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Softbox E Temperatura Colore
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Zebra3
Messaggio: #1
Gli Sb900 e 800 hanno in dotazione delle gelatine per uniformare la temperatura colore qualora ci siano sorgenti luminose con temperature colore diverse. Ma quando sul flash si posiziona un sofbox, come si fa? Le gelatine svolgono comunque il loro lavoro nonostante la parete del softbox attraversata dalla luce sia bianca?

Faccio un esempio: se devo fotografare un soggetto nelle vicinanze di una lampada ad incandescenza, come faccio ad uniformare la temperature della luce flash con quella della lampada?
Attilio PB
Messaggio: #2
In linea generale qualsiasi soft box viene attraversato dalla luce emessa dal flash, quindi gelatinare un flash significa che la luce che attraverserà i soft box sarà quella già variata dalla gelatina. Pensa semplicemente ad un flash ed alla sua luce pilota, il flash lavora a 5000°K la luce pilota è un'incandescenza intorno ai 3200°K, se scatti con un soft box sul flash in luce flash imposterai il bianco 5000°K se scatti senza innescare il lampo ma sfruttando solo la pilota dovrai impostare il bianco a 3200°K.
Questo in un mondo ideale.
Nel mondo reale qualsiasi oggetto posto tra sorgente e soggetto in realtà influisce sulla temperatura colore, cosi' come l'usura dei tubi flash, l'invecchiamento puo' influire significativamente sulla temperatura colore, analogamente l'invecchiamento e l'usura dei teli dei soft box altera ugualmente la temperatura colore.
Insomma le variabili da tenere presenti sono diverse, tuttavia spesso le variazioni sono abbastanza contenute e trascurabili, a meno che non si desideri un'accuratezza davvero importante.

Detto questo, mi permetto una considerazione/curiosità: perché il problema di armonizzare fonti di luce cosi' diverse? Quando illuminiamo un soggetto dovremmo prestare attenzione all'inquinamento luminoso da altre fonti ed escluderle, banalmente tenendo la lampada spenta nel caso dell'esempio, ammesso che l'oggetto non sia spostabile altrove; se viceversa ci interessa anche la lampada, dovrebbe interessarci proprio per la luce calda che fornisce e che andrebbe valorizzata con opportune scelte esposimetriche, diversamente lavorando in luce flash dovresti avere ampi margini per renderla comunque ininfluente.
Insomma, se non ti interessa come fonte di luce, escluderla è possibile in molti modi, viceversa se ti interessa come fonte di illuminazione immagino ti interessi per il tipo di atmosfera che fornisce, appiattirla con un bilanciamento del bianco perfetto non dovrebbe essere desiderabile, o no?

Ciao
Attilio
nippokid (was here)
Messaggio: #3
Come si dice quando un discorso non fa una grinza? Ah già...non fa una grinza! tongue.gif

Io uso (anche) dei bank con teli diffusori alla nicotina! texano.gif
Fanno da soli la conversione a tungsteno (quasi, 4000K ) cerotto.gif

biggrin.gif



Messaggio modificato da npkd il Aug 4 2010, 10:57 PM
Zebra3
Messaggio: #4
QUOTE(Attilio PB @ Aug 4 2010, 11:43 PM) *
In linea generale qualsiasi soft box viene attraversato dalla luce emessa dal flash, quindi gelatinare un flash significa che la luce che attraverserà i soft box sarà quella già variata dalla gelatina. Pensa semplicemente ad un flash ed alla sua luce pilota, il flash lavora a 5000°K la luce pilota è un'incandescenza intorno ai 3200°K, se scatti con un soft box sul flash in luce flash imposterai il bianco 5000°K se scatti senza innescare il lampo ma sfruttando solo la pilota dovrai impostare il bianco a 3200°K.
Questo in un mondo ideale.
Nel mondo reale qualsiasi oggetto posto tra sorgente e soggetto in realtà influisce sulla temperatura colore, cosi' come l'usura dei tubi flash, l'invecchiamento puo' influire significativamente sulla temperatura colore, analogamente l'invecchiamento e l'usura dei teli dei soft box altera ugualmente la temperatura colore.
Insomma le variabili da tenere presenti sono diverse, tuttavia spesso le variazioni sono abbastanza contenute e trascurabili, a meno che non si desideri un'accuratezza davvero importante.

