Buona giornata, inserisco la mia prima immagine; scattata con AI-s 28 f/2.8 a Portovenere
Salute,
allora avevo interpretato male la cosa; o, forse, era solo timore.
Grazie comunque
Salute,
allora avevo interpretato male la cosa; o, forse, era solo timore.
Grazie comunque
Fa niente, avere dubbi non guasta anzi... la bella Portovenere con l'ansa della grotta Byron
i miei posti bella giornata trovata
Buona giornata,
vorrei approfittare della vostra esperienza per chiedere se sapeste dirmi,
nel caso fosse possibile, dove trovare i profili correttivi relativi alle vecchie lenti
da inserire nei programmi di fotoritocco. (LR e PS in particolare).
Un ringraziamento anticipato per le risposte.
vorrei approfittare della vostra esperienza per chiedere se sapeste dirmi,
nel caso fosse possibile, dove trovare i profili correttivi relativi alle vecchie lenti
da inserire nei programmi di fotoritocco. (LR e PS in particolare).
Un ringraziamento anticipato per le risposte.
Buona giornata,
vorrei approfittare della vostra esperienza per chiedere se sapeste dirmi,
nel caso fosse possibile, dove trovare i profili correttivi relativi alle vecchie lenti
da inserire nei programmi di fotoritocco. (LR e PS in particolare).
Un ringraziamento anticipato per le risposte.
vorrei approfittare della vostra esperienza per chiedere se sapeste dirmi,
nel caso fosse possibile, dove trovare i profili correttivi relativi alle vecchie lenti
da inserire nei programmi di fotoritocco. (LR e PS in particolare).
Un ringraziamento anticipato per le risposte.
I RAW converter che ho usato (Capture NX2 e Capture ONE) correggono molto bene le aberrazioni cromatiche senza un profilo ad hoc, anche la vignettatura si può correggere facilmente "a mano"; l'unica correzione che necessita di un profilo specifico è la distorsione ma questi programmi (ma penso anche la maggior parte dei converter) non hanno profili di vecchi obiettivi.
C'è però un bellissimo software che ha i profili di correzione della distorsione di tantissimi vecchi Nikon, e se l'obiettivo che ti interessa non è nella loro lista ti fanno in breve tempo il suo profilo se gli invii delle foto con delle linee rette. Lavora anche in plug-in con qualche converter.
Non penso di poter mettere il link nel forum ma se ti interessa ti mando un MP.
I RAW converter che ho usato (Capture NX2 e Capture ONE) correggono molto bene le aberrazioni cromatiche senza un profilo ad hoc, anche la vignettatura si può correggere facilmente "a mano"; l'unica correzione che necessita di un profilo specifico è la distorsione ma questi programmi (ma penso anche la maggior parte dei converter) non hanno profili di vecchi obiettivi.
C'è però un bellissimo software che ha i profili di correzione della distorsione di tantissimi vecchi Nikon, e se l'obiettivo che ti interessa non è nella loro lista ti fanno in breve tempo il suo profilo se gli invii delle foto con delle linee rette. Lavora anche in plug-in con qualche converter.
Non penso di poter mettere il link nel forum ma se ti interessa ti mando un MP.
C'è però un bellissimo software che ha i profili di correzione della distorsione di tantissimi vecchi Nikon, e se l'obiettivo che ti interessa non è nella loro lista ti fanno in breve tempo il suo profilo se gli invii delle foto con delle linee rette. Lavora anche in plug-in con qualche converter.
Non penso di poter mettere il link nel forum ma se ti interessa ti mando un MP.
Buon giornata e grazie,
la mia richiesta riguardava proprio le distorsioni, non sono sicuro ci si possa affidare
a profili studiati per lenti simili, comprese nella lista del software.
Sono interessato al link di cui parlavi, mi piacerebbe me lo mandassi.
Grazie ed un saluto
Quando vedo delle nuvole nel paesaggio non resisto! Foto scattate nella mia Toscana nei dintorni di Orciano (PI) nella primavera scorsa.
