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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
FMal
Mi diletto di mineralogia, ed in genere i miei scatti, pur se non professionali, sono apprezzati dai miei amici.
Io però non sono contento di quanto ottengo quando fotografo in macro spinta, a causa della diffrazione sempre molto pronunciata, anche a diaframma ottimale (cerco di scattare sempre ad 8, al limite usando tecniche di multifocus per montare più fotogrammi).
La mia attrezzatura: d300, soffietto PB4, tubo PK13 (solo per riuscire a montare la D300 sul soffietto) e diverse ottiche, a seconda dei rapporti che voglio ottenere.
I settaggi del sw sono i più cautelativi: ISO 200 fisso (i minerali stanno fermi), nessuna personalizzazione spinta, tanto il colore lo aggiusto sempre in postprocessing.
L'illuminazione è diversa, led o alogena con fibre ottiche guida sul campione, ma si è dimostrata ininfluente.
Il diaframma è poco influente: chiudendo di più la diffrazione aumenta un poco, aprendo oltre 8 non diminuisce sensibilmente.
Allego tre scatti, fatti con luci diverse senza taratura del bianco e senza postprocessing, su un cristallo di colore grigio metallico opaco (tipo piombo per intenderci) scelto apposta perché questo materiale non "spara". La larghezza del cristallo è di circa 10 mm, siamo intorno del rapporto 1:1 o poco oltre.
Gli obiettivi sono rispettivamente un Nikon Micro AF-D 60mm, un Rodagon 50 mm da ingranditore montato invertito, ed un Pentax-M 100 mm montato invertito.
Il diaframma è per tutti quello centrale (F8).
Tutti gli scatti sono stati eseguiti in M, con ripetuti tentativi per centrare il tempo di esposizione corretto. Tutta la struttura è montata in modo rigido su stativo orizzontale, e gli scatti avvengono da pc via Nikon Camera Control PRO2, per evitare ogni possibilità di micromosso, con tempi sempre piuttosto lunghi.
Come si può vedere dalle foto , le superfici appaiono composte da puntini colorati, che rendono la foto insoddisfacente come qualità visiva, ed abbassano la definizione in modo notevole.
Non giudicate il fuoco ed il colore, li ho volutamente tralasciati per cercare di ottenere lo stesso risultato con tre ottiche molto diverse tra loro, perché sono convinto che il problema non stia nell'ottica.
Scusate la verbosità, ma il problema mi sembra di difficile spiegazione.
Grazie per ogni consiglio/critica che possa aiutarmi a risolverlo.

Micro 60mm
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Rodagon 50mm
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Pentax 100mm
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Mauro Va
credo che al problema della diffrazione non si possa intervenire.
La diffrazione è un tipico aspetto fenomenologico della propagazione di qualunque onda (come ad esempio le onde del mare o le onde sonore quando incontrano un ostacolo) cioè ogni qual volta si ha una discontinuità nel fronte d'onda. La diffrazione costituisce un limite nella risposta di qualunque strumento ottico e pertanto riguarda varie tecnologie: essa infatti pone un limite alla risoluzione di fotocamere, videocamere, telescopi e microscopi.

Ciao Alba

p:s. apsettiamo quelli più bravi
FMal
In linea teorica concordo, ma allora perché con compatte da poco (o anche con la gloriosa Coolpix 4500 che ancora posseggo), si ottengono risultati migliori, anche con lenti addizionali o con ottiche di classe inferiore?
Ho visto cose fatte con soffietto e tubi, fino ad un ingrandimento di 10X, ed io non riesco ad andare nemmeno all' 1:1.
Con la stessa tecnica, 20 anni fa su pellicola facevo le stesse cose con una Pentax MX (ecco perché uso ancora il Pentax 100mm, grande vetro!)
Visto che ho provato con tre ottiche diverse, tutte quante di buona qualità e non zoom, il problema devo essere io oppure i settaggi che uso, o qualche limite del digitale che io da autodidatta ignoro!.

