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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
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riccardobucchino.com
Un mio amico vuole spender poco (200€) e vuole poter usare le sue ottiche AIS pensava ad una D100 che per iniziare a buttarsi nel mondo reflex io credo sia ottima perchè professionale. Non mi è chiaro se D100 come le successive professionali D200 e D300 permette di usare le ottiche AIS, o meglio si possono usare anche sulla mia D80 ma non si ha l'esposimetro e mi chiedevo se è vero che con D100 si può impostare in macchina il diaframma allo stesso valore messo sul'ottica ed avere l'esposimetro. Se D100 permette questo darà nuova vita a 4 vecchi vetri
danardi
A memoria la compatibilità piena con gli AI/AIs è dalla D200.

Non partirei col digitale da una D100, potrebbe rimanerci deluso. Più volentieri una D70s (non essendo professionale è più facile trovarla in ottime condizioni da un amatore)
riccardobucchino.com
QUOTE(danardi @ Apr 15 2009, 02:35 PM) *
A memoria la compatibilità piena con gli AI/AIs è dalla D200.

Non partirei col digitale da una D100, potrebbe rimanerci deluso. Più volentieri una D70s (non essendo professionale è più facile trovarla in ottime condizioni da un amatore)



Deluso e da cosa?

Cmq se non funziona l'esposimetro con gli AIS tanto vale che prende la d70 in effetti
danardi
Deluso perché la D100 è la prima generazione di digitali nikon con tutti i suoi difetti. Non è un disastro ma probabilmente una D60 riesce a tirar fuori file migliori.
La D70s è sullo stesso piano, ma ha un display più decente e, come detto, la speranza di trovare un corpo meno usurato.

Se regge un altro pochino magari con l'uscita della D5000 si trova qualche D60 o D40x a buon prezzo (che però non hanno il motore AF)
riccardobucchino.com
http://www.europe-nikon.com/downloads/dHc/...100_140A_It.pdf

Le info fornite da nikon sopra postate non menzionano gli AIS ma solo AI con cui l'esposimetro non va e AI-P con cui va. Ora non so come sono gli Ai-P ma temo che gli AIS siano come gli AI per quel che riguarda la trasmissione dei segnali quindi non funziona l'esposimetro, confermate?

A lui del motore af non interessa vorrebbe usare i vecchi vetri ais di suo padre quindi interessa solo l'esposimetro. D40 è peggio di d70 non la consiglierei a nessuno, D40x almeno ha la risoluzione più alta ma costa di più lo stesso vale per D60. Ci vorrebbe una D200 per gestire quelle ottiche ma costa troppo a quel punto per spendere 600€ prende la D90 e un ottica nuova e finisce la storia ma si parla di altre cifre
danardi
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 15 2009, 04:02 PM) *
http://www.europe-nikon.com/downloads/dHc/...100_140A_It.pdf

Le info fornite da nikon sopra postate non menzionano gli AIS ma solo AI con cui l'esposimetro non va e AI-P con cui va. Ora non so come sono gli Ai-P ma temo che gli AIS siano come gli AI per quel che riguarda la trasmissione dei segnali quindi non funziona l'esposimetro, confermate?

AI ed AIs hanno lo stesso sistema di trasmissione del diaframma, per la macchina sono uguali. Gli AI-p hanno contatti elettrici
riccardobucchino.com
QUOTE(danardi @ Apr 15 2009, 04:06 PM) *
AI ed AIs hanno lo stesso sistema di trasmissione del diaframma, per la macchina sono uguali. Gli AI-p hanno contatti elettrici


ecco come sospettavo, si esclude dunque D100 che si era messa in discussione perchè pensavo gestisse gli ais, niente da fare. Dobbiamo trovare un altra soluzione
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 15 2009, 04:07 PM) *
ecco come sospettavo, si esclude dunque D100 che si era messa in discussione perchè pensavo gestisse gli ais, niente da fare. Dobbiamo trovare un altra soluzione


Se vuoi avere la misurazione esposimetrica con AIS, AI e pre-AI modificati AI, le soluzioni vanno dalla D200 a... oltre.
Se il tuo amico ha quattro buoni AIS, direi che ne vale la pena. wink.gif
riccardobucchino.com
QUOTE(giannizadra @ Apr 15 2009, 05:12 PM) *
Se vuoi avere la misurazione esposimetrica con AIS, AI e pre-AI modificati AI, le soluzioni vanno dalla D200 a... oltre.



E pensare che la misurazione esposimetrica senza contatti è una cosa semplicissima che potrebbero introdurre su tutte le reflex con un banalissimo firmware, è di una semplicità disarmante basta permettere alla macchina di ricevere dall'utente l'informazione di apertura
danardi
A "mano" lo puoi fare in srop-down senza nessun aggiornamento fw.
Non so se a tutte le macchine è permesso scattare con un ottica AI (su alcuni modelli potrebbe essere inibito lo scatto se non riconoscono l'ottica)
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 15 2009, 05:14 PM) *
E pensare che la misurazione esposimetrica senza contatti è una cosa semplicissima che potrebbero introdurre su tutte le reflex con un banalissimo firmware, è di una semplicità disarmante basta permettere alla macchina di ricevere dall'utente l'informazione di apertura


Il firmware non c'entra, nella fattispecie.
Servono il perno AI, e il meccanismo del simulatore di diaframma per misurare a TA.
Quello che manca è infatti il dialogo sul diaframma impostato tra sistema esposimetrico e obiettivo privo di contatti elettrici. E non lo introduci a mezzo firmware.


QUOTE(danardi @ Apr 15 2009, 05:18 PM) *
A "mano" lo puoi fare in srop-down senza nessun aggiornamento fw.
Non so se a tutte le macchine è permesso scattare con un ottica AI (su alcuni modelli potrebbe essere inibito lo scatto se non riconoscono l'ottica)


Puoi scattare fin che vuoi senza far riconoscere l'ottica, ma non effettuare una corretta misurazione in stop-down (almeno credo, con D200 e D3 in s.d. non ho mai provato. Ti saprò dire).
terri2
QUOTE(danardi @ Apr 15 2009, 05:18 PM) *
A "mano" lo puoi fare in srop-down senza nessun aggiornamento fw.
Non so se a tutte le macchine è permesso scattare con un ottica AI (su alcuni modelli potrebbe essere inibito lo scatto se non riconoscono l'ottica)

Tutte le macchine possono scattare con un'ottica senza contatti, come anche direttamente senza obiettivo, ma la misurazione, anche in stop-down, non è implementata...
Come dice Riccardo sarebbe possibile implementarla su tutte le fotocamere via firmware, ammesso che sia solo una misurazione stop-down (in questo caso non ci sarebbe bisogno del simulatore del diaframma, ma solo di un po' di pazienza in più...)
Del resto sarebbe lo stesso sistema per cui è permesso alle meccaniche di un tempo (mi riferisco, ad esempio, alla FM) che utilizzano la misurazione stop-down per le ottiche pre-AI

Ciao, Mattia
danardi
QUOTE(terri2 @ Apr 15 2009, 05:54 PM) *
Tutte le macchine possono scattare con un'ottica senza contatti, come anche direttamente senza obiettivo, ma la misurazione, anche in stop-down, non è implementata...

Tempo fa mi pare che un utente con D90 riportasse che con ottica AI e/o senza ottica montata la macchina non scatta, per questo ho messo il condizionale.

Se scatta, allora la cosa è fattibile entro certi limiti: se per esempio chiudi il diaframma di 1 stop rispetto a TA basta che sovraesponi di 1 stop ed il risultato sarà bilanciato; se chiudi di 1,5stop il diaframma sovraesponi di 1,5 e così via.. Il limite è dato (oltre che dalla praticità nell'aggiustamento "al volo") dalla massima compensazione della macchina.

