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andreabuttarelli
un invito a chi fa foto di sport indoor e outdoor a postare il setup del corpo macchina.

Sono graditi anche consigli su ottiche e tecniche (qui siamo un pò OT, ma...).

Direi innanzitutto di mettere ordine:

- modello di macchina (anche non "Top-level", in modo ci che siano consigli per tutti)

- setup corpo (da menu e da comandi esterni, a seconda del corpo impiegato)

- setup software corpo (raw, jpg, contrasto on-board...)

- ottiche indispensabili (anche non "Top-level", in modo ci che siano consigli per tutti)

- tecniche e trucchi indoor

- tecniche e trucchi outdoor

- posizionamento per la ripresa rispetto al campo, alla pista...

grazie a tutti per la partecipazione.

è gradito un comportamento non polemico, ma costruttivo.

grazie.

Andrea Buttarelli
matteoganora
Corpo:
D2Hs o D2Xs (dipende dalle discipline)
Settings:
tutto a 0, contrasto basso
In capture:
correzioni in advanced RAW le rare volte che ne ho bisogno
Ottiche:
Dipende dalle discipline, l'importante è che siano luminose
Altro:
una batteria di SB800 (almeno due+commander), uno zaino comdo da trasportare, capiente e ben organizzato, una batteria di scorta, uno straccio asciutto e pulito, una bomboletta d'aria compressa.
Posizionamento:
il più vicino possibile all'azione

Questo è secondo me l'essenziale, il resto è superfluo e varia da sport a sport, e da stile a stile.

Trucchi nessuno, ma è essenziale, ad ogni uscita, tornare a casa avendo imparato qualcosa, sullo sport che andiamo a fotografare, una nuova inquadratura, un'impostazione giusta al momento giusto...
Se arriviamo a casa e le foto ci sembrano come quelle della volta prima, allora abbiamo sprecato una giornata! wink.gif

Matteo - www.matteoganora.com
Art. 21. - "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".(Costituzione Italiana, 1947)
andreabuttarelli
Ho cominciato da poco a fotografare sport, ma mi ci metto anche io:


nel mio zaino porto:

Corpo: D2Hs e D2X.

Setup: nitidezza medio alta, contrasto basso

Modalità di scatto: priorità tempi (da 1/250 a 1/500 sec o più veloci, a seconda del tipo di sport)

Sensibilità: iso a seconda della luce disponibile, spesso impostati in "auto".

Autofocus: continuo, dinamico o dinamico d'insieme (a seconda del tipo di sport).

File: Jpg o Raw a seconda delle esigenze.

Ottiche: 12-24 f 1/4, 15-55 f 1/2.8 e 80-200 f 1/2.8.

Altro: una batteria di scorta, uno panno in microfibra.

Posizionamento: se scatto indoor cerco di stare non troppo vicino all'azione per compensare la velocità relativa fotografo-soggetto e non forzare con i tempi di scatto Se scatto outdoor cerco di stare più vicino possibile.

Andrea Buttarelli
lucaoms
andrea sui set-up credo che vi siano miriadi di preferenze personali,io sposto il quesito in altro modo:
cosa mi aspetto da una macchina prettamente per uso sportivo:

ergonomia: l'ergonomia di un corpo macchina la repuro molto importante, nel senso che il soggetto si muove io mi devo muovere, ma devo anche scattare in tempi rapidi, con la D2hs riesco sempre a tenerla con una mano sola anche con af-s 80-200 e grtazie all'ottimo bilanciamento in 1\2 sec sono pronto...

mirino: il mirino lo voglio assolutamente luminoso,certo anche per studio serve luminoso, ma date le scarse luci dei palazzetti direi che il mirino luminoso spesso ci salva

durata delle batterie: se esco e vado ad un evento con la D2hs so di portarmi a casa 2000 scatti con una ricarica, detto cio (a parte per motivi di sicurezza) non mi serve un secondo pacco battery

velocita' dell'af: non c'è bisogno di spiegare

focus tracking efficace: visto l'utilizzo prettamente in af-c , va da se che un buon modulo af risolva,direi prerogativa importante
corpo robusto e resistente: sappiamo tutti che quando sei a bordxo campo puo piovere, quando sei ad una gara di cross c'è polvere, quando sei al palazzett qualche colpo al corpo macchina sulla transenna lo dai...etc etc

una buona gestione del wb: visto che in indor le luci variano speso
la possibilita' di lavorare ad alti iso senza niose: visto che spesso si vorra' congelare l'azione ed i tempi in ordine del 1\500 sono quasi al limite, piu ne ho meglio è.....

un esposimetro che lavori molto bene in spot\semipot

la gestione dei nr di scatti in sequenza: quindi voglio poter impostare io la cadenza di scatto, e variarla rapidamente, se lavoro a 3fps impostati andando da ghiera in c\h in 1\2 secondo vado a 5\8 fps a seconda del modello.
la posizione chiaramente in un evento del genere è fondamentale, l'utilizzo di una batteria flash al palazzetto la vedo un po azzaradata, diverso e sull'outdoor
Luca
Alessandro Catalano
Oltre a lavori di grafica e foto in studio per quanta riguarda lo sport ... solo automobilismo quindi:

Nikon D2x

W/B: in linea di massima in "A" oppure in relazione alla meteo;
Contrasto: "Basso" o "Normale" in relazione all'orario della ripresa, decisamente su Auto in caso di nebbia;
Esposizione: alcuni scatti di prova a Priorità di tempi e poi sempre in "Manuale" (talvolta i fari delle macchine incasinerebbero l'esposizione);
Solo NEF;

Ottiche:

AF-S 500mm f/4 (Assolutamente indispensabile)
AF-S 70-200 f/2.8 (utilissimo per i panning medio-ravvicinati, box e schieramento)
AF-S 17-55 f/2.8 (schieramenti e particolari)
SB-800 (trova i più svariati impieghi)


MA LA COSA PIU' IMPORTANTE STUDIARE BENE I SITI DI RIPRESA ED AVERE BEN CHIARO QUALE IMMAGINE SI VOGLIA OTTENERE, ALTRIMENTI LUNGHE RAFFICHE SENZA SENSO!

ESPERIENZA!!

IN ULTIMO ... MA MOLTO MOLTO IMPORTANTE .... LA FORTUNA DI TROVARSI AL POSTO GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO! (Cfr. foto all.ta)

Alessandro Catalano
andreabuttarelli
in attesa di ulteriori interventi, ringrazio per la collaborazione.

poi chiederò di chiudere e mettere in evidenza il post (se interessa) come piccola guida di riferimento.

Andrea Buttarelli
stedalle
QUOTE(lucaoms @ Jan 30 2007, 05:41 PM) *

andrea sui set-up credo che vi siano miriadi di preferenze personali,io sposto il quesito in altro modo:
cosa mi aspetto da una macchina prettamente per uso sportivo:

ergonomia: l'ergonomia di un corpo macchina la repuro molto importante, nel senso che il soggetto si muove io mi devo muovere, ma devo anche scattare in tempi rapidi, con la D2hs riesco sempre a tenerla con una mano sola anche con af-s 80-200 e grtazie all'ottimo bilanciamento in 1\2 sec sono pronto...

mirino: il mirino lo voglio assolutamente luminoso,certo anche per studio serve luminoso, ma date le scarse luci dei palazzetti direi che il mirino luminoso spesso ci salva

durata delle batterie: se esco e vado ad un evento con la D2hs so di portarmi a casa 2000 scatti con una ricarica, detto cio (a parte per motivi di sicurezza) non mi serve un secondo pacco battery

velocita' dell'af: non c'è bisogno di spiegare

focus tracking efficace: visto l'utilizzo prettamente in af-c , va da se che un buon modulo af risolva,direi prerogativa importante
corpo robusto e resistente: sappiamo tutti che quando sei a bordxo campo puo piovere, quando sei ad una gara di cross c'è polvere, quando sei al palazzett qualche colpo al corpo macchina sulla transenna lo dai...etc etc

una buona gestione del wb: visto che in indor le luci variano speso
la possibilita' di lavorare ad alti iso senza niose: visto che spesso si vorra' congelare l'azione ed i tempi in ordine del 1\500 sono quasi al limite, piu ne ho meglio è.....

un esposimetro che lavori molto bene in spot\semipot

la gestione dei nr di scatti in sequenza: quindi voglio poter impostare io la cadenza di scatto, e variarla rapidamente, se lavoro a 3fps impostati andando da ghiera in c\h in 1\2 secondo vado a 5\8 fps a seconda del modello.
la posizione chiaramente in un evento del genere è fondamentale, l'utilizzo di una batteria flash al palazzetto la vedo un po azzaradata, diverso e sull'outdoor
Luca




Io sono d'accordo sul fatto di cosa uno si aspetta da una macchina per uso sportivo.
premettendo che io lo faccio solo per passione
ho iniziato con una D50 ,17-55 del kit e un 70-300 3,5-5,6 ed ora
sono passato ad una D200 da pochi giorni con 18-200 VR2.
Di tutto ciò ho visto che i settaggi sono variabili da persona a persona e da macchina a macchina, l'importante è sfruttare al meglio quello che si ha.

Ciao Stefano

www.sportreporter.org
andreabuttarelli
QUOTE(stedalle @ Jan 31 2007, 06:11 PM) *

Io sono d'accordo sul fatto di cosa uno si aspetta da una macchina per uso sportivo.
premettendo che io lo faccio solo per passione
ho iniziato con una D50 ,17-55 del kit e un 70-300 3,5-5,6 ed ora
sono passato ad una D200 da pochi giorni con 18-200 VR2.
Di tutto ciò ho visto che i settaggi sono variabili da persona a persona e da macchina a macchina, l'importante è sfruttare al meglio quello che si ha.

Ciao Stefano

www.sportreporter.org


più che giusto.
anche io ho iniziato con una D50 kit e cercavo di cavarmela con quello che avevo.

il senso del post era semplicemente di dare delle linee guida generali dalle quali personalizzare la propria linea di condotta.
ovviamente le linee guida generali possono essere diverse da persona a persona: raccoglierle in un unico intervento mi sembrava interessante per trarre degli spunti e personalizzarli.

Andrea Buttarelli
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