Il mestiere del ciabattino è in pratica sparito perché le scarpe, quando si rompono, vengono buttate via anziché portarle a riparare. Le macchine hanno permesso una riduzione dei costi delle scarpe, a discapito però di quest’antico mestiere che richiede capacità artigianali che non si acquisiscono dall’oggi al domani e, una volta perse, non c’è ritorno. Oggi è un’impresa difficile trovare una bottega artigiana o un ciabattino ambulante
Effettivamente, cara Pia, l'immagine è evocativa di storie passate, di ricordi vissuti. A mio parere è uno degli aspetti più considerevoli della fotografia. Un caro saluto, Bruno
chissà forse a Napoli c'è ancora qualcuno...molto bella l'immagine ed è naturalmente evocativa. Al mio paese c'è sempre stato non in strada però un solo ciabattino per volta e da quando sono nata ne posso contare solo tre. Immagino che nelle loro mani artigiane siano passate tutte le scarpe del paese....... cari saluti, Pia
Ciao Paolo, grazie per gli auguri, che contraccambio, e grazie per i complimenti. Continuo ad aspettarti a Cuba, dove tornerò tra una decina di giorni. Un caro saluto, Bruno
Cara Cristina ti ringrazio di cuore per le parole che mi hai dedicato, onestamente non so se le merito però mi hanno fatto un immenso piacere. Un caro saluto, Bruno
Ciao Enrico, grazie per aver visitato questa foto. Nessuno può dire se era meglio allora o adesso; forse il tenore di vita è aumentato, però il prezzo pagato è notevole se pensiamo, per esempio, al condizionamento dei media ai quali non possiamo sfuggire, per non parlare d'altro. Però non ci sono rimedi. Grazie e ciao, Bruno
Ciao Bruno e buon Anno come sempre immagini da grande reportage, grande isola Cuba ricca di contrasti e una grande umanità, che tu riesci a cogliere e trasmettere nel migliore dei modi, un caro saluto Paolo
ciao bruno,hai un modo di raccontare l'umanità che mi affascina sempre...non hai paura dell'altro,come sempre più spesso ci succede, e riesci sempre a tirare fuori quello che un occhio ormai condizionato non vede o non vuol vedere.grazie x gli spunti,i suggerimenti,le lezioni che vengono fuori dai tuoi scatti, cristina
Mi piace tirar fuori dal tuo "cassetto" questa foto che riporta ai tempi ormai lontani, quando questi artigiani si trovavano sulle nostre strade Un mondo non so se migliore o peggiore di quello di oggi, sicuramente più a dimensione umana e meno nevrotico. Bello il viraggio cromatico in linea con i colori che rimandano al passato. Bravissimo! Enrico
Cara Cristina ti ringrazio di cuore per le parole che mi hai dedicato, onestamente non so se le merito però mi hanno fatto un immenso piacere. Un caro saluto, Bruno
Ciao Enrico, grazie per aver visitato questa foto. Nessuno può dire se era meglio allora o adesso; forse il tenore di vita è aumentato, però il prezzo pagato è notevole se pensiamo, per esempio, al condizionamento dei media ai quali non possiamo sfuggire, per non parlare d'altro. Però non ci sono rimedi. Grazie e ciao, Bruno