Il metodo con la D200 mi funzionava alla grande con un'ottica non AI
riccardobucchino.com
QUOTE(giannizadra @ Apr 15 2009, 05:48 PM) *
Il firmware non c'entra, nella fattispecie.
Servono il perno AI, e il meccanismo del simulatore di diaframma per misurare a TA.
Quello che manca è infatti il dialogo sul diaframma impostato tra sistema esposimetrico e obiettivo privo di contatti elettrici. E non lo introduci a mezzo firmware.
Puoi scattare fin che vuoi senza far riconoscere l'ottica, ma non effettuare una corretta misurazione in stop-down (almeno credo, con D200 e D3 in s.d. non ho mai provato. Ti saprò dire).


Bhè non ci sono i contatti, poco male, tanto le informazioni non sono complicate sono informazioni del tipo: de macchina io sono impostato su F.4 agisci di conseguenza e la macchina sa che è a f 4 e l'esposimetro ti permetterà di scegliere il tempo giusto. Se però l'ottica non lo dice nulla vieta a nikon di mettere nella macchina la possibilità di impostare manualmente l'apertura, se poi io dico alla macchina che l'ottica è su f 4 e poi è su f 32 sono affaracci miei, la foto verrà buia, la responsabilità di indicare l'apertura giusta è mia, ma non è difficile anzi è a livello di cerebrolesi, è solo un po' macchinoso perchè imposi sull'ottica e su macchina però a nikon sta cosa non costa veramente niente da fare
terri2
QUOTE(danardi @ Apr 15 2009, 06:02 PM) *
Tempo fa mi pare che un utente con D90 riportasse che con ottica AI e/o senza ottica montata la macchina non scatta, per questo ho messo il condizionale.

Se scatta, allora la cosa è fattibile entro certi limiti: se per esempio chiudi il diaframma di 1 stop rispetto a TA basta che sovraesponi di 1 stop ed il risultato sarà bilanciato; se chiudi di 1,5stop il diaframma sovraesponi di 1,5 e così via.. Il limite è dato (oltre che dalla praticità nell'aggiustamento "al volo") dalla massima compensazione della macchina.

Il metodo con la D200 mi funzionava alla grande con un'ottica non AI

Io pensavo più a una cosa del genere: schiaccio il pulsante di previsualizzazione della profondità di campo, il diaframma si chiude e la macchina effettua la misurazione. Se sono in modalità M comparirà la classica barra che mi dice di quanto l'esposizione risulta sovra o sottoesposta, e regolerò il tempo di conseguenza. Se sto lavorando in A invece il tempo lo regolerà automaticamente la macchina per riportare a 0 l'esposimetro...
Mio fratello, che ha una Pentax K10D (più o meno è a metà tra una D80 e una D200, più verso la D80 come caratteristiche) ha recentemente comprato un 50 1.7 Pentax credo degli anni '80, e la misurazione esposimetrica nel suo caso funziona esattamente così...Senza bisogno del simulatore di diaframma o di dire alla macchina di che ottica si tratta...

Ciao, Mattia
giannizadra
QUOTE(danardi @ Apr 15 2009, 06:02 PM) *
Tempo fa mi pare che un utente con D90 riportasse che con ottica AI e/o senza ottica montata la macchina non scatta, per questo ho messo il condizionale.

Se scatta, allora la cosa è fattibile entro certi limiti: se per esempio chiudi il diaframma di 1 stop rispetto a TA basta che sovraesponi di 1 stop ed il risultato sarà bilanciato; se chiudi di 1,5stop il diaframma sovraesponi di 1,5 e così via.. Il limite è dato (oltre che dalla praticità nell'aggiustamento "al volo") dalla massima compensazione della macchina.

Il metodo con la D200 mi funzionava alla grande con un'ottica non AI



QUOTE(riccardobucchino @ Apr 15 2009, 06:19 PM) *
Bhè non ci sono i contatti, poco male, tanto le informazioni non sono complicate sono informazioni del tipo: de macchina io sono impostato su F.4 agisci di conseguenza e la macchina sa che è a f 4 e l'esposimetro ti permetterà di scegliere il tempo giusto. Se però l'ottica non lo dice nulla vieta a nikon di mettere nella macchina la possibilità di impostare manualmente l'apertura, se poi io dico alla macchina che l'ottica è su f 4 e poi è su f 32 sono affaracci miei, la foto verrà buia, la responsabilità di indicare l'apertura giusta è mia, ma non è difficile anzi è a livello di cerebrolesi, è solo un po' macchinoso perchè imposi sull'ottica e su macchina però a nikon sta cosa non costa veramente niente da fare


Sarebbero sistemi davvero poco pratici... rolleyes.gif
E' più comodo un esposimetro esterno, e perfino la regola del 16.

riccardobucchino.com
QUOTE(giannizadra @ Apr 15 2009, 07:29 PM) *
Sarebbero sistemi davvero poco pratici... rolleyes.gif
E' più comodo un esposimetro esterno, e perfino la regola del 16.


bhè tra girare un ghiera e avere in mano un esposimetro da puntare dove voglio fotografare che devo comprare a parte bhè... credo sia un pelino più pratica la mia soluzione per altro lo crede anche nikon infatti l'ha messo in D200 e superiori
danighost
Se non si vuole la D200, c'è anche la D1h o la D1x che vanno benone.
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 15 2009, 09:03 PM) *
bhè tra girare un ghiera e avere in mano un esposimetro da puntare dove voglio fotografare che devo comprare a parte bhè... credo sia un pelino più pratica la mia soluzione per altro lo crede anche nikon infatti l'ha messo in D200 e superiori


Nella D200 e superiori non hanno mica messo la tua soluzione (doppio riporto manuale del diaframma)...
C'è una vera e propria misurazione a TA senza bisogno di riportare nulla, grazie al perno AI e al simulatore di apertura.
Già il Photomic I per la Nikon F (1962) era di gran lunga più pratico e veloce di quanto proponi tu.
Con la D3 e un AI, in priorità di diaframmi, scatto tranquillamente con soggetto in movimento.
Col tuo sistema dovrei pregarlo di fermarsi un po'. rolleyes.gif
danardi
beh, direi che il "pratico" e "meno pratico" è del tutto soggettivo, io mi trovo bene col "mio" metodo e scatto "al volo", con l'esposimetro o la regola del 16.. applicabili solo in rari miei scatti.

Con nikon (per la mia esperienza sui corpi digitali) non è possibile misurare l'esposizione con il pulsante della previsualizzazione della profondità di campo premuto.

Ottimo il suggerimento di danigost, con la coscienza di avere un pezzo d'antiquariato e di dover comprare un generatore portatile per alimentarla :(
riccardobucchino.com
QUOTE(giannizadra @ Apr 15 2009, 09:26 PM) *
Nella D200 e superiori non hanno mica messo la tua soluzione (doppio riporto manuale del diaframma)...
C'è una vera e propria misurazione a TA senza bisogno di riportare nulla, grazie al perno AI e al simulatore di apertura.
Già il Photomic I per la Nikon F (1962) era di gran lunga più pratico e veloce di quanto proponi tu.
Con la D3 e un AI, in priorità di diaframmi, scatto tranquillamente con soggetto in movimento.
Col tuo sistema dovrei pregarlo di fermarsi un po'. rolleyes.gif



Bhè dalla spiegazione che avevo letto sembrava come dico io, bhè il mio sistema è sicuramente tra tutti il più economico, nel momento in cui la macchina conosce l'apertura può misurare l'esposizione, è un metodo estremamente economico, sicuro meno pratico di quello realmente applicato, ma a me già andrebbe bene se lavori in priorità diaframmi la cosa che cambia è il tempo, non il diaframma, puoi iseguire quel che vuoi... teoricamente... devo vendere l'idea a nikon, anzi nikon prenditela da sola l'idea e fammi il firmware come ho suggerito per la mia D80 ah ecco e se poi per l'idea vuoi regalarmi una D4 in anteprima... bhè ringrazio anticipatamente... magari anche un 24-70 2.8
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 12:05 AM) *
Bhè dalla spiegazione che avevo letto sembrava come dico io, bhè il mio sistema è sicuramente tra tutti il più economico, nel momento in cui la macchina conosce l'apertura può misurare l'esposizione, è un metodo estremamente economico, sicuro meno pratico di quello realmente applicato, ma a me già andrebbe bene se lavori in priorità diaframmi la cosa che cambia è il tempo, non il diaframma, puoi iseguire quel che vuoi... teoricamente... devo vendere l'idea a nikon, anzi nikon prenditela da sola l'idea e fammi il firmware come ho suggerito per la mia D80 ah ecco e se poi per l'idea vuoi regalarmi una D4 in anteprima... bhè ringrazio anticipatamente... magari anche un 24-70 2.8


Dubito che sia vendibile a Nikon un'idea che la riporterebbe più indietro di quando ha iniziato ad accoppiare esposimetri con le sue prime fotocamere... rolleyes.gif

In priorità di diaframmi si varia in continuazione il diaframma, per adeguare il medesimo (e/o il tempo in conseguenza) alle situazioni concrete di ripresa, specie con soggetti in movimento.
Non lo si fissa una volta per tutte.

