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Alex_Murphy
Ho una Nikon D90 ed un SB-900 e vorrei condividere con voi le mie perplessità su una corretta esposizione di una foto ad una persona in esterno utilizzando la luce del flash per schiarire le ombre.

L'SB-900 "spara di brutto" e tendo a compensarlo anche a -2.

Il mio dubbio è se usare la lettura Spot, Ponderata o Matrix e se esporre correttamente sul soggetto o sullo sfondo quando c'è una differenza tra i due (es. soggetto all'ombra e sfondo al sole).

Se espongo correttamente per lo sfondo, il soggetto (che uscirebbe più scuro) esce illuminato dal flash in modo brutto (cioè "sbiancato" dalla luce bianca del flash) e quindi avrei lo sfondo ben esposto ma tutto il soggetto e dintorni sembra "buio" illuminato dal flash come fosse tardo pomeriggio che sta x fare buio (non so se rendo l'idea)...

Se espongo correttamente il soggetto, lo sfondo viene bruciato (o quasi)...

Se espongo a metà tra i due e lavoro molto in post sulle ombre e sulle alte luci allora ricavo qualcosa...

Altro dubbio: flash puntato direttamente o col diffusore o angolato con l'aletta bianca alzata?

In poche parole vi chiedo qual è la vostra tecnica... e qui un fotografo che fa matrimoni penso possa insegnarmi parecchio...

Grazie...
CVCPhoto
Per rischiaramento, puoi lavorare in manuale impostando i tempi opportuni per esporre correttamente lo sfondo, accendere il flash impostto in TTL e scattare. A questo punto avrai sia sfondo che soggetto esposti correttamente. Eventualmente correggerai il tiro compensando il flash in modo che schiarisca il soggetto, ma non troppo. Utilissimo sarebbe un diffusore davanti al flash, ma anche quello in dotazione il suo lavoro lo fa.
Alex_Murphy
Ma invece mettere il flash in posizione come se volessimo far rimbalzare la luce sul soffitto, ma siamo in esterno e quindi non c'è il soffitto... ha senso solamente per far rimbalzare la luce sull'aletta bianca?

Che io sappia lo scopo dell'aletta è quello di illuminare gli occhi del soggetto quando facciamo rimbalzare il flash sul soffitto... ma ha senso fare la stessa cosa in esterno?
Alex_Murphy
QUOTE(CVCPhoto @ Nov 19 2012, 02:48 PM) *
Per rischiaramento, puoi lavorare in manuale impostando i tempi opportuni per esporre correttamente lo sfondo, accendere il flash impostto in TTL e scattare. A questo punto avrai sia sfondo che soggetto esposti correttamente. Eventualmente correggerai il tiro compensando il flash in modo che schiarisca il soggetto, ma non troppo. Utilissimo sarebbe un diffusore davanti al flash, ma anche quello in dotazione il suo lavoro lo fa.


Grazie. Io imposto l'SB900 in TTL + BL che dovrebbe essere adatto al riempimento e lavoro sempre in manuale.
Imposto il diaframma in base alla profondità di campo che voglio ottenere o a quanto voglio staccare il soggetto dallo sfondo.
ISO bassi.
Tempo di scatto in base all'esposizione dello sfondo e del soggetto e valuto che differenza c'è tra i due facendo una lettura spot. Per es. se lo sfondo chiederebbe 1/250 ed il soggetto 1/60 tendo a scattare ad 1/125 per poi recuperare le alte luci del cielo e le ombre del soggetto. Ma se dovessi scattare ad 1/250 (OK tanto ho sempre impostato FP) otterrei il soggetto "palesemente" illuminato dal flash (cioè se guardo la foto mi rendo conto che ho usato il flash [e il risultato è bruttino] mentre io cerco una completa armonia tra il soggetto e lo sfondo).

Ma chi fa matrimoni (e qui ce ne sono tanti) come scattate le foto in esterno? Con o senza flash? Cosa potete suggerimi come impostazioni da utilizzare? X caso usate lo Slow Sync anche di giorno a mano libera?
Ps. spero mi rispondiate... non vi voglio rubare il mestiere, voglio solo fare delle belle foto a moglie e amici in vacanza e nelle feste.... x i matrimoni chiameremo voi ovviamente... :-)
Cesare44
QUOTE(alexseventyseven @ Nov 19 2012, 02:52 PM) *
Ma invece mettere il flash in posizione come se volessimo far rimbalzare la luce sul soffitto, ma siamo in esterno e quindi non c'è il soffitto... ha senso solamente per far rimbalzare la luce sull'aletta bianca?

