Le opinioni di cosa i campi magnetici possano fare alle reflex digitali sono diverse,

Ma in realtà cosa può danneggiarsi al passaggio dei campi magnetici dei metaldetector degli aeroporti e/o banche in una digitale ?

Nulla?

...troppo facile?!

Beh, intanto, negli aereoporti, le reflex passano sotto i Raggi-X e non sotto i metal detector...
Comunque, se combinassero qualcosa, la mia (e soprattutto quella di altre persone ancora più viaggiatori) si sarebbe già consumata....

No, no...nulla, nulla....

Ciao,
Alessandro.

I campi magnetici emessi dalle apparecchiature di sicurezza sono piuttosto deboli, tanto da non creare alcun problema alla componentistica elettronica delle DSLR. Molto più pericoloso avvicinarsi ai magneti di una cassa acustica, o al tubo catodico di un CRT.
In questo caso, la parte più a rischio sono senz'altro i pannelli a cristalli liquidi che, depolarizzandosi, fornirebbero indicazioni errate. A rischio anche i supporti a registrazione magnetica: i media storage e i vecchi Microdisk.
I controlli "radiogeni" degli aeroporti potrebbero velare qualche pellicola, ma nulla possono su una DSLR o su un supporto di memoria flash.

Saluti
Einar

Mai avuto problemi in aeroporto nemmeno con le pellicole. Però usavo sempre 100 ISO. Si diceva che, per le sensibilità più elevate (1600-3200 ISO) sarebbe meglio usare un sacchetto schermante apposito.

D'accordo sul fatto che nè le reflex digitali, nè le memorie flash subiscano problemi (d'altronde, non succede niente nemmeno ai computer portatili, e ai cellulari, che sono fatti degli stessi materiali, memorie flash comprese).

Sono meno d'accordo sul fatto che una radiazione X bella dura non possa nulla contro una memoria flash. Ma non è certo il caso delle apparecchiature negli aeroporti. Se fornisse sufficiente energia a qualche elettrone per superare la barriera di potenziale?

In linea di principio qualunque campo elettromagnetico induce correnti amperiane nei circuiti delle DLSR e degli obiettivi con CPU.

Gli scanner degli aeroporti emettono onde elettromagnetiche per cui si potrebbero avere problemi, a livello di pura teoria. Per dire, è lo stesso principio a causa del quale in atterraggio e decollo è obbligatorio spegnere ogni strumento elettronico a bordo, iPod compreso....

Però finora non ci sono mai stati problemi con alcuna apparecchiatura elettronica (computer, cellulari, fotocamere, videocamere, pacemakers...) passata sotto le forche caudine, nè mi sembra che un iPod abbia mai spento i sistemi di un aereo.

ma dai ... per far passare una pacemaker sotto lo scanner cha fai, te lo togli?

mi sa che fai un po' di confusione perchè:
- lo scanner si uso solo per gli oggetti ed emette raggi x e non "campi elettromagnetici"
- il metal detector è la porta dove passano le persone ed è di fatto un bobinone che emette un campo magnetico oscillante, ma niente raggi x
- che il metal detector non abbia mai rotto nulla è vero, ma che non dia mai problemi, non proprio: chi ha il pacemaker non passa da lì ma viene analizzato "a mano" con strumenti meno potenti

poi, l'uso di apparecchi elettronici a bordo di aerei è vietato perchè durante il funzionamento emettono onde radio (anche gli ipod ...) e queste possono interferire con alcuni strumenti di bordo, cosa critica in decollo e soprattutto atterraggio... è improbabile ma dato che la regola in aeronautica è "mai correre rischi" ...

resta la sostanza: viaggiate felici ... io mi porto addosso le memory card con le foto invece che farle passare per lo scanner, ma è davvero un eccesso di prudenza

Approfitto dell'argomento; mai nessuno ha avuto obiezioni ad avere un normale equipaggiamento nel bagaglio a mano,
Corpo, un paio di obiettivi, cavalletto, ecc...??

Un pò di chiarezza.

1- i raggi X non sono cose strane. Raggi X, Raggi gamma, luce, infrarossi, onde radio sono tutte onde elettromagnetiche. Cambia solo la quantità di energia trasportata (frequenza e lunghezza d'onda). Anche quelle del microonde, per fare un esempio.

2-tutte le onde elettromagnatiche "trasportanto" tre quantità fisiche chiamate: Campo di induzione magnetica ( B ), Campo elettrico (E), Campo magnetico (H).

Ora, una carica elettrica in moto genera un campo magnetico in una spira e viceversa, un campo magnetico rotante induce una carica in una spira (o campo magnetico fermo e spira rotante). E' il principio delle turbine elettriche, degli alternatori delle macchine, delle lavatrici ecc.