Quanto ai "regali", credo dovrai provvedere da solo.
Nel frattempo, potresti approfondire nei manuali online il funzionamento degli AI sulle DSRL.
riccardobucchino.com
QUOTE(giannizadra @ Apr 16 2009, 09:28 AM) *
Dubito che sia vendibile a Nikon un'idea che la riporterebbe più indietro di quando ha iniziato ad accoppiare esposimetri con le sue prime fotocamere... rolleyes.gif

In priorità di diaframmi si varia in continuazione il diaframma, per adeguare il medesimo (e/o il tempo in conseguenza) alle situazioni concrete di ripresa, specie con soggetti in movimento.
Non lo si fissa una volta per tutte.

Quanto ai "regali", credo dovrai provvedere da solo.
Nel frattempo, potresti approfondire nei manuali online il funzionamento degli AI sulle DSRL.


si mi sono informato un po' da quel che ho capito c'è un sistema che legge il movimento di alcune parti dell'ottica e capisce come è impostata, non avendone non ho avuto modo di guardare effettivamente cosa si muove. Cmq il mio sistema ribadisco è semplice, ora sulle "entry level" fino a D90 non si ha esposimetro con ottiche senza contatti, il mio sistema con un firmware senza nessun tipo di modifica meccanica e senza nessun costo escluso la programmazione del firmware (che però si fa una volta per tutte) darebbe a tutte le reflex di casa nikon comprese le più economiche come d40 la possibilità di usare ottiche Ai, un valore aggiunto per queste fotocamere che anche se prive di motore AF (scelta molto criticata sui forum) permetterebbero di usare vecchi vetri anche perchè questi non richiedono il motore AF essendo MF. A mio parere è un innovazione che a Nikon costa veramente poco visto anche il budget che ha a disposizione e darebbe ancora più prestigio al marchio che si dimostrerebbe sempre attento all'innovazione e pronto a migliorare le sue Dsrl anche dopo la vendita aggiungendo funzionalità. Fossi un responsabile nikon che legge questa discussione prenderei il telefono, chiamere dei programmatori farei fare il firmware e mi presenterei alla casa madre in giappone con una D40 e un AI qualsiasi e direi: Signori, questa D40 ha l'esposimetro con un ottica AI... quanto aumento mi sono guadagnato?
riccardobucchino.com
A mio parere questa mia idea a fronte di un investimento irrisorio porterebbe un ritorno di immagine notevole e fungerebbe da "precedente", chi comprerà una nikon dopo questo saprà che uno dei difetti che magari ha riscontrato nell'uso potrebbe essere risolto dall'oggi al domani.

Dovrei fare il manager, occuparmi di marketing altro che università!
Einar Paul
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 12:44 PM) *
A mio parere questa mia idea a fronte di un investimento irrisorio porterebbe un ritorno di immagine notevole e fungerebbe da "precedente", chi comprerà una nikon dopo questo saprà che uno dei difetti che magari ha riscontrato nell'uso potrebbe essere risolto dall'oggi al domani.

Dovrei fare il manager, occuparmi di marketing altro che università!

Ho bisogno di un esempio pratico, perchè non ho capito molto della tua teoria...

Supponi di montare un AI 35mm f2.0 su una D40; cosa dovrebbe essere implementato nel tuo FirmWare per far sì che che il corpo riconosca l'ottica e soprattutto riconosca l'apertura prescelta?

Saluti
Einar
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 12:44 PM) *
Dovrei fare il manager, occuparmi di marketing altro che università!


Mi auguro che tu continui a occuparti di università.

Sai, sono quasi cinquant'anni che uso Nikon, e mi dispiacerebbe che a causa tua chiudesse... rolleyes.gif
riccardobucchino.com
QUOTE(Einar Paul @ Apr 16 2009, 01:10 PM) *
Ho bisogno di un esempio pratico, perchè non ho capito molto della tua teoria...

Supponi di montare un AI 35mm f2.0 su una D40; cosa dovrebbe essere implementato nel tuo FirmWare per far sì che che il corpo riconosca l'ottica e soprattutto riconosca l'apertura prescelta?

Saluti
Einar


La cosa è molto semplice, la mia teoria è semplicissima al posto di dover riconoscere l'ottica, al posto di dover capire su che apertura è impostato la macchina non dovrebbe rilevare un bel niente, è qui che sta il bello, gle lo dici tu che apertura hai impostato sull'ottica ed il gioco è fatto! bisogna solo far in modo che la macchina possa ricevere le informazioni dell'apertura dall'utente che la seleziona dalla ghiera della macchina oltre che da quella dell'ottica... può esistere un sistema più semplice? Credo di no, non è automatico, devi impostare 2 volte il diaframma, ma è infinite volte meglio che non avere nessun riferimento come accade ora.

La funzione dovrà essere attivabile e disattivabile dal menù e le info spiegheranno che tale funzione è assolutamente manuale e l'impostazione corretta del diaframma in macchina è a carico dell'utente, la macchina potrà usare questa funzione in priorità diaframma e in manuale, è chiaro che non potrebbe funzionare in modalità priorità dei tempi per ovvi motivi.
riccardobucchino.com
Usare questa cosa non sarebbe velocissimo, ma stiamo parlando di ottiche MF se si sceglie di usare un ottica MF si ha tutto fuorchè fretta. E poi nessuno obbliga nessuno ad usare questa funzione, c'è e basta, l'utente sa come funziona e deciderà se usarla o se evitare di comprare un ottica Ai AIS, come sempre bisogna saper scegliere.

A me sembra semplicissimo questo sistema, io la userei questa funzione, questo è poco ma sicuro!
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 02:53 PM) *
ma stiamo parlando di ottiche MF se si sceglie di usare un ottica MF si ha tutto fuorchè fretta.


Questo lo dici tu...
Ci sono svariati motivi per cui potrebbe pungerti vaghezza di usare un 35/1,4 AI, un 8mm fisheye o un 500 Reflex (tutti manual-focus).

E... non è che prima dell'avvento dell'AF si fotografassero solo edifici o statue.
Hai presente Cartier Bresson o Robert Capa ?
terri2
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 02:46 PM) *
La cosa è molto semplice, la mia teoria è semplicissima al posto di dover riconoscere l'ottica, al posto di dover capire su che apertura è impostato la macchina non dovrebbe rilevare un bel niente, è qui che sta il bello, gle lo dici tu che apertura hai impostato sull'ottica ed il gioco è fatto! bisogna solo far in modo che la macchina possa ricevere le informazioni dell'apertura dall'utente che la seleziona dalla ghiera della macchina oltre che da quella dell'ottica... può esistere un sistema più semplice? Credo di no, non è automatico, devi impostare 2 volte il diaframma, ma è infinite volte meglio che non avere nessun riferimento come accade ora.

La funzione dovrà essere attivabile e disattivabile dal menù e le info spiegheranno che tale funzione è assolutamente manuale e l'impostazione corretta del diaframma in macchina è a carico dell'utente, la macchina potrà usare questa funzione in priorità diaframma e in manuale, è chiaro che non potrebbe funzionare in modalità priorità dei tempi per ovvi motivi.