Che io sappia lo scopo dell'aletta è quello di illuminare gli occhi del soggetto quando facciamo rimbalzare il flash sul soffitto... ma ha senso fare la stessa cosa in esterno?

funziona anche in esterno, chiaramente in questo modo, rinvii solo la luce che colpisce l'aletta.

Per il resto, il flash in esterno è molto comodo. Ti dico come lo uso io.

Reflex in manuale tempi e diaframmi secondo la luce dello sfondo, ma puoi anche usare l'automatismo che preferisci, purché, una volta misurata l'esposizione per lo sfondo, ti ricordi di bloccarla in modo da avere lo sfondo corretto.
Imposti il flash in iTTL, senza il BL, a meno che hai uno sfondo vicino da illuminare, ma di solito essendo all'aperto, il riferimento è a spazi aperti o a monumenti fuori portata del flash. Usa la compensazione per non sovraesporre il soggetto, in iTTL puoi farlo sulla reflex, generalmente tra - 1 e -2 EV, a seconda della luminosità dello sfondo. Più difficile a dirsi che a farsi, vedrai che con qualche prova di scatto, sarai in grado di ottenere buoni risultati.

ciao

P.S. gli ISO quelli necessari in esterno
gambit
QUOTE(alexseventyseven @ Nov 19 2012, 03:46 PM) *
Grazie. Io imposto l'SB900 in TTL + BL che dovrebbe essere adatto al riempimento e lavoro sempre in manuale.
Imposto il diaframma in base alla profondità di campo che voglio ottenere o a quanto voglio staccare il soggetto dallo sfondo.
ISO bassi.
Tempo di scatto in base all'esposizione dello sfondo e del soggetto e valuto che differenza c'è tra i due facendo una lettura spot. Per es. se lo sfondo chiederebbe 1/250 ed il soggetto 1/60 tendo a scattare ad 1/125 per poi recuperare le alte luci del cielo e le ombre del soggetto. Ma se dovessi scattare ad 1/250 (OK tanto ho sempre impostato FP) otterrei il soggetto "palesemente" illuminato dal flash (cioè se guardo la foto mi rendo conto che ho usato il flash [e il risultato è bruttino] mentre io cerco una completa armonia tra il soggetto e lo sfondo).

Ma chi fa matrimoni (e qui ce ne sono tanti) come scattate le foto in esterno? Con o senza flash? Cosa potete suggerimi come impostazioni da utilizzare? X caso usate lo Slow Sync anche di giorno a mano libera?
Ps. spero mi rispondiate... non vi voglio rubare il mestiere, voglio solo fare delle belle foto a moglie e amici in vacanza e nelle feste.... x i matrimoni chiameremo voi ovviamente... :-)


nn puoi affermare che usi sempre manuale se scatti in ttl tongue.gif forse dovresti usare anche il flash in manuale, così che avrai più controllo sulla luce.

secondo me chi fa matrimoni ti risponderà...dipende wink.gif
Alex_Murphy
QUOTE(gambit @ Nov 19 2012, 05:48 PM) *
nn puoi affermare che usi sempre manuale se scatti in ttl tongue.gif forse dovresti usare anche il flash in manuale, così che avrai più controllo sulla luce.

secondo me chi fa matrimoni ti risponderà...dipende wink.gif


Io lavoro in manuale M con il flash in TTL... Io il flash in manuale non lo uso xkè il TTL è comodo ma lo uso SOLO quando non è attaccato alla reflex ma è in slave. In quel caso mi è comodo il fatto che spari sempre uguale anche se io mi sposto con la reflex...

QUOTE(Cesare44 @ Nov 19 2012, 05:46 PM) *
funziona anche in esterno, chiaramente in questo modo, rinvii solo la luce che colpisce l'aletta.

Per il resto, il flash in esterno è molto comodo. Ti dico come lo uso io.

