Qualcuno mi sa dire come collegare una d50 ad un telescopio rifrattore con oculare e che impostazioni usare per fare le foto

sarebbe meglio collegarle senza oculare, infatti inserendo quest'ultimo nel cammino ottico otterresti delle focali notevoli in funzione della lunghezza focale dell'oculare e del tiraggio, arriveresti tranquillamente a f 100, sarebbe piu' opportuno collegarla al fuoco diretto tramite un anelloT2 che si innesta nella baionetta della fotocamera e un anello adattatore che la collega al telescopio.

Ciao

Prova a dare un occhio qui http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=24489&hl=
vedendo i pochi messaggi che hai inviato: benvenuto!

ciao

Allora, per fotografare i pianeti, specialmente con un rifrattore che normalmente ha una focale che difficilmente supera i 1000 mm, la fotografia in proiezione (quindi con oculare) è praticamente d'obbligo in quanto, anche così, i rapporti focali equivalenti ottenibili sono sempre troppo corti per i pianeti (in effetti oggi si utilizzano le webcam per tali applicazioni).
In ogni caso servirebbe un adattatore che da un lato si colleghi al telescopio, dall'altro abbia l'attacco T2 per la baionetta Nikon, e che possa ospitare al suo interno un oculare (del tipo adatto alla proiezione).
Se invece il rifrattore, magari di corta focale, è utilizzato per fotografia non planetaria (quindi ad es. deep sky), allora è sufficiente un anello T2 per Nikon da applicare al tubo ottico.
In ogni caso, una montatura equatoriale di livello adeguato è indispensabile.

inoltre se vuoi fare del deep-sky oltre a una montatura equatoriale adeguata ti servira' anche una guida fuori asse o un telescopi in parallelo per correggere gli inevitabili errori di inseguimento dovuti a eventuali micro errori sia di stazionamento che di accoppiamento vite senza-fine corona della montatura.
coumnque con una focale di circa 20.000 mm che si ottiene con il metodo della proiezione oculare qualcosa riesci gia' a vedere sui pianeti maggiori ( giove, saturno, venere quando e' all'opposizione)

ciao

... avete da consigliare qualche libro, che magari avete letto e trovato tra tutti il piu' completo ed interessante, sull'astrofotografia ??

grazie

In italiano ce ne sono alcuni .... il primo che mi viene in mente è quello di Walter Ferreri (Ed. Il Castello), oppure quello di Paolo Candy di cui non ricordo l'editore.
Prova a fare una ricerca in rete.
In ogni caso ti consiglio di leggere regolarmente anche qualche rivista specializzata (Nuovo Orione - Coelum - Le Stelle) e di deguire anche qualche forum dedicato (ottimo quello della rivista Coelum c/o il relativo sito internet).

il libro di Walter Ferreri è ottimo, ma un po' vecchio... non so se siano uscite delle ristampe con aggiornamenti....
Per i pianeti ti consiglio di lasciar perdere, in questo campo con una webcam da pochi euro si ottengono risultati nettamente migliori rispetto a quelli ottenibili con le costosissime camere ccd astronomiche, già molto superiori alle fotocamere...

Il miglior campo in cui utilizzare una reflex digitale in astronomia è il deep-sky, ma per questo è meglio tenere la focale bella corta. Se non hai un cannocchiale guida o una guida fuori asse potresti sommare digitalmente molte immagini da 1'...
Alcuni esempi:

http://www.skylive.it/forum5/topic.asp?TOPIC_ID=2541
http://www.skylive.it/forum5/topic.asp?TOPIC_ID=2538
http://www.skylive.it/forum5/topic.asp?TOPIC_ID=2788

..ovviamente, cme è già stato detto, è indispensabile una montatura equatoriale stabile.....

Se comunque vuoi provare a lanciarti nella fotografia planetaria, serve un anello t2 e un tele extender... metto qui una foto...
[attachmentid=35372]

Fotografia Astronomica di Walter Ferreri
pur essendo un po' datato, le tecniche di ripresa rimangono sempre quelle

scusate, ma cos'è il deep sky?
sono appassionato di astronomia però per ora non ho fotografato nulla, o quasi che faccia parte dell'astronomia...
ciao
simone cesana

Il deep-sky, è da traduzione cielo-profondo, tutti quegli oggetti cioè come galassie, nebulose, ammassi stellari etc etc.

Non lasciar stare assolutamente la fotografia planetaria, anzi, dacci sotto, le webcam, non danno risultati superiori alle camere CCD, danno risultati spaventosi in maniera abbastanza facile e con un costo assai esiguo, mi sorprende molto che un iscritto di skylive dica queste cose.

Per la foto planetaria sono d'accordo sia con Hyperion che con Giodic, non puoi fare niente di meglio che un telextender, al limite puoi arrivare al limite di campionamento della tua accoppiata CCD-telescopio con delle lenti barlow (moltiplicatori di focale), tipo televue powermate.

