QUOTE(banzai85 @ Oct 8 2010, 10:19 AM)
In linea di massima si...però dipende anche da cosa hai fotografato...l'istogramma in pratica mostra la distribuzione delle tonalità per tutti i pixel (a 0 corrisponde il nero e a 255 il bianco, mentre sull'asse delle ordinate leggi la quantità di pixel che contengono quella determinata tonalità)...è chiaro che, in generale, una buona esposizione comporta una maggioranza di pixel tendenti al neutro, ed a scalare verso il bianco (massimo della luce) e verso il nero (assenza di luce)...in realtà, in alcuni casi l'istogramma va saputo interpretare: immagina di aver scattato una foto al cielo notturno, perfettamente esposta...avrai una grandissima maggioranza di pixel neri ed alcuni pixel bianchi (corrispondenti alle stelle), più qualche pixel intermedio...l'istogramma sarà pertanto tutto spostato a sinistra, avrà un vuoto in mezzo, ed un piccolo picco sulla destra...secondo la normale logica dell'istogramma a campana, questa foto sarebbe da buttare, invece è perfettamente riuscita...anche in casi come il tuo, con forti differenze ombre luci, l'istogramma dell'intera scena è un po' fuorviante...sarebbe magari meglio separare i livelli e controllare due istogrammi distinti: uno per il primo piano ed uno per lo sfondo...
Beh.Spiegazione esauriente,sicuramente in certi casi l'esperienza aiuta ma.....
In verità l'importanza dell'istogramma non è proprio una novità, ma come giustamente dici anche tu non è sempre semplice la lettura.
Tutto questo non fa che aumentare la mia curiosutà per approfondire e ricercare.Occasione quella di proporre le proprie foto per analizzare e cercare di migliorare.
Ti ringrazio molto per la tua paziente e cortese spiegazione.