Tutte D800E con 28 2,8 AIS (dati errati sulla DSC_1575)
Tutte D800E con 28 2,8 AIS (dati errati sulla DSC_1575)
E fai bene ad uscire! Molto belle, la mia preferita è la terza.
Ho notato che hai scattato spesso a f/5.6 ed una piccola zona negli angoli manca di nitidezza (comunque un buon comportamento rispetto alla media dei vecchi grandangoli Nikon), trovi che a f/8 già ci sia diffrazione?
Forse un po' ma gli angoli ne beneficiano parecchio, io in foto di questo tipo scatto a f/8 o f/11.
Ciao Roberto e grazie del passaggio.
Penso che tu possa avere qualche ragione, nel senso che a 8 forse sarebbero meglio pure i bordi. Ma ho l'impressione che almeno nel complesso dell'immagine 5,6 sia meglio. Tieni presente che non uso l'iperfocale e non l'ho usata neppure in quelle a f/11, dove la diffrazione si nota eccome. Fra l'altro (ma qui chiedo un tuo giudizio) ritengo il 28 2,8 AIS uno dei più corretti e relativamente omogenei pure a tutta apertura. Francamente lo preferisco al modernissimo Sigma 35 1,4 (passami il paragone improprio) notevolissimo al centro pure a ta, ma (a mio parere) ottica molto scarsa ai bordi almeno fino a 5,6. Capisco però che è nato per altre funzioni rispetto al paesaggio.
Ho da un po di tempo pure il 24 2,8 AIS ... buono, ma assai lontano dal 28 AIS. Il mio esemplare distorce non poco, è normale secondo te?
Ciao
R.
Penso che tu possa avere qualche ragione, nel senso che a 8 forse sarebbero meglio pure i bordi. Ma ho l'impressione che almeno nel complesso dell'immagine 5,6 sia meglio. Tieni presente che non uso l'iperfocale e non l'ho usata neppure in quelle a f/11, dove la diffrazione si nota eccome. Fra l'altro (ma qui chiedo un tuo giudizio) ritengo il 28 2,8 AIS uno dei più corretti e relativamente omogenei pure a tutta apertura. Francamente lo preferisco al modernissimo Sigma 35 1,4 (passami il paragone improprio) notevolissimo al centro pure a ta, ma (a mio parere) ottica molto scarsa ai bordi almeno fino a 5,6. Capisco però che è nato per altre funzioni rispetto al paesaggio.
Ho da un po di tempo pure il 24 2,8 AIS ... buono, ma assai lontano dal 28 AIS. Il mio esemplare distorce non poco, è normale secondo te?
Ciao
R.
Ciao Roberto e grazie del passaggio.
Penso che tu possa avere qualche ragione, nel senso che a 8 forse sarebbero meglio pure i bordi. Ma ho l'impressione che almeno nel complesso dell'immagine 5,6 sia meglio. Tieni presente che non uso l'iperfocale e non l'ho usata neppure in quelle a f/11, dove la diffrazione si nota eccome. Fra l'altro (ma qui chiedo un tuo giudizio) ritengo il 28 2,8 AIS uno dei più corretti e relativamente omogenei pure a tutta apertura. Francamente lo preferisco al modernissimo Sigma 35 1,4 (passami il paragone improprio) notevolissimo al centro pure a ta, ma (a mio parere) ottica molto scarsa ai bordi almeno fino a 5,6. Capisco però che è nato per altre funzioni rispetto al paesaggio.
Ho da un po di tempo pure il 24 2,8 AIS ... buono, ma assai lontano dal 28 AIS. Il mio esemplare distorce non poco, è normale secondo te?
Ciao
R.