Da ciò discende che le suddette onde elettromagnetiche inducono correnti (dette amperiane) all'interno di circuiti elettrici. Ma la cosa di solito non dà problemi perchè la corrente indotta è molto piccola, proprio perchè non vengono sparati raggi X ad alta energia. Per inciso, metti il cellulare vicino ad una cassa, e mandaci un messaggio. Noterai quanto efficace è tale fenomeno.

I pacemaker non passano li perchè la presenza di tale apparecchio fa suonare quei dispositivi (al pari di una moneta). E' fortemente sconsigliato non solo passare li sotto, ma anche usare gli apprecchi portatili sul torace e viene consigliata la perquisizione manuale. Proprio per precauzione. (tanto per dire, i portatori di pacemaker dovrebbero stare lontani anche da lavatrici e simili in funzione).

Per il resto, siamo sulla stessa lunghezza d'onda.... scanner e metal detector finora non hanno rovinato fotocamere, schede di memoria e affini.

teoricamente non gli succede niente, la mia ne ha fatti un bel po' di giri tra i raggi X

non ho volato tantissimo "attrezzato", ma in qualche decina di check-in, non ho mai avuto problemi

fabco77 ..... amichevolmente, ma per favore, ripeto che fai confusione, non chiarezza, vedi punto uno dove fai affermazioni inesatte (frequenza e lunghezza d'onda sono due grandezze che esprimono la stessa cosa, uno il reciproco dell'altra, e l'energia trasportata dipende da grandezze vettoriali del campo vedi vettore di Poynting ma qui andiamo sul difficile ed OT quindi ... stop)

Mai avuto problemi in Europa. In altri paesi (Sud America - Estremo Oriente) in passato erano un po' sospettosi (x vendita illegale?); comunque per sicurezza (e per evitare obiezioni) porto sempre con me un elenco completo, in doppia copia, di tutte le attrezzature e accessori con i numeri di serie (ove presenti): un paio di volte per evitare questioni ho fatto timbrare l'elenco in ingesso nel paese e l'ho mostrato in uscita.
Per la salute delle attrezzature, nessun problema passando sotto lo scanner (raggi X); per le pellicole uso per abitudine buste di sicurezza contro i raggi X (specialmente quelle che lascio nelle valigie perché per queste la radiazione X è decisamente elevata).
Buon viaggio
Diego

Ciao,
secondo me nulla.
Fermo restando che la DSRL è un concentrato di circuiti elettronici, e non solo, e come tale può essere danneggiata se lasciata in presenza di forti campi magnetici (tipo diffusori acustici per es.), cosa sconsigliata anche nel relativo manuale di uso e manutenzione, credo che una breve esposizione ad un campo di onde e.m. non sia sufficiente a procurale generici guai.
Diverso potrebbe, invece, essere per il loro impiego in presenza di detti campi, ma, allora, si tratterebbe di "compatibilità e.m." ed il discorso cambia.
1berto

Senza offesa, ci mancherebbe. Scusa l'OT, ma voglio chiarire. Intendevo dire (maldestramente in effetti, rileggendo) che al salire della frequenza/diminuire della lunghezza d'onda sale il contenuto energetico (passami il termine impreciso). Tutto qui. Non ho scritto "oltre a" nella parentesi e ho creato la confusione. Per il resto non mi sembra di aver scritto inesattezze.

In Europa mai avuto problemi con corpi e obiettivi nel bagaglio a mano; il cavalletto, invece, difficilmente viene accettato in cabina.

Saluti
Einar

Io non ho mai avuto problemi con le compagnie di bandiera. Con Ryanair e Easyjet neanche a patto che tutto entrasse nel trolley, quindi anche il cavalletto. Mi sa che i cavalletti grossi o che comunque che non entrano nel bagaglio te li fanno imbarcare.

In generale non dovresti avere problemi di sorta se metti tutto nel bagaglio a mano e non superi i limiti di peso fissati dalla compagnia.

Una cosa. Se usi un trolley, potrebbe capitare che arrivato in cabina (si dice cabina?) ti chiedano di imbarcarlo. E' raro ma può capitare quando l'aereo è pieno. Magari prevedi una "imbottitura da mutande", giusto in caso. Gli addetti aeroportuali non sono famosi per la delicatezza....(ricorderò sempre un tizio sul carrello con le valige che partiva a schizzo verso l'aeromobile e se ne perdeva due per strada senza accorgersene).

Grazie a tutti per le risposte, mi hanno tranquilizzato.

Ciao