Ciao. Siccome presto dovrei fare degli scatti in studio, mi chiedevo se con la mia D5200 posso pilotare dei flash da studio. Tra le varie cose che ho visto nella sala dove dovrò andare, ho visto questo materiale disponibile:

- 2 monotorcia flash bowens esprit 1000w + 2 parabole
- 2 monotorcia flash bowens gemini 500w + 2 parabole
- 2 Trasmettitori e 6 ripetitori per flash

Secondo voi ho delle speranze? O è meglio usare il mio SB-700 e basta?

L'arena è aperta :-)

con quel po po' di roba, qualsiasi reflex è buona. Non dici se sarai da solo o se dovrai scattare con altri fotografi, in ogni caso, supponendo di avere a disposizione tutta l'attrezzatura che hai indicato, bastano un trasmettitore (TX) montato sulla slitta della tua reflex, e 4 ripetitori (RX) per pilotare le 4 monotorce Bowens.

ciao

Ciao Cesare. Hai ragione, ho dimenticato di dire che sono l'unico a scattare. Si tratterà di ritrattistica femminile. Praticamente con i TX/RX non dovrei aver problemi. Poi se questi lavorano in TTL o meno questo non lo so... ci sarà da ridere! Altrimenti mi sa che per non complicarmi la vita, il mio SB-700 credo faccia la sua figura.

col materiale citato puoi solo lavorare in manuale, niente TTL o iTTL, puoi essere fortunato se la sala posa ti metta a disposizione anche un esposimetro per flash per decidere diaframma e de-potenziamento dei monotorcia.


Antonio

Ho capito. Non l'ho visto nella lista, vedrò un po' come fare. Grazie anche a te per le dritte.

al tuo posto, lascerei a casa il SB700.
Con i monotorcia si lavora in manuale, tra l'altro i bowens hanno la possibilità di variare i diaframmi a passi di 1/10.
Inoltre hanno la luce pilota che ti consente di vedere il risultato finale.
Se non hai a disposizione un esposimetro da studio, setta la reflex in NEF, prendi un foglio bianco A4, da far reggere alla modella, accendi le luci pilota dei monotorcia che utilizzerai, e fai un paio di scatti per regolare il WB.

ciao

P.S. dimenticavo, se ti serve un assistente da studio, fammi un fischio

forse sbaglio, ma luce pilota ha una temperatura colore diversa dalla luce flash.

Antonio

non saprei dirti, in genere i flash da studio hanno una temperatura intorno ai 5600K.
Non so se la D5200 ha la possibilità di settare la temperatura, si può sempre partire dall'icona del flash e fare un paio di scatti di prova.

Trattandosi di illuminazione controllata, la reflex, secondo me, andrebbe posta in manuale, considerando la potenza dei Bowens, si può benissimo usare il tempo di sincro flash e diaframmi intorno a f/11, e ISO nativi al minimo. Se gli scatti vengono sovraesposti, si depotenziano i monotorcia, fino a trovare l'esposizione corretta.

ciao

Cesare e Antonio, grazie delle info.
Con la D5200 per regolare il WB c'è la funzione "PRE" che funziona appunto come dicevi (foto a foglio bianco illuminato dalla luce artificiale) ma fino ad ora non l'ho mai utilizzata.
Non avendo però mai utilizzato dei flash bowens non vorrei però complicarmi la vita. L'esperienza la si fa anche provando, vero, però non vorrei fare castronate :-)

Per l'assistente di studio... era una variante possibile, ma non nel pacchetto dell'offerta del noleggio di questo studio. A prezzo pieno ovviamente si :-)

Bene, non ero al corrente della possibilità di impostare il WB con la funzione "PRE" sulla D5200. A questo punto, disponendo di un'ottima illuminazione, hai due possibilità:

1) Utilizzare la luce dei monotorcia nel modo tradizionale, ovvero come flash e quindi posizionando la reflex sui 5500-5600 K, dato che quella è la temperatura colore della maggioranza dei flash da studio;

2) Visto che hai a disposizione 4 Bowens, che come luce pilota dovrebbero avere ciascuno 250W, puoi pure lavorare in luce continua.
A quello mi riferivo, dandolo per scontato, quando ti ho suggerito il foglio bianco. Ma, come giustamente ha fatto notare Antonio, la temperatura colore potrebbe differire, anche se, lavorando in raw, questo è un problema marginale, e in mancanza dell'accuratezza di un esposimetro/termocolorimetro da studio, si può sempre intervenire in post produzione.