Il problema principale è che alla macchina si dovrà dire l'apertura massima della lente utilizzata, visto che nel tuo caso la misurazione sarebbe fatta a tutta apertura...
Io continuo a spingere la soluzione dello stop-down, conscio del fatto che questa discussione non porterà a nulla perchè nessun responsabile Nikon la leggerà mai...

Ciao, Mattia
riccardobucchino.com
QUOTE(giannizadra @ Apr 16 2009, 03:06 PM) *
Questo lo dici tu...
Ci sono svariati motivi per cui potrebbe pungerti vaghezza di usare un 35/1,4 AI, un 8mm fisheye o un 500 Reflex (tutti manual-focus).

E... non è che prima dell'avvento dell'AF si fotografassero solo edifici o statue.
Hai presente Cartier Bresson o Robert Capa ?


Non dico che prima dell'avvento dell'AF non si facessero foto a soggetti in movimento, ma che oggi potendo scegliere Af e no molti preferiscono AF.

QUOTE(terri2 @ Apr 16 2009, 03:20 PM) *
Il problema principale è che alla macchina si dovrà dire l'apertura massima della lente utilizzata, visto che nel tuo caso la misurazione sarebbe fatta a tutta apertura...
Io continuo a spingere la soluzione dello stop-down, conscio del fatto che questa discussione non porterà a nulla perchè nessun responsabile Nikon la leggerà mai...

Ciao, Mattia


certo che gli si dovrà dire l'apertura massima ed è altrettanto certo che misurerà a diaframma non impostato, quindi ta, come sempre del resto anche sugli af non imposta mica il diaframma per poter esporre ma siccome sa che ottica c'è montata il problema non si pone. Nikon potrebbe o chiede all'utente di dire alla macchina qual'è l'apertura massima dell'ottica impostata e permetterebbe quindi si usare tutte le ottiche senza contatti non nikon e potrebbe inserire in macchina, tanto sono quelli e non se ne aggiungono di nuovi, i dati dei vari vetri prodotti in tutta la storia nikon attacco F in modo che l'utente possa selezionare l'ottica che ha montato e poi con la ghiera selezionerà l'apertura impostata ogni qual volta la cambierà sull'ottica. Non è complicato, certo bisogna metterci un bel po' di lavoro e altrettanto certo che è meglio la soluzione adottata sulle professionali ma questa mia soluzione è un buon compromesso per le fascie basse, costa pochissimo a nikon ed è utile all'utente.

Sono convinto anche io che nessun dirigente leggerà, ma io ci provo!

Avevo mandato una mail con due semplici ma geniali innovazioni da inserire in windows (molto più semplici di questo già semplice sistema per le reflex) e il tizio che ha letto la mail mi ha risposto una cosa come: le innovazioni da lei proposte mi sembrano molto molto interessanti credo che potrebbero essere sviluppate però deve mandare la mail tradotta in inglese al seguente indirizzo e-mail e mi ha dato l'indirizzo... io ho risposto: la traduca lei così si guadagna una bella promozione, io già vi regalo un idea e ancora devo sbattermi per farvi guadagnare più soldi?

Putroppo c'è poca gente motivata nelle posizioni importanti delle aziende, ma nikon mi pare alquanto attenta al mercato e all'innovazione
Einar Paul
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 02:46 PM) *
La cosa è molto semplice, la mia teoria è semplicissima al posto di dover riconoscere l'ottica, al posto di dover capire su che apertura è impostato la macchina non dovrebbe rilevare un bel niente, è qui che sta il bello, gle lo dici tu che apertura hai impostato sull'ottica ed il gioco è fatto! bisogna solo far in modo che la macchina possa ricevere le informazioni dell'apertura dall'utente che la seleziona dalla ghiera della macchina oltre che da quella dell'ottica... può esistere un sistema più semplice? Credo di no, non è automatico, devi impostare 2 volte il diaframma, ma è infinite volte meglio che non avere nessun riferimento come accade ora.

La funzione dovrà essere attivabile e disattivabile dal menù e le info spiegheranno che tale funzione è assolutamente manuale e l'impostazione corretta del diaframma in macchina è a carico dell'utente, la macchina potrà usare questa funzione in priorità diaframma e in manuale, è chiaro che non potrebbe funzionare in modalità priorità dei tempi per ovvi motivi.

Vediamo se ho capito.
Monto un'ottica Ai (ma secondo il tuo ragionamento potrebbe anche essere pre-AI, visto che non deve accoppiarsi al simulatore del bocchettone), imposto via menu l'apertura massima della lente e, quando diaframmo dico alla macchina (tramite una ghiera [ma quale?]) quanto ho diaframmato. Poi scatto... Prima però dovrei aver agito manualmente sulla ghiera dei diaframmi dell'obiettivo (in stop-down). Oppure dopo...
Mi sembra tutto tranne che semplice. Se dimentico di comunicare al corpo quale apertura sto utilizzando, la foto sarà sotto o sovra esposta.
Tanto vale rinunciare all'esposimetro e scattare alla cieca, correggendo dopo aver visto il risultato a monitor.
Meglio ancora utilizzare una macchina con l'accoppiamento AI...

Saluti
Einar
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 04:14 PM) *
Avevo mandato una mail con due semplici ma geniali innovazioni da inserire in windows (molto più semplici di questo già semplice sistema per le reflex) e il tizio che ha letto la mail mi ha risposto una cosa come: le innovazioni da lei proposte mi sembrano molto molto interessanti credo che potrebbero essere sviluppate però deve mandare la mail tradotta in inglese al seguente indirizzo e-mail e mi ha dato l'indirizzo...


Mal comune... mezzo gaudio, insomma... smile.gif

Per Nikon, niente inglese.
Sarà sufficiente che tu traduca in giapponese. Lampadina.gif
riccardobucchino.com
QUOTE(Einar Paul @ Apr 16 2009, 06:15 PM) *
Vediamo se ho capito.
Monto un'ottica Ai (ma secondo il tuo ragionamento potrebbe anche essere pre-AI, visto che non deve accoppiarsi al simulatore del bocchettone), imposto via menu l'apertura massima della lente e, quando diaframmo dico alla macchina (tramite una ghiera [ma quale?]) quanto ho diaframmato. Poi scatto... Prima però dovrei aver agito manualmente sulla ghiera dei diaframmi dell'obiettivo (in stop-down). Oppure dopo...
Mi sembra tutto tranne che semplice. Se dimentico di comunicare al corpo quale apertura sto utilizzando, la foto sarà sotto o sovra esposta.
Tanto vale rinunciare all'esposimetro e scattare alla cieca, correggendo dopo aver visto il risultato a monitor.
Meglio ancora utilizzare una macchina con l'accoppiamento AI...

Saluti
Einar


come quale ghiera? quella dei diaframmi ovviamente! che poi sia una dedicata come su d80 o che sia tastino + ghiera come in d40 poco importa, quella!
si ecco hai capitto, bhè se dimentichi di dire alla macchina che diaframma hai messo sono affari tuoi, però se stai un po' attento hai l'esposimetro che è molto più comodo che provare e vedere da monitor. Se mi dici meglio usare una macchina su cui funzionano ti rispondo: bhè si ma non te la regala nessuno. Sarebbe una cosa in più, forse non semplice (io la trovo semplicissima da usare) ma c'è ed è gratis se ti piace la usi se non ti piace... libero di andare a casaccio e di scattare 3 volte ogni foto. QUesto metodo non è il più veloce, ma sicuro più pratico che andare a caso!
riccardobucchino.com
in questo modo si aprirebbero le porte anche all'uso di ottiche pre-ai, di ottiche di altre marche montate su adattatori (anche se qui il discorso cambia un po' perchè magari aumenta il tiraggio e si perde ipotiziamo uno stop per quello, ma anche in quel case, bhè se sai che perdi uno stop stai sull'esposimetro uno stop più verso la luce...facile no?), di ottiche af o no montate su raddoppiatori senza contatti o su tubi prolunga senza contatti, insomma le applicazioni sarebbero molte, per ognuna bisogna poi che l'utente trovi una propria strategia per sfruttare questa "tecnologia" oppure può decidere di non usarla perchè magari soprattutto con prolunghe potrebbe diventare inutilizzabile questa funzione (molto probabile che si sballi tutto e sarebbe meglio andare a caso) però sono certo che quando ho usato le ottiche AIS del mio amico mi avrebbe fatto molto comodo.

