Risultato della ricerca: Reportage
RETEP
camera: F 100 lemes: 70-200 films type: Kodak-Kodachrome 100
mauriziot
... all'alba (6.22), una nave da crociera entra nel bacino di San Marco. Una "grande nave", tema dibattuto a Venezia da tempo, forse troppo, in modo animato, ma senza alcuna capacità governativa di decidere. Un grande fotografo ha recentemente esposto foto tutte realizzate con potenti teleobiettivi, schiacciando le navi sulle case: impressionante ma non veritiero; con un grandangolo (21) le grandi navi diventano poco più di una gondola, apparendo quasi romantiche. Non voglio certo paragonarmi al predetto fotografo, ma la strumentalizzazione è la stessa: l'arte piegata alla ideologia. Gli elevati iso determinano il rumore di cui mi scuso; l'eccesso di saturazione sottolinea la volontà di evidenziare che una foto può mostrare un immagine diversa dalla realtà, prestandosi a banali mistificazioni. Venezia, novembre 2015.
bertistefano
Una persona simpaticissima incontrata ieri e che mi ha fatto morire dal ridere quando parlando del più e del meno mi ha detto queste parole.
dominique.lucas
Il porto di Camogli visto da sotto i portici
vinci62
Mentre tutto sopra si muove, lombrichi meccanici sfrecciano nelle viscere della terra - Vienna (Nestroy Platz Station)
dominique.lucas
(effetto) Antico su Antica (bicicletta) su Antiche (vetrine)
en.giuliani
Trabocco Punta Cavalluccio appartiene alla famiglia Verì la piu antica fra i Trabocanti. Le origini risalgono alle migrazioni di questi uomini da paesi d\'oltralpe e in particolare si rintracciano i Verì provenienti dai valichi francesi. Essi si insediarono in prossimità di San Vito per poi spostarsi lungo la costa. Abili artigiani del legno iniziarono ad usare gli alberi costieri di querce e lecci per costruire semplici passerelle per cercare di arpionare il pesce dall\'alto. Impavidi costruttori seppero portare presto la struttura del trabocco alla perfezione studiando le basse maree, le lune, il mare e la sua vita.
leonardo_lb
La Cattedrale di Palermo sullo sfondo,ed in primo piano sul sagrato,il carro trionfale a forma di vascello su cui viene trasportata la statua di Santa Rosalia,patrona della Citta\',in occasione dei suoi festeggiamenti(\"U\' Fistinu\").Il festino di Santa Rosalia celebra la liberazione della Citta\' dalla peste del 1624,in seguito al ritrovamento delle reliquie della Santa.La notte del 14 luglio migliaia di persone accompagnano la lunga marcia del carro alla cui sommita\' e\' issata la statua della \" Santuzza\",in giro per la citta\'.
Turm
Piazza massena by night
mauriziot
..., quella dei cubani che vivono in parte di sussidi governativi in parte dell\'arrangiarsi, si spostano con il cavallo, lavano ancora a mano e le galline e il maiale fanno parte della famiglia (ovviamente fino a quando non li mangiano). Qui una casa tipica di campagna, fuori cioè dall\'aree cittadine, dove le case sono molto più ammassate e fatte per lo più in mattoni. Notare la presenza del dondolo, che non manca quasi mai. Cuba, gennaio 2015
leonardo_lb
...la suggestione di un tramonto tra gli antichi palazzi dal sapore medioevale,a Siena...il titolo di questa immagine tratto in prestito...dai versi di un poeta a me' caro..."Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole:ed e' subito sera " (S.Quasimodo).
mauriziot
... una delle feste più sentite dai veneziani, in cui convivono l\'aspetto religioso e quello ludico, grazie allo spettacolo pirotecnico che la notte del sabato propone spettacolari fuochi d\'artificio, sul bacino di San Marco, qui ripresi grazie all\'eccezionale ospitalità offerta in uno dei posti più belli della Giudecca. Sulla destra si vede sullo sfondo la Chiesa della Salute e a sinistra il Mulino Stucky; in mezzo il canale della Giudecca; la festa, a cui partecipa una gran folla, ricorda le celebrazioni del 1577 per la fine della peste; altre foto nell\'apposito reportage. Venezia 19 luglio 2014.
JohnnyDep
"Chiunque veda Matera non può non restarne colpito, tanto è espressiva e toccante la sua dolente bellezza" - Carlo Levi.
brizio61
SA EZZESA( la vecchiaia) Appo passadu custa vida mia Sempre currende, tribagliende..tribagliende troppu, Como non bando a passu, né galoppu Ca mi mancada in parte s’energia (Ho Passato questa vita mia sempre a correre,lavorando,lavorando troppo, adesso non vado più al passo,ne al galoppo perchè mi manca in parte l\'energia!)