FORUM NIKONCLUB

Ciao a tutti.
Ho da porre un paio di domande su D300, che sono in procinto di acquistare come upgrade alla d80 (chiedo scusa se sono state già effettuate in altri topic ma non ho trovato una richiesta simile)
mi scuso inoltre per la banalità della domanda, per la quale credo di saper la risposta ma vorrei avere la conferma

1) La funzione di correzione automatica dell'aberrazione cromatica delle lenti, è disattivabile?
inoltre, è una applicazione che avviene al momento della creazione del file jpg ho i cambiamenti esistono già nel file RAW ?


2) il d-lighting attivo, che per quanto ho letto dovrebbe riguardare non solo un processo in-camera di post scatto ma anche una diversa misurazione da parte dell'esposimetro, ha effetti anche sul file RAW anche in termini di processo post-scatto o solo appunto come diversa esposizione ?

grazie mille, Matteo

Pare che nessuno usi più la D300 ...


Se scatti in NEF la puoi togliere dopo con NX.


A quanto ho capito io, sì; e in tal caso non la togli più.



Non so. Posso dirti che se scatti in NEF con il D-lighting in-camera e poi, con NX, togli il D-lighting impostandolo su "No" nel menù RAW, la foto risulta un po' sottoesposta (circa 1/3-1/2 stop).
Ciao!

grazie mille per le risposte

quindi se non ho capito male, col NEF entrambe le funzioni sono disattivabili con Nikon capture, mentre se si scatta in JPG la correzzione dell'aberrazione cromatica è sempre attiva?





Messaggio modificato da Matteo86photonature il Sep 16 2008, 03:26 PM

Mi pare di aver capito così. Infatti la funzione "Auto aberrazione colore" sta dentro il menù RAW di NX. Se apri con NX un jpeg scattato tale con la D300, non hai questa opzione tra i menù di intervento sull'immagine.

Il D-lighting lo devi attivare tu on camera e lo si fa solo se necessario in scene con alto contrasto.

Per quanto riguarda l'aberrazione cromatica è una cosa che non sapevo di avere, dove se ne parla?

A quanto ho capito la correzione agisce sulla aberrazione cromatica "laterale". Ken Rockwell mostra un esempio esplicativo qui (vedi il paragrafo "Sharper pictures").
Se ne parla anche qui.

Messaggio modificato da Tramonto il Sep 16 2008, 04:12 PM

Grazie Tramonto, non è che ci ho capito granchè, ma non è importantissimo per me.

Il libretto d'istruzioni non ne parla, quindi è qualche cosa dove non si può intervenire.

Correggere l'aberrazione cromatica vuol dire che se ci metto un fondo di bottiglia me lo trasforma in un APO?

Hai visto però le immagini di foglie nel sito di Ken e la scacchiera in DPReview? E' quello il tipo di intervento automatico che fa la fotocamera (D300, ma anche D3 e D700).


NO NO NO ... l'impossibile già si fa ma per i miracoli bisogna aspettare ...
Vuol dire che il software fa in automatico un intervento sul color fringing. Una roba che con altri SW, tipo Photoshop, puoi fare in manuale (decidendo dunque il grado di intervento). Per questo penso che Matteo voglia escludere l'intervento automatico in-camera.

Messaggio modificato da Tramonto il Sep 16 2008, 05:06 PM

OK io stavo scherzando !

Ora però mi hai incuriosito, con Photoshop CS3 come si fa?

Ah! burlone!


Con CS2:
Filtro -> Distorsione -> Correzione lente.
In alto a destra hai i cursori per correggere l'aberrazione cromatica rosso/ciano e blu/giallo.

Grazie mille, non pensavo fosse in "distorsione" che è un'altra cosa, andrò a vedere cosa si ottiene.

Per capire come funziona il D-lighting attivo è opportuno vedere la differenza su file veri...

Serie di scatti effettuati con la D300, con D-lighting attivo... senza... sottoesponendo intenzionalmente, senza D-lighting attivo, correggendo poi con il D-lighting di nx rapido (HS)...

Comunque il D-lighting attivo per funzionare deve per forza "intervenire" sull'esposizione se no non avrebbe senso... tra "alto normale e moderato" il range varia tra circa uno stop e un terzo di stop in sottosesposizione... cioè se per esempio imposto il D-lighting attivo su "alto" la fotocamera mi sottoespone di circa 1 stop, poi nel salvare l'immagine la elabora "grosso modo" come farebbe il D-lighting di NX... quindi è sempre un operazione "irreversibile" in quanto la sottoesposizione non è virtuale ma "reale"... per capire la dinamica leggere i dati exif delle sette immagini proposte sotto...

D-lighting attivo alto

D-lighting attivo normale

D-lighting attivo moderato

No D-lighting attivo

Correzione -1 EV D-lighting NX

Correzione -07 EV D-lighting NX

Correzione -03 EV D-lighting NX

La correzione dell'aberrazione cromatica laterale è una ottima cosa che cerca di minimizzare il fenomeno delle linee colorate che compaiono ai bordi di soggetti contrastati, specialmente ai bordi, con ottiche grandangolari, ai diaframmi più aperti. Tipicamente la colorazione è blu oppure magenta, in rari casi verde. I nuovi sensori adottati dalle Nikon, in unione al processore expeed permettono una ottima correzione. Ho personalmente verificato la abissale differenza con i sensori Canon, perfetti sui normali/tele ma modesti con i grandangoli proprio per la grande quantità di aberrazioni non corrette nè a livello HW (microlenti) nè SW. E' regolabile in postoproduzione ma, francamente, non vedo alcuna valida ragione per eliminare l'intervento. Il D-lighting è invece un intervento sw che tende a ridurre, agendo sulla curva di contrasto, le differenze di luminosità della scena; banalizzando si tende ad aprire le ombre e chiudere le luci, per evitare pelature delle luci e eccesso di nero nelle ombre.Va usato con cautela ma, ovviamente, meglio usarlo durante lo scatto che dopo, in quanto, in particolare per le alte luce, è meglio evitarne la saturazione che dovere intervenire su situazioni già compromesse. Anche questa funzione va adottata solo quando serve, in quanto in talune circostanze il contrasto può diventare troppo basso. Pino