Meglio poter fare una cosa e non farla che non poterla fare e volerla fare, io come utente d80 apprezzerei tantissimo questa cosa
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 07:13 PM) *
in questo modo si aprirebbero le porte anche all'uso di ottiche pre-ai, di ottiche di altre marche montate su adattatori (anche se qui il discorso cambia un po' perchè magari aumenta il tiraggio e si perde ipotiziamo uno stop per quello, ma anche in quel case, bhè se sai che perdi uno stop stai sull'esposimetro uno stop più verso la luce...facile no?), di ottiche af o no montate su raddoppiatori senza contatti o su tubi prolunga senza contatti, insomma le applicazioni sarebbero molte, per ognuna bisogna poi che l'utente trovi una propria strategia per sfruttare questa "tecnologia" oppure può decidere di non usarla perchè magari soprattutto con prolunghe potrebbe diventare inutilizzabile questa funzione (molto probabile che si sballi tutto e sarebbe meglio andare a caso) però sono certo che quando ho usato le ottiche AIS del mio amico mi avrebbe fatto molto comodo.


Stai facendo una confusione incredibile... frena. rolleyes.gif
1) per problemi di tiraggio non si perdono stop di apertura, non c'entra nulla.
Puoi perdere invece la messa a fuoco all'infinito.
E siccome il tiraggio di Nikon è fra le DSRL (APS e FX) in commercio il più elevato, in pratica non puoi montarvi ottiche di altre marche con prolunghe (o senza).
2) prima di inventare qualcosa e di trovare strategie, forse non sarebbe male se tu acquisissi qualche nozione elementare che difetta, non credi ? biggrin.gif
francesco65
Ciao Gianni :-)
Ciao tutti
mi sembra di ricordare di un Americano che aggiungeva i contatti elettrici sugli obiettivi AI/AIs,
facendo un altro esempio la Leica aggiungeva sia agli R che ultimamente agli M i contatti elettrici per poter usare i "vecchi" obiettivi sulla R8/9 o gli m sulla M8,
cosi' facendo si puo' (forse) recuperare l'esposimetro usando appunto Ai/s modificati eletrricamente su macchine che non permettono tale funzione....
ora non so quanto costi l'operazione fatta da questo americano (in Leica lo so' ed TRECENTO EURO ad ottica PIU' o meno),io credo che sia su quell'ordine di cifra e mi chiedo:
1 Ne vale la pena
2 Con la spesa da affrontare ci si compra una macchina o dell'ottiche AF/AFS

A volte mi stupisco di come ci si complica la vita :-)

Per Riccardo non credo che nessun Firmware puo' fare quello che dici tu perche' ci sono delle parti MECCANICHE tra ottica e macchina fotografica che fanno funzionare il tutto, sulla D80 questo non c'e'.

Un saluto :-)

Francesco
giannizadra
QUOTE(francesco65 @ Apr 16 2009, 08:12 PM) *
Ciao Gianni :-)
Ciao tutti
mi sembra di ricordare di un Americano che aggiungeva i contatti elettrici sugli obiettivi AI/AIs,


Ciao Francesco, ricordi benissimo.
Qualcuno aveva postato il link per la modifica di cui sopra qui sul forum, ma non riesco a rintracciare il thread.
Il prezzo per l'aggiunta dei contatti elettrici sui vecchi Nikkor lo ricordo inferiore a quella cifra, tuttavia tieni presente che con una D200 usata si risolve il problema per tutti gli AI che si abbiano "in casa".

Per quanto riguarda il fantomatico firmware miracoloso... rolleyes.gif mi pare evidente che se Nikon avesse voluto rendere compatibile la funzionalità esposimetrica con gli AI per tutte le sue DSRL, le avrebbe dotate tutte di perno AI e di connesso simulatore meccanico di apertura, senza bisogno di soluzioni postume, probabilmente impraticabili e sicuramente scomode e maldestre.
Ti saluto

QUOTE(giannizadra @ Apr 16 2009, 07:51 PM) *
Stai facendo una confusione incredibile... frena. rolleyes.gif
1) per problemi di tiraggio non si perdono stop di apertura, non c'entra nulla.
Puoi perdere invece la messa a fuoco sul piano del sensore.
E siccome il tiraggio di Nikon è fra le DSRL (APS e FX) in commercio il più elevato, in pratica non puoi montarvi ottiche di altre marche con prolunghe (o senza).
2) prima di inventare qualcosa e di trovare strategie, forse non sarebbe male se tu acquisissi qualche nozione elementare che difetta, non credi ? biggrin.gif


Ho reso più esplicito il concetto.
riccardobucchino.com
QUOTE(giannizadra @ Apr 16 2009, 07:51 PM) *
Stai facendo una confusione incredibile... frena. rolleyes.gif
1) per problemi di tiraggio non si perdono stop di apertura, non c'entra nulla.
Puoi perdere invece la messa a fuoco all'infinito.
E siccome il tiraggio di Nikon è fra le DSRL (APS e FX) in commercio il più elevato, in pratica non puoi montarvi ottiche di altre marche con prolunghe (o senza).
2) prima di inventare qualcosa e di trovare strategie, forse non sarebbe male se tu acquisissi qualche nozione elementare che difetta, non credi ? biggrin.gif


non intendevo stop di apertura, si perde luce.

La storia del tiraggio: sarà pure nikon la marca col tiraggio maggire ma se monti un leica R su nikon gli anelli che si usano sono circa 30 mm (almeno quelli che ho visto io) quindi sarà pure minore il tiraggio originale ma diventa maggiore e perdi l'infinito... il risultato è uguale ad avere un tubo prolunga anche se tecnicamente è un adattatore

QUOTE(francesco65 @ Apr 16 2009, 08:12 PM) *
Ciao Gianni :-)
Ciao tutti
mi sembra di ricordare di un Americano che aggiungeva i contatti elettrici sugli obiettivi AI/AIs,
facendo un altro esempio la Leica aggiungeva sia agli R che ultimamente agli M i contatti elettrici per poter usare i "vecchi" obiettivi sulla R8/9 o gli m sulla M8,
cosi' facendo si puo' (forse) recuperare l'esposimetro usando appunto Ai/s modificati eletrricamente su macchine che non permettono tale funzione....
ora non so quanto costi l'operazione fatta da questo americano (in Leica lo so' ed TRECENTO EURO ad ottica PIU' o meno),io credo che sia su quell'ordine di cifra e mi chiedo:
1 Ne vale la pena
2 Con la spesa da affrontare ci si compra una macchina o dell'ottiche AF/AFS

A volte mi stupisco di come ci si complica la vita :-)

Per Riccardo non credo che nessun Firmware puo' fare quello che dici tu perche' ci sono delle parti MECCANICHE tra ottica e macchina fotografica che fanno funzionare il tutto, sulla D80 questo non c'e'.

Un saluto :-)
Francesco



Mette i contatti mi sembra la cosa più assurda, complicata e dispendiosa che si possa pensare, non oso immaginare che lavoro si debba fare.

Invece ti dico che il firmware può farlo perchè non serve niente di meccanico, non hai capito il concetto, l'ottica non comunica, ma tu si, è la storia di Maometto... se non va alla montagna sarà la montagna ad andare da lui! L'ottica non da le informazioni? Dalle tu alla macchina bisogna solo far in modo che la macchina possa riceverle, si parla di informazioni semplicissime è un numero solo un numero niente di più, la macchina misurerà a TA (sapendo qual'è il valore di TA) nel momento di scatto si imposterà il diaframma (sul come si imposta il diaframma per mè è un mistero fatto sta che ho provato personalmente e montando le ottiche AIS sulla mia D80 se premo il tasto di scatto il diaframma si imposta sul valore fissato, stesso vale se premo il tasto di prova profondità di campo, quindi non so come, ma l'ottica si imposta come deve, non è in stop down, sarà meccanico, sarà eletrico/elettronico... non lo so, ma funziona e se ho imparato una cosa... mai indagare finchè non ci sono problemi)
riccardobucchino.com
bhè si bastava indagare guardando un ottica... ok è meccanico il sistema che fa impostare il diaframma! Ok perfetto quindi ciò conferma che non dico eresie il mio sistema è fattibilissimo!