Penso che tu possa avere qualche ragione, nel senso che a 8 forse sarebbero meglio pure i bordi. Ma ho l'impressione che almeno nel complesso dell'immagine 5,6 sia meglio. Tieni presente che non uso l'iperfocale e non l'ho usata neppure in quelle a f/11, dove la diffrazione si nota eccome. Fra l'altro (ma qui chiedo un tuo giudizio) ritengo il 28 2,8 AIS uno dei più corretti e relativamente omogenei pure a tutta apertura. Francamente lo preferisco al modernissimo Sigma 35 1,4 (passami il paragone improprio) notevolissimo al centro pure a ta, ma (a mio parere) ottica molto scarsa ai bordi almeno fino a 5,6. Capisco però che è nato per altre funzioni rispetto al paesaggio.
Ho da un po di tempo pure il 24 2,8 AIS ... buono, ma assai lontano dal 28 AIS. Il mio esemplare distorce non poco, è normale secondo te?
Ciao
R.
Sono d'accordo, il 28mm f/2.8 AIS è molto omogeneo a TA, rimangono fuori dalla zona nitida solo solamente gli angoli ma non presenta il frequente calo nella zona intermedia come altri grandangoli (ed anche come i 50mm), a f/5.6 la zona nitida si estende ancora ed a f/8 copre veramente bene tutto il fotogramma.
Il 24mm effettivamente distorce di più, con la solita distorsione complessa che si corregge bene solo con un profilo ad hoc, non con la correzione generica a disposizione nei RAW converter.
Ciao
Salve a tutti i "possessori" di ottiche Nikkor pre-Ai,Ai, Ai-s, E.
Mi chiamo Alessandro Pace.
Volevo "aprire" una nuova discussione, ma è compito degli Amministratori del Forum per cui continuo su tale forum.
Posseggo un obiettivo Zoom Nikkor 35-70 f/3.3-4.5 (dovrebbe essere AI-s, comunque ha la ghiera delle aperture del diaframma senza la levetta del blocco, e una staffa in metallo che si può togliere - le "orecchie di coniglio" come si chiamano in gergo) trovato in perfetto stato (usato ovviamente) in un negozio fotografico on-line (vende anche "vintage" e cose da collezionisti).
Allego solo un link che riguarda questo obiettivo (è uguale al mio)
BKS Picture (un Blog esterno)
Comunque, cerco di "esporre" il mio problema in maniera più chiara possibile.
Ho due reflex digitali Nikon (D40 e D5000) che con questa tipologia di obiettivo regolo on-camera le impostazioni di base (ISO e tempi di esposizione) mentre sul barilotto regolo il diaframma. Inoltre, con questa tipologia di obiettivo, sulle suddette Nikon non funziona l'esposimetro interno, ma non è impostante perchè ho un esposimetro analogico esterno oppure mi regolo con la "regola del 16".
Mi sorge il problema quando devo impostare il "Bilanciamento del bianco personalizzato" che chiamerò WB PERS in abbreviazione.
Se utilizzo un obiettivo della serie AF, AF-D e AF-S in cui funziona l'esposimetro interno, posso impostare il WB PERS attraverso il menù della reflex con la procedura guidata (Tasto MENU della reflex -> MENU DI RIPRESA -> BILANCIAMENTO DEL BIANCO -> PRE-MISURATO) e da lì faccio uno scatto al classico cartoncino grigio al 18% regolando ovviamente apertura del diaframma e tempi di esposizione on-camera in modo da avere l'esposimetro "tarato" a 0 (corretta esposizione).
Come ovviare a ciò in presenza di questo obiettivo Ai (o AI.s)?
Avevo provato alcuni "scatti" ma con una precedente "misurazione" del WB ed ovviamente cambia da situazione a situazione, anche nella stessa stanza se cambia la luce da fuori. Da premettere che non utilizzo più le pre-impostazioni AUTO, SOLE ecc ecc.ma solamente il WB PERS.
Nel caso della fotografia in alto, un esempio con tale Zoom AI, con il WB della stessa stanza, ma creato alcuni giorni prima con un obiettivo AF-D quando il cielo era più nuvoloso, e quindi la luce che entrava era un pò diversa (si può notare il muro leggermente grigio od azzurrino).
