Guardavo meglio le mie immagini e chiedo se fosse possibile che piu' che i lampioni, i puntini siano saltati fuori per il riflesso causato dal davanzale in granito
in piu' notavo che mentre in una i lampioni cadono circa a metta' inquadratura, nell'altra, dove non e' presente nulla, i lampioni sono molto piu' in basso e sopratutto sul granito c'e' pochisimo riflesso.
Questo lo faccio piu' per me, per capire in che modo si possono evitare.
Messaggio modificato da libertifrancesco il Jun 19 2009, 10:17 AM

in piu' notavo che mentre in una i lampioni cadono circa a metta' inquadratura, nell'altra, dove non e' presente nulla, i lampioni sono molto piu' in basso e sopratutto sul granito c'e' pochisimo riflesso.
Questo lo faccio piu' per me, per capire in che modo si possono evitare.

Messaggio modificato da libertifrancesco il Jun 19 2009, 10:17 AM
Anchio lo ho provato.....sulla mia D700 e devo dire che non ho notato nessun genere di diffetto.....
proverò ancora parecchi scatti x vedere se esce qualche sorpresa.......
per adesso ne posso solo parlare bene.......e dire che è una grande ottica.....ciao a tutti
proverò ancora parecchi scatti x vedere se esce qualche sorpresa.......
per adesso ne posso solo parlare bene.......e dire che è una grande ottica.....ciao a tutti

@ libertifrancesco
potrebbe essere proprio anche quello..sai..
ho ingrandito a monitor le immagini e in effetti nella prima potrebbe davvero essere così.
potrebbe essere proprio anche quello..sai..
ho ingrandito a monitor le immagini e in effetti nella prima potrebbe davvero essere così.
Guardavo meglio le mie immagini e chiedo se fosse possibile che piu' che i lampioni, i puntini siano saltati fuori per il riflesso causato dal davanzale in granito
in piu' notavo che mentre in una i lampioni cadono circa a metta' inquadratura, nell'altra, dove non e' presente nulla, i lampioni sono molto piu' in basso e sopratutto sul granito c'e' pochisimo riflesso.
Questo lo faccio piu' per me, per capire in che modo si possono evitare.

in piu' notavo che mentre in una i lampioni cadono circa a metta' inquadratura, nell'altra, dove non e' presente nulla, i lampioni sono molto piu' in basso e sopratutto sul granito c'e' pochisimo riflesso.
Questo lo faccio piu' per me, per capire in che modo si possono evitare.

Difficile...
nella seconda immagine non hai fatto altro che spostarti, e quindi hai fatto cadere i riflessi inuna zona non coperta dal sensore.
Comunque reputo inutile l'apporto di immagini du FX prive di difetti: il nocciolo della questione infatti è ben altro.
"sono una bella fotografa" alta 1,78 senza tacchi, capelli lunghi, e con taglie nella norma, accetto un incontro/invito per una eventuale serata per fare insieme foto notturne con le luci in campo.
... si potrà discutere, forse, con una cena, e poi chissà.....
Da premettere che non accetto persone alte meno di me, brutte, e con la pancia sporgente. Il limite di età sopportabile: fino a 40 (mostrando la propria esperienza). Insomma deve essere piacente. Il mio tipo di uomo ideale? George Clooney. Se qualcuno volesse farsi avanti, prego.
... si potrà discutere, forse, con una cena, e poi chissà.....
Da premettere che non accetto persone alte meno di me, brutte, e con la pancia sporgente. Il limite di età sopportabile: fino a 40 (mostrando la propria esperienza). Insomma deve essere piacente. Il mio tipo di uomo ideale? George Clooney. Se qualcuno volesse farsi avanti, prego.
buzz sono cose dette e stradette, ma sopratutto le conosciamo tutti.
...
mi vien da dire, hai scoperto l'acqua calda, come hanno sempre detto a me.
...
mi vien da dire, hai scoperto l'acqua calda, come hanno sempre detto a me.
Dopo simili esternazioni, posso solo concludere che la sospensione comminata all'utente Giannizadra, noto ai più per i suoi frequenti O.T. e per la sua scarsa preparazione ed esperienza in campo fotografico, abbia contribuito in maniera decisiva ad innalzare il livello tecnico - culturale del forum e a raffinare il bon-ton generale fino alle vette d'eleganza concettuale di cui siamo stati testimoni.
Il sopracitato modo di esprimersi, e la potenza logica, quasi ipnotica, delle argomentazioni ivi svolte, dimostrano equivocabilmente l'eccellente opera di selezione e controllo degli utenti e del loro modo di intervenire.
Ora sì che siamo in buone mani, mi sento finalmente tranquillo.
Buona luce

