QUOTE(lhawy @ Feb 7 2007, 12:41 AM)
perchè la regolazione diotrie? quella serve per far si che il mio occhio e il sensore dell'af vedano la stessa cosa (così che l'immagine risulti correttamente a fuoco sul piano focale quando anche io la vedo a fuoco), se io non taro la regolazione diotrie secondo le mie esigenze, non avrò lo scatto finale a fuoco, ma potrò comunque raggiungere il fuoco (starato a questo punto, e che quindi non combacerà con quello del piano focale) agendo manualmente secondo quanto esclusivamente vedo.
Ci ho provato, ma variando la regolazione diottrica è molto difficile mettere a fuoco, anche se non impossibile, il mirino diventa piuttosto sfocato, ma la luminosità rimane comunque buona. Con la regolazione a punto, sulla mia, il mirino è molto nitido.
Suppongo che il modello che hai provato avesse la regolazione spostata o, magari, fosse solo sporco.
Mi rimane da capire la differenza con gli altri modelli, con e senza batteria. Mi sembra plausibile l'ipotesi già avanzata che sulla D40 non sia inserita una qualche predisposizione prevista sulle altre, come griglie attivabili o simili (o aree per l'esposimetro spot).
Non c'è un tecnico che possa illuminarci?
QUOTE(daniele.flammini @ Feb 6 2007, 09:38 PM)
se uno lascia un apparecchio elettronico alimentato a pile inutilizzato, è buona norma togliere sempre le batterie come anche indicato da ogni manuale.
i contatti rimangono sempre attivati a batterie inserite (in ogni apparecchio) quindi per evitare spiacevoli fuoriuscite di acido, se non si utilizzano per lungo tempo meglio non provare..
Quoto, ho già avuto la spiacevole sorpresa di ritrovarmi una vecchia videocamera danneggiata.
Dal libretto della D40 leggo che c'è una ricaricabile interna che mantiene le memorie fino ad un mese, sarebbe sufficiente inserire le batterie di tanto in tanto e lasciarle almeno una giornata.
Ma, nell'eventualità di non usare la macchina per un po' di tempo, le batterie sarebbe meglio riporle cariche o scariche? Oppure non ha importanza?