Io ho trovato una soluzione, ma devo provarla sul campo.
Con obiettivi Ai / Ai-s quindi NON mi funziona l'esposimetro, quindi NON posso utilizzare la procedura guidata on-camera per il WB PERS perchè richiede una corretta esposizione. Non posso inquadrare il cartoncino grigio al 18% perchè NON so l'esposizione esatta, cioè non so l'accoppiata tempi/diaframma.
Sto facendo una guida con un normale programma di elaboratore di testi, se vi interessa magari vedrò come allegare il tutto.
Comunque in linea generale e per "sintetizzare" proseguo nel nodo seguente (ovviamente il tutto nelle stesse condizioni di luminosità del soggetto o della scena):
1 - Prendo l'esposimetro esterno. Imposto gli ISO, tolgo o sposto la lumisfera (devo misurare in LUCE RIFLESSA). Piazzo l'esposimetro ad una distanza di circa 5-10cm difronte al cartoncino grigio 18% (io utilizzo un "disco esposimetro" di una ditta americana, ma è la stessa procedura). Ovviamente, il più vicino possibile per evitare che l'esposimetro possa essere "influenzato" da altre cose. Prendo l'accoppiata f/t (apertura diaframma / tempo di esposizione) che mi segnala l'esposimetro, e so che è QUELLA giusta per QUELLA situazione;
2 - Prendo la reflex con l'obiettivo AI/AI-s montato, imposto ISO e tempi di esposizione on-camera, e apertura del diaframma nell'obiettivo. Imposto la ghiera dei programmi in M (altri Program non funzionano). Imposto la messa a fuoco all'infinito e lunghezza focale maggiore di 50mm. Inquadro il cartoncino grigio (o disco esposimetro) nella STESSA situazione di prima, vado nel menù della reflex per impostare il WB PERS in modo che si attua la procedura guidata.
Avrò memorizzato on-camera quella gradazione di grigio al 18% in quella determinata situazione.
Spero di essere stato chiaro, la procedura devo testarla meglio e sto finendo la guida in formato ".doc" o ".odt"
Mi chiamo Alessandro Pace.
Volevo "aprire" una nuova discussione, ma è compito degli Amministratori del Forum per cui continuo su tale forum.
Posseggo un obiettivo Zoom Nikkor 35-70 f/3.3-4.5 (dovrebbe essere AI-s, comunque ha la ghiera delle aperture del diaframma senza la levetta del blocco, e una staffa in metallo che si può togliere - le "orecchie di coniglio" come si chiamano in gergo) trovato in perfetto stato (usato ovviamente) in un negozio fotografico on-line (vende anche "vintage" e cose da collezionisti).
Allego solo un link che riguarda questo obiettivo (è uguale al mio)
BKS Picture (un Blog esterno)
Comunque, cerco di "esporre" il mio problema in maniera più chiara possibile.
Ho due reflex digitali Nikon (D40 e D5000) che con questa tipologia di obiettivo regolo on-camera le impostazioni di base (ISO e tempi di esposizione) mentre sul barilotto regolo il diaframma. Inoltre, con questa tipologia di obiettivo, sulle suddette Nikon non funziona l'esposimetro interno, ma non è impostante perchè ho un esposimetro analogico esterno oppure mi regolo con la "regola del 16".
Mi sorge il problema quando devo impostare il "Bilanciamento del bianco personalizzato" che chiamerò WB PERS in abbreviazione.
Se utilizzo un obiettivo della serie AF, AF-D e AF-S in cui funziona l'esposimetro interno, posso impostare il WB PERS attraverso il menù della reflex con la procedura guidata (Tasto MENU della reflex -> MENU DI RIPRESA -> BILANCIAMENTO DEL BIANCO -> PRE-MISURATO) e da lì faccio uno scatto al classico cartoncino grigio al 18% regolando ovviamente apertura del diaframma e tempi di esposizione on-camera in modo da avere l'esposimetro "tarato" a 0 (corretta esposizione).