Reflex in manuale tempi e diaframmi secondo la luce dello sfondo, ma puoi anche usare l'automatismo che preferisci, purché, una volta misurata l'esposizione per lo sfondo, ti ricordi di bloccarla in modo da avere lo sfondo corretto.
Imposti il flash in iTTL, senza il BL, a meno che hai uno sfondo vicino da illuminare, ma di solito essendo all'aperto, il riferimento è a spazi aperti o a monumenti fuori portata del flash. Usa la compensazione per non sovraesporre il soggetto, in iTTL puoi farlo sulla reflex, generalmente tra - 1 e -2 EV, a seconda della luminosità dello sfondo. Più difficile a dirsi che a farsi, vedrai che con qualche prova di scatto, sarai in grado di ottenere buoni risultati.

ciao

P.S. gli ISO quelli necessari in esterno


Grazie mille, proverò.
danielg45
Io mi trovo bene come ha detto Cesare e confermo: macchina in M o A quasi sempre f8 , ho visto che i migliori risultati li ottengo a iso 200 e 1/200, anche se stresso il flash non importa , non faccio raffiche. Flash in I-TTL in fp, con compensazione da - 0.7 a -2.0 dipende dopo qualche prova inevitabile, sia compensata direttamente da flash o dalla camera. Dimenticavo, flash a 90 gradi e grandangolo abbassato, ora uso meno il diffusore.
Alex_Murphy
QUOTE(danielg45 @ Nov 20 2012, 07:47 AM) *
Io mi trovo bene come ha detto Cesare e confermo: macchina in M o A quasi sempre f8 , ho visto che i migliori risultati li ottengo a iso 200 e 1/200, anche se stresso il flash non importa , non faccio raffiche. Flash in I-TTL in fp, con compensazione da - 0.7 a -2.0 dipende dopo qualche prova inevitabile, sia compensata direttamente da flash o dalla camera. Dimenticavo, flash a 90 gradi e grandangolo abbassato, ora uso meno il diffusore.


Grazie a tutti per le vostre risposte.

Premettendo che uso il flash in iTTL BL FP, devo fare delle prove disattivando il BL.

Le impostazioni che hai scritto sopra sono esattamente quelle che utilizzo nelle foto in interni con il flash: M - f/8 - 1/125-1/200sec - Matrix o Ponderato - comp.flash da +1 a -2 - Parabola sul soffitto con aletta alzata o a 90° con diffusore. Ma questo in interno dove la luce del flash diventa quella principale.

In esterno, invece, la fonte principale d'illuminazione è la luce ambientale e quella del flash è solo aggiuntiva per schiarire le ombre. Diciamo che nelle prove che avevo effettuato non avevo attivato l'FP (avevo il flash da 1 giorno con manuale in tedesco) e quindi potevo utilizzare il flash entro il sincro-time. Questo mi ha portato ad esporre correttamente lo sfondo con 1/200 e ISO 200 e ho dovuto chiudere il diaframma a f/16 (guarda caso è circa la regoletta che c'era scritta sulla confezione del rullino Kodak Gold 200 e cioè per le foto al sole scattare a f/16 e 1/ASA=1/250sec). Peccato che il 16-85 a f/16 sia pessimo e anzi mi pare che in DX in generale chiudendo il diaframma più di f/11 si ottengano pessimi risultati (perlomeno fotografando le persone) e quindi lo sfondo illuminato dal sole mi chiedeva f/16 mentre una lettura spot sulla persona era f/11 e così chiudendo ad f/16 e illuminando la persona con il flash è risultato lo sfondo ben esposto ma la persona ben esposta ma "pessima" dal punto di vista dell'illuminazione (palesemente illuminata dal flash e foto non nitida).

Cqm dovrò fare delle prove... Seguendo i vostri consigli dovrei usare un diaframma 5.6 o 8, flash in iTTL FP, coppia ISO e tempo adeguati alla corretta esposizione dello sfondo e compenso il flash in negativo e farò diverse prove con diffusore (e con aletta alzata se non c'è troppa differenza d'esposizione tra il soggetto e lo sfondo).