Per i testi sono molto validi quelli che ti hanno suggerito, ti consigli di affiancarli con un manuale pratico per i CCD di astronomia tipo quello di Plinio Camaiti, "guida ai CCD per l'astronomia" edizioni il castello.



Buon consiglio, però se sei in grado di leggere in Inglese ti consiglio Sky&Telescope, da associare con bimestrale Night Sky.
Le Stelle è un po' troppo "astronomo" e un po' poco "astrofilo", Nuovo Orione continua ad essere il punto di riferimento per chi inizia a parer mio (e anche per chi prosegue). Coelum, no comment.
I forum di astronomia, possono anche andare, ma sono francamente molto scarsi in quanto a disponibilità, troppa gente superba.
Cris

Per par-condicio ricordo che come riviste c'è anche l'astronomia, caduta in miseria, ma che conserva alcune ottime firme.
Cris

ragazzi ma c'e' una sezione su w/no word dove possiamo ammirare i vostri scatti spaziali e magari postarne qualcuno ???

a tempo perso guardate cosa combina un simpatico austriaco con un ccd ed in passato con una DSLR

http://www.panther-observatory.com/

tra le piu' belle foto che abbia mai visto

buon Natale e buona stella cometa !

'sto austriaco è veramente un mago, anche se un paio di volte ha fatto delle elaborazioni abbastanza discutibili (come sulla C/2004 Q2...).

...scusa Cristiano, ma che vuol dire "mi sorprende molto che un iscritto di skylive dica queste cose"?
Il discorso webcam/ccd non è da buttare tanto sul piano teorico, la conosco bene la differenza fra l'immagine prodotta da una webcam e quella prodotta da un ccd (ci faccio ricerca, lo conosco molto bene......).
Il fatto è che da un punto di vista PRATICO la bilancia non può che pendere in favore delle web per un semplice motivo: il seeing.
Stackando qualche migliaia di immagini si riesce a ovviare in parte a questo problema, oltre naturalmente ad aumentare il rapporto segnale/rumore. Ora, mi spieghi come si possono riprendere migliaia di fotogrammi col ccd in tempo utile perchè la rotazione del pianeta non impasti i dettagli? Ammesso e non concesso che si possano scattare 15 immagini al secondo, dove li metti i tempi di scarico di un fits a 16 bit?
...certo, se tu hai un seeing da paura nessuno ti vieta di far pianeti col ccd... ma quanti posti godono di simili condizioni? Se tu hai la fortuna di riprendere da uno di quei posti, beh, sono felice per te...

...sì, le tecniche di ripresa non sono cambiate... quello che manca però è una trattazione sul pretrattamento delle img digitali e sulle tecniche di elaborazione... era quasi fantascienza hehe.
Fotografia Astronomica è comunque una garanzia e x l'elaborazione in rete si trova molta documentazione... io stesso sto scrivendo un corso sull'uso astronomico di photoshop ( http://www.astrofilibresciani.it/Corsi%20M...o_Photoshop.htm ).

in effetti lo consiglio per avere le basi, non discuto che quando e' uscito quel libro le webcam erano fantascienza.

concordo con te per l'argomento webcam sui pianeti

ciao e Buon Natale

Non la butto affatto sul teorico, ma che tu dici a qualcuno di lasciar perdere la fotografia planetaria con una reflex digitale, non lo trovo correto. Sui risultati nettamente superiori non sono d'accordo, con 8-9 frame ottieni già degli eccellenti risultati e proprio perchè te ne intendi dovresti averlo visto, fare uno stack di migliaia di immagini non vuol dire niente ed un esempio ce l'hai proprio nelle immagini del sito postate da onderadio, controlla ad esempio le immagini di saturno del 28 settembre 2001, aprendo il collegamento "the effect of stacking image" guarda l'ultima fatta da 15 frames e quella fatta nella gallery in basso dello stesso giorno fatta di 150 frames manualmente selezionati da 600 e guarda invece i 256 non selezionati in mezzo. Allora avrei capito di più da una persona di grande esperienza se gli avessi detto "se non c'è un ottimo seeing lascia stare" lo stack deve essere selezionato e farlo con una webcam, come dicevo, è molto più comodo non migliore.
Guarda le foto su questo sito

http://www.heavenlyview.com/h9c%20planets.htm
sono fatte con CCD eppure vi sono medie di 80 frames, di 30 frames tutte in fits immagino.
Dov'è il teorico?
Quindi visto che lui ci chiede esplicitamente delle fotografie con una reflex digitale consigliarli di lasciar perdere perchè la webcam ottiene COMODAMENTE risultati eccellenti (e non superiori) non ha senso.
Cris

Resta il fatto che quell'austriaco è veramente un mito dell'astrofotografia.
Peraltro, il suo nuovo telescopio e il mitico CCD non fanno che esaltare la sua smisurata passione per questo hobby.

Ciao
Nino