FORUM NIKONCLUB

Si tratta sempre di scelte.
Se sono costretto a comprare ottiche e accessori solo della stessa marca del corpo macchina, potrei sbarazzarmi di tutto e rivolgermi ad altre marche piu' "aperte".

Hai detto che quando fa il difetto gli exif dicono "M". Vuol dire che l'autofocus funzionerebbe, ma la macchina ha "deciso" di andare in manuale, siccome il software questi scherzi non li fa (a meno che non ci siano problemi hardware), potrebbe essere un falso contatto a monte della logica AF.
Sembra fare il paio con quello che succede a saurohd. Che sia un falso contatto nello switch collegato al selettore dell'AFC-AFS-M?
Quando tornera' da LTR, se ancora fa il difetto, quando hai il problema prova a muovere il selettore su M e poi di nuovo su AF, e vedi se va.

Ho come l'impressione che le reflex vere, intendo quelle costruite senza compromessi e fatte per non bloccarsi in mezzo al fango, a parte forse la D4, non vengano piu' costruite da piu' o meno un anno...

Probabilmente, per fare scatti di 30 secondi con un secondo di intervallo tra uno e l'altro, stai usando l'impostazione di 31 secondi.

Il problema e' che i 30 secondi di esposizione, realmente sono 32 secondi. Percio' ogni scatto apre l'otturatore per 32 secondi e al trentunesimo secondo l'intervallometro spara un colpo a vuoto (perche' l'otturatore e' ancora aperto), al trentaduesimo secondo l'otturatore si chiude ma la prossima attivazione dell'intervallometro arrivera' dopo trenta secondi.
Quindi, un colpo si e uno no con intervalli di 30 secondi.

Prova ad impostare un intervallo di 33 secondi et voila'...

Se ti riferisci al 35 f/1.8 afs, be' direi che sono due cose del tutto diverse, anche nel prezzo.
A 50 euro non me lo lascerei sfuggire, ma non per sostituire il 35, quello lo puoi comprare comunque poco piu' tardi...

Io l'ho comprato a 70 euro (pagato forse troppo) quando avevo proprio la D90.
La costruzione e' un po' povera, ha anche la baionetta in plastica, ma otticamente mi ha sorpreso per la nitidezza.
Specialmente se il prezzo e' buono, lo prenderei.

Niente che abbia a che fare col prezzo praticato, che rientra nella piena liberta' del professionista/fotografo.

Buonasera sig. Claudio Rossi,
prego credere a vero di letera. Noi fare no chiede anticipo, solo vedere tua interese. Se si, prego speddire tuta tua fotografia apparechio a Paolo GX. Resto pensare lui.

Grazei.

Peccato che agli obiettivi di adesso manca una delle cose piu' importanti per chi ama lo stile operativo di un tempo: la ghiera dei diaframmi...

Ops, scusa Danieletto non rispondevo a te ma a Cowboy, il metodo serve per capire se e' un problema di macchina o di batteria, o ancora di memorycard. Lui nella D600 dovrebbe avere l'indicatore percentuale della carica.

Lascia scaricare un po' la batteria nella macchina spenta, guarda a che livello di carica e' arrivata e toglila. Lasciala fuori della macchina per un giorno, rimettila dentro la macchina e guarda subito a che livello di carica e' arrivata.
Se il livello di carica e' sceso ancora di molto come se l'avessi lasciata nella macchina, quasi certamente e' difettosa la batteria.
Se il livello di carica e' rimasto lo stesso (piu' o meno qualche percento) di quando l'hai tolta, vuol dire che e' la macchina che da spenta assorbe comunque.
In quest'ultimo caso rifai la prova togliendo la scheda di memoria. Se ancora la macchina scarica la batteria, resta solo l'assistenza.

Capita eccome!
Sono mesi che non scrivo sul forum, mesi che non esco con la reflex e quando puo' servire di scattare qualche foto porto con me la compattina "tanto vengono bene uguale...".
Poi si ricomincia a girarci intorno, riaffiora la voglia di una passeggiata con la D700, e...

A mio parere, l'elettronica puo' correggere le aberrazioni perche' le informazioni ci sono e si tratta solo di introdurre deformazioni opposte.

Se pero' il dettaglio non c'e' perche' l'ottica e' tonta, l'elettronica puo' solo rendere piu' gradevole l'immagine, ma non potra' mai ricreare i dettagli che l'ottica non ha colto.
Nelle due foto di Luigi per esempio, la nitidezza dei rami appare notevolmente migliore nella seconda, ma la targa non si legge prima come non si legge dopo. Nelle foto di gianlucaf si possono contare le stesse venature, piu' gradevoli a vedersi nella seconda, ma sempre quelle (oggi si chiama sharpening, sulle telecamere di cinquant'anni fa si chiamava "estrattore dei contorni").
Un algoritmo potentissimo, potrebbe capire la texture di una porzione di immagine e aggiungere dettaglio inventato, ma la pulce che l'obiettivo non ha visto, nessun algoritmo puo' immaginare dove si trova...