Messaggio modificato da Giallo il Jun 19 2009, 02:35 PM
Difficile...
nella seconda immagine non hai fatto altro che spostarti, e quindi hai fatto cadere i riflessi inuna zona non coperta dal sensore.
Comunque reputo inutile l'apporto di immagini du FX prive di difetti: il nocciolo della questione infatti è ben altro.
nella seconda immagine non hai fatto altro che spostarti, e quindi hai fatto cadere i riflessi inuna zona non coperta dal sensore.
Comunque reputo inutile l'apporto di immagini du FX prive di difetti: il nocciolo della questione infatti è ben altro.
Si ho capito cio' che vuoi dire e certamente e' una delle motivazioni, se non La motivazione

Guardavo meglio le mie immagini e chiedo se fosse possibile che piu' che i lampioni, i puntini siano saltati fuori per il riflesso causato dal davanzale in granito
in piu' notavo che mentre in una i lampioni cadono circa a metta' inquadratura, nell'altra, dove non e' presente nulla, i lampioni sono molto piu' in basso e sopratutto sul granito c'e' pochisimo riflesso.
Questo lo faccio piu' per me, per capire in che modo si possono evitare.

in piu' notavo che mentre in una i lampioni cadono circa a metta' inquadratura, nell'altra, dove non e' presente nulla, i lampioni sono molto piu' in basso e sopratutto sul granito c'e' pochisimo riflesso.
Questo lo faccio piu' per me, per capire in che modo si possono evitare.

Ciao Francesco, io propendo invece sempre per i lampioni (come ti avevo risposto nel messaggio 252) e quel leggero riflesso che tu dici dovrebbe essere sempre il lampione in basso.
p.s. GIANNI ZADRA SOSPESO?

In questo scatto, a differenza degli altri che hai proposto, le luci sono a metà del fotogramma; magari sto dicendo una str.....ona ma non sarà che in questo caso l'effetto (o difetto) è stato annullato per una sortà di perpendicolarità o incidenza favorevole delle luci?
Negli scatti con gli "ufo" i riflessi mi sembrano generati non dalle luci dei lampioni stradali, ma dall'illuminazione dei vialetti che sono molto più angolate o incidenti rispetto alle prime che, comunque, si trovano sempre sulla linea ideale della metà del fotogramma.
[attachment=129388:DSC.jpg]
Negli scatti con gli "ufo" i riflessi mi sembrano generati non dalle luci dei lampioni stradali, ma dall'illuminazione dei vialetti che sono molto più angolate o incidenti rispetto alle prime che, comunque, si trovano sempre sulla linea ideale della metà del fotogramma.
[attachment=129388:DSC.jpg]
Sicuramente e' come dici!!
Interessante lo schemino che hai proposto

L'input è lo stesso e nemmeno li mi sembra di aver letto che il 14-24 abbia dei problemi...
Cosa vuoi dimostrare ?
Cosa vuoi dimostrare ?
L'ho citato per evidenziare un'altra fonte,solo questo.
Ciao,Carlo.
p.s. GIANNI ZADRA SOSPESO? 