Mauro Va
Ciao FMal,può darsi che il problema sia, o sia accentuato dal sensore.

un saluto Alba
_Lucky_
onestamente, a me non sembra tanto un problema di diffrazione, almeno nella prima e nella terza foto, quanto piuttosto di micromosso, che con tempi di 3 sec. a r/r 1:1 e' sempre in agguato, anche con il solo movimento dello specchio..... Tra l'altro quelli che chiami "puntini colorati" sembrerebbe piuttosto color noise, probabilmente causato dalla lunga esposizione, anche se pare strano a soli 200 Iso, a meno che non sia disabilitato il noise reduction sui tempi lunghi
Al posto tuo proverei a rifare le stesse foto utilizzando due o tre flash disposti ai lati e sopra il soggetto, in modo da lavorare con un sincroflash di 1/250sec e lampi molto brevi.

buona luce e buone foto
cecco.77
forse dico una stupidaggine, ma hai fatto qualche prova con un polarizzatore?
FMal
Le esposizioni lunghe le faccio proprio per evitare il micromosso, ho provato anche con tempi brevi, ma più aumento la luce, più vedo questo punti colorati. Pensavo a diffrazione proprio perché mi sembra che sia proporzionale alla intensità di luce usata... boh, non so più che pensare.
Il blocco stativo, corpo, soffietto slitta micrometrica pesa oltre 10 Kg, è staccato dal piano su cui lavoro col pc. Forse queste immagini hanno un po' di mosso, ma ripeto, le ho fatte in fretta per evidenziare i punti colorati, che ormai sono una costante.
Lutz!
Ho valutato con attenzione le tue foto. Diffrazione non e' di certo, la diffrazione comporta una perdita di nitidezza, non la formazione di puntini colorati.
I puntini colorati li attribuirei a 2 ipotesi: Color Noise o Aberrazione cromatica.

Se si guarda attentamente la foto si nota che il Color Noise e' assai meno presente nelle zone d'ombra sfuocate e che i puntini colore appaiono proprio dove il minerale e' piu a fuoco e piu nitido.

Ora non son sicurissimo ma ho fatto la seguente ipotesi: La superficie del minerale e' costituita da tantissimi cristalli che riflettono in modo puntiforme la luce. Quindi son tanti punti, come stelle. Ogni punto viene aberrato a se e non e' compensato da quelli vicini che son molto piu scuri, quindi compare per ogni punto una notevole aberrazione cromatica.

Tu dici di aver usato un soffietto... Beh potrebbe esser proprio questo allungamento dell'ottica a far drasticamente peggiorare le prestazioni. Prova a fare la stessa foto nelle stesse condizioni con l'ottica montata sul corpo macchina.

Occhio al micromosso, non e' vero che su tempi lunghi e' ridotto... prima di smorzare le vibrazioni dell'alza specchio su cavalletto occorrono parecchi secondi. Ti consiglio di appoggiare la macchina su un cuscino riempito di riso o di lenticchie o sabbia.

fammi sapere perche mi incuriosisce!!

Andrea Meneghel
Il fenomeno che si vede nelle foto, sopratutto se a F8 non è di certo da attribuire alla diffrazione; facendo Macro da un bel po e avendole fatte con D300 garantisco che il problema, da appurare, è sicuramente da attribuire ad altro
FMal
Grazie per i primi commenti, mi indirizzerò verso queste aree:
micromosso : è sempre il mio primo punto di attenzione. Il campione è gia appoggiato su scodella di riso, purtroppo il corpo macchina e tutta la struttura non li posso annegare nel risotto! Sono però poco convinto che il micromosso possa generare "hot spots" colorati così netti.

polarizzazione : cecco.77 ha suggerito di usare il polarizzatore. Non è cosa facile montarlo sul questo setup, proverò a polarizzare la luce incidente mettendo il filtro davanti alla fibra ottica. Questa strada mi pare vada presa in considerazione.

soffietto/tubi : ho verificato che non ci siano riflessi interni. Senza prolunga non riesco ad ottenere questo ingrandimento, ma proverò lo stesso per vedere cosa succede. Perché comunque il fenomeno avviene solo con corpi digitali?

Anche alla luce delle vostre preziose osservazioni mi sto convincendo che il mio settaggio ha qualche particolarità "sbagliata" in teoria ... prossima prova un bel "reset" dei setup della D300!
Lutz!
Per eliminare i problemi o per capirli ti suggerisco di RIDURRE la complessita' del sistema, non di aggiungere polarizzatori o cose simili a un set-up gia complesso. E giustamente, anche resettare la D300.

Una volta individuata la causa possiamo provare a trovare la soluzione. Perche certi fenomeni siano piu visibili in digitale? Il sensore e' un elemento ottico a se per certi aspetti molto piu complesso (e affidabile e preciso) della pellicola.

Del resto, se dici che con una compatta il fenomeno non si presenta... Presumo ci sia davvero qualcosa di sbagliato nel tuo setup. Prova prova... che siamo curiosiii

PS: Ci dici che minerali sono? Ora mi hai messo la curiosita'
FMal
QUOTE(Lutz! @ Feb 23 2010, 10:04 AM) *
PS: Ci dici che minerali sono? Ora mi hai messo la curiosita'

Provo, provo, oggi l'ho dedicato a questo, o ne esco o cambio hobby!
Il minerale del test è una stibnite (solfuro di antimonio) e come tutti i minerali con lucentezza metallica è un po' rognoso da fotografare, ma nemmeno poi tanto perché è uno dei più opachi.

