QUOTE(npkd @ Oct 17 2010, 01:08 AM)
Perdonami Carlo, il suggerimento del negoziante è...come dire...inutile.
Le Li-Ion non hanno bisogno di una carica di mantenimento, né alla prima, né nelle successive ricariche.
Non dico che arriva ad essere una pratica dannosa, ma inutile si. È solo una leggenda metropolitana.
Il caricabatterie fornisce una carica fino al raggiungimento del 100%, quindi interrompe la ricarica ed inizia una serie di cicli sinusoidali (si dice così?) 95% -> 100% -> 95% -> 100%.
Non c'è nulla di utile in tutto ciò e non migliora in alcun modo il rendimento futuro della batteria (come potrebbe?).
Se c'è la necessità di lasciarla in carica tutta la notte, quell'accortezza permetterà di non sovraccaricare l'accumulatore, ma non rappresenterà un vantaggio per la batteria stessa.
Le Li-Ion non hanno effetto memoria e se l'avessero la carica sinusoidale prolungata non farebbe altro che distruggerle durante le prime dodici ore...
Lo so benissimo Nippon, ma c'è un particolare da tener conto. In fase di carica una batteria, anche al Li-Ion, subisce un leggero riscaldamento. Quando il caricabatteria rileva la completa carica stacca l'alimentazione. Se tu fai una prova con il tester e misuri il voltaggio della batteria appena finito il ciclo di carica e lo misuri successivamente a batteria completamente raffreddata, troverai una lieve differenza.
Sappiamo che al freddo, una batteria perfettamente carica, strumentalmente non lo è. Al contrario, una batteria semiscarica, se riscaldata a circa 35-40 °C fa rilevare una carica (fittizia) superiore a quella reale.
Concludendo, quando una batteria termina il ciclo di ricarica, si surriscalda leggermente e dimostra più carica di quanta ne abbia. Raffreddandosi torna appunto al di sotto della soglia prevista dal caricabatterie, che lentamente la riporta al 100%, non riscaldandola e quello è il 100% reale. in questo modo rispetti il range dinamico di capacità di una batteria.
La cosa più importate da dire è quella di non farla scaricare completamente, ma questo è matematicamente impossibile. Infatti, qualsiasi apparecchiatura elettronica, quando la batteria raggiunge il 5-10% di carica, blocca le sue funzioni e addirittura i pc vanno in stand-by oppure si spengono, a seconda del settaggio che hai impostato.
E' risaputo anche che questi accumulatori non hanno l'effetto memoria tipico del Ni-Mh o Ni-Cd, ma in misura molto, ma molto minore ne soffrono a lungo andare. E' per questo motivo che anche nei notebook, che utilizzano il medesimo tipo di batterie, mensilmente consigliano una scarica fino al 5% della capacità, per poi lasciarle una notte in carica. Se no lo si fa, si rischia anche di falsare la lettura dello strumento di misurazione di carica del pc.
Saluti
Carlo