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Un pò entrambe le cose: volevo gli occhi, che sono il soggetto principale della foto, in quel punto preciso e a quella distanza e di conseguenza si è tagliata così la figura.

Grazie mille Sì certo, lo uso proprio per questo su questo genere di fotografia. Più dettagli ho e meglio è dato che non è propriamente un ritratto ma una fotografia 'beauty'.

Non è né un fiore né un insetto ma è pur sempre scattata con il 105...

Altro 'beauty' con accoppiata Z7ii/105 micro

Ti ringrazio Alessandro.
Sì, il 105 in queste circostanze è 'mostruoso'

Grazie mille Maurizio

Certo con piacere...
Lo scopo di un ritratto è fotografare la persona che si ha di fronte (detto in modo molto approssimativo), mentre lo scopo della fotografia Beauty è fotografare l'effetto che i vari prodotti, come cosmetici, creme varie, make-up e quant'altro, hanno sulla pelle delle persone. Ad esempio se si deve fotografare l'effetto di una crema idratante, si dovrà fare in modo di far risaltare nella foto una pelle molto idratata. Per fare questo sono consigliate le ottiche macro in generale perchè sono ottiche che hanno un elevato contrasto e riescono a tirare fuori bene tutti i dettagli di cui si ha bisogno. Poi ovviamente ci sono mille altre tecniche da seguire per ottenere questo, come schemi luce e tanto tanto photoshop.
Spero di essermi fatto capire

Grazie
Assolutamente sì. Io uso sempre quest'ottica per questo genere di foto che non sono propriamente ritratti, ma foto Beauty. Quindi scatto spesso con diaframmi chiusi ed a distanze molto ridotte (ai limiti della fotografia macro) talvolta.
Detto questo anche se non l'ho mai provata nello specifico, credo sia ottima anche per ritratti.

Aggiungo uno scatto 'beauty' per il club.
In questo genere di foto trovo la Z7 eccezionale. Riesce a tirare fuori ogni minimo dettaglio e grazie alla sua ampia gamma dinamica i files sono molto molto lavorabili.

Grazie Maurizio!
Sono anni che non passavo da queste parti e non ricordavo minimamente come si dovessero caricare le foto.
Le prossime le metterò prima nella gallery.
Comunque se può interessare i dati di scatto di questa sono: Z7 ii + 105 Micro 1/160 f20 iso 200

Buongiorno, in quanto nuovo arrivato, aggiungo una mia macro per provare a ridare un pò di vita al club...

Carol in studio...

Si, ovvio, stiamo parlando di una foto straritoccata, quindi il concetto di ombre e luci, come di bianchi e di neri è molto relativo

Ti rispondo io: si il muro viene ugualmente bianco con il flash meno potente, basta aprire di conseguenza il diaframma. Quello che cambia è l'ombra:rimarrà sempre un ombra ben definita ma non così buia.

mmm guarda, non so dare una risposta 'scientifica' alle tue pare parole, però posso dirti che, per esperienza sul campo, con una potenza del flash minore, avrei ottenuto un'immagine più 'morbida', ovvero meno escursione tra ombre e luci. Poi, che scattare con un diaframma medio, piuttosto che così chiuso, sia meglio, siamo tutti d'accordo.
Però ripeto, questo è quello che ho visto io sul campo. Se c'è qualcuno che ha le prove che non sia così, sarei felice se me lo potesse spiegare.

p.s Quando dico 'un'immagine più morbida', non intendo dire 'una luce più morbida', perché quella dipende dal tipo di flash e diffusore che vengono usati, intendo solo dire un' immagine meno contrastata.

Provo a spiegarmi meglio: se avessi usato il flash a una potenza minore avrei avuto meno escursione tra le luci e le ombre (meno la luce è forte e più le zone illuminate hanno un esposizione simile a quelle non illuminate).
Per tutto il resto c'è photoshop




Grazie
No no, è un set fatto in studio, con un solo flash e un pannello nero.

Grazie
F22 perché è stato usato un flash da studio senza diffusore per simulare la luce del sole e l'ho impostato a tutta potenza per avere le ombre più marcate e di conseguenza ho dovuto chiudere il diaframma.

Eccone un'altra della stessa serie

Grazie




Esatto E poi con diaframma così chiuso c'è più differenza tra ombra e luce ed è l'effetto che mi serviva.

Uno scatto di un recente lavoro con la 'vecchia' D4.

Un paio di scatti per il club.

Esattamente.
Non conoscevo le ragioni tecniche, ma so per certo che c'è un diverso funzionamento dell'autofocus tra gli 11 e i 10 fps.
Mi è capitato di fotografare dei pattinatori frontalmente e a 11 fps ho notato che il punto di messa a fuoco rimaneva esattamente sul valore del primo scatto per tutta la raffica.
Stavo per mandare la mia D4 in assistenza e prima di spedirla, mi è stato spiegato da un tecnico, il perché mi accadeva così. Sono tornato a fotografare i pattinatori, usando questa volta i 10 fps e questa volta l'autofocus ha seguito il soggetto per tutta la durata della raffica.

Sì hai capito la domanda. Provo a spiegarmi meglio io: Se usi una raffica a 11 fps, l'autofocus si blocca con la messa a fuoco relativa al primo scatto della raffica. Il risultato è che avrai il primo scatto a fuoco e tutti gli altri, della stessa raffica, sfuocati (se il soggetto si è mosso).
Imposta la raffica veloce a 10 fps e vedrai che l'autofocus seguirà per tutti gli scatti il soggetto.
Lo so, è una cosa abbastanza strana, ma è scritta anche nel manuale. Altrimenti non si spiegherebbe la possibilità di scegliere tra i 10 e gli 11 fps, se non ci fosse alcuna differenza tra le due impostazioni. E la differenza sta proprio nel diverso funzionamento dell'autofocus.

Ciao, vorrei farti una domanda: a che numero hai impostato la velocità di raffica?? Perché dalle foto che hai messo, sembra che il punto di fuoco, sia leggermente dietro al soggetto inquadrato. Questo sarebbe un cosa normale, se tu avessi impostato la raffica a 11 fps, in quanto a quella velocità, l'autofocus non segue il soggetto, ma rimane fermo sul valore del primo scatto della raffica.
Spero di essere riuscito a spiegarmi.

Sì, il dover montare una scheda diversa (costosa) anche per il solo fatto di voler fare un backup, è una cosa che limita molto.

Scusate se mi intrometto: trovo molto giusto quello che state dicendo, ma c'è un MA... Ricordiamoci che la D4 è nata per accontentare i fotografi professionisti nelle situazioni più estreme, e per un fotografo professionista che fa sport, la velocità dell'archiviazione della raffica, in alcune discipline, vedi i 100m, è fondamentale.

giusto una foto per rimanere nel club...