Ho letto che una fotocamera di una altra marca è uscita senza il filtro antialiasing.
Quando non si vuole mettere una tenda in bagno ci si mette un vetro smerigliato, la luce passa lo stesso ma non ci si vede più dentro, si vedono solo macchie, ombre.

Da qual poco che ho capito per evitare che in determinate situazioni la digitalizzazione possa portare artefatti, seghettature, si mette davanti ad un sensore uno di questi vetracci, con ovvia perdita di definizione che poi si cerca di nascondere con una maschera di contrasto, ma è una soluzione apparente perché non si può ricreare il dettaglio perso.

Non si potrebbe evitare l'uso di questo filtro, magari in caso di bisogno ricrearlo con un software?

non devi pensarlo in termini di dettaglio perso, ma come dettaglio che non si può catturare fedelmente. Ci sono due alternative:
1. metti il filtro antialiasing prima del sensore --> quanto più il filtro è "ideale" tanto più il risultato si avvicina alla realtà osservata e riproducibile. Siccome i filtri non sono ideali perdi qualche percento di risoluzione.
2. non metti niente --> non sei più in grado di distinguere gli artefatti dalla realtà. Se sei disposto ad indicare A MANO al software dove ritieni ci siano artefatti (moirè ed altro), facendo opportune ipotesi puoi provare a correggerli. Ma non riuscirai comunque a ricostruire dettaglio, solo a SINTETIZZARE una (delle tante) texture che, fotografata, produce quel particolare artefatto.

Stringendo: no, in software non si può fare

nopn so se ho capito il senso della tua domanda, ma se hai notato le prove della M8, avrai anche visto che soffre di effetto moirè a dir poco brutale. Oltretutto per scattare normalmente deve essere montato un filtro IR davanti all'obiettivo, altrimenti i colori virano. Va bene che la M8 è una macchina di nicchia, ma forse era meglio se il filtro lo lasciavano davanti al sensore...

Se non ci fosse il filtro AA (come nella nota telemetro che ne è sprovvista) avresti moirè e dominante date dalla componente IR.
Tutte cose a cui Leica rimedia via software (per il moirè) o a mezzo di filtri ottici antelente (l'IR).
Per la DSC di Kodak è lo stesso

Sinceramente... preferisco un file senza moirè e dominanti...
E poi, almeno in taluni casi (D200 esclusa) la nitidezza è già più che sufficente.

Definire "vetracci" i filtri AA, poi, mi pare un'emerita str....