Solo in tempi relativamente recenti ho imparato ad amare questi preziosi insetti, ad apprezzarne l’operosità e la bellezza.
Osservandole da vicino con il 105mm mi piace inoltre pensare, forse arbitrariamente, che, come gli umani, esse non siano tutte uguali. Una è più snella, l’altra più cicciottella, c’è chi ha colori più brillanti e chi più discreti. Negli scatti di questi giorni d’estate, le ho riprese all’opera su fiori diversi e da diverse angolazioni, sole o in compagnia. Tutti gli scatti sono a mano libera.