Nel mese di Agosto io e la mia metà (si fa per dire) abbiamo deciso di passare una decina di giorni in questo Parco che non abbiamo mai visitato e che dai vostri racconti sembra essere uno dei più belli della nostra bella Italia.
A questo punto ci siamo un po' informati e ci è stata data qualche indicazione di massima. Prima di decidere però volevo sentire anche voi in merito a dove ci hanno indirizzati. I paesi che ci hanno consigliato sono: Antagnod e St. Jaques. Conoscendo i nostri gusti, ci hanno detto che sono due posti molto tranquilli e da cui si possono fare delle splendide escursioni.
Il mio quesito ora è questo: conoscete questi posti? Avete suggerimenti alternativi? Tenete conto del fatto che ci piacerebbe fotografare qualche animale dei tanti che lì vivono e che i sentieri non dovrebbero essere troppo impegnativi soprattutto tenendo conto della consorte al seguito. Un ultima cosa, direte: "che altro vai cercando?" Un posto SUPERTRANQUILLO.
Ciao e grazie!
A questo punto ci siamo un po' informati e ci è stata data qualche indicazione di massima. Prima di decidere però volevo sentire anche voi in merito a dove ci hanno indirizzati. I paesi che ci hanno consigliato sono: Antagnod e St. Jaques. Conoscendo i nostri gusti, ci hanno detto che sono due posti molto tranquilli e da cui si possono fare delle splendide escursioni.
Il mio quesito ora è questo: conoscete questi posti? Avete suggerimenti alternativi? Tenete conto del fatto che ci piacerebbe fotografare qualche animale dei tanti che lì vivono e che i sentieri non dovrebbero essere troppo impegnativi soprattutto tenendo conto della consorte al seguito. Un ultima cosa, direte: "che altro vai cercando?" Un posto SUPERTRANQUILLO.
Ciao e grazie!
Antagnod e Saint Jacques sono in Val d'Ayas, vicino al Massiccio del Monte Rosa, dalla parte opposta rispetto al P.N. del Gran Paradiso.
Il Gran Paradiso è sul confine Val d'Aosta e Piemonte, quindi ci sono due versanti, quello valligiano e quello piemontese.
Il versante valligiano è forse quello più scenografico, ma anche più turistico.
La valle di Ceresole Reale, invece, è molto più selvaggia e intatta.
Già Ceresole è un paese molto tranquillo, anche se non saprei consigliarti passeggiate altrettanto tranquille: io ho sempre faticato molto.
Ma un posto c'è: la strada continua fino al Col del Nivolet dove ci sono due rifugi: Il rif. città di Chivasso ed il rif. Savoia. Da qui puoi percorrere il piano del Nivolet, molto scenografico, mentre per fotografare gli stambecchi di consiglio di ridescendere con la macchina verso Ceresole e parcheggiare dalla diga del Lago Serrù. Da qui vai verso il Pian della Ballotta, sono sicuro che troverai un branco.
Cmq i due rifugio sono un ottimo punto di partenza anche per escursioni più impegnative, basta chiedere cosniglio ai gestori e spegiare i tuoi obbiettivi fotografici.
So che la Nital organizza ogni anno un workshop fotografico in uno dei due rifugi, quindi i gestori dovrebbero sapere dove le guide hanno portato i fotografi.
Un altro luogo che mi hanno consigliato di visitare è il rif. Pontese, raggiungibile dalla carrozzabile per Noasca , svoltando a destra all'altezza di Rosone. Deve essere un luogo molto selvaggio e puro, ma non ci sono ancora andato e quindi non posso dirti altro.
Io sto consultando la cartina IGC n° 3 1:50.000 "Il Parco Nazionale del Gran Paradiso", è indispensabile.
Se ti servono altre info, magari su alcuni luoghi del versante valligiano non esitare a contattarmi: baldazen@virgilio.it
Il Gran Paradiso è sul confine Val d'Aosta e Piemonte, quindi ci sono due versanti, quello valligiano e quello piemontese.
Il versante valligiano è forse quello più scenografico, ma anche più turistico.
La valle di Ceresole Reale, invece, è molto più selvaggia e intatta.
Già Ceresole è un paese molto tranquillo, anche se non saprei consigliarti passeggiate altrettanto tranquille: io ho sempre faticato molto.
Ma un posto c'è: la strada continua fino al Col del Nivolet dove ci sono due rifugi: Il rif. città di Chivasso ed il rif. Savoia. Da qui puoi percorrere il piano del Nivolet, molto scenografico, mentre per fotografare gli stambecchi di consiglio di ridescendere con la macchina verso Ceresole e parcheggiare dalla diga del Lago Serrù. Da qui vai verso il Pian della Ballotta, sono sicuro che troverai un branco.
