FORUM NIKONCLUB

Ciao a tutti
segnalo che allegato al numero di gennaio del National Geographic c'è l'interessante catalogo della mostra fotografica : Le vie del sacro
Ulteriori dettagli (e alcune foto) li potete trovare qui :
http://www.nationalgeographic.it/fotografi...acro-1930430/1/
Il tutto a Euro 14,40 decisamente un buon prezzo per centosessanta pagine.
Le didascalie a corredo,come pure una breve intervista al fotografo, sono in italiano e inglese.

Marghe

Giovedi 5 dicembre mi son messa in attesa all'ora stabilita ma in effetti la programmazione è stata un'altra.
Deduco che le puntate partiranno a gennaio.
Marghe

Aggiungo questo libro che non è ancora stato citato da nessuno:
George Barr, "Come fotografare ad un livello superiore -dall'ispirazione all'immagine" ediz. Edup
Come si capisce dal titolo non è un libro che parla di aspetti tecnici quali diaframma,tempi ecc. ma va oltre.
Nei capitoli si sviluppano temi come:

Vedere
Trovare le immagini
Comporre
Valutare le immagini
Giochi mentali
Come fotografare ad un livello superiore

Il tutto accompagnato da una lettura molto scorrevole,di quelle matite alla mano per poter sottolineare i passaggi clou, quelli da riprendere "alla bisogna"!
In rete trovate comunque varie recensioni molto più dettagliate della mia.
Buona lettura
Marghe

http://www.whitestar.it/Libro/2423/3805/co...-fotografia.htm

Questo è l'ultimo libro che ho visto in libreria, spero di averti aiutato.
Ciao
Marghe

Innanzitutto grazie Alessandro di aver voluto condividere questo momento della tua vita con noi.
Leggere il tuo post come quelli di altri che si trovano in questo momento ad affrontare problemi di salute,mi fa sempre fermare a riflettere sui veri valori ai quali dare priorità.
Lo sappiamo certo tutti,dentro di noi quali sono questi valori,ma nel quotidiano a volte ci si lascia sopraffare da cose o situazioni,si importanti,ma non vitali quanto la salute.
E quando qualcuno che conosci o meno ha questi problemi,bhè secondo me ci riporta tutti coi piedi per terra.
Mi accodo anch'io agli incoraggiamenti che tutti ti hanno fatto.
Ti auguro, passato il comprensibile periodo di arrabbiatura e sconforto, che tu possa ritrovare la voglia e l'opportunità di uscire a fotografare,o semplicemente a godere dei paesaggi,tenendo conto delle tue nuove necessità e perchè no, magari con progetti fotografici diversi da quelli intrapresi prima.
Son sicura che affiancherai ad amici che già hai,dei nuovi compagni che faranno con te un nuovo percorso.
Non chiudere le porte,qualche raggio di sole riuscirà a passare.
Marghe

Grazie a tutti per i consigli..e da oggi mi sento decisamente meno sola in questa fase!
In questi ultimi mesi cerco di curare molto di più lo scatto,e venendo dalla pellicola,non che scattassi "a manetta".
Diciamo che non metto mano in modo serio dalle foto fatte da agosto..è veramente tantissimo lo so.
maxiclimb:la tua affermazione circa la post produzione e la sua "indicazione inconscia" ha tradotto in parole quello che effettivamento sento.
Solamente che lo attribuivo alle mie poche capacità di muovermi in questo mondo.
Ora ho capito che l'immagine deve già colpire al primo impatto.
La PP va a esaltare in modo positivo queste qualità già esistenti..e se la foto già dall'inizio non cattura..non è che lavorandoci sopra troppo cambia drasticamente.
Decisamente cliccare sul cestino e far tesoro per la prossima situazione!
Marghe

