Permettetemelo, ogni tanto mi piace tornare su temi "comuni" e solleticarne la discussione comune(soprattutto nella calma di agosto), ma proprio non riesco a digerire questa lotta commerciale contro il formato ASP-C. Prima di discuterne con voi sottolineo che quanto dirò sotto va letto esclusivamente per un contesto amatoriale, e non per chi ha esigenze professionali di stampa
Tutti quanti periodicamente confrontiamo full frame e DX, personalmente ho sempre trovato il formato DX molto migliore (ma lasciatemi argomentare prima di insultarmi )
Per farmi un discreto corredo (3 zoom equivalenti al'escursione 14-200 f.2.8) in DX mi serve (ad esempio)
- tokina 11-16 F2.8 (416€)
- sigma 17-50 F2.8 (275€)
- sigma 50-150 F2.8 (510€)
- un buon corpo macchina es D7500 (690€)
Totale = meno di 1900€ e ho tutte le lenti zoom che mi possono servire con apertura 2.8 (e si, nessuna Nikon perchè purtroppo la Nikon non investe su lenti 2.8 per il mercato DX)
Se volessi fare la stessa cosa per una full frame avrei moltissime opportunità. Cerco di usare lenti "analoghe" e non le pregiatissime nikon per non far lievitare il prezzo e lasciare il confronto il più possibile simile
- tokina 16-28 F2.8 (520€)
- sigma 24-70 F2.8 (1225€)
- sigma 70-200 f2.8 (1375€)
- un buon corpo macchina es D780 (1680€)
totale = 4800€ (più del doppio del DX)
La domanda che mi sono sempre fatto è il full frame vale il doppio del costo per un uso amatoriale? personalmente complice anche i sensori DX che reggono bene ad alti ISO mi sono sempre detto di no. è chiaro che la volontà delle case costruttrici è spingere più persone possibili sul full frame (lo stesso fatto che per avere delle lenti solo DX a 2.8 debba usare per forza sigma la dice lunga). Ora però vedo il tentativo di far sembrare il full frame come "abbordabile" (esempio l'uscita della Z5) per traghettare più gente possibile a bordo (come se il costo fosse il corpo macchina e non le lenti). Secondo voi quanto durerà ancora il formato ASP-C? Vedete delle falle nella mia analisi?