Cmq i due rifugio sono un ottimo punto di partenza anche per escursioni più impegnative, basta chiedere cosniglio ai gestori e spegiare i tuoi obbiettivi fotografici.
So che la Nital organizza ogni anno un workshop fotografico in uno dei due rifugi, quindi i gestori dovrebbero sapere dove le guide hanno portato i fotografi.
Un altro luogo che mi hanno consigliato di visitare è il rif. Pontese, raggiungibile dalla carrozzabile per Noasca , svoltando a destra all'altezza di Rosone. Deve essere un luogo molto selvaggio e puro, ma non ci sono ancora andato e quindi non posso dirti altro.
Io sto consultando la cartina IGC n° 3 1:50.000 "Il Parco Nazionale del Gran Paradiso", è indispensabile.
Se ti servono altre info, magari su alcuni luoghi del versante valligiano non esitare a contattarmi: baldazen@virgilio.it
Sicuramente il consiglio di Baldazen è il migliore, Ceresole è davvero uno di quei posti dove la tranquillità la fa da padrone!
Altrimenti, sulla parte Valdostana, Cogne senza dubbio, ci sono parecchie passeggiate poco impegnative, dei lungo-torrenti molto suggestivi, fino ad arrivare al tragitto per il rifugio sella che è di media difficoltà, ma comunque fattibilissimo, e li arrivi in bocca agli stambecchi!
La cittadina ha ogni tipo di confort, durante il week-end è piuttosto frequentata, ma in settimana si spopola.
Inoltre c'è uno splendido giardino botanico e ottimi ristoranti!
http://www.cogne.org/
Altrimenti, sulla parte Valdostana, Cogne senza dubbio, ci sono parecchie passeggiate poco impegnative, dei lungo-torrenti molto suggestivi, fino ad arrivare al tragitto per il rifugio sella che è di media difficoltà, ma comunque fattibilissimo, e li arrivi in bocca agli stambecchi!
La cittadina ha ogni tipo di confort, durante il week-end è piuttosto frequentata, ma in settimana si spopola.
Inoltre c'è uno splendido giardino botanico e ottimi ristoranti!
http://www.cogne.org/
Grazie anche a te Matteo, sto raccogliendo più informazioni possibili. 
Una delle località che preferisco della Valle D'Aosta è Pont, l'ultimo paesino (in realtà si tratta di un campeggio, di un rifugio, e poco più) situato all'estremità meridionale della Valsavarenche, proprio adiacente al Parco Nazionale.
Pont è un punto di partenza "strategico" per escursioni stupende ed affatto impegnative: potrai raggiungere i laghi del Nivolet che ti segnalava Luca (anche se oggi non trovarvi auto è una vera rarità..) , il Rifugio Vittorio Emanuele ai piedi del Gran Paradiso, lo Chabod, il Città di Chivasso,o magari, se siete un pò più intrprendenti, spingervi fino al Grand Etret per un panorama mozzafiato!
Insomma, Pont si trova in una vallata davvero bella e, tutto sommato, non ha ancora subito l'invasione massiccia del turismo nei mesi estivi...pensa che non molti anni fa, a fine giugno, ho scorto una coppia di stambecchi a poco più di trenta metri dalla mia tenda...
Pont è un punto di partenza "strategico" per escursioni stupende ed affatto impegnative: potrai raggiungere i laghi del Nivolet che ti segnalava Luca (anche se oggi non trovarvi auto è una vera rarità..) , il Rifugio Vittorio Emanuele ai piedi del Gran Paradiso, lo Chabod, il Città di Chivasso,o magari, se siete un pò più intrprendenti, spingervi fino al Grand Etret per un panorama mozzafiato!
Insomma, Pont si trova in una vallata davvero bella e, tutto sommato, non ha ancora subito l'invasione massiccia del turismo nei mesi estivi...pensa che non molti anni fa, a fine giugno, ho scorto una coppia di stambecchi a poco più di trenta metri dalla mia tenda...
Caro Claudio, Antagnod e St. Jacques sono due posti bellissimi, ma per arrivare al Gran Paradiso ti devi fare un'ora di strada...
Se cerchi soprattutto la tranquillità per soggiornare ti sconsiglierei Cogne: troppo affollata in alta e bassa stagione. Puoi sempre farci qualche passeggiata partendo dalle valli vicine, ne vale davvero la pena: Valnontey, il Giardino botanico "Paradisia", le cascate di Lillaz, i casolari dell'Herbetet, l'alpe Money...insomma, passeggiate e panorami da sogno sul "Grampa" non mancano.