Comunque, anche se sei da solo a scattare, ci sarà qualcuno in grado di fornirti informazioni in merito all'uso dei Bowens. Vedrai che dopo un paio di scatti, in un modo o nell'altro, sarai in grado di controllare esposizione e WB senza troppi problemi.

Buon divertimento

Un momento, non mi è chiara una cosa: dalla D5200 non posso impostare manualmente il VALORE (in k). Però il bilanciamento del bianco teoricamente mi spaventa meno perchè comunque in postproduzione (visto anche che scatto in raw) si può sistemare senza troppi problemi.

più che altro è proprio pilotare e regolare questi flash che mi lascia perplesso... Il tizio della sala mi ha chiesto semplicemente di quale attrezzatura necessito: fondale (bianco o nero), quante torce in totale, quanti softbox, eventuali pannelli laterali, ecc.

Nel frattempo mi guardo anche questo semplice articolo per qualche traccia di posizionamento delle luci: http://blog.minervastudio.it/posizionamento-luci-studio/

dovrò leggermi il manuale della D5200 . Credevo che avendo la funzione"PRE", avesse anche la possibilità di impostare la temperatura in gradi Kelvin.

In effetti, il posizionamento delle luci, è la cosa più importante di cui doversi preoccupare, in rete trovi molti video tutorial su dove piazzare le monotorce, sulla quantità di luce...
Riguardo all'uso, devi solo ricordarti di due manopole che trovi sul corpo dei Bowens, una accende e regola l'intensità della luce pilota, l'altra serve per potenziare/depotenziare l'emissione del lampo. Il resto, ovvero i led di pronto lampo, la spia di sovraccarico, il buzz, sono indicatori di controllo.

Spero che il tizio, non ti chieda un extra per darti un paio di informazioni riguardo alla temperatura

ciao


dovrò leggermi il manuale della D5200 . Credevo che avendo la funzione"PRE", avesse anche la possibilità di impostare la temperatura in gradi Kelvin.

In effetti, il posizionamento delle luci, è la cosa più importante di cui doversi preoccupare, in rete trovi molti video tutorial su dove piazzare le monotorce, sulla quantità di luce...
Riguardo all'uso, devi solo ricordarti di due manopole che trovi sul corpo dei Bowens, una accende e regola l'intensità della luce pilota, l'altra serve per potenziare/depotenziare l'emissione del lampo. Il resto, ovvero i led di pronto lampo, la spia di sovraccarico, il buzz, sono indicatori di controllo.

Spero che il tizio, non ti chieda un extra per darti un paio di informazioni riguardo alla temperatura

ciao

Lo spero anche io :-) Cercherò qualche video in giro, poi vedrò cosa riuscirò a combinare. Grazie delle informazioni!

Che confusione.

Come prima volta sarebbe gia un miracolo se riesci a tirare fuori degli scatti fatti con 1 sola luce. In studio sembra tutto facile ma ci son una infinita' quantita' di errori tipici che si eliminano solo con l'esperienza.

Usare le luci pilota e non i flash e' una castroneria colossale, essendo al tungsteno, variano la temperatura colore in funzione della potenza, le luci pilota servono SOLO per orientare la luce e avere una idea del risultato finale.... Quasi del tutto inutili da quando c'e' il digitale e vedi subito il risultato.

L'esposimetro a luce incidente non ti serve necessariamente. Hai l'istogramma della fotocamera e puoi usare quello. Diventa utile se devi dosare piu luci e mastichi i concetti di rapporto tra le luci, (per dire, io so nella mia testa che voglio un rapporto KEY:FILL:BKG=1:2:1 e uso l'esposimetro a luce incidente per velocizzare il setting delle luce)

Bilanciamente del bianco, lascialo su SOLE o su FLASH e sei a posto per la prima volta, se scatti in raw, lo sfondo bianco o grigio saranno da riferimento.

UN consiglio, piu che smanettare tanto con la potenza della luci, spostale. E poi concentrati a scattare :-)

Ciao Lutz e grazie del tuo contributo, anche se la tua prima affermazione non mi ha dato molte speranze

Stavolta purtroppo mi è andata così per una serie di motivi che non sto a spiegare, una seconda volta (se ci sarà) di certo ci sarà un assistente, quindi qualche miglioria negli scatti dovrà esserci.

L'istogramma sarà l'unico mio metro (per evitare bruciature). Sono indeciso comunque sullo sfondo. Il nero mi piacerebbe di più per creare scatti glamour.

usare le luce pilota è una castroneria quando si è soli a scattare, ma se si capita in un model sharing dove ci sono quelle, o le adoperi e fotografi, o uno scatta e gli altri guardano.

ciao