... si bhè forse non ho imparato abbastanza bene la storia del non indagare...
francesco65

Mette i contatti mi sembra la cosa più assurda, complicata e dispendiosa che si possa pensare, non oso immaginare che lavoro si debba fare.

Invece ti dico che il firmware può farlo perchè non serve niente di meccanico

Mettere i contatti lo fanno eccome, tant'e' che appunto sia Leica che questo Americano lo fanno....
e se non hanno trovato un altro sistema vuol dire che non esiste nessun firmware applicabile

Il firmware a cui ti riferisci c'e' gia ed e' nelle D200 in SU'.......macchine su cui innestando un AI/s devi comunicare alla macchina il diaframma piu' aperto,una volta MEMORIZZATO nel Menu apposito chiudendo il diaframma la macchina capisce che stai diaframmando e questo avviene perche' hai sul corpo macchina il simulatore dei diaframmi (ho ancora ed uso traquillamente su D3/700/300 F6 un vecchio Ais 300 2,8 ).

Un saluto :-)

Francesco
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 08:36 PM) *
non intendevo stop di apertura, si perde luce.

La storia del tiraggio: sarà pure nikon la marca col tiraggio maggire ma se monti un leica R su nikon gli anelli che si usano sono circa 30 mm (almeno quelli che ho visto io) quindi sarà pure minore il tiraggio originale ma diventa maggiore e perdi l'infinito... il risultato è uguale ad avere un tubo prolunga anche se tecnicamente è un adattatore
Mette i contatti mi sembra la cosa più assurda, complicata e dispendiosa che si possa pensare, non oso immaginare che lavoro si debba fare.

Invece ti dico che il firmware può farlo perchè non serve niente di meccanico, non hai capito il concetto, l'ottica non comunica, ma tu si, è la storia di Maometto... se non va alla montagna sarà la montagna ad andare da lui! L'ottica non da le informazioni? Dalle tu alla macchina bisogna solo far in modo che la macchina possa riceverle, si parla di informazioni semplicissime è un numero solo un numero niente di più, la macchina misurerà a TA (sapendo qual'è il valore di TA) nel momento di scatto si imposterà il diaframma (sul come si imposta il diaframma per mè è un mistero fatto sta che ho provato personalmente e montando le ottiche AIS sulla mia D80 se premo il tasto di scatto il diaframma si imposta sul valore fissato, stesso vale se premo il tasto di prova profondità di campo, quindi non so come, ma l'ottica si imposta come deve, non è in stop down, sarà meccanico, sarà eletrico/elettronico... non lo so, ma funziona e se ho imparato una cosa... mai indagare finchè non ci sono problemi)


1) Non si perderebbe "luce", ma si perderebbe semplicemente la messa a fuoco sul piano focale.
Infatti sulle Canon (tiraggio inferiore) si possono montare i Nikkor con anello e non si perde luminosità.
Per favore... rolleyes.gif

2) La cosa "più assurda, complicata e dispendiosa" sarebbe comprarsi ottiche Leica R per montarle su una D80 senza nemmeno poter focheggiare alle lunghe distanze. biggrin.gif
Fra l'altro, io mi ero riferito al tiraggio delle DSRL in commercio. Le Leica R non sono DSRL e non sono più in commercio, quindi non mi ero occupato del loro tiraggio.

3) Non sai "come" scattando o premendo il pulsante della profondità di campo il diaframma si chiude ? E' semplicissimo.
Si abbassa una levetta del corpo-macchina che agisce su un perno con molla situato sulla baionetta posteriore dell'obiettivo.
Ma non informa la macchina di nulla, si limita a spingere.
Non ti sembra di ignorare troppe cose per poter dare consigli ai produttori di reflex ? texano.gif
Meglio che tu ti occupi di suggerire modifiche a Windows.
Tanto, sto passando alla Mela. tongue.gif
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 08:42 PM) *
... si bhè forse non ho imparato abbastanza bene la storia del non indagare...


E forse non solo quella... smile.gif
francesco65
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 08:42 PM) *
bhè si bastava indagare guardando un ottica... ok è meccanico il sistema che fa impostare il diaframma! Ok perfetto quindi ciò conferma che non dico eresie il mio sistema è fattibilissimo!

... si bhè forse non ho imparato abbastanza bene la storia del non indagare...


Ciao Riccardo,
non riesco a trovare due foto decenti del bocchettone di una macchina con il simulatore del diaframma e una senza per far capire di cosa si sta parlando,
ora la tua idea puo' anche essere buona ma continuo a dire che se non l'hanno fatto vuol dire che non e' possibile metterla in atto.

Ti faccio una battuta:Perche' in Nikon usano tutte ste lenti negli obiettivi.....alla fine penso che con una SOLA e un Firmware spaziale si puo' ottenere lo stessa qualita'.....anzi...sicuramente migliore laugh.gif laugh.gif
Battutina dai :-)

Un saluto

Francesco
riccardobucchino.com
no no ho guardato ed ho visto che il diaframma si imposta con una semplicissima levetta, non avevo mai guardato questa cosa, a me non interessa come fa a scattare e perchè io faccio foto non produco reflex(ma non prendetemi per uno sprovveduto so usare una reflex e anche molto bene), ma so che questa mia idea è fattibilissima, solo 2 sono i motivi per cui nikon può aver "scelto di non farla" il primo è che non ci hanno mai pensato, non si sono mai posti il problema o credono che l'utente di una fascia entry o semi-pro sia troppo stupido per saperlo usare. secondo motivo possibile perchè credono di poter vendere più professionali con la "scusa" che possono usare le ottiche vecchie.

Per i tubi bhè io non li ho mai usati ma tutti quelli che li usano dicono che le foto a parità di tempi e aperture vengono più buie che senza, saranno ignoranti loro io posso solo acquisire le informazioni che dicono loro dopodomani mi arrivano i tubi e proverò se sono davvero più buie ste foto o no, in effetti io mi sono sempre chiesto perchè dovrebbe perdersi luce, e non ho trovato una risposta scientifica però se chi li ha dice che passa meno luce io che non li ho non posso che prenderne atto non vado di certo a contraddirli, se mi dite che non si perde luce, bhè meglio ancora, ma ciò non toglie assolutamente niente alla mia teoria, anzi ancora meglio significa che non solo la mia innovazione sarà utile per le ai ma anche per chi come me ha comprato tubi prolunga senza contatti perchè non può permetterseli (i più economici sono i kenko ma costano comunque 160€ quelli che ho preso costano manco 30 spediti a casa) perchè la mia innovazione si può applicare anche in stop down.

E' chiaro che utenti con a casa 200 ottiche e reflex profesionali questa innovazione è inutile, ma ho chiesto parere su un altro forum dove a quanto pare c'è gente meno facoltosa e mi hanno detto che è un ottima idea ma che una cosa del genere Nikon la dovrebbe far pagare
riccardobucchino.com
Sull'altro forum ho scritto e hanno compreso trascrivo qui:

Io ho pensato ad una innovazione semplicissima (semplice per un Ing. informatico che conosce i firmware delle reflex digitali) che permetterebbe di avere un esposimetro anche su ottiche prive di qualsivoglia contatto elettrico, cioè AI, AIS, ma anche pre-AI o ottiche non nikon adattate anche alla carlona.

Preciso che parlo di fotocamere che non supportano le ottiche AI AIS... (D40 D40x D60 D70 D80 D90 D50 D100 D5000) anche se tale sistema si potrebbe impiegare anche sulle professionali perchè nonostante su queste funzionino perchè le professionali hanno un sistema apposito meccanico, questo non funziona con le Pre-AI mentre il mio sistema seppure più scomodo di quello impiegato su queste per usare AI e AIS funziona indistintamente anche con le pre-ai e anche coi fondi di bottiglia di qualche assurda marca adattatti alla rinfusa.

