Salve a tutti ,oggi ho provato per la prima volta a pulire il sensore della mia D3 ma devo aver sbagliato qualcosa.
premetto che ho letto i vari post e tutorial sul web di come pulire il sensore.
Mi son recato anche in assistenza nikon per chiedere che prodotti usare.

Ho utilizzato dell'alcool etilico e dell'etere etilico con le pezzoline pec pad montate su delle palette autocostruite con delle tessere.

Ho messo due / tre goccie sul pec ped (utlizzando il contagoccie) ho iniziato a passare sul sensore ma invece di stendere uniformemente il liquido mi è sembrato di ungere il sensore.inoltre la superficie del pec pad non è uniforme ,quindi lascia delle strisciate.
posto una foto per farvi vedere a quale terribile risultato sono arrivato.
Vorrei capire se devo bagnare di piu' o di meno il pec pad piuttosto che lasciar tutto com 'è e portarla in assistenza prima di combinare guai enormi.
non so dove ho sbagliato ma se potete aiutarmi ve ne sarei grato

grazie

sensore imbrattato

certamente uno strano risultato. la prima cosa che mi viene in mente ..non è che le confezioni fossero vecchie e con l'evaporazione cntenessero una alta percentuale di acqua ?Fossi in te proverei con l'eclipse2 passando la spatolina solo in un verso,altrmenti quando vai in senso contrario,la polvere la depositi nuovamentte sul sensore.

Hai combinato un casino... Scusa ma non ho resistito!

Concordo con maurizioriccieri. Anch'io fossi in te acquisterei un prodotto già pronto e delle spatole pre-sagomate (non auto costruite) per il full frame. Sono certo che con due-tre passate riuscirai a sciogliere quell'impasto che hai creato sul filtro del sensore e riportarlo al suo stato pristino.

Saluti

Alcool etilico, mi sembra strano.. di solito l'etilico si deve evitare come la peste, in questo genere di cose elettroniche.
Il must pare essere il liquido Eclipse, che però è metilico, non etilico, e come prerogativa dovrebbe avere proprio quella di non lasciare aloni (per il resto io invece sto usando un altro prodotto che non è alcolico, e tuttavia non ho aloni..).

L'unico problema che ho riscontrato io e che, mentre le macchie dovute a polvere attaccatasi a umido (con la condensa) vanno via, spesso rimangono i granelli costituiti da "micropelucchi", che però vanno via in altri modi, soffiando, aspirando, e anche con il dispositivo di pulizia del sensore stesso.

a parte che comunque se il sensore è molto sporco una o due passate non bastano, e occorre insistere peraltro rinnovando gli swab (se no rispalmi lo stesso sporco), e se usi la spatola autocostruita (io sono impeditissimo in questo genere di cose, per cui le ho comprate, anche se costano una rapina..)devi stare attentissimo a non non far toccare nulla al pec pad che non sia il sensore. .. ripeto.. non è nulla di drammatico, però la prima volta che ho pulito il sensore , ed era molto sporco, ho dovuto anche sbattere via diverse spatole,complice magari la mia scarsa manualità, ma comunque in ogni caso non bastano una o due passate.

Detto questo.. io mi procurerei un prodotto diverso dall'alcool etilico.. (io in casa ho la grappa, ma non credo vada bene )


ciao

Andrea

inoltre mi è venuto il dubbio.sono andato sul sito del pec pad.
e mi son accorto che le pezzoline che mi ha venduto un famoso negozio di fotografia di Milano come pezzoline per il sensore...non sono pezzoline per il sensore bensi' per le lenti!!!
avrei dovuto usare il sensor swab.
comunque penso che non essendo abrasive non abbia graffiato nulla anche perchè ho fatto tutto ultra delicatamente.
anzi ora che ci penso ho fatto vedere anche all'assistenza nikon il pec ped chiedento se andava bene e mi hanno detto di si...
lunedi' vado ad ucciderli tutti!!!eheh
non mi sembrava che ci fosse tutto quello sporco nella mia macchina tanto da creare una pastella appena bagnato.
fatemi sapere pareri ecc. che vorrei capire che ho combinato

a me l'alcool etilico( nome vero ETANOLO) al 95% me l'ha consigliato l'assistenza nikon e l'assistenza di sinar/phase one...dicendo di andare proprio in drogheria o al supermercato perchè non bisogna farsi rapinare con i prodotti tipo E2 che alla fine contengono Alcol etilico ovvero etanolo...bah

Sembra che tu lo abbia pulito con la marmellata...