Se ti piacciono le foto di minerali (è un'area poco diffusa) guarda questo mio piccolo sito:

http://book.fmal.com/main.php?g2_itemId=142
Lutz!
Mitica la titanite della Gava, Genova... in una uscita di speleologia ne ho viste! Sun de Zena... Molto molto belle... sei davvero bravo! Ottime foto e ben contestualizzate! Si vede che hai esperienza.. Dai dai che se uniamo le forze eliminiamo questo problemino tecnico e poi puoi pure pubblicare sui libri di mineralogia!
FMal
Ecco una prova senza soffietto, al massimo dell'ingrandimento permesso dal Micro 60mm.
Tutto in auto, unica accortezza, specchio alzato prima dello scatto.
I puntini colorati si vedono ancora, sono solo meno evidenti e più piccoli.
Normalmente questa ottica è famosa per essere molto definita, specie con diaframmi intermedi, ma io non sono mai riuscito ad esserne contento, ormai è evidente che qualcosa nel mio metodo non va bene!

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Lutz!
IL mistero si infittisce.
Sembra tutto perfetto il setup della D300. Hai scattato in raw e poi convertito in Jpg con Capture mi sembra giusto?
Se si, mandi il raw file? Proprio non mi convincono questi puntini.
Lutz!
Altra curiosita'. Shooting mode PC-Control, vuol dire che scatti da remoto con la camera connessa al PC? (Solo curiosit', ovviamente non influenza minimanete la qualita' della foto)
FMal
Esatto, scatto sempre in Raw, proprio per evitare eventuali artefatti. Su questa in particolare non ho fatto nulla, nemmeno il D-light, per non cambiare una virgola.
Lo scatto lo faccio da PC, in live view, è più facile mettere a fuoco sul video quando sei in Auto,così non tocchi camera/obiettivo, ma anche in manuale è comodo specie per i presbiti come me!
Il raw qui non mi passa, come te lo mando?
_Led_
QUOTE(FMal @ Feb 23 2010, 12:52 PM) *
Ecco una prova senza soffietto, al massimo dell'ingrandimento permesso dal Micro 60mm.
Tutto in auto, unica accortezza, specchio alzato prima dello scatto.
I puntini colorati si vedono ancora, sono solo meno evidenti e più piccoli.
Normalmente questa ottica è famosa per essere molto definita, specie con diaframmi intermedi, ma io non sono mai riuscito ad esserne contento, ormai è evidente che qualcosa nel mio metodo non va bene!

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IMHO c'é micromosso anche qui, anche se meno evidente dato il minor grado di ingrandimento.

Devi vedere come si genera, anche perché in altre tue foto non c'é.

Io illuminerei meglio e scatterei con tempi adeguati, un flash non ce l'hai?

Diffrazione a f/9 non c'é, puoi star tranquillo.

Per i puntini colorati penso anch'io che sia la rifrazione dell'ottica, come ti è stato già detto.
Tony_@
Ciao FMaL,
scusa, ma se metti a fuoco in live view, quando scatti lo specchio si abbassa e poi si rialza prima dello scatto, oppure scattando da PC è diverso?
Ho anch'io la D300, ma se focheggio in live view, non posso usare Mup.
E' vero in live view lo specchio è alzato ma si abbassa e poi si rialza quando scatti, quindi si può avere micromosso. Se è così anche scattando da PC esso potrebbe avere effetti sulla ripresa finale.

Per eliminare il possibile micromosso con soggetti statici io procedo così:

1) imposto la ghiera su Mup ed espongo manualmente,

2) focheggio attraverso il mirino, se necessario usando il DG-2 (oculare ingranditore) ma credo andrebbe bene anche un DR-6 (angolare) che non ho,

3) do il primo impulso da telecomando, lo specchio si alza e la fotocamera è pronta per lo scatto effettivo.

A questo punto posso scattare dopo avere lasciato trascorrere alcuni secondi, oppure aspettare 30 secondi senza toccare nulla e la fotocamera scatterà autonomamente.

Per quanto invece riguarda la difrazione o altro, credo che voi ne sappiate più di me, quindi non mi esprimo.

Un saluto,
Tony.
FMal
QUOTE(_Led_ @ Feb 23 2010, 12:32 PM) *
Io illuminerei meglio e scatterei con tempi adeguati, un flash non ce l'hai?

