Risultato della ricerca: Federico
JohnnyDep
Orgoglio siciliano: Montalbano Elicona, in provincia di Messina, nell'aprile scorso si e' aggiudicato il titolo di "Borgo più bello d'Italia 2015", nella trasmissione di Rai Tre "Alle Falde del Kilimangiaro". Il borgo medievale, arrampicato sui Nebrodi (900 metri s.l.m.), conta 2.500 abitanti e tra le sue bellezze la piu' importante e' la parte alta antica, caratterizzata dal castello svevo aragonese, residenza estiva di re Federico II di Aragona. Il Comune di Montalbano ha conferito nel 2011 la cittadinanza onoraria a Luca Zingaretti, interprete tv de "Il commissario Montalbano", da qui lo spunto per il titolo della foto.
sebastianocalleri
Il duomo di Erice,venne fatto costruire da Federico d'aragona nel XIV sec.L'interno è un rifacimento neo-gotico dell'800, subito dopo il crollo del tetto originario.La chiesa presenta una decorazione in stucco e tutto l'insieme ha la fattezza di un merletto prezioso.
Federico.A
Ho provato una elaborazione diversa dal solito per tentare di uscire un po\' dagli schemi tradizionali Che ne dite ci sono errori evidenti è grossolani ? Consigli e suggerimenti molto graditi :) Ciao Federico
jeanven
Ancora una volta con lo sguardo all'insù colgo un nuovo punto di vista. Amo l'architettura in generale. Si fonde benissimo con la fotografia perchè permette di cogliere linee e punti di vista eccezionali, diversi dal comune creando prospettive magnifiche o cornici eccezionali. Mi ritrovavo a Castel del Monte vicino Andria nella mia amata Puglia in un pomeriggio di fine estate. Tempo variabile, atmosfera quasi medievale. Eravamo immersi in questa struttura mistica, la cui finalità è tutt'oggi sconosciuta a tutti. Spero vi piaccia questa mia realizzazione. Un caro saluto a tutti voi. Gian
rita mantarro
Torino, Galleria San Federico. Le bolle luminose appese contengono capi di moda realizzati da stilisti emergenti.
cirro71
Villa Cacciaguerra, fu costruita originariamente come residenza privata attorno al 1870. A partire dal 1934 divenne importante luogo di incontro e di divertimento col nome di Embassy Club. Sul palco si esibirono gli artisti più importanti del secondo dopoguerra e degli anni sessanta. E\' di quest\'anno una nuova inaugurazione dopo lavori di restauro e ampliamento, con attività diverse fra intrattenimento, ristorazione e esercizi commerciali.
bertistefano
Famosa via di Roma per mostre pittoriche e ristoranti rinomati e per essere stata dimora di personaggi famosi come De Chirico, Anna Magnani, Federico Fellini e Giulietta Masina, ecc...
federico.putignano
[QUANTO E´ POTENTE IL POTERE DELLA DETERMINAZIONE] Così chiamo il mio lavoro relativo al momento più emozionante di tutta la mia vita fino ad ora, nel posto più assurdo dove sia mai stato. Mi sentivo davvero vicino al cielo, una sensazione incredibile che a mio parere pochi posti al mondo riescono a dare. Ecco, Trolltunga è uno di quei posti senza alcun dubbio! Sognavo di arrivare in questo posto posto sin dai 18 anni, quando lo vidi la prima volta su Instagram e dissi al me stesso di allora: "Tu qui devi assolutamente andarci". L'anno scorso, quando iniziai a pianificare il mio viaggio nella Norvegia del sud, iniziai ad informarmi su come effettivamente si potesse arrivare lì e quanto fosse impegnativo il cammino. Era più impegnativo di quello che immaginavo, infatti il totale dei km di sentiero sono, fra andata e ritorno, 28km per quasi 1500m di dislivello positivo. Inoltre, che se volevo portare a casa un qualcosa di diverso da una location così conosciuta e visitata da turisti di tutto il mondo avrei dovuto fare qualcosa che non molti fanno. Dovevo quindi, dormire necessariamente lì per garantirmi di fotografare sia il tramonto che l'alba, così da avere più possibilità ma soprattutto la migliore luce possibile. Per cui mi organizzai con tutto il necessario per dormire lì senza problemi, oltre alla mia attrezzatura fotografica, ed ero pronto ad andare. (Zaino di quasi 30kg) Arrivato al gran momento, non ero sicuro di farcela perché devo confessarvi con non ero al massimo della mia forma fisica. Ero intimorito e anche un po' titubante per tutta la strada che mi attendeva, e non sapevo se sarei riuscito a sopportare tutto quel dislivello connesso a tutti quei chilometri. E' stato quando ho iniziato a camminare che mi sono accorto per la prima volta in vita mia, quanto sia forte il potere della DETERMINAZIONE. Di quanto riusciamo a superare i nostri limiti avendo un obbiettivo fissato in testa. E così, dopo circa 6 ore di sentiero MERAVIGLIOSO, uno dei più belli che abbia mai fatto, arrivai in questo posto mistico dove persi completamente me stesso. Ero talmente contento che mi ci volse mezz'ora per capire effettivamente che avevo raggiunto il mio obbiettivo, che avevo superato me stesso per arrivare in uno dei posti più strepitosi che il mondo può offrire. Per info su come ho post-prodotto questo scatto e per i miei corsi One to One di post-produzione, scrivetemi in privato! Commentate la foto se anche voi siete stati in questo posto incredibile!