Come ovviare a ciò in presenza di questo obiettivo Ai (o AI.s)?
Avevo provato alcuni "scatti" ma con una precedente "misurazione" del WB ed ovviamente cambia da situazione a situazione, anche nella stessa stanza se cambia la luce da fuori. Da premettere che non utilizzo più le pre-impostazioni AUTO, SOLE ecc ecc.ma solamente il WB PERS.
Nel caso della fotografia in alto, un esempio con tale Zoom AI, con il WB della stessa stanza, ma creato alcuni giorni prima con un obiettivo AF-D quando il cielo era più nuvoloso, e quindi la luce che entrava era un pò diversa (si può notare il muro leggermente grigio od azzurrino).
Io ho trovato una soluzione, ma devo provarla sul campo.
Con obiettivi Ai / Ai-s quindi NON mi funziona l'esposimetro, quindi NON posso utilizzare la procedura guidata on-camera per il WB PERS perchè richiede una corretta esposizione. Non posso inquadrare il cartoncino grigio al 18% perchè NON so l'esposizione esatta, cioè non so l'accoppiata tempi/diaframma.
Sto facendo una guida con un normale programma di elaboratore di testi, se vi interessa magari vedrò come allegare il tutto.
Comunque in linea generale e per "sintetizzare" proseguo nel nodo seguente (ovviamente il tutto nelle stesse condizioni di luminosità del soggetto o della scena):
1 - Prendo l'esposimetro esterno. Imposto gli ISO, tolgo o sposto la lumisfera (devo misurare in LUCE RIFLESSA). Piazzo l'esposimetro ad una distanza di circa 5-10cm difronte al cartoncino grigio 18% (io utilizzo un "disco esposimetro" di una ditta americana, ma è la stessa procedura). Ovviamente, il più vicino possibile per evitare che l'esposimetro possa essere "influenzato" da altre cose. Prendo l'accoppiata f/t (apertura diaframma / tempo di esposizione) che mi segnala l'esposimetro, e so che è QUELLA giusta per QUELLA situazione;
2 - Prendo la reflex con l'obiettivo AI/AI-s montato, imposto ISO e tempi di esposizione on-camera, e apertura del diaframma nell'obiettivo. Imposto la ghiera dei programmi in M (altri Program non funzionano). Imposto la messa a fuoco all'infinito e lunghezza focale maggiore di 50mm. Inquadro il cartoncino grigio (o disco esposimetro) nella STESSA situazione di prima, vado nel menù della reflex per impostare il WB PERS in modo che si attua la procedura guidata.
Avrò memorizzato on-camera quella gradazione di grigio al 18% in quella determinata situazione.
Spero di essere stato chiaro, la procedura devo testarla meglio e sto finendo la guida in formato ".doc" o ".odt"
Salve a tutti, volevo inserire anch'io qualche immagine, anche se tecnicamente non sono un granché.
Complimenti a tutti per le foto!Scattate con nikon ai 50 f2.0 e d300
Complimenti a tutti per le foto!Scattate con nikon ai 50 f2.0 e d300
Secondo il mio modesto parere, forse hai "aperto troppo" il diaframma, generando il cosiddetto "bokeh" o, meglio, troppo sfumato sopratutto nella seconda fotografia (con gli occhiali da sole). Il soggetto della seconda fotografia si trovava forse più vicino all'obiettivo rispetto al soggetto presente nella prima foto, la quale invece tali "sfumature" sono più gradevoli. Io solitamente non faccio molti "ritratti" ma un paio ne avevo fatti con il 50mm f/1.8 AF-D, e con un'apertura di f5.6 o leggermente superiore (esempio f/4) si ottengono buoni risultati, perlopiù per evitare, appunto l'eccessiva sfocatura. Poi, sono gusti personali, ma io non utilizzo le aperture più "elevate" per ritratti e anche perchè il soggetto, o i soggetti, solitamente non stanno a mezzo metro. Ragiono un pò come se dovessi sfruttare l'ipefocale, ecco... e bisogna considerare appunto la luce principale, che nel tuo caso non è laterale ma dietro nella prima foto, e nella seconda foto invece la presenza delle foglie più rade poteva rendere meglio ad aperture del diaframma un pò più chiuse. Poi, con gli occhiali da sole, riflette abbastanza ciò che c'è davanti alla "modella". Io eviterei di fare indossare tali accessori, oppure mi posizionerei in modo da evitare il più possibile tali "riflessi". Solitamente la modella guarda davanti verso l'obiettivo, a me è capitato e me ne ero accorto dopo. Piccole cose che si possono correggere con l'esperienza. Sono valutazioni personali.