Concetto alla base della teoria:
Con le ottiche senza contatti non si ha l'esposimetro per n°2 motivi, 1 perchè la macchina non sa qual'è il valore di diaframma a TA e quindi non sa come interpretare il flusso di luce che gli arriva, nel dubbio non potendo ipotizzare un valore di f non da l'esposimetro. 2 la macchina anche se sapesse il valore di diaframma a TA se ne farebbe ben poco perchè potrebbe essere impostato ad un valore diverso da TA e siccome non misura in stop down (e per altro non saprebbe neppure in questo case qual'è il valore di apertura) la misurazione di esposizione risulta... impossibile.

Ma di cosa stiamo parlando? ca**o sono 2 stupidi numeri che l'utente sa benissimo io quando uso la D80 con un ottica AIS penso.. dai macchina chiedi a me chiedi a me (come nelle interrogazioni quando tu sapevi e gli altri no) e invece lei è ottusa e chiede all'ottica che non da nessuna risposta!

La teoria:
Prendo una Nikon digitale anche la D40 va bene e monto un ottica AIS la macchina non sa nulla dell'ottica, ma se da un menu si potesse dire: l'ottica montata a TA ha il seguente valore di diaframma es: f/2.8 la macchina potrebbe darmi l'esposimetro a patto che si lavori sempre e solo a TA.
Interessante vero? bhè si potrei usare una vecchia ottica senza problemi... l'importante sarebbe scattare solo a TA... meglio che niente no?
Bhè il software della macchina se opportunamente impostato potrebbe fare molto molto di più, dovrebbe solo permettere all'utente oltre che di dire alla macchina qual'è il valore di TA dell'ottica (funzione utilizzabile es per lavorare in stop down con ottiche decentrabili, ma non divaghiamo) anche di dire su quale valore di diaframma è impostato l'obiettivo mediante es a ghiera che già si usa per i diaframmi quando si è in manuale, et voilà, il gioco è fatto, l'esposimetro darebbe valori corretti e l'utente potrebbe poi scegliere il tempo corretto (manuale) oppure lasciare che la macchina decida i tempi (priorità apertura). Certo se si cambia il valore di apertura sull'ottica e non lo si cambia in macchina l'esposizione risulterà sballata, ma basta farci un attimino di attenzione.

Questa innovazione a mio avviso utilissima si potrebbe introdurre domani su tutte le DSLR di Nikon con un semplicissimo firmware a costo zero per l'utente e ad un costo per Nikon ridottissimo anche perchè questa cosa porterebbe un ritorno di immagine notevole per una casa che già ha un'ottima immagine.

Che ve ne pare?

Vi prego di dare pareri seri, dopo aver letto bene ciò che ho detto. Spero di aver spiegato bene la mia idea, se avete dubbi... chiedete



Risposta da un utente:

Che hai perfettamente ragione. Ma calcola che non è solo l'esposimetro a dipendere dal software, altre funzioni come il breakting, il kelvin WB, l'iso multi-stop e persino i video sono un upgrade del firmware (ho visto su yt un video girato da una 40D con fw modificato).

A te sembra una sciocchezza una funzione in più nel software, e probabilmente lo è, ma la nikon (e non solo lei) te le fa pagare.

riccardobucchino.com
Scusate se continuo a scrivere, ma qui citerò (a memoria quindi potrei usare parlore un po' diverse) una frase di un personaggio ormai storico che stimo moltissimo, Henry Ford, fondatore della famosa casa automobilistica.

C'è vera innovazione quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti

Lui era illuminato, nikon vuole davvero essere da meno? Bhè non è di sicuro la politica aziendale tipica giapponese perchè secondo il modello Toyotista (quindi giappone) ogni dipendente è responsabile di ciò che fa e può bloccare l'intera catena di montaggio se riscontra un difetto e può dare consiglia alla direzione per migliorare qualcosa, la quale valuterà attentamente il consiglio perchè nessuno meglio di chi veramente lavora nelle catene può dire cosa è migliorabile, e nel campo delle reflex chi meglio dell'utente può dire cosa sarebbe bello avere? Io sono un utente che usa una semi-pro e vi assicuro che questa innovazione sarebbe utile, voi a quanto pare usate le professionali e non avete di questi problemi.

Per autocitarmi invece dico: L'idea è figlia della necessità

Il mondo è pieno di piccoli difetti, ma l'indifferenza li lascierà sopravvivere.
giannizadra
QUOTE(riccardobucchino @ Apr 16 2009, 09:51 PM) *
Per i tubi bhè io non li ho mai usati ma tutti quelli che li usano dicono che le foto a parità di tempi e aperture vengono più buie che senza, saranno ignoranti loro io posso solo acquisire le informazioni che dicono loro dopodomani mi arrivano i tubi e proverò se sono davvero più buie ste foto o no, in effetti io mi sono sempre chiesto perchè dovrebbe perdersi luce, e non ho trovato una risposta scientifica però se chi li ha dice che passa meno luce io che non li ho non posso che prenderne atto non vado di certo a contraddirli, se mi dite che non si perde luce, bhè meglio ancora, ma ciò non toglie assolutamente niente alla mia teoria, anzi ancora meglio significa che non solo la mia innovazione sarà utile per le ai ma anche per chi come me ha comprato tubi prolunga senza contatti perchè non può permetterseli (i più economici sono i kenko ma costano comunque 160€ quelli che ho preso costano manco 30 spediti a casa) perchè la mia innovazione si può applicare anche in stop down.

E' chiaro che utenti con a casa 200 ottiche e reflex profesionali questa innovazione è inutile, ma ho chiesto parere su un altro forum dove a quanto pare c'è gente meno facoltosa e mi hanno detto che è un ottima idea ma che una cosa del genere Nikon la dovrebbe far pagare


1) Ti spiego una volta per tutte la questione dei tubi.
Con i tubi di prolunga per macro, montati tra una Nikon e un Nikkor, tu allunghi il tiraggio e perdi luminosità.
Invece, se monti l'apposito tubo di prolunga su una DSRL di altra marca con tiraggio inferiore a quello delle Nikon, non fai altro che "allungare" il tiraggio di quella fotocamera in modo che corrisponda esasttamente a quello di un corpo Nikon. Quindi il Nikkor potrà lavorare nelle condizioni in cui lavorerebbe su una Nikon.
Hai capito, finalmente, perché non perde luminosità ?
Se hai compreso questo, dovresti anche aver inteso perché non si può montare su una DSRL Nikon un'ottica costruita per una DSRL di tiraggio inferiore.

2) La tua "innovazione" ( a proposito, non brevettarla, gli esposimetri interni non accoppiati li hanno inventati settant' anni fa, abbandonati e superati da cinquanta) è inutile, macchinosa e dannosa.
Che è macchinosa lo hai capito da te.
Che è dannosa, è presto dimostrato: con un pre-AI su DSRL pro (ma tutte a te vengono in mente...) danneggeresti il perno del simulatore di diaframma che è intorno al bocchettone, e renderesti impossibile l'accoppiamento AI (l'unico che consente l'immediata e comoda attuale lettura a TA).
Perché non vai a proporre invenzioni a Canon ? Vivremmo più tranquilli. biggrin.gif
Che è inutile, è di tutta evidenza: se Nikon avesse voluto far funzionare le ottiche prive di cpu sulle DSRL di fascia entry e media, avrebbe dotato le medesime in origine di perno AI, senza alcuna complicazione e con un costo irrisorio.