Ciao,se non sbaglio fu sospeso nella discussione che apri' giannidelprete per i toni troppo accesi.
presumo che sia di nuovo tra noi! il grande GianniZadra..
Messaggio modificato da Gufopica il Jun 19 2009, 03:02 PM
Messaggio modificato da Gufopica il Jun 19 2009, 03:02 PM
Sicuramente e' come dici!!
Interessante lo schemino che hai proposto
Interessante lo schemino che hai proposto

si ma non lo prendere per oro colato. Nelle poche volte che scatto qualcosa di notte, dall'oculare mi rendo conto che i punti di luminosità si riflettono in maniera speculare. Se ho possibilità li sposto (mi sposto) per farli cadere fuori o magari ai bordi dell'immagine, al limite in zone dove posso tranquillamente "clonarli" via.
Mi era sfuggito il "reprise" della discussione sul 14-24 di DelPrete e di conseguenza anche la sanzione comminata.
Per capirci, è necessario considerare l’insieme della questione.
Prima di tutto, il flare.
In nessuno degli scatti postati da utenti del 14-24 ve n’è traccia. Nemmeno un po’.
Quindi, per tornare al titolo del thread, non è “troppo”.
Il flare sarebbe infatti un degrado diffuso sull’immagine, con perdita di contrasto, di nitidezza e desaturazione, a partire dalle zone interessate dai riflessi interni. Chi lo ha visto ?
Per quanto riguarda i riflessi, il brano di Vacchiano sostiene esattamente ciò che affermano tutti i testi che ho a suo tempo citato a Giannidelprete. Le tesi di Lambretta (ciao e grazie, Stefano) sono quelle che ho sostenuto io,dal primo istante in cui è stato posto il problema.
Per chi non ha letto il link di Lambretta, o non se lo ricorda, copio-incollo il passo più significativo per il caso presente:
[b]"Un'analoga criticità si riscontra negli schemi retrofocus che caratterizzano gli obiettivi grandangolari destinati ai sistemi reflex. Purtroppo a questo non c'è rimedio [/b](tutti i grandangolari reflex sono a schema retrofocus, altrimenti lo specchietto, sollevandosi, andrebbe a frantumarsi contro la montatura posteriore dell'obiettivo), perciò non resta che utilizzare consapevolmente questi obiettivi, evitando ad esempio i controluce più spinti"
Esattamente la tesi che ho sostenuto io dall'inizio di questa querelle, e che mi è valsa offese e... altro.
.
L’enorme curvatura della lente frontale (e non solo di quella) in un 14mm rtf luminoso implica una grande attenzione nel considerare l’angolo di incidenza delle fonti di luce presenti nell’inquadratura. Il mirino reflex aiuta. Basta spesso uno spostamento dell'angolo di ripresa di pochi mm per risolvere.
Vi siete mai chiesti perché tutte le fotocamere panoramiche professionali a obiettivo rotante non siano reflex, essendo dotate di obiettivi simmetrici e non retrofocus che non superano l’angolo di campo di un 24mm su FX ?
E' assolutamente fisiologico che un 14mm retrofocus con fonti luminose in campo, esposizioni notturne di secondi e conseguente enorme sovraesposizione delle alte luci, presenti riflessi speculari delle medesime sul lato opposto, come ben sanno tutti gli utilizzatori abituali (professionali o meno) di grandangolari dai 90° in poi.
Non vi è alcun bisogno di scriverlo nel manuale di istruzioni di un ultrawide, come non c’è bisogno di scrivervi (ad esempio) che “l’obiettivo non è adatto alla caccia fotografica né alla riproduzione di documenti”.
L’user che ha posto per primo la questione, mi ha scritto che le riflessioni si vedono pari pari a mirino, sia su D300 che su D700.
Se si vedono a mirino, qualcuno avrebbe la compiacenza di spiegarmi che c'entra il sensore, il filtro che non c’è sulla D300 e quant'altro, dal momento che l'immagine a mirino non passa per il sensore e non ne è minimamente influenzata?