Buongiorno a tutti
eccomi di nuovo a chieder consigli su questa mia fase di "stallo".
Veniamo al dunque. Ultimamente sono colta da una fase di stagnazione dopo che ho scaricato le foto al pc.
Scarto subito quelle foto con evidenti errori ma mi fermo allo step successivo,quando devo scegliere fra foto simili ma leggermente diverse(parlo prevalentemente di paesaggi).
E l'ultima cosa che voglio fare è riempire Hd di immagini lasciate in deposito,che tanto lo so che poi difficilmente riprenderei in mano.
E'evidente che questo impallo è dovuto alla mancanza di "linee guida"che mi portino ad avere quella selezione di poche immagini sulle quali applicare eventualmente quel poco di PP che so fare.
Cosi ultimamente lascio tutte le cartelle cosi come sono rimandando il "lavoro".
Vado a dormire tardi senza aver concluso alcunchè,e la sera dopo riecco il da-farsi.
Adesso però voglio mettermi in pari!
Che percorso devo fare per arrivare per arrivare ad attivare questo processo?
Ho cercato in rete consigli vari e vi chiedo: fra cinque-sei foto simili come arrivate a tenerne una?
Tutto questo per avere una scrematura ottimale (anche se mi rendo conto che pure questa è davvero soggettiva)
Dopo le considerazioni tecniche può valere in primis la sensazione soggettiva se l'immagine "gira o non gira?"
Scusate,forse ho complicato le cose,ma ho davvero bisogno di consigli su come dare una svolta a 'sta situazione!
Ciao
Marghe

Ciao a tutti
aggiungo anch'io un fotografo che non mi sembra sia ancora stato citato che offre ottimi spunti.

http://www.adamgibbs.com/

Marghe

Ciao a tutti,mi aggancio a questo vecchio post per segnalare l'uscita del Volume 4 di Scott Kelby,visto i molti estimatori che avevano scritto qui.
Lo stile è in linea con i precedenti 3 volumi,gli argomenti trattati nel quarto sono:
Fotografare le persone come i professionisti
Usare i flash a slitta, Altre idee per usare lo studio come un professionista, Consigli sugli obiettivi
Consigli per scattare alla luce naturale, I paesaggi, Le foto di viaggio,
Lo sport, Scattare in HDR, Girare video con le reflex, Consigli professionali per ottenere foto migliori,
e l'immancabile ultimo capitolo presente in tutti i suoi libri,Come ottenere quello scatto.
Visto che non era ancora stato menzionato ho pensato di fare un buon servizio segnalandolo qui.
Marghe

Ciao,consigliarti un solo titolo non è semplice,nel senso che secondo me quello della fotografia è un percorso di conoscenza teorica e pratica e,scusa l'ovvietà, di imparare non si finisce mai.
Un libro che magari in un momento non ti prende,ti torna "utile"più avanti,se li trovi ciò che cerchi in un certo periodo oppure perchè il tuo "cammino" è andato avanti e sei "pronto"per quel testo.
Bando alle divagazioni,se chiedi un libro base ho visto in libreria il nuovo libro del National Geographic,penso che oltre alla parte introduttiva tecnica,abbia paragrafi divisi per genere fotografico,tipo paesaggio,ritratto ecc.
I libri di Scott Kelby sono più pronti -via,nel senso che ti presenta una foto e ti dice come operare per ottenerla.Non ricordo in che volume tratta anche dei flash e sul ritratto in studio,oltre al servizio fotografico per un matrimonio.Non sono da cestinare e sono piuttosto immediati come lettura.
Oppure trovi John Hedgecoe con :L'arte della fotografia digitale,qui trovi sezioni su come comporre l'immagine,la luce,soggetti e stili.
Altro nome Tom Ang o Freeman con vari libri circa il comporre un immagine,il bianco e nero ecc. e aggiungo Feininger ,sempre attuale secondo me.
Il mio consiglio è quello farti un giro in libreria perchè magari questi autori non soddisfano le tue aspettative,e il panorama cartaceo offre parecchio,per fortuna.
Personalmente in ogni libro che ho letto ho trovato degli spunti interessanti..e la mia ricerca continua.
Fortuna che esistono le biblioteche perchè tutti mica si possono acquistare!(costicchiano pure...ma li vorrei portare a casa tutti)
Spero di esserti stata utile e facci sapere cosa hai scelto!
Ciao
Marghe

Grazie Crissaegrim per le delucidazioni in merito.
Per quanto riguarda la S30 ero orientata anch'io su quella(avevo aperto un post al "Bar"per avere qualche consiglio sul modello di compatta),poi l'ho vista,ma non mi sembra adatta a mia figlia,nel senso che si,ha solo 9 anni,ma le volte che le presto la mia d3100 usa le varie opzioni tipo il macro,paesaggio etc.(non è molto interessata nemmeno a riprese sott'acqua,non è proprio il suo elemento naturale)
Per quello che la mia scelta è orientata su quelle 2,sicuramente in casa nikon ci sono compatte più complete,magari anche con lo stabilizzatore ottico,ma visto che la macchina sarà solo sua...preferisco mantenermi entro il budget previsto.
Ciao
Marghe

