FORUM NIKONCLUB

Riporto un tema che ho proposto altrove, per cercare di capire il perché:
"tempo fa in ufficio è venuto un fotografo che usa Hasselblad per scattare a una vetrina interna. La cosa curiosa è che dopo lo scatto normale, ne faceva uno coprendo l'obiettivo con la mano. Inizialmente ho pensato alla produzione del dark frame ma poi ho pensato a che pro. Usava un flash misto alla luce della vetrina stessa e i tempi erano abbastanza rapidi. Quindi? Ma poi una Hasselblad ha bisogno del dark frame?"

Non ho capito bene...se copri l'obiettivo con la mano
la foto viene completamente NERA e non "Dark".....
Poi..scattare con il flash nel vetro della vetrina la foto sicuramente viene tutta bianca..
Ma forse non e' per caso che quel fotografo e' un tifoso della Juventus????
Francesco Martini

Messaggio modificato da Francesco Martini il Aug 18 2016, 09:05 PM

Il fotografo non è proprio il "primo" (o ultimo) arrivato quindi presumo che sapesse cosa stava facendo. Il flash era puntato verso il soffitto.

Potevi attaccare il discorso che anche tu per passione fai fotografie e chiedergli il motivo di quell'azione

Fabio

Magari era solo un "segnaposto", per ricordarsi che "da quella foto in poi" oppure "fino a quella foto". A volte lo faccio anche io quando faccio una panoramica con più foto. Metti un dito davanti l'obiettivo e scatti per ricordarti che da li inizia la serie della panoramica. Fatte le 3 4 foto che compongono la serie ne scatti un'altra con due dita. O qualcosa del genere.

i Dark Frames, capaci di mostrare il disturbo (rumore) e consentire di toglierlo in sede di elaborazione.

Fare uno scatto con la mano davanti all'obiettivo è una cosa che faccio molto spesso per avere una specie di "segnalibro" quando a casa poi scarico le foto dalla scheda: a colpo d'occhio vedo subito le sequenze.
Non penso sia un dark frame per vedere il rumore, anche perché o sigilli bene l'obiettivo con la mano (ma sporchi di grasso/sudore la lente...) o la foto viene una schifezza misto arancione/nero che non è proprio l'ideale da usare per controllare il rumore

Più volte gli ho fatto domande e ho avuto l'impressione che non fosse proprio disponibilissimo ma forse era solo una mia sensazione

Quella del segnaposto è una cosa a cui proprio non avevo pensato, anche perché non la pratico e quindi a me sconosciuta. Semmai avrò occasione di incontrarlo e capisco che il momento è favorevole, glielo chiedo.


La mano era sul paraluce, non direttamente sulla lente

Segnaposto... ottima idea a cui non avevo mai pensato

Come è già stato detto, anch'io, già da diversi anni, per segnare l'inizio e la fine di una panoramica fotografo prima un dito e poi due dita e, se non ricordo male, lo trovai scritto e consigliato, su uno dei tanti libri di Scott Kelby.

Inizio e fine sequenza foto in panoramiche o bracketing, anche io.Chissa' se anche per lui è lo stesso motivo?

Quale dito fotografi?

Dito "Indice" all'inizio e "Indice + Medio" a fine Pano ......
Ciao Kalle, è tantissimo che non ci sentivamo ...... tutto bene ????
Ancora anche "Oly" ???
Sarò curioso di vedere e provare la E-M1 mkII ..........

Ciaooo! Certo, ancora ed anche con Oly, anche se negli ultimi 2 mesi sto "andando" solo di Nikon d500...
Davide