Purtroppo la foto di minerali, specie se piccoli, richiede illuminazioni particolari. Il flash appiattisce tutto, e, dato che hai facce piane e riflettenti, la probabilità che una faccia ti spari un riflesso è quasi una sicurezza. Io uso tante sorgenti poco luminose per illuminare a luce radente le facce che mi interessano. Il test che vedi sopra ha sempre da 2 a 4 fibre ottiche che illuminano i piani che voglio. Purtroppo la luce diffusa ammazza il rilievo e le ombre, ed il flash fa riflessi terribili, quindi c'é poco da scegliere. La foto di un cristallo la devi vedere con le luci effettive prima di scattarla ....
Penso anche io che il problema derivi dai tempi, ma il micromosso non mi preoccupa più di tanto, almeno a livello di test, questo era un test per i puntini colorati che mi perseguitano. In fase di scatto effettivo poi il micromosso lo combatto per quando possibile zavorrando opportunamente tutto il sistema (tavolo pesante, banco di sabbia sotto gli stativi, piani di polistirolo sotto il portacampioni..) ed usando i massimi tempi che riesco ad ottenere con le luci che ho (evaitando il range 1/10 - 1/50 che mi dicono essere il più critico per il micromosso.

Per quello che riguarda lo scatto da PC, mi sono esppresso male: lo specchio naturalmente si abbassa e si rialza. Quello che imposto è la "exposure dalay" (d9) che dovrebbe dare il tempo al sistema di stabilizzarsi dopo il movimento dello specchio, scattando in ritardo.
A proposito, cosa intedi per settare Mup sulla ghiera? Mi manca questo concetto, ogni suggerimento è importante per me!
FMal
QUOTE(FMal @ Feb 23 2010, 01:39 PM) *
A proposito, cosa intedi per settare Mup sulla ghiera? Mi manca questo concetto, ogni suggerimento è importante per me!


Trovato "Mirror Up",pensavo servisse solo per la pulizia ... bello! C'é sempre ancora qualcosa da imparare! Proverò anche questa.
alexpacha
è molto interessante questa discussione, il micromosso è evidente, ma con MirrorUp sicuramente lo elimini...
giacomo.orlando
Un saluto a tutti gli amici del Forum. Leggo sempre, imparo molto, scrivo mai. (Quindi sono in debito e vi ringrazio).
La discussione sulla diffrazione mi ha incuriosito, perché da subito mi è parso che il fenomeno messo in evidenza non sia dovuto a diffrazione.
Non ho sottomano il manuale della mia D300, ma mi pare di ricordare che sia sconsigliato l'uso prolungato del live view, poiché ciò porta ad un surriscaldamento del sensore.
Come sappiamo il "rumore termico", che si manifesta appunto con puntini colorati, cresce con la temperatura.
Che non si tratti di questo?

Buona serata!!!
Giacomo
FMal
Grazie, Giacomo, ci avevo pensato, ma lo fa anche senza Live View e din modo indipendente dalla durata d'uso.
Ormai mi avete convinto che non si tratta di diffrazione, ma ancora non sono convinto che il micromosso possa creare punti colorati netti su tutte le superfici riflettenti. Quando ho il micromosso, al contrario ottengo un decadimento di tutti i dettagli,più visibile sui bordi contrastati, ma non punti tondi di diversi colori!
Mi sto orientando più su aberrazioni dovute ai tempi lunghi, o riflessioni interne.
Ma possibile capiti solo a me?
alexpacha
Ho il 55micro +pk13 e lo uso molto spesso ma non mi è mai capitato questo fenomeno...vedendo l'immagine mi sembra anche stranamente "granulosa" oltre che mossa...strano
Tony_@
QUOTE(FMal @ Feb 23 2010, 01:39 PM) *
A proposito, cosa intedi per settare Mup sulla ghiera? Mi manca questo concetto, ogni suggerimento è importante per me!

Vedo che hai trovato M-up sulla ghiera, quindi Pollice.gif .

Per la pulizia sensore? Assolutamente NO. "M-up per pulizia sensore" lo devi impostare scegliendo la voce dedicata nel "Menu impostazioni"; selezionando quella voce ed avviando la funzione si alza lo specchio e rimane aperto l'otturatore ma non viene messo in tensione il sensore (che rimane freddo).

QUOTE(FMal @ Feb 23 2010, 11:11 PM) *
Ormai mi avete convinto che non si tratta di diffrazione, ma ancora non sono convinto che il micromosso possa creare punti colorati netti su tutte le superfici riflettenti. Quando ho il micromosso, al contrario ottengo un decadimento di tutti i dettagli,più visibile sui bordi contrastati, ma non punti tondi di diversi colori! ............

