rendere conto di come va e sceglere a tuo piacimento.

Ricorda però che non in tutte le occasioni va bene la stessa riduzione, ma non preoccuparti con un po' di pratica va tutto al meglio.



Ciao Alfredo,
approfitto per chiederti qualcosa anche io, visto che mi sembri molto competente riguardo il sistema flash nikon, al contrario, per quanto possa sembrare paradossale, per me tale argomento risulta ancora non del tutto .."chiaro".

Possiedo quindi un sb800 che utilizzo su d300, per ora lo sto utilizzando in abbinamento alle modalità A e M, nei modi in cui suggerisci tu, anche se sto arrivando a metterne a punto l'utilizzo andando per tentativi, il che, per fortuna, è ammesso dalla tecnologia digitale (ai tempi della f70 mi sarebbe riuscito quantomeno dispendioso),
lo sto utilizzando più in esterno per per la naturalistica che per ritratti o in interni,
quindi, due dubbi circa alcuni aspetti funzionali dei controlli sul lampeggiatore sia sul corpo della d300:

Il primo è quello dell'indicazione dell'esposimetro in M, come accennato anche dall'utente esclavo,
ovvero, l'indicazione dell'esposimetro è diversa a seconda che il flash sia accesso o meno.
All'inizio la cosa mi mandava abbastanza in confusione, e anche ora, quando sono un po' cotto mentalmente (ovvero spesso smile.gif) , ora come ora l'idea che mi sono fatto è che in M l'esposimetro indica il valore di esposizione relativo alla luce sulla scena (se con lettura Matrix) quando il flash è spento, mentre, a flash acceso, esso tiene conto della luce che sulla scena verrà apportato dal flash, motivo per cui, regolando l'esposizione a flash spento , con i parametri in tal modo stabiliti, una volta acceso il flash, avremo una indicazione di sovraesposizione dall'esposimetro.
(e.. in effetti si puo' verificare subito la sovraesposizione anche servendosi degli istogrammi, e in questo senso interpreto anche la necessità di sottocompensare il flash operando in questo modo).
Qundi a chiarimento mio e anche di chi altri siano interessati, chiedo se ho inteso la questione nei giusti termini o.. se devo continuare a studiare (questo sempre in ogni caso, ma, se mi sbagliassi, ancora di più smile.gif.

Seconda questione:
i comandi di compensazione.
La compensazione del flash la posso effettuare con il + o - sul pulsante multifunzione dell' sb800,
ma anche con il pulsante dedicato al controllo del flash sulla d300.
I risultati sembrano i medesimi, con la sola differenza che nel primo caso la compensazione viene indicata in termini di differenziale EV sul display dell' sb800 e il campo di profondità utile espresso in metri,
mentre nel secondo caso, sul display del flash cambia solo l'indicazione in metri.
Operando in alternativa nell'uno o nell'altro modo i risultati mi sembrano, a occhio, gli stessi, ovvero, per esempio, se imposto una compensazione di -1 sulla d300, o, in alternativo, la effettuo sul flash, non noto differenze.
Pensavo inizialmente che i due controlli agissero in "serie", che quindi fosse la stessa regolazione solo effettuata per controlli diversi.. invece mi par di notare che i due controlli si sommano.,
ovvero, se imposto per esempio -3 sull' sb800 e faccio lo stesso sulla d300 avrò, alla fine, un -6 .
E' così oppure ho preso un abbaglio.. anzi, una flashata ?
NOn sono sicuro di essermi spiegato bene, l'ora per me si fa tarda cerotto.gif rolleyes.gif


ciao

Andrea



 
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