Buon pomeriggio,
Qualche sguardo al mare dalla parte alta del borgo di Tellaro (SP) scattati con il 24 f/2.0 AI-S
Qualche sguardo al mare dalla parte alta del borgo di Tellaro (SP) scattati con il 24 f/2.0 AI-S
Ciao, le mie location Tellaro è un borgo molto suggestivo e bello,
anche se non si vedono le parti più belle del paesino, la prima è buona
Ciao, le mie location Tellaro è un borgo molto suggestivo e bello,
anche se non si vedono le parti più belle del paesino, la prima è buona
anche se non si vedono le parti più belle del paesino, la prima è buona
Ciao e grazie del commento,
sono cosciente ci siano scorci più suggestivi, e li ho anche fotografati, ma mi piace cercare viste non troppo inflazionate.
Se riesco....
Quando vedo delle nuvole nel paesaggio non resisto! Foto scattate nella mia Toscana nei dintorni di Orciano (PI) nella primavera scorsa.
Tutte D800E con 28 2,8 AIS (dati errati sulla DSC_1575)
Roberto
Tutte D800E con 28 2,8 AIS (dati errati sulla DSC_1575)
Roberto
Quando ci sono questi paesaggi è irresistibile la voglia di fare foto, è vero, almeno per me vale la stessa cosa. Poi, se ci sono nuvole è più gradevole.
Belle immagini, a dimostrazione che gli obiettivi di alcuni decenni fa (e passa!) possono essere utilizzati, pur con delle limitazioni, su corpi macchina più recenti.
Per essere in tema, anche se non ho fatto fotografie su paesaggi, inserisco qualche foto con obiettivo "zoom-Nikkor 35-70mm f/3.3-4.5 AIs".
Entrambe le foto variavo un pò l'apertura del diaframma e i tempi di esposizione ovviamente in base all'esposimetro esterno e al mio "sesto senso". Con questo obiettivo, una volta impostato alcune "cosette", non mi ricordo più le aperture dei diaframmi che utilizzo. Credo che siano rispettivamente ad f/8 e f/16... faccio sempre qualche scatto di prova, anche se più o meno riesco ad ottenere una buona esposizione globale. In quel giorno c'era troppo sole e l'ho sfruttato per ottenere fotografie ad alto contrasto.
Per essere in tema, anche se non ho fatto fotografie su paesaggi, inserisco qualche foto con obiettivo "zoom-Nikkor 35-70mm f/3.3-4.5 AIs".
Entrambe le foto variavo un pò l'apertura del diaframma e i tempi di esposizione ovviamente in base all'esposimetro esterno e al mio "sesto senso". Con questo obiettivo, una volta impostato alcune "cosette", non mi ricordo più le aperture dei diaframmi che utilizzo. Credo che siano rispettivamente ad f/8 e f/16... faccio sempre qualche scatto di prova, anche se più o meno riesco ad ottenere una buona esposizione globale. In quel giorno c'era troppo sole e l'ho sfruttato per ottenere fotografie ad alto contrasto.
Belle immagini, a dimostrazione che gli obiettivi di alcuni decenni fa (e passa!) possono essere utilizzati, pur con delle limitazioni, su corpi macchina più recenti.
Per essere in tema, anche se non ho fatto fotografie su paesaggi, inserisco qualche foto con obiettivo "zoom-Nikkor 35-70mm f/3.3-4.5 AIs".