Infatti, penso anch'io che quei punti colorati luminosi non c'entrino con il micromosso. Io, con il 55 AIs micro, anche con PK-13, e con il 105 micro VR non li ho mai notati, però non fotografo cristalli, dei quali non conosco proprio le caratteristiche.

Bye,
Tony.
mko61

É una caso veramente particolare, mi pare di vedere una forte presenza di color noise, addirittura anche sullo sfondo (però sto guardando le immagini con il monitor dell'ufficio, non è il massimo e potrei sbagliare).

Sembra un problema di rumore digitale, ma non è sicuramente dato dalla durata dell'esposizione perchè nell'ultimo scatto che hai messo leggo solo 0,62s, quindi troppo breve perchè diventi così evidente.

L'ipotesi di rumore introdotto dall'uso del liveview che scalda il sensore mi sembrava valida, ma vedo che l'hai già scartata visto che ci dici si presenta anche mettendo a fuoco a fase.

Ultima possibilità .... hai provato con un altro corpo? così si potrebbe dare definitivamente la colpa o al sistema ottico, o alla macchina.



FMal
QUOTE(Tony_@ @ Feb 24 2010, 01:53 AM) *
Vedo che hai trovato M-up sulla ghiera, quindi Pollice.gif .

Per la pulizia sensore? Assolutamente NO. "M-up per pulizia sensore" lo devi impostare scegliendo la voce dedicata nel "Menu impostazioni"; selezionando quella voce ed avviando la funzione si alza lo specchio e rimane aperto l'otturatore ma non viene messo in tensione il sensore (che rimane freddo).

Allora proprio non ho capito. Io Mup lo vedo solo sul menù per la pulizia del sensore. Di quale ghiera stai parlando? Sul manuale lo trovo solo a pag. 374 ed in nessun'altra parte ..
Un'aiutino??????

Per MKO61, purtroppo non ho un'altro corpo per fare questo test, ma lo steso risultato lo avevo con la precedente D100, quindi sono convinto che il problema sia nel mio metodo o nelle impostazioni, ecco perché mi è utilissimo confrantarmi con voi.
Paolo56
QUOTE(FMal @ Feb 24 2010, 10:01 AM) *
Allora proprio non ho capito. Io Mup lo vedo solo sul menù per la pulizia del sensore. Di quale ghiera stai parlando? Sul manuale lo trovo solo a pag. 374 ed in nessun'altra parte ..
Un'aiutino??????

Per MKO61, purtroppo non ho un'altro corpo per fare questo test, ma lo steso risultato lo avevo con la precedente D100, quindi sono convinto che il problema sia nel mio metodo o nelle impostazioni, ecco perché mi è utilissimo confrantarmi con voi.

La ghiera in questione è quella a sinistra del pentaprisma dove imposti, anche, la cadenza di scatto, singola, lenta e veloce, l'autoscatto e l'alzo dello specchio per ridurre le vibrazioni durante lo scatto.
Ciao
FMal
QUOTE(Paolo56 @ Feb 24 2010, 10:09 AM) *
La ghiera in questione è quella a sinistra del pentaprisma dove imposti, anche, la cadenza di scatto, singola, lenta e veloce, l'autoscatto e l'alzo dello specchio per ridurre le vibrazioni durante lo scatto.
Ciao

Mi cospargo il capo di cenere, e striscio: non l'avevo mai girata fino all'estrema destra, e leggendo il manuale davo per scontato che quella ghiera contenesse solo la cadenza! Quindi ho bellamente saltato il capitolo. Che vergogna .... per punizione lo rileggo daccapo.
Grazie!
_Led_
Domanda causata dalla mia ignoranza in campo mineralogico:
ma non è che i punti colorati sono causati dalla riflessione della luce puntiforme da te utilizzata dai piani diversamente orientati della superficie del cristallo?

Per esempio sto osservando lo stesso fenomeno (o simile) con la grafite della mia matita: ad una osservazione più accurata mi appare non una superficie grigia, ma formata da puntini multicolori e cangianti al cambiare della posizione e del punto di osservazione.

Questo sarebbe confermato anche da alcune immagini di stibnite che si trovano in rete, oltre a quanto si legge sul sito webmineral.com, dove si afferma che la superficie del cristallo è granulare, striata e con riflessi metallici.

