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mauri1954
Saluti a tutti
dopo varie esperienze di compatte, ultima l'ottima Sony DVS V3.
ho da poco acquistato la D40 con il 17-55.
Ho questo problema: le foto vengono quasi sempre leggermente sovraesposte e i colori risultano piuttosto freddi.
Questo succede sia con le impostazioni automatiche sia con altre impostazioni.
Se provo a impostare +saturazione, mi "sparano" i verdi o i rossi, ecc.
Ho provato modificare in RGB di colore ma con scarsi risultati.
Cosa mi consigliate di fare?
Con le reflex analogiche, per capirci, usavo dia della Ectacrome piuttosto che Fiuji, proprio per i colori più caldi da me preferiti.
Grazie e saluti a tutti i nikonisti.
Maurizio
daniele.flammini
trovo strano che ti vengano colori freddi col 17 55.. è una gran lente dai colori vivi.
ad ogni modo imposta il bilanciamento del bianco su una temperatura colore più calda
Skylight
Ciao, occore vedere una foto con i valori di ripresa.

Meglio un nef.
dave9000
QUOTE(mauri1954 @ Jun 23 2007, 02:21 PM) *
Ho questo problema: le foto vengono quasi sempre leggermente sovraesposte e i colori risultano piuttosto freddi.
Questo succede sia con le impostazioni automatiche sia con altre impostazioni.
Anch'io trovo che sovraesponga un po' in certe situazioni per cui di solito lascio -0.7EV di compensazione, che forse è fin troppo. Se lasci il bilanciamento del bianco in automatico di solito ci azzecca, comunque se sposti la regolazione fine del bilanciamento a -3 ottieni toni decisamente più caldi.
mauri1954
Grazie per le risposte.
Proverò a seguire i vostri suggerimenti e vi farò sapere.
Buona estate a tutti
Maurizio
clicknik
In molte situazioni sovraespone anche a me, in alcuni casi parecchio!
In altre situazioni, più bilanciate, l'esposizione è centrata, il che mi ha fatto mettere da parte un pò degli iniziali timori di malfunzionamento: probabilmente cio è causato dall'esposizione matrix (che chissà come bilancia le varie zone di lettura) unitamente ad una stretta "latitudine di posa" (che mi ricorda un pò le caratteristiche delle foto su diapositiva...)

Anche Voi avete notato sulla D40 questi aspetti? Che dicono i veterani? C'e mica qualche settaggio che mi è sfuggito? (la possiedo da pochi giorni...)

Allego un paio di immagini, la più chiara senza correzione e la più scura correggendo addirittura di -1.7EV; entrambe salvataggio jpg, modalità "A", esposizione matrix. Tutto il resto (contrasto ecc.) mai toccati, cioè su normal. Dimenticavo, sono state fatte con il polarizzatore, ma la causa dell'anomalia non è questa perchè c'è lo stesso comportamento anche senza.
[attachmentid=80938]
[attachmentid=80939]
s_cele
Sul matrix troverai infinite discussioni.
Io lo uso solo in condizioni nelle quali so che mi può dare veramente una lettura "corretta", ovvero in situazioni diverse da quella dell'esempio.
Questo, unito poi alla minore latitudine di posa, fa si che il matrix non è la scelta ottimale in TUTTE le situazioni di alto contrasto.

Per quanto riguarda il polarizzatore, non mi è capitato di usarlo insieme alla lettura matrix. Sarebbe interessante sapere se può essere fonte di "inganno" oppure no.
dave9000
QUOTE(s_cele @ Jun 25 2007, 01:50 PM) *
Io lo uso solo in condizioni nelle quali so che mi può dare veramente una lettura "corretta", ovvero in situazioni diverse da quella dell'esempio. Questo, unito poi alla minore latitudine di posa, fa si che il matrix non è la scelta ottimale in TUTTE le situazioni di alto contrasto.
In tutte no, comunque quella del torrente è la classica foto in cui il matrix ci azzecca perfettamente, a meno che sia montato il polarizzatore! Il matrix tiene in considerazione anche la luminosità assoluta per capire il tipo di soggetto, quindi il polarizzatore qualcosa fa perchè il riflesso dell'acqua non avrà più una luminosità comparabile a quella di un riflesso diretto del sole.
Io uso praticamente solo il matrix, anche con il polarizzatore, e in qualche caso la differenza di esposizione si nota. In più la D40 tende di suo ad esporre "a destra"...
clicknik
Quindi che suggerisci per questi casi, spot e poi media"manuale"?