Comunque i consigli di chi mi ha preceduto sono ottimi,io l'unica volta che ho pulito il sensore della D300 ho usato eclipse su pec-pad ma UNA sola goccia,un paio di passate una soffiatina e via è tornato come nuovo.

ehheh... cvd.

Benza, ascolta uno che è pure un novizio, e ci è appena passato.. le prime volte, prodotti specifici e solo spatole apposite pronte.
Ovvio che gli esperti con il tempo imparano a smaliziarsi, ma per chi esperto non lo è occorre andare davvero coi piedi di piombo.. quindi.. investi qualche decina di euro in prodotti e poi fai uun po' di pratica, con molta attenzione, ovvio

In bocca al lupo.. anzi, al sensore !

Andrea

Sarà anche vero che l'E2 costa caro (il prezzo è comunque relativo, visto che si parla di una dozzina di euro), ma il contenuto di una confezione basta ed avanza per diversi anni visto che il sensore si pulisce una volta tanto... io il sensore della D300 l'ho pulito due volte in 7 mesi.

La D3 che costa qualche migliaia di Euro meriterebbe prodotti idonei per la pulizia.

Se è consigliato l'utilizzo di E2 e non Eclipse un motivo ci sarà (rivestimento protettivo del filtro antialiasing)

Se hanno costruito i sensor swab (costano un occhio della testa è vero, ma io in 3 anni ne ho usati solo 3) idonei alla pulizia del sensore della D3 (che poi è il filtro antialiasing che è di cristallo e non è facile rigarlo) un motivo ci sarà pure.

Autocostruire la paletta, se non lo si fa con le dovute cautele, significa spesso sporcare invece di pulire.

Prendi una confezione di E2 ed una di sensor swab tipo 3.

Una goccia di E2 su un sensor swab, una passata in un senso, una altro sensor swab, un'altra goccia di E2 passata in senso contrario e vedrai migliorare le cose.

Ripetere l'operazione se non si è riusciti a pulire completamente.

ciao
Franco

ti hanno consigliato malissimo...non si deve usare mai alcool etilico, in quanto non è purissimo e lascia aloni, al limite l'etere etilico che è tutt'altra cosa.....(conosciuto anche come etere dietilico) oppure se lo riesci a trovare metanolo (stessa sostanza che compone i vari liquidi Eclipse in commercio)

Io pulisco spesso il mio sensore e ho ormai una discreta esperienza, come ti hanno suggerito, comprati dei sensor swab già pronti e un flaconcino di Eclipse E2, un po di pazienza e vedrai torna splendente come prima.

Non usare mai pià l'acool etilico da cucina, evapora troppo lentamente e quello è il risultato.

al semaforo sotto casa mia c'è un extracomunitario che pulisce i vetri molto bene...scherzi a parte io la manderei a pulire in un centro assistenza,perlomeno per questa volta,poi segui i consigli di chi mi ha preceduto.

infatti ho fatto proprio cosi
calcolando che 10 palettine sensor swab costan 70 euro e il boccettino di e3 costa 15 euro...ho risparmiato facendo pulire in mezzagiornata in assistenza x 45euro iva inclusa il sensore in maniera impeccabile senza rischiare di distruggere tutto....
magari faro' prima le prove con la d70.

cmq mi han detto l'assistenza Pravo Nikon che loro il sensore(il filtro) lo puliscon con delle cartine di riso che gli manda la Nikon dal giappone e che comunque il rischio di rigarlo c'è se non si procede con estrema cura...