La Valsavarenche è un po' il "cuore" del parco, meno frequentata della Val di Cogne, più "dura e pura", al centro d'una serie d'itinerari escursionistici e fotografici d'eccezione: casa di caccia di Orvieille e lago Djiouan, Vallone di Levionaz, Nivolet (ci arrivi scarpinando e non in auto), Pian Borgne. Un sacco di occasioni fotografiche, conosco anche due o tre siti di nidificazione dell'aquila reale che, per ovvi motivi, ti possono indicare in privato (se ci arriva troppa gente l'aquila se ne va e a rimetterci, se c'è, è il nidiaceo).
La Val di Rhemes, che la fiancheggia a Ovest (è quella dove andava in vacanza il Papa) è più "romantica" e solo un po' più frequentata: la foto della Granta Parei (una montagna dalla silhouette inconfondibile) dall'abitato di Rhemes Notre Dame vale da sola il viaggio...
La Valgrisenche è la più selvaggia: bellissima, se ti piace il genere, ma deve piacerti davvero...
La valle dell'Orco, sul versante Piemontese, è molto bella ma, soprattutto d'estate, soffre della vicinanza con Torino: affollatissima.
In ogni caso, se decidi fatti sentire: un week end libero per venire a trovarti e, se lo vorrai, a farti da guida lo trovo senz'altro.
Consigli gastronomici: lardo d'Arnad, vino di Carema o rosso di Arvier, fontina d'alpeggio (non quella dei negozi!), carbonade, soupetta, genepy artigianale...basta, non ho ancora cenato!
Ciao
Diego
Se cerchi soprattutto la tranquillità per soggiornare ti sconsiglierei Cogne: troppo affollata in alta e bassa stagione. Puoi sempre farci qualche passeggiata partendo dalle valli vicine, ne vale davvero la pena: Valnontey, il Giardino botanico "Paradisia", le cascate di Lillaz, i casolari dell'Herbetet, l'alpe Money...insomma, passeggiate e panorami da sogno sul "Grampa" non mancano.
La Valsavarenche è un po' il "cuore" del parco, meno frequentata della Val di Cogne, più "dura e pura", al centro d'una serie d'itinerari escursionistici e fotografici d'eccezione: casa di caccia di Orvieille e lago Djiouan, Vallone di Levionaz, Nivolet (ci arrivi scarpinando e non in auto), Pian Borgne. Un sacco di occasioni fotografiche, conosco anche due o tre siti di nidificazione dell'aquila reale che, per ovvi motivi, ti possono indicare in privato (se ci arriva troppa gente l'aquila se ne va e a rimetterci, se c'è, è il nidiaceo).
La Val di Rhemes, che la fiancheggia a Ovest (è quella dove andava in vacanza il Papa) è più "romantica" e solo un po' più frequentata: la foto della Granta Parei (una montagna dalla silhouette inconfondibile) dall'abitato di Rhemes Notre Dame vale da sola il viaggio...
La Valgrisenche è la più selvaggia: bellissima, se ti piace il genere, ma deve piacerti davvero...
La valle dell'Orco, sul versante Piemontese, è molto bella ma, soprattutto d'estate, soffre della vicinanza con Torino: affollatissima.
In ogni caso, se decidi fatti sentire: un week end libero per venire a trovarti e, se lo vorrai, a farti da guida lo trovo senz'altro.
Consigli gastronomici: lardo d'Arnad, vino di Carema o rosso di Arvier, fontina d'alpeggio (non quella dei negozi!), carbonade, soupetta, genepy artigianale...basta, non ho ancora cenato!
Ciao
Diego
Ringrazio tutti per le preziose informazioni. Ora comincio ad avere le idee più chiare!
Per Diego: credo che approfitterò della tua disponibilità. Intanto ti ringrazio molto.
Per Diego: credo che approfitterò della tua disponibilità. Intanto ti ringrazio molto.
| QUOTE (Claudio Orlando @ Feb 18 2004, 09:27 AM) |
| Ringrazio tutti per le preziose informazioni. Ora comincio ad avere le idee più chiare! Per Diego: credo che approfitterò della tua disponibilità. Intanto ti ringrazio molto. |
Ulteriori notizie riguardo escursioni fotografiche su colli... colline... monti e montarozzi qui...
Michelle Vacchiano Fotografo...
