Un grazie a Tutte e a Tutti, innanzitutto. Questa foto come altre sullo stesso tema vogliono essere una testimonianza per non dimenticare...appunto. Qui non conta l'attrezzatura utilizzata, la profondità di campo, gli iso alti o bassi, la regola dei terzi, le lenti in nano Crystal, ecc., si tratta di immagini dure e difficili, a volte di testimonianze di pratiche orrende. Ho voluto scattare non solo in nome della memoria ma anche per contribuire a capire come l'orrore dei campi di sterminio sia potuto esistere. Spero che a chi le guarda arrivi un unico messaggio, lo stesso che volle trasmettere Primo Levi: "Meditate che questo è stato".
Ancora un ringraziamento a chi si è soffermato su questa e le altre foto di Auschwitz.
Ciao Enrico, anch'io faccio fatica a mettere mi piace su questa foto, ma è giusto non dimenticare... Da notare con quanta cura tengono i luoghi dove sono state perpetrate morti tanto crudeli quanto ingiuste, mentre altri gioielli vengono lasciati andare in malora... vero che non bisogna dimenticare, ma è troppo vero che si specula più sul dolore che sulla bellezza.... Buona giornata... ti lascio un piccolo ^_^
Non riesco a mettere "mi piace" a questa foto. Ma apprezzo il coraggio, in mezzo a tante foto belle ma fatue, di inserire l'immagine drammatica come testimonianza "per non dimenticare". Federico
P.S. Apprezzo anche l'uso del colore come forma di reportage aggiornato ad oggi fuori dal drammatico B/N dei filmati terribili dell'epoca.
Grazie Bluebell!
Ancora un ringraziamento a chi si è soffermato su questa e le altre foto di Auschwitz.
P.S. Apprezzo anche l'uso del colore come forma di reportage aggiornato ad oggi fuori dal drammatico B/N dei filmati terribili dell'epoca.
un salutone fausto
UN CARO SALUTO AMBROGIO
Ciao Franco.