Proprio perche' oggi con l'elettronica e' possibile correggere direttamente in macchina le aberrazioni, si possono costruire obiettivi poco corretti ma molto definiti. Perche' delle correzioni geometriche sulle lenti se ne puo' fare a meno grazie all'elettronica, della capacita' di non perdere i dettagli c'e' bisogno oggi piu' che mai, data la risoluzione dei sensori attuali.

Se qualche costruttore ci propone ottiche con la cataratta, dicendo che poi dietro c'e' un'elettronica miracolosa, mente sapendo di mentire.

Ci sono giovani piloti spericolati...
Non ci sono vecchi piloti spericolati...

Non e' successo niente, quando la macchina e' accesa comunque consuma come da spenta (quasi niente) e non attiva nulla (VR compreso) se non si tocca il pulsante di scatto.

Prova ne dovrebbe essere il fatto che immagino la avrai ritrovata carica piu' o meno come la hai lasciata.

Da f/8 a f/16 si dimezza il diametro dell'apertura, quindi la superficie diventa un quarto. Siccome la luce passa in proporzione alla superficie del diaframma, dimezza se il diaframma passa da f/8 a f11, e dimezza ancora se passa da f/11 a f/16.

Da f/8 a f/11, uno stop tempo doppio
Da f/8 a f/16, due stop tempo quadruplo

Comunque non vendono parti di ricambio da service.

Sono tutte piccole fesserie che Nikon vende anche in Italia, coperchietti, gomme e tappi...

Non e' una emerita frescaccia, ma io non lo farei se non per scopi di collezione. A cominciare dal fatto che le batterie della D1x, essendo Ni-Mh, oggi sono sicuramente tutte da buttare.

Quoto una frase per tutte, ma concordo punto per punto su quanto scrive Elio.

D200
http://www.nikonusa.com/pdf/manuals/dslr/D200_en.pdf
pagina 174, punto 9 in basso.


Non ho mai fatto la prova a focali via via piu' corte per vedere fino a che punto il problema rimane.
Mi pare di aver letto che lo fa dai 150mm in su, immagino in modo progressivamente crescente.
Comunque credo che 190mm sia quasi uguale a 200.

Ti metto qualche link tanto per esempio:

D700
http://www.nikonusa.com/pdf/manuals/dslr/D700_en.pdf
pagina 371, punto 9 in alto.

D300s
http://www.nikonusa.com/pdf/manuals/kie883...w2/D300S_EN.pdf
pagina 341, punto 9 in alto.

D7000
http://www.nikonusa.com/pdf/manuals/kie883...w2/D7000_EN.pdf
pagina 269, punto 7 in basso.

D600
http://www.nikonusa.com/pdf/manuals/dslr/D600_EN.pdf
pagina 285, punto 8 in basso.

D800
http://www.nikonusa.com/pdf/manuals/dslr/D800_EN.pdf
pagina 372, punto 9 due terzi in alto.

Ti basta?

Allora adesso sei Dsettecento girl...

Se vuoi stancarti di leggere cerca "Focus Breathing".
Come ti ha subito risposto Roberto, non tutti gli zoom mantengono la lunghezza focale nominale quando mettono a fuoco a distanze diverse dall'infinito. Alcuni ne soffrono in modo trascurabile (per esempio l'80-200) altri ne soffrono in maniera spaventosa (per esempio il 70-200 VRII, a 200mm e minima distanza di messa a fuoco diventa un 135mm).

Non si tratta di piccoli disallineamenti tra la scala stampata sulla ghiera dello zoom e la focale effettiva, ma di grosse variazioni della focale, di uno zoom affetto da questo problema, quando si varia la distanza di maf.

E' il noto problema del backfocus dell'80-200 AF-AFD che si manifesta quando si mette a fuoco a distanza ravvicinata con le focali lunghe. Non e' un guasto, lo fanno tutti (tranne quelli di chi non se ne e' accorto ), ed e' anche specificato sui manuali delle reflex digitali recenti.

Ovviamente il problema sparisce usando il live view, perche' la messa a fuoco e' effettuata direttamente sullo stesso sensore che registrera' l'immagine, compensando automaticamente qualunque errore di maf.

DEVI comprare il -3.

Te lo dico per esperienza, ho il tuo stesso problema (io ho -2.5), quando ho acquistato il dk pensavo che -3 indicasse la correzione della lente aggiuntiva e ho acquistato quella per avere un buon margine di correzione, invece mi sono accorto che e' appena sufficiente.
Evidentemente "-3" indica la correzione totale raggiunta non le diottrie del dk20. Per curiosita' feci misurare la gradazione della lentina -3 a un ottico, se non ricordo male e' una lente -1.5