Ripeto, secondo me devi provare uno schema di illuminazione diverso, più potente e diffuso, non puntiforme.
FMal
Senza dubbio fotografare i cristalli è difficile proprio per i fenomeni di riflessione/rifrazione che si generano sulle microfacce. La stibnite non è uno dei più difficili, appunto perché è opaco e poco riflettente. Ce ne sono altri (pirite, galena) che sono come degli specchi, ed il fenomeno dovrebbe essere ancora più evidente. E si dovrebbe avere sempre, anche se non in macro. Invece le foto di campioni grandi sono perfette, e le riflessioni, se ci sono, sono di luce bianca.
Tendo sempre a trovare un compromesso tra la luce diffusa, che "uccide" i cristalli e quella diretta, che genera troppi riflessi. La luce radente ottenuta da più sorgenti per illuminare le diverse facce è quella che mi dà i risultati migliori, e non escludo che qualche problema possa derivare anche da lì. Ciò che non mi spiego è la presenza di puntini colorati anche nell zone in ombra. Il fenomeno dovrebbe essere proporzionale alla luce incidente, non manifestarsi su tutta la foto ...
Continuo a fare test su due strade: tempi di posa più brevi ed illuminazion epiù diffusa, oltre che M-up per il micromosso.
Lutz!
Allora micromosso non c-entra nulla e propongo di non parlarne piu. Il punto sono i puntini colorati.
Ho chiesto il raw file per una analisi piu dettagliata.

Il cerchio si stringe su: aberrazione cromatica di singoli cristalli molto luminosi, oppure rumore o va te la pesca cosa sul sensore...

Prossimo test da fare: Fotografa invece che un cristallo un altro oggetto, ad esempio un foglio di carta con del testo? Almeno iniziamo a capire se il problema e' sempre presente o solo con alcuni minerali.
Poi potresti fotografare oggetti piccoli e ricchi di dettagli... che ne so... una scedina elettronica tanto x farmi venere in mente qualcosa...
Lutz!
Grazie del Raw! Ho potuto capire molte cose!
Allora, i puntini colorati non sono secondo me un difetto ne dell'ottica ne della macchina fotografica, sono il risultato della scomposizione della luce da parte dei cristalli del minerale stesso. A occhio nudo non e' percepibile sul minerale ma con gli ingrandimenti si! Non a caso i puntini son presenti anche nello sfuocato, e hanno una minor definizione il che dimostra che son parte del minerale.

Equalizzando l'immagine viene fuori come la disribuzione dei punti sia totalmente differente dai punti rumore nelle parti in cui non e presente il minerale. Pertanto son quasi certo che la tua configurazione stia effettivamente ripredendendo una caratteristica.

Hai un bel po di rumore dovuto al fatto che l'immagine e' sottoesposta in generale. In realta' hai gia nel raw originale dei punti bruciati, questo perche ci son punti del minerale che rifletton completamente la luce.

La soluzione e' una sola: Avere una luce piu morbida e piu bilanciata con pannelli riflettenti sia a dx che a sinistra.

Ti riconsiglio di fotografare un foglio di carta con del testo alla stessa distanza co la stessa illuminazione, secondo me non compariranno i puntini.

facci sapere! E risolvi il problema del mosso!

FMal
QUOTE(Lutz! @ Feb 24 2010, 05:14 PM) *
Grazie del Raw! Ho potuto capire molte cose!
La soluzione e' una sola: Avere una luce piu morbida e piu bilanciata con pannelli riflettenti sia a dx che a sinistra.
facci sapere! E risolvi il problema del mosso!


Bingo! Lutz ha centrato!. L'illuminazione troppo diretta genera spot, probabilmente la luce viene rifratta e poi riflessa dai piani cristallografici, simulando un effetto prisma.
Ecco un crop di uno scatto su un circuito stampato. I punti di saldatura in stagno sono molto simili ad un minerale metallico opaco.
La prima foto è illuminata da due fibre ottiche a circa 5000K, una a dx ed una a sx, mentre la seconda ha le stesse fibre, più due alogene da 50 W a luce calda più in alto per diffondere. La differenza è indiscutibile. Si tratta solo di trovare il posto per tutta sta luminaria, e di correggere il bianco per le alogene che scaldano molto di più.

Sul versante micromosso, invece non ho fatto progressi: trovato il metodo M-up, ma non funziona con Camera Control. Se alzo lo specchio devo poi scattare con il ditone sul pulsante, mi chiedo a che serva allora alzare lo specchio se devo toccare il corpo macchina per scattare, altro che vibrazioni: le mie mani la spostano di almeno 1 mm per premere il tasto!
Forse alla terza lettura del manuale capirò anche questo ... sono proprio un po' tardo!
Grazie a tutti.

