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Nikon D700 | Af-S Nikkor 24-70mm f/2.8 G | 0.3″ | f/16 | iso 200 | Lee GND 0.9 Soft | tripod.

WHOW...!!!

Sarei curioso di vedere anche un verticale di questo capolavoro!!
Bellissima Edo... una location che fa sognare!

è eccezionale per me , mi da solo un pò fastidio la parte più scura a sinistra, ma immagino che se l'hai lasciata così ci debba essere una ragione

non vedo l'ora di vederla al mio monitor... per adesso mi accontento così...
non posso altro che farti i complimenti per questa bellissima fotografia, composizione ed esposizione impeccabile, hai colto una luce straordinaria BRAVO

WOW ...

Che bella Edoardo ...

compo,luce,location ... tutto perfetto ...!!!

Complimentoni ...

Complimenti...bella in tutto...composizione...luce...e riflessi sono tutti elementi davvero ben gestiti.

Ciao Albè

Molro bella Edo! meriterebbe una visione bella grande...
Laghetti del Colbricon I suppose....

Mi disturbano un po' solo quei pinetti in basso a dx...


Andrea

Compo classica ma perfetta e una gran bella luce......

Mamma mia che posto ragazzi...la luce è ottima e lo scatto favoloso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

SPETTACOLO (si, lo urlo!)

Ciao Edo

Max

Ciao.

Tutto al posto giusto, compreso il soggetto che è semplicemente magnifico...

Complimenti

Bellissimo scatto, ben composto: complimenti

La location è fantastica e la luce bellissima, il tramonto che ogni fotografo vorrebbe trovare!

Permettimi però una considerazione: non hai provato a scattare con un tempo più breve, considerato che ne avresti avuto certamente la possibilità visto che hai diaframmato a F16??

Probabilmente avresti ottenuto un riflesso nel lago più fermo...

Saluti,
Luigi

Complimenti Edo per la compo, molto molto interessante!! hai sfruttato molto bene il lago che si scioglieva, meglio di me!!
Non sono i Laghi di Colbricon, ma non posso dirvi che posto è...


Molto interessante Luigi la tua considerazione! Vista la distanza a cui scattava Edo dal primo piano inserito nella compo ti posso dire che sicuramente anche con f/11 sarebbe stato tutto a fuoco con un guadagno quindi di 1 stop sul tempo di esposizione (credo che anche f/8 potesse bastare, ma di questo non sono proprio sicuro, anzi!! Edo magari saprà fornire indicazioni più dettagliate e certe); se fosse abbastanza per avere un riflesso più fermo non te lo so dire: l'acqua sia per il vento presente, sia per lo scioglimento della neve che faceva trasbordare il lago dai suoi "confini naturali" era abbastanza mossa rispetto allo standard della location. Inoltre il punto inquadrato nella scena è quello più esposto all'aria e per cui il più mosso. Comunque trovo che anche mosso il riflesso abbia il suo perché, a gusto personale!

E

Edo che favola!! Te l'ho già detto che sei un grande! Ed ogni volta mi stupisci! Complimenti davvero!!

Secondo me, in caso di acqua increspata dal vento, più si allunga il tempo di scatto maggiore è il riflesso che ne esce oppure mi sbaglio?!
Se allungo i tempi liscio l'acqua e di conseguenza il riflesso...

Ritornando allo scatto tanti complimenti ed un pizzico di sana invidia! Bellissimo

Ci ragiono su perchè non so dare una risposta sicura (basandomi un po' sull'esperienza che ho avuto con l'uso dell'nd da 10 stop): allungando in modo notevole il tempo di esposizione vai a fondere tutte le varie cromie che inevitabilmente si formano sullo stesso punto dell'acqua ottenendo non un riflesso "fermo", ma un'immagine "offuscata", come quando non è perfettamente a fuoco. Abbreviando il tempo invece si poteva congelare meglio l'attimo, rendendo il riflesso più definito ma al tempo stesso più "scomposto" data la maggior presenza nella fotografia dell'onda.
Non vi so però dare un tempo di esposizione indicativo per ottenere uno o l'altro effetto.

Due riflessi assolutamente diversi per grafica, con effetti diversi in ambito comunicativo...

E

Complimenti Edo!! come ti ho già detto una sessione di foto con luce da paura sfruttata magistralmente!

Ciao

Veramente molto bella e ben gestita in tutto!

COMPLIMENTI!

Ciao Edoardo...che dire...lo sai già. Come ti ho già detto questa foto è uno spettacolo

un salutone

Marco

Si , stessa mia impressione.
Ho scattato da poco a 1 minuto su un lago increspato dal vento, certamente un riflesso più pittorico che fotografico ma secondo me preferibile che quello con un tempo veloce .

Ciao

Max

Certo che ha il suo perché, è indubbiamente parte integrante ed insopprimibile, a mio avviso, della bellezza della foto.

Probabilmente, però, un riflesso ancora più nitido sarebbe stato meglio: e quel riflesso, in caso di acqua mossa, lo puoi solo ottenere con un tempo di scatto più breve, in modo da congelare il movimento. In quel caso, con la macchina sul cavalletto, si poteva provare ad aprire il diaframma e scattare con tempi diversi, comparando i risultati...

Scattando invece con un tempo più lungo, si sarebbe ottenuto quello che dice Max (Lucotti) (scusami, rileggendo vedo che l'hai scritto anche tu rispondendo a Maury): un riflesso più pastoso, più confuso, più bello o meno bello poi diventa questione di gusti.

