Le maschere di livello vai al Forum

di Maurizio Alecci

 

Provo a buttare giù un piccolo tutorial sulle maschere di livello, in quanto molti di voi mi hanno chiesto di poter avere qualche appunto scritto su di esse.

Innanzitutto, cosa sono le maschere di livello? Un sistema abbastanza raffinato per mascherare alcune parti di un livello di photoshop. In genere si opera su un livello con una mascheratura in presenza di altri livelli, e quindi per scoprire delle parti dei livelli sottostanti.

Ma che significa mascherare una parte di un livello? Piuttosto, a cosa serve? Immaginate di volere fare una modifica qualsiasi ad una fotografia, regolazione di contrasto, sfocatura, esaltazione di un colore, etc.. Però, immaginate di volere fare questa modifica non su tutta la foto, ma solo su una parte di essa. Ecco, una maschera di livello ci permette di mascherare le parti della fotografia che non vogliamo vengano influenzate dalle modifiche.

Nell'esempio riportato qui sopra è visibile la sfocatura intenzionale di una
sola parte della foto

Voi direte: ma non è sufficiente selezionare solo la parte che vogliamo modificare? Certo, la selezione è un altro metodo per fare modifiche mirate a singole parti di una foto. E, di fatto, una maschera di livello altro non è un metodo avanzato per realizzare una selezione.
Ma rispetto ad una semplice selezione, una maschera di livello offre diverse altre opportunità:

  • è modificabile all'infinito, anche dopo aver chiuso il file se si salva lo stesso in formato psd (nativo di photoshop), senza unire i livelli presenti.
  • permette un controllo maggiore sulle modifiche delle parti mascherate e viceversa.
  • permette di ottenere effetti di mascheratura ad andamento sfumato attraverso alcuni strumenti dedicati.
  • il procedimento può apparire più lungo rispetto ad una semplice selezione, ma è sicuramente maggiormente controllabile e preciso.
  • permette di intervenire in una parte della foto con una modifica già applicata ad un'altra parte, mantenendo esattamente identici i parametri di controllo già utilizzati.
  • altre ed eventuali che potrete scoprire da soli.

Quindi cominciamo a vedere come si costruisce una maschera di livello.
Pensiamo di voler operare una modifica selettiva su alcune parti di una fotografia, quindi duplichiamo il livello Sfondo. Con il pulsante destro del mouse clicchiamo su di esso e scegliamo "Duplica livello…"

Si aprirà una finestra dove possiamo decidere il nome del nuovo livello (io ho scelto "LivelloMaschera"), nonché il documento tra quelli aperti in cui duplicare il livello. Questa ultima opzione può essere utilizzata se vogliamo duplicare un livello di una foto su un'altra foto, ma devono essere entrambe aperte in Photoshop.

A questo punto la Palette dei Livelli si presenterà con 2 livelli, di cui quello più in alto è il livello che abbiamo appena creato.

Nota: per applicare una maschera ad un livello, questo deve essere attivo, ovvero essere indicato con un fondo blu, come nella figura.
Per rendere attivo un livello è sufficiente cliccare sulla parte con il nome.


Ora dobbiamo aggiungere al livello appena creato una Maschera di Livello. Per fare ciò è sufficiente cliccare sul pulsante evidenziato (vedi immagine a destra), in fondo alla palette livelli.

La palette Livelli ora si presenterà così:

 

Ed ora passiamo a vedere come mascherare parti di un'immagine agendo sulla maschera di livello.
Per fare ciò si usano gli strumenti di pittura, di modifica e di riempimento, ovvero il pennello e la matita, il secchiello e lo strumento sfumatura, la gomma. Nessuno comunque ci impedisce di utilizzare anche altri strumenti, dipende solo dalla nostra fantasia.

I colori che si utilizzano per mascherare (o scoprire) delle parti sono invece solamente i toni di grigio, nero e bianco compresi. Potremmo anche utilizzare altri colori, ma l'effetto che otterremmo è legato solo alla Luminosità del colore scelto, e quindi tanto vale utilizzare i grigi.
Proviamo a fare un esempio che dimostri qual'è l'effetto di una maschera di livello:

Nell'immagine qui sopra potete vedere un file di Photoshop costituito da 3 livelli. Il primo in basso è completamente rosso, quello di mezzo è nella parte superiore riempito di giallo compatto, ed ha una maschera di livello, il terzo livello in alto è quello che contiene le scritte dell'immagine e non ci interessa.

Concentriamoci sul Livello 2, nella palette dei livelli, quello con la maschera. In esso compaiono 2 icone, la prima a sinistra mostra il contenuto del livello, quindi il colore giallo compatto, la seconda icona, a destra, mostra il contenuto della maschera di livello: quest'ultima è costituita da tre bande verticali, partendo da sinistra, una nera, una grigia e una bianca (i toni di grigio utilizzati sono riportati anche sull'immagine sotto forma di cerchi pieni). Come vedete, l'applicazione della maschera agisce in modo diverso sull'immagine del livello a cui viene applicata, ed in particolare:

  • Il nero copre completamente (maschera) il livello, e quindi vediamo il livello rosso
    immediatamente al di sotto
  • Il grigio copre parzialmente (maschera parziale) il livello, quindi vediamo un colore
    che è la somma dei 2 livelli (rosso + giallo = arancio), in funzione della percentuale di
    grigio che abbiamo utilizzato
  • Il bianco non copre (rende visibile) il livello e quindi la fascia resta completamente
    gialla.