Le tue teorie andrebbero basate su un minimo di conoscenza su come funziona una reflex.
Così invece, sono solo esercizi di fantasia.
Non so quale sia l'altro forum che intrattieni amenamente, ma mi suscita una certa dose di umana comprensione... rolleyes.gif

Ti auguro buona notte. Non ritornerò in questo thread.
Anche la ruota è già stata inventata.
riccardobucchino.com
QUOTE(giannizadra @ Apr 16 2009, 11:26 PM) *
1) Ti spiego una volta per tutte la questione dei tubi.
Con i tubi di prolunga per macro, montati tra una Nikon e un Nikkor, tu allunghi il tiraggio e perdi luminosità.
Invece, se monti l'apposito tubo di prolunga su una DSRL di altra marca con tiraggio inferiore a quello delle Nikon, non fai altro che "allungare" il tiraggio di quella fotocamera in modo che corrisponda esasttamente a quello di un corpo Nikon. Quindi il Nikkor potrà lavorare nelle condizioni in cui lavorerebbe su una Nikon.
Hai capito, finalmente, perché non perde luminosità ?
Se hai compreso questo, dovresti anche aver inteso perché non si può montare su una DSRL Nikon un'ottica costruita per una DSRL di tiraggio inferiore.

2) La tua "innovazione" ( a proposito, non brevettarla, gli esposimetri interni non accoppiati li hanno inventati settant' anni fa, abbandonati e superati da cinquanta) è inutile, macchinosa e dannosa.
Che è macchinosa lo hai capito da te.
Che è dannosa, è presto dimostrato: con un pre-AI su DSRL pro (ma tutte a te vengono in mente...) danneggeresti il perno del simulatore di diaframma che è intorno al bocchettone, e renderesti impossibile l'accoppiamento AI (l'unico che consente l'immediata e comoda attuale lettura a TA).
Perché non vai a proporre invenzioni a Canon ? Vivremmo più tranquilli. biggrin.gif
Che è inutile, è di tutta evidenza: se Nikon avesse voluto far funzionare le ottiche prive di cpu sulle DSRL di fascia entry e media, avrebbe dotato le medesime in origine di perno AI, senza alcuna complicazione e con un costo irrisorio.

Le tue teorie andrebbero basate su un minimo di conoscenza su come funziona una reflex.
Così invece, sono solo esercizi di fantasia.
Non so quale sia l'altro forum che intrattieni amenamente, ma mi suscita una certa dose di umana comprensione... rolleyes.gif

Ti auguro buona notte. Non ritornerò in questo thread.
Anche la ruota è già stata inventata.


Allora sui tubi avevo ragione io che si perde luminosità, allora non sono tutti stupidi al mondo quelli che dicevano che si perde luminosità!
Per il discorso delle ottiche nikon sulle altre marche non mi interessa, ho una nikon quindi se mai farò il contrario ed è ancora una volta come dicevo io il tiraggio aumenta Es leica R su nikon e si perde la messa a fuoco all'infinito... poco importa chi la monta sa che cosa accade e se la monta comunque avrà i suoi buoni motivi.

Non sapevo di questo perno sui pre-ai, bhè allora non va bene per i pre-ai per motivi meccanici, bene prendiamone atto. Ma da qui a dire che è una complicazione ne passa di acqua sotto i ponti perchè tu dai una soluzione (aggiungere un perno AI) che è impossibile inquanto si parla di macchine in commercio che la gente ha già, mentre io parlo di un semplice piccolo programmino che onguno è libero di non usare come ignorare, non richiede nessuna modifica meccanica alla macchina non richiede a chi lo mette nessuna compentenza di niente, metti la memoria, aggiorni il firmware, e via hai l'esposimetro con tutti i suoi pro e tutti i suoi contro con tutta la macchinosità che vuoi con l'incompatibilità con i pre-AI ma ce l'hai mentre prima non lo avevi e i tuoi AI AIS li usi in manuale o priorità diaframmi in maniera semplice e relativamente rapida, cmq sempre meglio che scattare a caso, io ho usato ottiche ais su D80 e ti assicuro che non è divertente fare delle prove soprattutto se stiamo parlando di tempi espressi in decine di secondi, è anche vero che una volta trovata la combinazione le luci di notte non cambiano molto e a calcoli cambi i valori di apertura e di tempi con una discreta precisione, ma non è sempre così.
Inutile dirmi che hanno inventato gli esposimetri non accoppiati mille anni fa o quanti vuoi perchè inventato o no non funziona via software e soprattutto non è presente e si può aggiungere dall'oggi al domani, ribadisco dall'oggi al domani.
Non capisco perchè ti impunti tanto sul fatto che sia macchinoso quando non lo è per niente giri la ghiera sull'ottica di una tacca? bom semplice giri una seconda di 3 (o 2 a seconda di com'è impostata la macchina se su 1/3 o 1/2 di step), i tempi in manual li scegli come normale che sia in priorità diaframmi invece impostata l'apertura puoi dedicarti alla messa a fuoco.

Piuttosto puoi criticare il fatto che in MF con il vetrino di messa a fuoco delle digitali la precisione lascia un po' il tempo che trova ed è compensata anche se solo in parte dalla mitica spia verde
riccardobucchino.com
cmq giannizadra sfido io che non è un tuo problema questo perchè hai una F5 una F100 una D70 una D200 e niente meno che una D3 (mentre io la D3 la posso solo provare ad una fiera ed emozionarmi sentendo il magico suono di quell'otturatore) per non parlare del patrimonio in ottiche che a leggere sembrava il listino di un negozio, per favore se tu sei un fotografo capisco anche io che queste cose non ti interessano tu fai foto per mestiere le tue foto ti pagano l'attrezzatura che te ne frega non funziona l'ottica vecchia sulla macchina o è scomoda da usare? ne prendi una nuova, risolto il problema.
Io quando faccio foto raramente le faccio perchè me l'ha chiesto qualcuno (un matrimonio per esempio, una laurea o cose così) nella maggior parte dei casi io le foto le faccio perchè mi piace e perchè mi rilassa, mi piace stare anche delle ore in un posto, scatto 200 foto e dopo magari 3-4 ore vado a casa le guardo e sono contento se da 200 foto ne tiro fuori 1 bella, non mi interessa di portare a casa 100 foto mediocri, 50 decenti o 10 belline io ne voglio una, una sola, ma bella, e non bella perchè piace agli altri, non me ne frega niente di niente degli altri che si impicchino gli altri, le foto sono mie, sono per me, devono piacere a me!
Se posso andare con quei 3 vecchi vetri del mio coinquilino in giro e fare delle foto impostando i parametri con un esposimetro sono più rilassato perchè ho risultati migliori rispetto a scattare a muzzo, inoltre ho una varietà di ottiche maggiore, posso sperimentare di più, posso sentirmi un vero fotografo con ben 6 lenti in borsa e pure un raddoppiatore, due filtri in croce e un cavallettino da 50€. ma a te cosa interessa con la d3 hai l'esposimetro e se non ci fosse.. ma si imposti più o meno vai di BKT (che non oso immaginare quante foto ti può fare, cos'è ne fa 2-3 sotto e 2-3 sovra esposte? in quanto un secondo?) e via una delle mille verrà giusta o più o meno giusta tanto poi capture fino ad 1 EV aggiusta senza perdere niente già coi raw a 12 bit chissà coi tuoi a 14 che cosa non può fare.

E' un po' come se io cerco di sistemare il carburatore della mia vespa perchè non va (ipotesi non reale perchè va da dio la mia vespina... mitica restaurata da poco) e tu mi vieni a dire regola la centralina... sulla mia desmosedici da gara cambio i settaggi al volo a motore acceso... ma sulla vespa non c'è nessuna centralina è già bello se c'è una bobina (che standard non c'era).

Cmq se sei un fotografo non ti invidio per niente, io non voglio che una mia passione corrisponda al mio lavoro purtroppo avevo anche una passione per l'architettura e bhè non potevo fare l'architetto senza che fosse il mio mestiere così mi sto laureando in quello.

Saprai pure tutto sulle reflex ma non capisci che gli altri possono avere esigenze ben diverse dalle tue. Resta pure nel tuo mondo dove ogni problema si risolve a suon di quattrini, io resterò nel mio dove i problemi si risolvono con le idee più semplici, se avessi studiato per trasformare in un lavoro la mia passione per l'informatica lo farei io sto cavolo di firmware come voglio io e lo distribuirei gratis su internet alla faccia dei vecchi bigotti come te che non sono in grado di immaginare e desiderare cose che non esistono. Persone come te che credono che il mondo sia impossibile da cambiare sono quelle che fanno si che il mondo sia veramente impossibile da cambiare.



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