Quando la D3 varra' 200 euro usata provero' ancora a pulirla per adesso mi affido all'assistenza(consegnata alle 18.30 di lunedi mi è stata consegnata alle 12.30 di martedi')
direi ottimo.
fatto la prova e non c'è manco un puntino

AHAHAHAHA ma con cosa l'hai pulito il sensore con l'acqua della pasta?? Scherzo eh!

Ti consiglio di acquistare i liquidi specifici. Io uso Dust Aid e va una bomba.. Con 20 euro ho 50 "pezze" per la pulizia, ossia 50 lavaggi di sensore a disposizione.
La prima volta ne ho usati 3 perche ero un pò intimorito ma poi vai alla grande una volta che ci prendi la mano.

Forse hai fatto la cosa migliore, se non sei ancora in grado di provvedere da te. Comunque tieni presente che è sempre meglio acquistare prodotti di comprovata qualità, magari anche costosi, l'uso dei quali garantisce dei risultati certi, piuttosto che ricorrere a miscele di dubbia composizione e strumenti costruiti senza la precisione richiesta. Alla fine il risparmio iniziale potrebbe mutarsi in un ingente danno...

SALUTI

Se hai deciso di pulirlo "a umido", significa che era sporchissimo.
Sarebbe interessante sapere come si è sporcato (cambi ottica in zone polverose, condense da sbalzo termico, pioggia...), e soprattutto se era davvero necessario.
Utilizzo reflex digitali dal 2004 in ogni condizione meteo e non ho mai (davvero mai!) pulito "a umido" alcun sensore; solo energiche "spompettate" quando necessario.
Perchè i vostri sensori si sporcano così tanto?

Saluti
Einar

Io ti consiglio di portare il tutto all'ltr!!!
Se dovessi avere una D3 non mi pulirò mai da solo il sensore!!!

Hai risparmiato fino a un certo punto, considerando che con Sensor Swab + E3 pulisci il sensore 10 volte, e se ti prendi i fazzolettini Swab di ricambio (altri 15 Euro) riutilizzando le palette lo pulisci a vita.
Comunque, visto il "macello", credo non restasse altra via che l'assistenza.
Tuttop è bene quel che finisce bene.

PS. Per la prossima volta, potresti provare con la carta vetrata.
Dicono che sfregando a fondo il sensore passa a 24 Megapixel, e la D3 diventa una D3x...

Se continui così non ci vorrà molto ... ma santapeppola, spendi 4 pezzi da 1000 per una macchina fotografica e poi fai i conti degli spiccioli sul prodotto per la pulizia?
Non dico di andare in assistenza ogni volta, ma almeno dotarsi di quello che c'è di meglio (come hai fatto con la macchina) mi sembra un obbligo .

cavoli....45 euro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
90000 lire!!!!!!!!!!!!!!!

pensavo molto meno visto che un centro lo fa "di mestiere"......

il sensore della mia d300 ha qualche piccolo puntino che vedo con la classica foto al cielo....ma per quelle cifre meglio usare photoshop finche la situazione diventa insostenibile......