Entrambe le foto variavo un pò l'apertura del diaframma e i tempi di esposizione ovviamente in base all'esposimetro esterno e al mio "sesto senso". Con questo obiettivo, una volta impostato alcune "cosette", non mi ricordo più le aperture dei diaframmi che utilizzo. Credo che siano rispettivamente ad f/8 e f/16... faccio sempre qualche scatto di prova, anche se più o meno riesco ad ottenere una buona esposizione globale. In quel giorno c'era troppo sole e l'ho sfruttato per ottenere fotografie ad alto contrasto.
Per essere in tema, anche se non ho fatto fotografie su paesaggi, inserisco qualche foto con obiettivo "zoom-Nikkor 35-70mm f/3.3-4.5 AIs".
Entrambe le foto variavo un pò l'apertura del diaframma e i tempi di esposizione ovviamente in base all'esposimetro esterno e al mio "sesto senso". Con questo obiettivo, una volta impostato alcune "cosette", non mi ricordo più le aperture dei diaframmi che utilizzo. Credo che siano rispettivamente ad f/8 e f/16... faccio sempre qualche scatto di prova, anche se più o meno riesco ad ottenere una buona esposizione globale. In quel giorno c'era troppo sole e l'ho sfruttato per ottenere fotografie ad alto contrasto.
Grazie del passaggio e delle considerazioni sui miei paesagetti.
Una piccola osservazione su queste due foto ... mi piace questo bn che a prima vista può apparire esasperato (bianchi bruciati ecc.). Invece mi pare si adatti pienamente eli soggetti. Molto bella la prima, ma mi permetto di suggerirti di curare di più la composizione ... per es., nella prima avrei messo più centrale il soggetto eliminando l'ombra in primo piano, così come nella seconda, nella quale, potendo, avrei zoomato di più o comunque ritagliato un po, esaltando la staccionata nella composizione.
Aggiungo un bn di due scatti uniti (28 2,8 ais) gia inserito in altra sede.
Roberto
Messaggio modificato da robermaga il Oct 2 2019, 09:58 AM
Grazie del passaggio e delle considerazioni sui miei paesagetti.
Una piccola osservazione su queste due foto ... mi piace questo bn che a prima vista può apparire esasperato (bianchi bruciati ecc.). Invece mi pare si adatti pienamente eli soggetti. Molto bella la prima, ma mi permetto di suggerirti di curare di più la composizione ... per es., nella prima avrei messo più centrale il soggetto eliminando l'ombra in primo piano, così come nella seconda, nella quale, potendo, avrei zoomato di più o comunque ritagliato un po, esaltando la staccionata nella composizione.
Aggiungo un bn di due scatti uniti (28 2,8 ais) gia inserito in altra sede.
Roberto
Una piccola osservazione su queste due foto ... mi piace questo bn che a prima vista può apparire esasperato (bianchi bruciati ecc.). Invece mi pare si adatti pienamente eli soggetti. Molto bella la prima, ma mi permetto di suggerirti di curare di più la composizione ... per es., nella prima avrei messo più centrale il soggetto eliminando l'ombra in primo piano, così come nella seconda, nella quale, potendo, avrei zoomato di più o comunque ritagliato un po, esaltando la staccionata nella composizione.
Aggiungo un bn di due scatti uniti (28 2,8 ais) gia inserito in altra sede.
Roberto
Quindi... la prima fotografia, sul Teatro Impero, stavo provando un pò l'inquadratura, cioè appunto escludere alcune cose tra cui un'auto parcheggiata a sinistra. Inoltre, mi trovavo dall'altra parte di una strada, nel marciapiede, e davanti a me passavano delle auto, quindi dovevo scattare nel momento in cui non passavano.
Lo scatto "precedente" _DSC0027 è "migliore" più orizzontale ma si vede un "pezzo" di segnaletica a destra. Potevo zoomare ma volevo prendere tutto il teatro e non una parte, e poi far vedere l'ambiente circostante, qundi il secondo scatto con la signora non centrata e foto non perfettamente "orizzontale".