PierPaoloMiglietta
Monte Sant'Angelo (Italy) - Perhaps this is the landscape that looked Federico II of Svevia and Countess Bianca Lancia, his favorite. - https://500px.com/photo/87369223
mariadb
Fu costruito nello stile barocco italiano dall\'architetto Arnold Nering nel 1699 ,commissionato da Sophie Charlotte, la moglie di Federico III di Brandeburgo poi diventato Federico I di Prussia. All\' interno ospita la più importante collezione di pittura francese del Settecento al di fuori della Francia.
alfapegaso
Io pronuncio il tuo nome in questa notte oscura, e il tuo nome mi suona più lontano che mai. Più lontano di tutte le stelle e più dolente della mite pioggia. (Federico Garci­a Lorca)
by photo alessio bonorva
By Photo Alessio © info:347-7336485
cirro71
Il Grand Hotel fu inaugurato nel 1908 e costituisce il più importante esempio di Liberty a Rimini. Simbolo Del turismo balneare degli albori fece assumere alla città il soprannome di Ostenda d\'Italia. Nell\'immaginario collettivo è legato al cinema di Federico Fellini che ne fece un ritratto in Amarcord. Negli anni trenta fu dimora per gli incontri \"clandestini\" di Mussolini con Claretta Petacci.
sebastianocalleri
Il duomo di Erice,venne fatto costruire da Federico d'aragona nel XIV sec.L'interno è un rifacimento neo-gotico dell'800 subito dopo il crollo del tetto originario.La chiesa presenta una decorazione in stucco e tutto l'insieme ha la fattezza di un merletto prezioso.
luigi_salatiello
La stazione Università è inserita nel circuito delle stazioni dell'arte. Personalmente a me piace più di quella di Toledo. Come le altre stazioni anche lei ha ricevuto le attenzioni di architetti e designers. Nella foto sono mostrate le sculture del designer Karim Rashid, le due colonne nere che rappresentano un profilo umano e sono chiamate "Conventional profile" e "Le synapsi". Dalla stazione si può facilmente raggiungere il vicinissimo porto e l'Università  "Federico II e il "Rettifilo". La foto è¨ stata convertita in bianco e nero e tagliata di alcune sue parti.
giovanniironi
Le origini del complesso sono da ricercarsi nel periodo intorno all'anno Mille[2]. La prima notizia certa riguardo al castello è quella della sua distruzione, avvenuta per mano di Federico Barbarossa nel 1164[3] con conseguente cancellazione dal registro dei feudi Imperiali. Il castello venne, in seguito, ricostruito e nel 1268 subì un assedio da parte di truppe ghibelline[3] guidate da Ubertino Landi; al termine della battaglia il castello venne dato alle fiamme e la milizia che lo presidiava venne giustiziata[1]. Successivamente, la zona di Monteventano venne elevata a contea[4]; nel 1408 il duca di Milano Giovanni Maria Visconti assegnò il feudo di Monteventano alla famiglia Arcelli[3], nelle persone dei fratelli Martino, Bartolomeo e Antonio Arcelli[4]. Nel 1494 la famiglia Arcelli venne bandita dall'intero Ducato di Milano e le venne revocata l'assegnazione del feudo dopo che essa aveva tentato di appropriarsi del controllo della città di Piacenza. Già due anni dopo, tuttavia, il castello risultava essere di proprietà di un Arcelli, Zanotto[5].
ENRICO.CUSINATTI
Come al solito il porto antico di Genova sa regalare splendide emozioni al calar del sole. Ci sono momenti in cui i gabbiani sembra si vogliano rilassare nello specchio d'acqua antistante. La fortuna ha voluto che questi cinque amici si siano messi in posa proprio con i classici colori caldi che amo. Lo scenario parla da solo e la voglio dedicare a tutti voi miei cari amici di questo meraviglioso sito di fotografia. Un ringraziamento particolare ai primi amici di Nikon che hanno generosamente commentato la mia prima pubblicazione : ciao Massimo (Maxim-nital), Manuel Triches, Federico (fede 1955), Renzo (Clomas) e Maricetta.