QUOTE(bond56 @ Jan 6 2008, 07:40 AM)
mi sono dimenticato di scrivere se qualcuno sta usando o sa dell'esistenza
anche di un altra marca di una compatta con simili caratteristiche che io ignoro l'esistenza.
Come moderatore:
Beh, qui siamo in casa Nital, quindi resterei in argomento parlando di coolpix._______________________________________________________
Come utente Nikon:
Anche io ho, come sapete, uso molto le coolpix: ho una 5400 ed una 5200, entrambe “vecchiotte” e da 5mpixel.
Le nuove (in particolare serie P) vanno benone, ma per sostituire la 5400 aspetto qualcosa “top” tipo la P5000 o P5100 (cioè con quelle caratteristiche), ma con un po’ più di grandangolo.
Sono convinto che qualcosa del genere arriverà…
Il discorso sulle compatte di alto livello è già stato affrontato in passato: con l’avvento delle reflex entry-level a prezzi bassi le compatte “vecchio stile” hanno perso un bel po’ di appeal perché le reflex vanno meglio qualitativamente e sono più versatili.
Resta il discorso sulle dimensioni: escluse le "compattone", sostituibili da reflex piccine come dicevo sopra, una P5000 è invece decisamente più tascabile della D40 (che è piccola, ma pur sempre reflex), ed uno come me che una coolpix la porta sempre in tasca non può portare la D40 (bellissima) perché in tasca non ci sta…
Come dicevo, sono tentato dalla P5000 o 5100, ma vorrei un grandangolo un po’ più ampio. Vedremo.
Sul sovraffollamento di pixel nei sensorini delle compatte (e non solo in quelle) sono in parte d’accordo: a mio avviso sono più una caratteristica mktg che una reale esigenza del consumatore (e' il mercato: Nikon non può certo restare indietro!): credo che se oggi chi produce sensori per fotografia ne facesse con gli stessi 5 mpixel delle mie “vecchie” coolpix, ma con i miglioramenti tecnologici resi possibili in questi anni, avremmo immagini comunque splendide, migliori del passato, con scatti ed operazioni veloci e poca memoria occupata.
C’è comunque da dire che l’aumento dei pixel, anche se molto "mktg", non è fine a se stesso: una compatta odierna, anche se “farcita di pixel” produce immagini migliori di una compatta di qualche anno fa, perché la maggiore densità di pixel si è accompagnata a migliori disegni del sensore, dell’elettronica di supporto, delle ottiche (che necessariamente devono avere una definizione all’altezza del sensore, altrimenti veramente parliamo di “spreco”).
Anche se ci sono in giro macchine poco affidabili (magari di marchi “sconosciuti” e/o con poco know-how), che in effetti non hanno “tutto il resto della macchina” all’altezza del sensore, le migliori compatte soddisfano i requisiti del sensore e quindi sfornano immagini pulite e definite, a patto di non eccedere con gli ISO, ove il sensore piccolo è comunque limitato rispetto a quello di una reflex!
Da ultimo, non scordiamoci che le compatte oggi devono fare la concorrenza ad altri apparecchi elettronici (tipo cellulari) che stanno via via migliorando prestazioni e montando sensori migliori e più "definiti": devono quindi offrire di più sia come qualità che come "dati di targa" (e quindi anche megapixel...), per giustificare la loro esistenza.