La signora l'ho vista mentre stavo regolando un pò alcune cose, essendo un obiettivo manuale mi devo affidare all'esposimetro esterno e al mio "sesto senso". Appena l'ho vista ho scattato, non volevo "intrappolare" un tetto di un'auto che mi passava davanti e quindi non ho "curato" alcuni dettagli. Dopo pochi minuti avevo fatto un altro "scatto".
Lo scatto successivo DOPO che era passata la signora, è il _DSC0030, fatta mi sembra dopo qualche minuto. Certe volte perdo tempo nel guardare istogramma e regolare un pò nel menù sopratutto i profili neutral (profili immagine) che regolo in base a quello che voglio ottenere. Abituato con la D40 che è molto più semplice, nella D5000 ho impostato alcuni profili modificati e li scelgo in base alle "occasioni". Solitamente "ritocco" un pò nitidezza e contrasto. Nel bianco e nero, in questo caso è un "monochrome" on-camera leggermente "contrastato" e un filtro deep yellow 15 montato, mi interessava ottenere un bianco più puro. In particolare il colore originale del Teatro Impero è un rosato in corrispondenza dello sfondo - dove c'è scritto TEATRO IMPERO - mentre è un giallino tenue il colonnato. Poi avevo trovato un giusto compromesso tra apertura del diaframma e tempi di esposizione tali che non mi creavano "bruciature" nè alle alte luci nè nelle ombre (ho visto sempre sul monitor della D5000 che non ho causato perdite significative nei miei scatti) anche se comprendo che è un "problema" minore per me.
Per quanto riguarda la seconda foto, stavo inquadrando come si può vedere dalla foto e appena ho visto passare una "vespa" con due ragazzi ho scattato immediatamente (da considerare sempre che mi passavano auto davanti). Insomma è per spiegare le mie "scelte" e ovvio che se volevo includere la signora e la "vespa" dovevo considerare altre cose. Sono dei segni distintivi, non esistono altre foto uguali. Quando passerà la stessa signora di lì? Mai, credo! Come mai passerà la stessa "vespa" con due ragazzi a bordo!
Nella foto _DSC0032 senza la "vespa" e un pò più "ravvicinata".
Comunque non vuole essere una giustificazione, ma ovviamente almeno nel mio caso, e in molte fotografie che faccio, devo guardare tantissime cose, non solo cosa voglio e non voglio inquadrare (scelta personale insindacabile a mio avviso), ma anche se passano auto, veicoli e in certe situazioni possono essere un elemento di disturbo. Poi c'è da valutare dove mi trovo, se ho spazi o margini di manovra ecc ecc, cioè se posso spostarmi di dietro, di lato in avanti, e l'obiettivo che ho con me. Essendo un 35-70 anche a 35mm devo decidere cosa escudere, come anche a 70mm. La comodità sta che facendo lo zoom mi sto sempre al mio posto, ma non sempre ritengo opportuno utilizzare il 70mm che mi serve per i dettagli (almeno per come lo vedo io). Semmai, l'unica soluzione sarebbe andarci più presto, quando non ci sono auto in strada, mettermi in mezzo la strada e fare qualche foto. Lì è una piazza in cui c'è un viale molto trafficato già dalla mattina. Comunque certe volte si fanno delle scelte dettate da tante variabili, e se seguo il mio istinto non me ne accorgo di alcune cose, ma basta guardare la foto precedente per capire e cercare di porre rimedio. Poi, nella "street" ci sono pure altre cose da valutare, in primis appunto il traffico ed evitare di fotografare soggetti ben visibili. Non è come un evento di piazza o altre situazioni (esempio moltitudini di turisti) in cui non si può fare a meno! Può essere che è un mio pensiero, potrei anche sbagliare, per cui sono sempre ben accetti consigli e suggerimenti.
Belli scatti Andrea bella luce