Luce diretta radente
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Luce radente + due lampade superiori per diffusione
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_Led_
QUOTE(_Led_ @ Feb 24 2010, 12:18 PM) *
...ma non è che i punti colorati sono causati dalla riflessione della luce puntiforme da te utilizzata dai piani diversamente orientati della superficie del cristallo?
...
Ripeto, secondo me devi provare uno schema di illuminazione diverso, più potente e diffuso, non puntiforme.



QUOTE(FMal @ Feb 25 2010, 11:59 AM) *
...L'illuminazione troppo diretta genera spot, probabilmente la luce viene rifratta e poi riflessa dai piani cristallografici, simulando un effetto prisma.
...


tongue.gif Q.E.D. wink.gif
luigi_s
QUOTE(FMal @ Feb 25 2010, 09:59 AM) *
Sul versante micromosso, invece non ho fatto progressi: trovato il metodo M-up, ma non funziona con Camera Control. Se alzo lo specchio devo poi scattare con il ditone sul pulsante, mi chiedo a che serva allora alzare lo specchio se devo toccare il corpo macchina per scattare, altro che vibrazioni: le mie mani la spostano di almeno 1 mm per premere il tasto!

Forse con camera control ci sono differenze ma la d300s dopo aver alzato lo specchio, scatta da sola dopo 30 sec se non si fanno altre operazioni, la d300 fa lo stesso da come ha scritto tony nel mess. 19.
FMal
Grazie Led e grazie Luigi, tra tutti questi messaggi mi ero perso, grazie e tutti i partecipanti, gentili e competenti come sempre.
L'unione fa la forza, ora rimane da cambiare il titolo, visto che la diffrazione proprio non c'entrava.

Per il micromosso, vuol dire che se dopo aver messo a fuoco con Capture, alzo lo specchio ed aspetto 30 sec., scatta da sola? Sarebbe proprio la soluzione perfetta, altrimenti non saprei proprio come fare a scattare. Provo subito.
Il messaggio 19 l'avevo letto, ma parlava di telecomando che non ho, e non avendo allora ancora scoperto il M-up dalla ghiera, pensavo che il ritardo fosse una funzione del telecomando.
Conclusioni: questo corpo è tutto da scoprire, ce n'é per anni di lavoro .....
Tony_@
Per il micromosso ti mando un MP con un link per un "accrocchio" (telecomandino molto funzionale) che potrebbe darti qualche possibilità in più. A me aiuta molto.

Tony.
Tony_@
(Ripeto la procedura descritta nell'MP perchè potrebbe essere di interesse per qualcun'altro)

---------------> Puoi usarlo così: ----------> una volta impostato "Mup" (da ghiera biggrin.gif ),

1) componi l'inquadratura e focheggi fino ad ottenere l'immagine come la vuoi riprendere

2) da telecomando a distanza pigi il pulsante la prima volta (lo specchio si alza e la fotocamera rimane in attesa)

3) dopo alcuni secondi (quanti vuoi entro i 30 sec.) pigi nuovamente il pulsante da telecomando per far scattare l'otturatore.

In alternativa al punto 3 puoi aspettare che passino i 30 sec. dopodichè la fotocamera aprirà l'otturatore autonomamente per il tempo scelto, effettuando lo scatto effettivo,

Non penso che ci siano controindicazioni per la messa a fuoco con Camera Control Pro, il telecomando agisce esclusivamente sullo scatto, esattamente come se pigiassi sul pulsante della fotocamera. Certo che se usi l'ottoca in autofocus essa, con la precorsa, si setta come vuole lei, a meno che l'autofocus venga "ingaggiato" e gestito in modo indipendente da Camera Control Pro, ma questo non posso verificarlo perchè non ho questo software.

Ciao ed alle prossime,
Tony.
litero
già che ci sei...
attiva anche "esposizione posticipata" che scatta la foto con 1 sec. di ritardo wink.gif
Lutz!
E vai!!! Son troppo contento di aver fatto Bingo!! Bene bene!! Allora da giovane e inesperto posso confermare una cosa: Studiare qsina di ottica serve sempre!! Splendido lo stagno pieno di puntini!

Potevi dirmelo prima che usavi la fibra ottica! Quella e' la seconda concausa, la luce che esce dalle fibre ottiche e inevitabilmente gia rifratta!

Micromosso: Fmal, ora ci devi regalare questa soddisfazione, un minerale senza puntini colorati e senza micromosso.

Un concetto che forse sfugge: la macchina con il cavalletto si aziona SEMPRE (tranne i foto sportive) con il cavo di scatto remoto o con il telecomandino . Se no le vibrazioni del tuo dito mandano a farsi benedire tuto il sistema di supporto, e anzi, il cavalletto, anche se buono, rischia di amplificarle.
Il cavo si trova su ebay a pochi euro. Utilissima la funzione M UP. Si alza lo specchio, si aspetta qualche secondo, e poi si scatta.