Detto questo, mi permetto una considerazione/curiosità: perché il problema di armonizzare fonti di luce cosi' diverse? Quando illuminiamo un soggetto dovremmo prestare attenzione all'inquinamento luminoso da altre fonti ed escluderle, banalmente tenendo la lampada spenta nel caso dell'esempio, ammesso che l'oggetto non sia spostabile altrove; se viceversa ci interessa anche la lampada, dovrebbe interessarci proprio per la luce calda che fornisce e che andrebbe valorizzata con opportune scelte esposimetriche, diversamente lavorando in luce flash dovresti avere ampi margini per renderla comunque ininfluente.
Insomma, se non ti interessa come fonte di luce, escluderla è possibile in molti modi, viceversa se ti interessa come fonte di illuminazione immagino ti interessi per il tipo di atmosfera che fornisce, appiattirla con un bilanciamento del bianco perfetto non dovrebbe essere desiderabile, o no?

Ciao
Attilio


Grazie di cuore, come sempre molto preciso e veloce.

Eccoti in allegato la considerazione/curiosità: come ti sembra? Sarebbe stato necessario un bilanciamento colore diverso?

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 75.6 KB
Attilio PB
Messaggio: #5
A mio avviso l'atmosfera dello scatto è ottima, proprio per la diversa temperatura colore della lampada che conferisce calore ed intimità alla situazione ritratta, con una luce ben bilanciata avresti perso quasi tutto dell'atmosfera del tuo scatto (perdona la qualità pessima della simulazione al volo):

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 144.6 KB

Ciao
Attilio
Zebra3
Messaggio: #6
ahahahahahahahah, scusami Attì, ma quella ritocatta al volo è troppo forte :-D
karlsruhe
Iscritto
Messaggio: #7
Ciao Attilio sono Gianluca potresti spigarmi come ai fatto ad ottenere la temperatura luce grazie.
Attilio PB
Messaggio: #8
Ciao Gianluca!
Nel modo piu' banale del mondo, ecco perché il risultato è scadente biggrin.gif
Ho selezionato l'area dello scatto influenzata dalla luce della lampada ed ho desaturato molto il canale del giallo ed un po' quello del rosso..., nulla di che wink.gif
A farlo bene si sarebbe dovuti partire dal raw, sviluppare lo scatto in due scatti diversi con due temperature colore diverse e poi fonderli/armonizzarli con opportune selezioni, maschere, sfumature ed aggiustamenti minimi sui singoli colori localmente, partire da un jpeg anche grande con variazioni cosi' importanti comporta inevitabilmente delle posterizzazioni importantissime ed orrende blink.gif
Ciao
Attilio
karlsruhe
Iscritto
Messaggio: #9
QUOTE(Attilio PB @ Aug 6 2010, 12:34 AM) *
Ciao Gianluca!
Nel modo piu' banale del mondo, ecco perché il risultato è scadente biggrin.gif
Ho selezionato l'area dello scatto influenzata dalla luce della lampada ed ho desaturato molto il canale del giallo ed un po' quello del rosso..., nulla di che wink.gif
A farlo bene si sarebbe dovuti partire dal raw, sviluppare lo scatto in due scatti diversi con due temperature colore diverse e poi fonderli/armonizzarli con opportune selezioni, maschere, sfumature ed aggiustamenti minimi sui singoli colori localmente, partire da un jpeg anche grande con variazioni cosi' importanti comporta inevitabilmente delle posterizzazioni importantissime ed orrende blink.gif
Ciao
Attilio


Grazie mille!!!!!
karl mark
Messaggio: #10
Anche io la penso come Attilio.

Il flash non è invadente con l'atmosfera calda della luce al tungsteno....molto bella la foto !

Al limite, per un bilanciamento inverso della prova di Attilio, se mettevi una gelatina arancione (CTO) potevi rendere ancora meno invasivo il flash, bilanciando quindi il colore della luce ambiente con quella flash (non impostando ovviamente in camera il WB in tungsteno che avrebbe appiattito il tutto eliminando l'atmosfera).


Tipo così, ...anch'io una simulazione al volo, intervento minimo


Immagine Allegata


Zebra3
Messaggio: #11
QUOTE(karl mark @ Aug 6 2010, 11:34 AM) *
Anche io la penso come Attilio.

Il flash non è invadente con l'atmosfera calda della luce al tungsteno....molto bella la foto !

Al limite, per un bilanciamento inverso della prova di Attilio, se mettevi una gelatina arancione (CTO) potevi rendere ancora meno invasivo il flash, bilanciando quindi il colore della luce ambiente con quella flash (non impostando ovviamente in camera il WB in tungsteno che avrebbe appiattito il tutto eliminando l'atmosfera).
Tipo così, ...anch'io una simulazione al volo, intervento minimo


Immagine Allegata



Grazie per il contributo wink.gif
 
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