Aspettando l'alba, durante una mattina particolarmente invernale (-18°C) in località S.Apollonia (Ponte di Legno), l'ultimo avamposto prima del Passo Gavia (Valcamonica). Dettagli sulla sorgente del torrente Frigidolfo, in Valle delle Messi.
Attrezzatura: Nikkor 24mm f/2.8 AI + Filtro ND variabile
Felice Pasqua - Scatto ai Laghi Monticelli (Valcamonica). Sullo sfondo, la suggestiva cima del Corno dei Tre Signori on the background.
Attrezzatura: D700 + Tamron 70-300 VC USD
Attrezzatura: Nikkor 24 mm f/ 2.8 AI - Lunga esposizione + Filtro ND
Scatto dell'agosto 2015, in compagnia del fotografo Diego Alfaroli, dopo una notte in bivacco a quota 3 mila, al Bivacco invernale Lagoscuro, "Sentiero dei Fiori". Dalla Cima Lagoscuro, visuale est sulla Val di Sole, Cima Presanella e Busazza.
E il sole bussò, scaldando la cima del Baitone. Mentre infreddolito, fuori traccia e con i guanti intrisi d'acqua, mi adagiavo alla bene e meglio, tra massi ricoperti di neve fresca recentemente caduta, per non perdere il momento.
In basso la Diga del Venerocolo e il Rifugio Garibaldi all'Adamello. Sulla sx la Cima Plem e più in basso, la Diga del Pantano.
(Scatto: 1/25s , mano libera, nikkor 24mm AI 2.8 mf, f/11)
Attrezzatura: Nikkor 24mm f/2.8 AI + Filtro ND
Stivali e corpo fin dentro la vita, per realizzare questo scatto "setoso" delle cascatelle di Valmalza che si incrociano in questa vallata abbondante di acqua (Valle delle Messi, Ponte di Legno).
Svegliarsi di notte, per regalarsi un'alba tra il disgelo dei laghi di giugno non è da tutti!
Meno male che qualche "matto/a" come me, la trovo di tanto in tanto.
Qui la sempre prontissima Koshi, a farmi compagnia e godersi lo spettacolo nelle prime ore del mattino, dall'anticima di Cima Caione (3.040mt)
Unione in panoramica di 3 scatti. Alba ventosa e fredda di giugno, mentre risalgo la Cima Monticello (3.160mt).
Sulla destra, la prossimità di Cima Pietrarossa (mancherà ancora 1.30 min per raggiungere la metà ). Sullo sfondo, la prima barriera è costituita dalle creste della Val Grande (Passo Dombastone, Sasso Maurone, etc.), mentre ancora più dietro, le montagne della Valtellina, prossime a Livigno.