Per il live view: nessuno ti vieta di usare il live view in modalita' cavalletto, mettere a fuoco, poi andare in MUp e scattare.



Un consiglio generale sull'illuminazione: Usa una o max due lampade da 60 o 100 Watt e poi usa tanti pannelli bianchi di polistirolo o altre cose per modellare la luce...
Ci son tanti tutorial di still life su you tube in cui vedi come con poche luci e tanti pannelli si fanno cose splendide!
FMal
QUOTE(Lutz! @ Feb 25 2010, 04:03 PM) *
Un concetto che forse sfugge: la macchina con il cavalletto si aziona SEMPRE (tranne i foto sportive) con il cavo di scatto remoto o con il telecomandino . Se no le vibrazioni del tuo dito mandano a farsi benedire tuto il sistema di supporto, e anzi, il cavalletto, anche se buono, rischia di amplificarle.
Il cavo si trova su ebay a pochi euro. Utilissima la funzione M UP. Si alza lo specchio, si aspetta qualche secondo, e poi si scatta.

Camera Contro Pro serve proprio per non toccare la macchina: hai tutti i menù ed i controlli sul video del pc, ed il live view per la messa fuoco. Solo che se lo specchio è alzato il sw non riesce a scattare. Comunque ora prenderò il cavo: funzionano entrambe le cose insieme, i menù da pc, il live view e lo scatto col cavo remoto.
QUOTE(Lutz! @ Feb 25 2010, 04:03 PM) *
Un consiglio generale sull'illuminazione: Usa una o max due lampade da 60 o 100 Watt e poi usa tanti pannelli bianchi di polistirolo o altre cose per modellare la luce...
Ci son tanti tutorial di still life su you tube in cui vedi come con poche luci e tanti pannelli si fanno cose splendide!

Si, in studio lo faccio, quando fotografo minerali più grandi di una mano, ma in macro come pensi di mettere 2 lampade ed i pannelli in circa 3 cm di spazio?
Guarda il setup tipico: il campione è meno di 5 cm, l'area inquadrata di 1 cm max, ho sempre almeno 4 o 5, a volte 6 sorgenti luminose nello spazio di un pugno!
Ho provato con quarzine da 500 w e pannelli reflettenti,ma sono troppo distanti, la luce viene piatta, ed in quel mare di luce non si distingue più una faccia dall'altra!
Clicca per vedere gli allegati

Non appena trovo il cavo per eliminare il micromosso avrai qualche scatto! Grazie!
_Lucky_
QUOTE(FMal @ Feb 25 2010, 04:56 PM) *


uhmmmmm.... guardando il tuo setup ho la sensazione che purtroppo ci sia troppo "peso" in alto rispetto alle dimensioni della base di appoggio di tutto il complesso sulla slitta per lo spostamento laterale, cosa questa che potrebbe amplificare vibrazioni e micromosso. Per stare tranquilli forse ci vorrebbe una slitta come quella superiore, con doppi binari di scorrimento.
FMal
QUOTE(_Lucky_ @ Feb 26 2010, 02:27 PM) *
uhmmmmm.... guardando il tuo setup ho la sensazione che purtroppo ci sia troppo "peso" in alto rispetto alle dimensioni della base di appoggio di tutto il complesso sulla slitta per lo spostamento laterale, cosa questa che potrebbe amplificare vibrazioni e micromosso. Per stare tranquilli forse ci vorrebbe una slitta come quella superiore, con doppi binari di scorrimento.

Hai ragione, tanto più che la slitta micrometrica Manfrotto, in basso, ha una superficie di appoggio veramente minima. Ma non ho trovato di meglio in commercio. A detta di molti è già meglio delle cose simili che si trovano comunemente (ed il suo costo è tutt'altro che basso).
Quello in alto è il soffietto PB4 , ormai non più in produzione e sicuramente solido ed affidabile.
Non ho proprio idea di come abbassare ulteriormente il baricentro. Ho già eliminato il cavalletto ed uso al suo posto questa struttura rigida in acciaio con piedini di gomma regolabili e smorzanti.
Il piano nero è pesante panforte ben fissato alla struttura di ferro ed con uno strato smorzante in mezzo. Appoggio il tutto direttamente a terra per non avere piani di appoggio, e controllo da PC, senza camminare sul pavimento nel momento dello scatto (fatidici trenta secondi del Mirror-up) .. di più non so cosa fare.
Si accetta ogni consiglio!
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