Delprete, parenti e amici, e pure Maio (la cui opinione è stata strumentalizzata e distorta) hanno verificato la riproducibilità del fenomeno ? E allora ?
Dove risiederebbero la stranezza e lo scandalo?
Se il fatto è fisiologico, è ovviamente riproducibile al riprodursi delle medesime condizioni di ripresa.
Semmai sarebbe da stupirsi positivamente ove davvero il sensore D3/D700 dimostri in identiche condizioni di vantare accorgimenti tali da minimizzarlo allo scatto. “Quali” siano, è l’unica cosa da eventualmente chiedere a Nikon Japan, che non è invero tenuta a renderli pubblici, né a noi né alla concorrenza.
L'unico confronto utile in proposito sarebbe stato quello incrociato con i 14mm f/2,8 "fissi", Nikon, Canon, (e volendo Sigma e Tamron) rispettivamente su D3/D700/D300 ed EOS DMKIII/5D2 (stessa luminosità, analoga curvatura della lente frontale, anche se avvantaggiati rispetto al 14-24 in quanto “fissi”, ottimizzati per una sola lunghezza focale e con un minor numero di lenti).
Un confronto che nessuno di coloro che si stracciano le vesti in questi thread sembra aver effettuato, e che mi stavo organizzando a effettuare e pubblicare io, certo che avrebbe confermato ciò che chiunque abbia pratica di supergrandangolari retrofocus sa benissimo: le riflessioni, nelle condizioni date, fanno parte del gioco.
Me ne hanno fatto passare la voglia.
Questo è infatti il mio primo messaggio dopo una breve quanto imperscrutabile sospensione, e anche il mio ultimo post sul forum, fino a quando (e se mai) mi tornerà.
PS. Il 14-24 è un capolavoro. Il fatto che alcuni (me compreso) gli preferiscano altro, dipende da saturazione e contrasto “tipici”, non certo dalle inevitabili riflessioni interne.
Un obiettivo “spinto” (soprattutto un supergrandangolare) va impiegato con la consapevolezza delle sue caratteristiche tecniche e dei suoi limiti: un 14mm non è per tutti, e certamente non è per chi non è disposto a sperimentarlo e conoscerlo (meglio, per costoro, cene e dopocena…per non far scempio dell’80% degli scatti).
Si tratta, insomma di fare esercizio di intelligenza, auspicabile peraltro in ogni umana cura.
Come moderare in un forum, per esempio.
Sbagli, il motivo non fu questo. E' stato esplicitamente escluso che io abbia usato toni "troppo accesi".
Sempre che vi fosse un motivo...
Ma il regolamento non consente di discuterne pubblicamente.
E io lo rispetto.
Prima di tutto, il flare.
In nessuno degli scatti postati da utenti del 14-24 ve n’è traccia. Nemmeno un po’.
Quindi, per tornare al titolo del thread, non è “troppo”.
Il flare sarebbe infatti un degrado diffuso sull’immagine, con perdita di contrasto, di nitidezza e desaturazione, a partire dalle zone interessate dai riflessi interni. Chi lo ha visto ?
Per quanto riguarda i riflessi, il brano di Vacchiano sostiene esattamente ciò che affermano tutti i testi che ho a suo tempo citato a Giannidelprete. Le tesi di Lambretta (ciao e grazie, Stefano) sono quelle che ho sostenuto io,dal primo istante in cui è stato posto il problema.
Per chi non ha letto il link di Lambretta, o non se lo ricorda, copio-incollo il passo più significativo per il caso presente:
[b]"Un'analoga criticità si riscontra negli schemi retrofocus che caratterizzano gli obiettivi grandangolari destinati ai sistemi reflex. Purtroppo a questo non c'è rimedio [/b](tutti i grandangolari reflex sono a schema retrofocus, altrimenti lo specchietto, sollevandosi, andrebbe a frantumarsi contro la montatura posteriore dell'obiettivo), perciò non resta che utilizzare consapevolmente questi obiettivi, evitando ad esempio i controluce più spinti"
Esattamente la tesi che ho sostenuto io dall'inizio di questa querelle, e che mi è valsa offese e... altro.