Allora, premetto che sono sollevato e felice di avere ancora la mia d3 perfetta e al top.
Questa macchina l'avevo comprata a settembre usata con circa 4500scatti.Non mi sembrava avesse polvere visibile in foto ma è possibile che essendo stata usata da un fotografo sportivo potesse avere dei residui di sporco all'interno.
Cerco di cambiare ottiche piu' velocemente possibile e in posti non polverosi ma è anche vero che fino a 1 mese fa possedevo quasi solo ottiche fisse (16mm fisheye ,24mm 2,8 AIs,50mm 1,8,85mm 1,8 , 105micro e un 80-200) e i cambi di ottiche erano frequenti.
Ora ho anche un 24-70 e sicuramente cambio meno frequentemente obbiettivo.
Possiedo sempre da settembre un dorso digitale SINARBACK da montare su Mamiya rzII.
Ho avuto la possibilita' di parlare col tecnico del dorso Sinar che mi ha consigliato di prendere Etanolo e di stare tranquillo a puilire che è molto semplice.
Probabilmente è piu' semplice pulire il dorso in quanto il sensore è piu' in vista.
La d3 l'avevo pagata 3500 euro e ho fatto grossi sacrifici per prenderla e visto che nel mondo della fotografia i prezzi sono alti per tutto(una pinza ,un codolo di uno stativo,una pompetta/peretta) rispetto ad anaoghi prodotti non venduto come "fotografici" ho pensato potessi provarci da solo.
C'è gente che lo fa e con ottimi risultati(come del resto fanno tutti i negozi che affittano le macchine foto) quindi ho voluto provare.
Appena ho visto che al posto di pulire il sensore si impiastricciava ho smesso di pulirlo e l'ho lasciato cosi'.
Alcuni negozianti mi han detto che il sensore della d3 si sporca di + in quanto piu' grande e in quanto genera piu' calore;l'assistenza nikon mi ha invece smentito questa notizia affermando che è solo un caso che mi si sia sporcato in poco tempo ( e voi direte...se pulisci cosi' ...chissa' come cambi lenti...) quindi preferisco portare i 3500 caffè pagati a fare un tagliando ogni anno spendendo come un kit di spatole e non pensarci piu'.
Sicuramente dovessi fare dei servizi nel deserto forse imparerei a pulirmelo ma per ora preferisco spompettare ed eventualmente rimuovere puntini con photoshop.
Grazie comunque dei consigli,probabilmente provero' a pulire il sensore del dorso con delle palettine comprate e poi vi faro' sapere.
ciao

ciao, dici di aver utilizzato alcool etilico e dell'etere etilico, dove li hai presi? come li conservi? e in che contenitore?

Da quello che vedo il tuo sembra essere un problema tipico di residui. Una cosa importante è considerare la purezza di questi liquidi, perchè loro evaporano molto velocemente ma le impurezze spesso ti restano sulla superficie. Prima di operare sul "sensore"(filtro) è buona cosa provare su dei filtri e controllare il risultato.

CERCHIAMO DI NON FARE CONFUSIONE (e prima di scrivere è bene documentarsi in modo serio e lasciare fare a chi di competenza certe affermazioni!)

Premettendo che sono un chimico, dalla documentazione che ho reperito (scheda di sicurezza internazionale del prodotto) ho scoperto che l'eclipse E2 è una miscela di etanolo,metanolo e alcol isopropilico (le proporzioni non sono dichiarate dalla casa, ma basta poco per determinarle).
L'Eclipse invece è metanolo purissimo.

Tossicità a parte del metanolo, l'utilizzo dell'etanolo sembrerebbe giustificato da un diverso rivestimento del filtro della D3, D700 e D300 che richiede un solvente meno aggressivo.

Lo sconsigliato utilizzo del' etanolo sulle lenti è dovuto alla presenza di acqua nell'etanolo che intacca i trattamenti anti riflesso.

Io ho la D3 e lo pulisco da solo il sensore, è più difficile spiegarlo che metterlo in pratica ti assicuro

AUT OT
P.S. sabato parto per NY e ho visto sul sito della B&H i kit di pulizia a prezzi MOLTO concorrenziali se qualcuno di Roma vuole approfittarne......contatti MP

Concordo!
Comunque per qualche puntino preferisco andare di photoshop e ogni tanto do una bella pulizia con la pompetta.
Quando è stato DAVVERO necessario in passato ho preferito portarla a un buon centro d'assistenza e farla pulire; non c'entra l'esperienza ; io sono un pasticcione, con il bricolage non ci so davvero fare e ho la mano davvero pesante, cose così delicate non fanno davvero per me quindi non me la sento proprio di rischiare di fare danni con tutti i sacrifici che ho fatto per acquistare le mia amata fotocamera. Preferisco spendere quei quaranta euro una tantum e vivere sereno.