Ma come funziona sto matrix, si può avere un'idea di come sono pesate le varie zone nella D40?
Nella mia vecchia reflex a pellicola la risposta dell'esposimetro rispetto ale varie zone era ben bilanciata e soprattutto mi era nota, per cui con poca pratica imparavi a correggere quasi a naso...

Allego, per un eventuale confronto, tipica immagine da Coolpix, (L6 nella fattispecie) esposizione senza correzione, gamma dinamica... estesissima.
[attachmentid=80945]
Forse le compatte sono facilitate: essendoci un sensore sempre in presa, la macchinina può sapere prima di scattare la precisa gamma dinamica dell'immagine e pesare meglio l'esposizione (oltre che magari elaborare l'immagine)?
dave9000
QUOTE(campinot @ Jun 25 2007, 02:37 PM) *
Ma come funziona sto matrix, si può avere un'idea di come sono pesate le varie zone nella D40?
Nella mia vecchia reflex a pellicola la risposta dell'esposimetro rispetto ale varie zone era ben bilanciata e soprattutto mi era nota, per cui con poca pratica imparavi a correggere quasi a naso...
Non credo si trovi documentazione aggiornata sul matrix della D40, probabilmente in rete troverai le spiegazione proposte da Nikon quando fu introdotto il sistema (credo si chiamasse AMP). Uno dei concetti è appunto quello di farsi dare dall'obbiettivo tutti i dati possibili (p.es. distanza e diaframma) per capire se si è di giorno, di notte, paesaggio, etc...
Ma non ti serve conoscere questi dettagli. Il concetto del matrix è che ti permette di fare le foto al volo, ragionevolmente ben esposte nella stragrande maggioranza dei casi (cosa che fa). Se vedi che ha sbagliato fai prima a compensare che a cambiare metodo di esposizione, in fondo siamo in digitale smile.gif

Circa la gamma dinamica: io ho sempre fatto solo diapositive con la F70, quindi latitudine di posa minima, e ricordo rarissimi casi in cui il matrix me le abbia sovraesposte! Sulla D40 noto la differenza, niente di drammatico ma c'è. Con la D40 la dinamica è maggiore, sottoespongo un pochino per metodo (-0.3/-0.7) e al limite riaggiusto in PP.
clicknik
QUOTE(dave9000 @ Jun 25 2007, 02:34 PM) *

...il polarizzatore qualcosa fa perchè il riflesso dell'acqua non avrà più una luminosità...

Solo una precisazione: non potevate saperlo perchè dalla foto non si vede bene (e ovviamente non eravate presenti alla scena!) ma l'acqua di quel torrente era particolarmente spumeggiante, quindi la luce riflessa non polarizzata! E sostanzialmente in quel caso il polarizzatore scuriva solo il cielo.
dave9000
QUOTE(campinot @ Jun 25 2007, 02:49 PM) *
Solo una precisazione: non potevate saperlo perchè dalla foto non si vede bene (e ovviamente non eravate presenti alla scena!) ma l'acqua di quel torrente era particolarmente spumeggiante, quindi la luce riflessa non polarizzata! E sostanzialmente in quel caso il polarizzatore scuriva solo il cielo.
tieni presente che il polarizzatore toglie come minimo uno stop per definizione anche dagli oggetti con riflessione non polarizzata, più una perdita addizionale che dipende dal materiale del filtro. Secondo me il sistema ha valutato il cielo come non troppo luminoso (perchè scurito dal pola), poi ha visto in primo piano un qualcosa di più luminoso del cielo (il torrente) ed in secondo piano ampie aree grigie (gli alberi) ... ed ha pensato ad una foto di gruppo sulla neve smile.gif
Se non avessi avuto montato il polarizzatore la giudicherei un chiaro errore di esposizione, in questo caso diciamo che ha un'attenuante ... comunque sbaglia sempre in questa direzione anche senza filtri, però meno marcatamente.
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