L’enorme curvatura della lente frontale (e non solo di quella) in un 14mm rtf luminoso implica una grande attenzione nel considerare l’angolo di incidenza delle fonti di luce presenti nell’inquadratura. Il mirino reflex aiuta. Basta spesso uno spostamento dell'angolo di ripresa di pochi mm per risolvere.
Vi siete mai chiesti perché tutte le fotocamere panoramiche professionali a obiettivo rotante non siano reflex, essendo dotate di obiettivi simmetrici e non retrofocus che non superano l’angolo di campo di un 24mm su FX ?
E' assolutamente fisiologico che un 14mm retrofocus con fonti luminose in campo, esposizioni notturne di secondi e conseguente enorme sovraesposizione delle alte luci, presenti riflessi speculari delle medesime sul lato opposto, come ben sanno tutti gli utilizzatori abituali (professionali o meno) di grandangolari dai 90° in poi.
Non vi è alcun bisogno di scriverlo nel manuale di istruzioni di un ultrawide, come non c’è bisogno di scrivervi (ad esempio) che “l’obiettivo non è adatto alla caccia fotografica né alla riproduzione di documenti”.
L’user che ha posto per primo la questione, mi ha scritto che le riflessioni si vedono pari pari a mirino, sia su D300 che su D700.
Se si vedono a mirino, qualcuno avrebbe la compiacenza di spiegarmi che c'entra il sensore, il filtro che non c’è sulla D300 e quant'altro, dal momento che l'immagine a mirino non passa per il sensore e non ne è minimamente influenzata?
Delprete, parenti e amici, e pure Maio (la cui opinione è stata strumentalizzata e distorta) hanno verificato la riproducibilità del fenomeno ? E allora ?
Dove risiederebbero la stranezza e lo scandalo?
Se il fatto è fisiologico, è ovviamente riproducibile al riprodursi delle medesime condizioni di ripresa.
Semmai sarebbe da stupirsi positivamente ove davvero il sensore D3/D700 dimostri in identiche condizioni di vantare accorgimenti tali da minimizzarlo allo scatto. “Quali” siano, è l’unica cosa da eventualmente chiedere a Nikon Japan, che non è invero tenuta a renderli pubblici, né a noi né alla concorrenza.
L'unico confronto utile in proposito sarebbe stato quello incrociato con i 14mm f/2,8 "fissi", Nikon, Canon, (e volendo Sigma e Tamron) rispettivamente su D3/D700/D300 ed EOS DMKIII/5D2 (stessa luminosità, analoga curvatura della lente frontale, anche se avvantaggiati rispetto al 14-24 in quanto “fissi”, ottimizzati per una sola lunghezza focale e con un minor numero di lenti).
Un confronto che nessuno di coloro che si stracciano le vesti in questi thread sembra aver effettuato, e che mi stavo organizzando a effettuare e pubblicare io, certo che avrebbe confermato ciò che chiunque abbia pratica di supergrandangolari retrofocus sa benissimo: le riflessioni, nelle condizioni date, fanno parte del gioco.
Me ne hanno fatto passare la voglia.
Questo è infatti il mio primo messaggio dopo una breve quanto imperscrutabile sospensione, e anche il mio ultimo post sul forum, fino a quando (e se mai) mi tornerà.
PS. Il 14-24 è un capolavoro. Il fatto che alcuni (me compreso) gli preferiscano altro, dipende da saturazione e contrasto “tipici”, non certo dalle inevitabili riflessioni interne.
Un obiettivo “spinto” (soprattutto un supergrandangolare) va impiegato con la consapevolezza delle sue caratteristiche tecniche e dei suoi limiti: un 14mm non è per tutti, e certamente non è per chi non è disposto a sperimentarlo e conoscerlo (meglio, per costoro, cene e dopocena…per non far scempio dell’80% degli scatti).
Si tratta, insomma di fare esercizio di intelligenza, auspicabile peraltro in ogni umana cura.
Come moderare in un forum, per esempio.
Ciao,se non sbaglio fu sospeso nella discussione che apri' giannidelprete per i toni troppo accesi.
Sbagli, il motivo non fu questo. E' stato esplicitamente escluso che io abbia usato toni "troppo accesi".
Sempre che vi fosse un motivo...