Ciao a tutti,sto scegliendo una compatta da regalare a mia figlia(9anni),budget sui 100euri
Ho visto la coolpix s2600,e fra le caratteristiche ho trovato che ha lo stabilizzatore d'immagine digitale,a differenza della canon powershot a3200is che ha lo stabilizzatore di immagine ottico.
So che su questa cifra le due fotocamere si equivalgono,almeno cosi mi dicono,ma vorrei capire la differenza tecnica fra questi due aspetti(e se poi incidono sul risultato finale) per poi poter scegliere la fotocamera giusta con almeno qualche informazione in più.
Grazie a tutti
Marghe
p.s.:ho cercato qui nella sezione qualche commento riguardo alla s2600,ma non ho trovato nulla..

Prendo nota dei vostri suggerimenti(anche del fatto della durata delle pile..non l'avevo considerato!),ho 20 giorni prima del suo compleanno per valutare con calma le oppurtunità.
Starò sicuramente su una compatta perchè è quello che vuole,in fin dei conti,a parer mio, meglio una fotocamera che qualche gioco elettronico!
Marghe

Sai dirmi da quanto tempo è uscito questo modello?
Perchè magari potrei farmela procurare dal mio fotografo di fiducia,anzichè rivolgermi alla grande distribuzione

Ciao a tutti,tra un paio di settimane mia figlia compirà 9 anni e come regalo vorrebbe una compattina tutta per sè(lo ammetto sono un pò restia a prestarle la reflex anche in mia presenza..)
Ho addocchiato la Nikon coolpix S30,vista su un volantino per la verità,ma sulla carta sembra abbia buone caratteristiche tecniche per essere usata da mani più piccole.
Secondo voi può essere una buona scelta? tenete conto che farò il mio acquisto in un negozio fisico e non on-line
Grazie a tutti e buon pomeriggio
Marghe

Caspita,chissà che bel fresco nel bosco...con la giornata di oggi ci vuole!
Buon pomeriggio
Marghe

Per i commenti tecnici lascio senz'altro la parola ai più esperti,ma mi piace molto questa chiesetta(oggi cielo spettacolare!). Posso sapere in che località si trova?
Ciao
Marghe

Ciao,se riesci a darci qualche indicazione in più sulla zona alla quale sei più vicino o se cerchi un luogo dove si arriva con l'auto o eventualmente a piedi...sicuramente riusciremo a darti qualche suggerimento "mirato"!
A presto
Marghe

Secondo me se si scatta in jpeg il Pc è fondamentale sceglierlo on camera,come pure il bilanciamento del bianco,che con Viewnx non puoi modificare dopo.
La mia sfida personale è quella di una maggior conoscenza di questi parametri e a seconda delle situazioni,saperli scegliere in modo adeguato.
Comunque per foto che ritengo particolari,sopratutto paesaggi,scatto jpeg+nef,anche vedendo cosa e come si può modificare in post,personalmente mi aiuta ad accrescere la conoscenza della tecnica fotografica.
Ciao
Marghe

Se intendi attivare volontariamente il flash,a sinistra della macchina,sopra il tasto Fn trovi quello con la "saetta".Accendi la macchina ,schiacci il tasto e il flash si alza.
A pagina 135 del manuale in pdf trovi anche come regolare la potenza del flash(cioè a piena potenza o inferiore).Spero di esserti stata utile,ciao
Marghe

Grazie delle risposte.Il mio problema non è sulle foto di persone ma per esempio su quelle di paesaggio o fiori,sopratutto quest'ultime.Però ho capito che una buona selezione permette di concentrarsi con più tempo a disposizione su quelle che meritano.
Penso che adotterò il sistema delle 2 cartelle:quelle che giudico migliori da una parte,quelle dubbiose dall'altra..in attesa di rivederle ed eventualmente cestinarle senza pietà,forse cosi facendo riuscirò a chiarirmi meglio le idee in fase di visione e trovare un mio metodo da seguire.Ciao
Marghe