Saluti,
Luigi

Edoardo che meraviglia! ammiro sempre i tuoi scatti strepitosi!

;-)
Ti ringrazio ancora per l'interessante spunto!

Grazie infinite a tutti quanti! Cerco di rispondere un po' a tutti..



Eccoti accontentato Simo ;) Non mi soddisfava, a 24mm mi dice veramente poco. Quella di Enrico secondo me è molto ma molto meglio di questa!


Il luogo è un segreto, i pinetti sono condizione obbligatoria, necessaria, imprescindibile del nostro team ahahah :) Vanno messi lì senza tante storie, ci può stare e non si può stare. A volte è vero, sono un po' di troppo!


Con un tempo più breve veniva questo:

E sinceramente il riflesso più nitido ma più increspato non mi garbava alla grande. Ho mantenuto il diaframma chiuso e e volutamente allungato i tempi per un aumentare il mosso e renderlo più "morbido". Gusti personali :-)


Quoto la questione riflesso, ci ha preso in pieno E :)









Ho postato la foto poco sopra, se vuoi darci un occhio :) Tempo più breve, riflesso congelato ma increspato. Può piacere o no, io personalmente ho preferito un qualcosa di più pastoso. Anche se il desiderio era di avere tutto completamente fermo (ma chiedere troppo non va mai bene :-)).

E.

Mah, guarda, io invece la trovo deliziosa seppur vero che a 24mm si perde un po' del bel primo piano (Ho avuto l'onore di vedere qualcosa da Enrico in anteprima e capisco a cosa ti riferisci! )
Tuttavia trovo che con una focale simile si perdano meno le proporzioni del cimon della Pala... È più o meno lo stesso effetto che si ottiene al lago di Calaita, quando si usa un grangangolo estremo il Cimone sembra molto distante e perde un po' della sua imponenza...

Io non la boccerei proprio per nulla... alla fine questo verticale è composto molto bene anche a 24mm!

Si beh...conosci la mia pignoleria nelle composizioni. Ma comunque mi dice poco, sarà anche che la luce non era ancora per niente buona! E' un peccato aver tagliato la nuvola in cima, qualche mm in più non sarebbe guastato a dirti la verità. L'ideale, facendo due conti, sarebbe stato scattare a 20-21mm e il verticale sarebbe stato perfetto!
Riguardo il perdere le proporzioni, al Calaita è vero, qui decisamente meno.. ci sei tanto sotto al Cimone! La compo di Enrico, nonostante i 17mm, è molto equilibrata e mi piace assai, diciamo che è la foto complementare alla mia postata ad inizio post (che gioco di parole...!).

E.

Assolutamente d'accordo... quindi dai ci sarebbe voluto uno Zeiss 21...
Scherzi apparte, sai quanto io sia amante delle sgrandangolate estreme, quindi fossi stato li con voi ci sarei andato giù pure io di 16mm / 18mm... comunque non sottovalutare anche questo tuo verticale, secondo me è più che riuscito!

Edo mi permetto di bacchettarti!! Il tuo verticale è un gran verticale (ha solo il primo piano buio, ma mi sa che questa l'avevi fatta senza filtro)!! il limite di questa composizione è il fatto che se le nuvole sono alte sopra il Cimon (come è successo poi) te le sei belle che tagliate fuori dalla compo (le hai solo nel riflesso, che per gusto personale poi mi fa sembrare sempre la foto incompleta); questo taglio è perfetto quando hai la vetta avvolta dalle nubi...
In soldoni hai fatto bene a cambiare compo!

io quando guardo queste foto mi sento un'ameba... non ce la farò mai :(

C O M P L I M E N T O N I

Grazie per avermi chiarito il dubbio!

La cosa importante al momento dello scatto è porsi la domanda e provare (anche questo è il bello del digitale, no?), come hai fatto tu; quando analizzi le foto, poi, scegli quella che ti piace di più.

Per le condizioni che ci hai mostrato, condivido la tua scelta, il riflesso più pastoso mi piace di più.

Luigi

P.S. però osservate bene i margini del lago, nella zona illuminata, con l'acqua immobile…

Il verticale di minore impatto, sia per le cromie più tenui, sia per la composizione.
Secondo me il verticale si regge bene in questi casi se hai un primo piano interessante, francamente i sassi sotto il lago non lo sono, per i miei gusti.

Ciao Edo!

A me piace di più l'ultima che hai postato (questa che vedo qui sopra quotata da Luigi), sarò probabilmente all'antica e un fondamentalista delle tonalità più tenui e meno elaborate , ma sono del tutto gusti personali, resta comunque la possibilità assoluta di provare e riprovare, sperimentare nuove tecniche per proporre cose nuove, un fatto questo che il digitale ha aumentato esponenzialmente .

Complimenti comunque

Dario

Ciao,
bellissima panorama strepitoso....ottimo lavoro

A presto

ciao Edo...io voto tutta la vita l'orizzontale...anche se il verticale ha le nubi piu interessanti...direi che sono tutti belli come scattoni naturalmente io preferisco la versione che hai anche scelto te per compo cromie e tempo di scatto..per me ...o pastone o tutto fermo il mezzo non esiste

notte
Luca

Ahahah, mi fanno ridere questi segreti di pulcinella, se non è zuppa è pan bagnato, ho capito benissimo dov'è il posto...


Le Dolomiti non sono certo luoghi segreti, importante è saperle ritrarre un po' al di fuori dei soliti canoni....


Andrea