Ma il regolamento non consente di discuterne pubblicamente.
E io lo rispetto.
Anzi, facciamo così: visto che, come dicono gli altri: "sono una bella fotografa" alta 1,78 senza tacchi, capelli lunghi, e con taglie nella norma, accetto un incontro/invito per una eventuale serata per fare insieme foto notturne con le luci in campo. Mi raccomando di portare con se la propria D300, obiettivo 14/24, cavalletto, e una buona dose di pazienza. Ammettendo l'incongruità dell'accoppiata si potrà discutere, forse, con una cena, e poi chissà.....
Da premettere che non accetto persone alte meno di me, brutte, e con la pancia sporgente. Il limite di età sopportabile: fino a 40 (mostrando la propria esperienza). Insomma deve essere piacente. Il mio tipo di uomo ideale? George Clooney. Se qualcuno volesse farsi avanti, prego.
Mi rivolgo anche allo staff che guarda sempre la provenienza geografica, facendo lo sherlock holmes della situazione con commenti inappropriati e non tecnici sull'argomento.
Mi rivolgo a quegli utenti che si ostinano a dire "è normale". Ma cosa avete nella testa? La normalità o l'incompetenza a giudicare la non normalità?
Se faccio vedere queste foto a 100 persone comuni e non fotografi, credo che il 90% dirà che NON è normale, il restante 10% non saprà rispondere. In più se dirai che questo obiettivo è professionale e costa 1.715,50 euro compreso iva, sono sicura che ti rideranno in faccia senza fare commenti.
Da premettere che non accetto persone alte meno di me, brutte, e con la pancia sporgente. Il limite di età sopportabile: fino a 40 (mostrando la propria esperienza). Insomma deve essere piacente. Il mio tipo di uomo ideale? George Clooney. Se qualcuno volesse farsi avanti, prego.
Mi rivolgo anche allo staff che guarda sempre la provenienza geografica, facendo lo sherlock holmes della situazione con commenti inappropriati e non tecnici sull'argomento.
Mi rivolgo a quegli utenti che si ostinano a dire "è normale". Ma cosa avete nella testa? La normalità o l'incompetenza a giudicare la non normalità?
Se faccio vedere queste foto a 100 persone comuni e non fotografi, credo che il 90% dirà che NON è normale, il restante 10% non saprà rispondere. In più se dirai che questo obiettivo è professionale e costa 1.715,50 euro compreso iva, sono sicura che ti rideranno in faccia senza fare commenti.
Carissima piripi, non considerare questo messaggio come admin del forum ma semplicemente come lettore del thread e come un comune utente (in fondo i supereroi li troviamo nei fumetti)
Le spiegazioni fornite sono frutto dell'esperienza tecnica di Fotografi tra cui professionisti ed amatori evoluti.
Questi non sostengono la tua tesi ne in questa sede, ne in altri forum.
In risposta, sei riuscita persino a diffidare e bollare come "non veritiere" alcune delle immagini pubblicate dimostrando disprezzo per coloro che hanno voluto spiegare l'unica soluzione documentabile persino nei libri di fisica.
Certamente una buona fetta di amatori osservano con perplessità questi fenomeni presenti (da sempre) ed il mio invito, per loro, è semplicemente quello di ripercorrere le pagine di questo stesso thread.
Siamo giunti al messaggio 405 e vi dirò che ne ho (personalmente) abbastanza per chiudere la discussione.
Spero si possa condividere che l'argomento, dopo tanti messaggi, sia stato dibattuto esaurientemente.
Tornando al quote:
Piripi anche se ti ritengono una bella fotografa non potresti essere il mio tipo.
Ci fossimo conosciuti in circostanze differenti chissà... qui sul forum il tuo account è tuttavia riposizionato a tempo indeterminato.
Con i miei più cordiali saluti,
Michele Difrancesco
Chiedo scusa per l'inusuale risposta e ringrazio lo STAFF per aver sopportato.