Ciao a tutti.
Ho seguito con molto interesse la discussione postata al bar sulla post produzione.
Mi chiedo però quale sia il miglior criterio di selezione degli scatti fatti(considerando che le foto "sbagliate" sono già state cestinate).
Io sono molto iper-critica e tendo a vedere se lo scatto può dire qualcosa senza che debba spiegarlo;
col passare del tempo tendo poi a scartare pure quelle foto,fatte sopratutto all'inizio, che magari come tecnica ritengo,col senno di poi,così così..anche se a volte sono assalita dal dubbio di scartare troppo.
Magari è capitato anche a voi questa fase e poi col tempo e l'esperienza la selezione avviene sempre più in fase di scatto e in modo automatico?
Mi piacerebbe conoscere quali sono i vostri criteri di scelta quando visualizzate le foto...chi lo fa ovviamente..ho amici che non scartano nemmeno quelle venute male!
Grazie!
Marghe

Butto li una frase letta su una monografia di Giulio Forti:

"Poichè la pellicola ha un costo,l'attenzione a non sprecare è forte.Ebbene anche in digitale esiste un costo nascosto:il vostro tempo.Spero di riuscire a convincervi che per ottenere buone fotografie basta scattare quelle giuste.E,solo se non sono troppe,potrete dedicar loro il tempo che meritano davanti al computer".

Personalmente la condivido,anche perchè non so a voi,ma a me capita di arrivare a fine giornata e di non essere riuscita a trovare il tempo giusto per ciò che avevo in mente di fare,per quanto si cerca di ottimizzare il tutto.
Penso anche che chi ha sviluppato buona esperienza nello sviluppo,giustamente, non voglia "sprecare" queste capacità e in alcuni momenti sia difficile conciliare questo con il tempo che si ha a disposizione.
Ciao
Marghe

Nata con la pellicola,per un pò ho usato la compatta finchè mio marito l'ha fatta cadere in un canalone in montagna ed allora circa 12 anni fa presi una reflex,la F60 e li sono passata alle dia.
Tornata alla pellicola con la nascita di mia figlia,per avere foto che tutti potevano vedere subito,da febbraio 2011 ho fatto il salto con il digitale.Pienamente felice della scelta.
Ciao
Marghe
p.s.:mio marito ogni tanto mi chiede la reflex in prestito..e si stupisce che non mi fida di lui!!!

Ciao,mi permetto di aggiungere anche qualche mia riflessione.
Non penso sia un male chiedersi ogni tanto il perchè delle cose,a me capita puntualmente di stressare qualche amico o conoscente quando voglio approfondire delle cose tecniche,ma anche a me dicono:fotografa e divertiti!.
Questo per dirti che ognuno di noi ha la sua sensibilità,i suoi percorsi interiori,e le domande che ci si fa sul perchè non vanno necessariamente nelle stesse direzioni.
Sono d'accordo con chi ti ha detto che avere un interesse è fondamentale,io mi sono avvicinata alla fotografia cosi,andando in montagna o visitando paesi,e ti dico che talvolta avere la macchina fotografica è anche il pretesto per staccare un pò la spina,fare 2 passi e poco importa se non faccio chissà che foto!
Come vedi avere un interesse ti dà la possibilità di goderti ambedue le cose,la fotografia o solo quello che ti piace fare,alcune volte uscirai solo per fotografare altre volte sarai più concentrato su altro.
E pazienza se con tua moglie non riesci a condividere appieno la fotografia:o si appassiona anche lei oppure è normale che una persona guarda la foto senza cogliere quei particolari che tu vorresti cogliesse,proprio perchè li hai messi volutamente tu.
Mi permette di buttarti li qualche idea:non so dove vivi,ma sicuramente con un bimbo di 4 anni ci sono parecchie cose che potete fare,per loro anche stare in un parco è davvero un'avventura.
Fai delle cose che ti fanno stare bene con tua moglie e tuo figlio,e portati la reflex.
Io personalmente,ho una figlia di quasi 9 anni e voglio continuare a tenere un album fotografico per lei(certo quando sono piccoli fai una marea di scatti,poi via via riduci anche perchè si scocciano di essere fotografati).E se ciò non basta,perchè non è detto se cerchi di più,prova a cercare un fotoclub dove poteri confrontare vis-a-vis.
E' bello leggere i libri,i forum ma mi rendo conto il confronto diretto a volte si rende necessario.
Scusa se mi sono dilungata e speriamo di non aver contribuito alla depressione pure io!!!
Marghe