E' troppo distante per noi sudisti. Speravo di trovare "La scalata dei sette colli in... Lambretta". Sergio
Sergio
Ciao Claudio, sono anch'io un'appassionato di montagna ed in particolare della Valle d'Aosta; sei stato ottimamente consigliato da tutti coloro che hanno inviato i precedenti post, in particolare , come a controluce72, anche a me piace molto la piccola frazione di "Pont". Questo è il punto di partenza per diverse escursioni, molto interessanti anche sotto il profilo fotografico. Te ne segnalo alcune molto brevemente:
- da Pravieux (m. 1871), nei pressi di Pont, al rifugio Chabod (m. 2750) , dislivello 900 m circa. Giunto al rifugio potrai ammirare lo straordinario palcoscenico del massiccio del Gran Paradiso. La durata del percorso è di circa 2,30 ore.
- da Pont (m. 1960), al rifugio Vittorio Emanuele II(m. 2732) , dislivello 772 m. Il sentiero, molto ben indicato, non presenta alcuna difficoltà ( se si esclude un pò di fatica...siamo in montagna!). La durata del percorso è di circa 2,30 ore.
- da Pont (m. 1960) al rifugio Savoia (m. 2532), dislivello 572 m. La durata del percorso e di circa 2.30 ore. Nei pressi del rifugio potrai ammirare il lago del Nivolet.
- traversata dal rifugio dal rifugio Chabod al rifugio Vittorio Emanuele II; il percorso non presenta importanti variazioni altimetriche, è in pratica, una piacevole balconata dalla quale è possibile ammirare tutta la Valsavarenche e dove facilmente è possibile incontrare piccoli gruppi di stambecchi.
Ciao
My photo.net page
- da Pravieux (m. 1871), nei pressi di Pont, al rifugio Chabod (m. 2750) , dislivello 900 m circa. Giunto al rifugio potrai ammirare lo straordinario palcoscenico del massiccio del Gran Paradiso. La durata del percorso è di circa 2,30 ore.
- da Pont (m. 1960), al rifugio Vittorio Emanuele II(m. 2732) , dislivello 772 m. Il sentiero, molto ben indicato, non presenta alcuna difficoltà ( se si esclude un pò di fatica...siamo in montagna!). La durata del percorso è di circa 2,30 ore.
- da Pont (m. 1960) al rifugio Savoia (m. 2532), dislivello 572 m. La durata del percorso e di circa 2.30 ore. Nei pressi del rifugio potrai ammirare il lago del Nivolet.
- traversata dal rifugio dal rifugio Chabod al rifugio Vittorio Emanuele II; il percorso non presenta importanti variazioni altimetriche, è in pratica, una piacevole balconata dalla quale è possibile ammirare tutta la Valsavarenche e dove facilmente è possibile incontrare piccoli gruppi di stambecchi.
Ciao
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Grazie Morgan, tutte queste notizie mi stanno facendo salire la febbre da parco! Preziosissime anche queste tue indicazioni.
Preziosissime anche queste tue indicazioni.
Ciao, sono un nuovo iscritto.... :
io sono stato parecchio tempo fa al Rifugio CAI Quintino Sella a Cogne.
Il trek per arrivare al rifugio è abbastanza impegnativo ma ne vale davvero la pena.
Il rifugio è situato su un pianoro, se non ricordo male, a 2500 mt. .
Il bello di quel posto, se decidi di passare qualche notte li, è che al mattino presto (all'alba) c'è la possibilità di fare delle foto stupende a stambecchi, camosci e marmotte che si avvicinano sul pianoro verso il rifugio.
Infatti mi ricordo di diversa gente che usciva intorno le 5,30-6,00 di mattina per appostarsi.
Tra l'altro dal rifugio Quintino Sella ci sono ulteriori gite intorno....il paesaggio è incredibile.
Ciao
io sono stato parecchio tempo fa al Rifugio CAI Quintino Sella a Cogne.
Il trek per arrivare al rifugio è abbastanza impegnativo ma ne vale davvero la pena.
Il rifugio è situato su un pianoro, se non ricordo male, a 2500 mt. .
Il bello di quel posto, se decidi di passare qualche notte li, è che al mattino presto (all'alba) c'è la possibilità di fare delle foto stupende a stambecchi, camosci e marmotte che si avvicinano sul pianoro verso il rifugio.
Infatti mi ricordo di diversa gente che usciva intorno le 5,30-6,00 di mattina per appostarsi.
Tra l'altro dal rifugio Quintino Sella ci sono ulteriori gite intorno....il paesaggio è incredibile.
Ciao
Pardon...è il rifugio Vittorio Sella....
ho trovato anche il sito volendo..
http://www.rifugiosella.com/
Ciao
ho trovato anche il sito volendo..
http://www.rifugiosella.com/
Ciao
Ti ringrazio molto Massimo, è stupendo guardarlo sul sito che mi hai indicato, immagino che dal vero deve essere indimenticabile! 