Da questo esempio è facile dedurre che applicando un colore nero alla maschera di livello riusciamo a coprire completamente le parti interessate, mentre applicando un colore bianco rendiamo visibili le parti interessate (in genere parti mascherate in precedenza).
Con tutti i grigi intermedi possiamo modificare l'opacità del livello in cui operiamo, ovvero mascheriamo parzialmente quelle zone della foto.
Proviamo a sostituire, nell'esempio precedente, il primo livello rosso con una fotografia.

Come potete vedere, nella parte mascherata con la banda nera (a sinistra) si scopre completamente la fotografia sottostante; nella parte mascherata con la banda grigia (al centro) si intravede un velo giallo sulla foto sottostante; infine, nella parte mascherata con la banda bianca (a destra) la foto sottostante è completamente coperta dal giallo del livello superiore.

Utilizzando lo stesso schema, facciamo in modo che il livello 2, quello con la maschera, sia una copia del livello 1, ma trasformato in bianco e nero:

Evidente l'effetto di una maschera di livello?
1. la banda nera a sinistra permette di vedere completamente la foto a colori sottostante.
2. la banda grigia al centro desatura in parte la foto a colori sottostante
3. la banda bianca a destra copre completamente la foto a colori e resta visibile quindi
solo il bianco e nero sul Livello 2

Abbiamo detto che gli strumenti per realizzare una maschera di livello sono, generalmente, strumenti di pittura o di riempimento.
Immaginiamo di voler mascherare una parte dell'immagine per fare una modifica a tutto il resto. Se la parte da mascherare è percentualmente minore di quella da modificare, in genere è conveniente utilizzare un pennello con il nero. Se invece la parte da mascherare è predominante si potrebbe pensare di riempire tutta la maschera di nero con il secchiello, e successivamente scoprire la parte da non mascherare con un pennello bianco. Infine si possono apportare delle modifiche più dettagliate utilizzando i diversi toni di grigio.

Importante
: per creare una maschera dobbiamo selezionare, sul livello, l'icona della
maschera stessa, e non l'icona con il contenuto del livello. Al solito, le selezioni si fanno con un click del mouse sull'icona che ci interessa. Photoshop ci aiuta a capire dove stiamo lavorando, evidenziando con una cornice più spessa l'icona attiva.

A sinistra è attivo il CONTENUTO del livello. A destra è attiva la MASCHERA di livello.

Per finire, vediamo un esempio di mascheratura di un livello per operare una trasformazione selettiva dell'immagine.
Ipotizziamo di voler intervenire sulla foto del Colosseo, trasformando l'immagine in bianco e nero, ma lasciando il cielo a colori.
Predisponiamo il file in photoshop per attuare la modifica.
La prima operazione consiste nel duplicare il livello di sfondo e applicare una maschera sul livello appena creato:




Da questo punto in poi la personalizzazione nell'operare è molto ampia, quindi vi mostro il mio metodo, cosciente del fatto che le variabili sono molte e che quindi ognuno di voi potrebbe trovare una via anche decisamente più breve per ottenere lo stesso risultato.

Generalmente io opero con pennelli neri a coprire, cercando di seguire la sagoma in modo il più preciso possibile. Lavoro ad ingrandimenti piuttosto spinti, nell'ordine del 500-700%, ed inizialmente con il livello di sfondo spento.

Una volta scontornata la maschera, si può riempire con pennelli o con matite anche di
grande diametro.

Riempita tutta la maschera col nero, ovvero mascherata tutta la parte che non vogliamo modificare, possiamo convertire in bianco e nero il livello di sfondo, ottenendo il seguente risultato:

Come potete notare ci sono delle parti che richiedono un ritocco, e delle parti con cielo che ho dimenticato.

Nessun problema; con il livello di sfondo acceso posso ancora intervenire sulla maschera di livello e fare tutte le correzioni che ritengo necessarie. In questo caso utilizzerò un pennello bianco per scoprire le parti di cielo che ho dimenticato e per eliminare il bordo colorato del Colosseo. Ed ecco il risultato

Un'ultima modifica: voglio ridare un po' di colore alle arcate illuminate. Utilizzo ancora la maschera, con un pennello di un grigio medio, per far trasparire solo in parte il colore, nel piano superiore, mentre utilizzo ancora il pennello bianco, per ridare all'interno delle arcate il colore originale, nel piano inferiore.

Bene, ora ho proprio massacrato questa immagine…
Spero che, almeno, sia utile per le vostre elaborazioni.