Grazie.
Ps. se avete ulteriori suggerimenti saranno ben accetti... l'obiettivo che userò per questo tipo di foto sarà il Tamron 28-75 f/2.8 su D90...
VinMac
Non credo he il problema sia 1/250 o 1/125, oppure /f.5,6 o /f. 8; quando lo sfondo è più luminoso del soggetto bisogna solo calcolare lo scarto di luminosità e schiarire il soggetto con il flash quel tanto che basta per illuminarlo in modo naturale.
Cioè bisogna usare il flash tenendo conto che il soggetto, anche se più scuro dello sfondo, riceve già una certa quantità di luce.
Che poi l'esposizione del flash sia gestita dagli automatismi o sia calcolata e poi applicata in manuale dal fotografo poco importa.
Io preferisco calcolare e poi applicare manualmente, perchè la gestione degli automatismi dipende molto dalla posizione del soggetto rispetto alle cellule che leggono la luce del flash, e pertanto potrebbe non risultare attendibile.
Sono certo comunque che esistono automatismi in grado di soddisfare quasi tutte le esigenze.
Buona Nikon a tutti.
Vincenzo

P.S.: ragionare in EV, più che in tempi e diaframmi, potrebbe aiutare parecchio con il flash.
pes084k1
QUOTE(VinMac @ Nov 20 2012, 03:36 PM) *
Non credo he il problema sia 1/250 o 1/125, oppure /f.5,6 o /f. 8; quando lo sfondo è più luminoso del soggetto bisogna solo calcolare lo scarto di luminosità e schiarire il soggetto con il flash quel tanto che basta per illuminarlo in modo naturale.
Cioè bisogna usare il flash tenendo conto che il soggetto, anche se più scuro dello sfondo, riceve già una certa quantità di luce.
Che poi l'esposizione del flash sia gestita dagli automatismi o sia calcolata e poi applicata in manuale dal fotografo poco importa.
Io preferisco calcolare e poi applicare manualmente, perchè la gestione degli automatismi dipende molto dalla posizione del soggetto rispetto alle cellule che leggono la luce del flash, e pertanto potrebbe non risultare attendibile.
Sono certo comunque che esistono automatismi in grado di soddisfare quasi tutte le esigenze.
Buona Nikon a tutti.
Vincenzo

P.S.: ragionare in EV, più che in tempi e diaframmi, potrebbe aiutare parecchio con il flash.


Se non si ha fretta va bene così. Aggiungerei un esposimetro esterno flash a luce incidente per tener conto di più sorgenti di luce insieme.

A presto telefono.gif

Elio
danielg45
Per quanto riguarda i diaframmi rispetto alla resa ho visto che a F8 almeno per me si ha il max del risultato un po con tutti gli obiettivi. Gia a f11 con 1/200 si perde qualcosa. Quindi devo scendere con i tempi. Per gli iso dipende dalla luce , se si vuole isolare o no il soggetto, dalla luce ambiente dello sfondo. Poi ognuno trova le combinazioni migliori o almeno migliori per le conoscenze. Io uso spessissimo lo flash in cls, staccato. Io uso quasi sempre ponderata e quasi mai matrix
Alex_Murphy
QUOTE(danielg45 @ Nov 20 2012, 04:01 PM) *
Per quanto riguarda i diaframmi rispetto alla resa ho visto che a F8 almeno per me si ha il max del risultato un po con tutti gli obiettivi. Gia a f11 con 1/200 si perde qualcosa. Quindi devo scendere con i tempi. Per gli iso dipende dalla luce , se si vuole isolare o no il soggetto, dalla luce ambiente dello sfondo. Poi ognuno trova le combinazioni migliori o almeno migliori per le conoscenze. Io uso spessissimo lo flash in cls, staccato. Io uso quasi sempre ponderata e quasi mai matrix


A parte il Nikkor 70-300 che usavo quasi sempre a TA, anche io ho notato una migliore nitidezza usando il diaframma f/8 soprattutto con il 16-85.
COWBOY BEBOP
salve... mi fate capire se ho capito? ( gioco di parole scelto scientificamente...)

quando si dice che il tempo regola lo sfondo, e il diaframma il soggetto... mi sfugge una cosa...

ho capito che essendo il bagliore del flash istantaneo, ha poca importanza per lo sfondo, per questo lo regola il tempo ;

invece ha importanza l'apertura, visto che uno stop del diaframma dimezza l'esposizione sul soggetto.

quindi, ipotizzando una foto in esterno, mettiamo ho 1/100s e f8 ed ho il soggetto sottoesposto, non potendo/volendo aumentare la potenza del flash, o modificarne la distanza dal soggetto, dovrei modificare ad 1/200s f5.6 ?

in pratica, aumento l'apertura per avere + luce dal flash, e per ovviae che agisca sullo sfondo raddoppio la velocità.

è corretto? o ci sono andato almeno vicino?
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