FORUM NIKONCLUB

anche io ho frequentato un corso in quella scuola che per problemi miei non sono riuscito a finire e ti posso dire che devi fare attenzione a quale corso scegliere nel senso che se sei proprio a digiuno di fotografia puoi iniziare dal corso base altrimenti non farti convincere ed iscriviti ad un corso avanzato.
Personalmente mi aspettavo di più da una scuola del genere, nel senso che almeno il corso base è impostato nel modo in cui tu impari a fare le cose ma senza capire il perchè e questo mi ha un pò deluso ma forse sono capitato io nella fascia di orario sbagliata in quanto c'èrano docenti recuperati quà e la al momento e non propri della scuola probabilmente per carenza di personale.
In sintesi per me che non sono arrivato proprio a digiuno è servito solo per comprendere gli schemi luce anche in questo caso quando utilizzarli in funzione del soggetto non mi è mai stato spiegato ma l' ho dovuto comprendere da solo.
Riassumendo se vuoi fai il corso ma tutto quello che impari li puoi tranquillamente apprenderlo dai libri magari investendo in apparecchiature da studio coi soldi risprmiati il tutto comunque è sempre riferito al corso base ma non credo che l' avanzato sia di impostazione diversa comunque costi a parte può essere sempre un' esperienza!!!Poi se intendi fareil master triennale credo sia un' altro discorso ma anche di budget:-)

Ciao a tutti!
Ho acquistato dei filtri cokin per utilizzare con pellicola bianco e nero ( rosso, giallo, blu). Ora per una corretta esposizione avrei bisogno si conoscere il fattore filtro di ogniuno visto che la cokin non lo indica ed utilizzare l' esposimetro della macchina ,ho letto da qualch parteche ,non è il modo corretto in quanto ogni esposimetro si comporta diversamente con i diversi colori.
Come posso fare?

hai ragione scusa quando l' ho salvata in jpg ho dimenticato di fare un ridimensionamento, grazie della risposta!
Il bilanciamento del bianco è invariato rispetto alla ripresa ho solo utilizzato una gelatina davanti al flash per avere un tono più caldo ho anche la versione "neutra" ma...degustibus....grazie di nuovo:-)
P.S. questi esperimenti sono iniziati dopo la lettura del tuo ottimo manuale...:-)

Ciao Andry,
inanzitutto ti ringrazio delle risposte che mi stai dando, il granello l' ho visto dopo :-( per quanto riguarda l' inquadratura è stata voluta anche se non ti nascondo che sono stato combattuto fino in fondo ma ho preferito spostare il bicchiere leggermente come a dare un senso di continuità alle superfici ma,....è mia opinione.
Grazie ancora dei consigli;)

Ciao a tutti!
Vi posto questo mio altro esperimento!
Vi prego lasciate commenti...meglio se critici!
Grazie!

ciao Maurizio,
grazie innanzitutto per la risposta ma già l' avevo letta solo che non riesco a capire se con due flash nikon sb800 ed sb 600 ho abbastanza potenza per eseguire ritratti a figura intera!

Ciao a tutti!
Vorrei allestire un piccolo studio in casa ed avrei pensato di realizzarlo con i flash a slitta nikon visto che possiedo già un sb800 vorrei acquistare intanto un sb600 poi magari un terzo flash! Dovrei fare soprattutto ritratti magari anche a figura intera! Sò che l' ideale sarebbe un flash a torcia però spesa a parte lo spazio che ho è limitato!
Cose ne pensate?
Grazie mille!

Ragazzi 22 letture e nemmeno un piccolo commento seppur critico?

Ciao a tutti!
Vi mostro la mia prima foto ragionata di still life cosa ne pensate?
grazie!

Per questo ti ho consigliato di mantenere possibilmente la temperatura della c\o attorno ai 20 gradi in quanto suppongo che tutti i tuoi chimici siano tenuti li quindi anche loro automaticamente si porterebbero a temperatura e tu faresti molta meno fatica ovviamente perlo per il periodo invernale. Personalmente col sistema del bagnomaria ed una temperatura esterna di soli 13 gradi lavoro male in quanto l' acqua mi si raffredda velocemente e per sfruttare l' inerzia termica dell' acqua per mantenerla a temperatura per 40 minuti dovrei utilizzare una grande quantità di acqua, ad esempio una bacinella non mi basta.
Ripeto può non essere facile ma se riesci hai fatto 3/4 del lavoro. Ora non sò quanto sia grande la tua c\o suppongo sia un bagnetto come la stragrande maggioranza di noi amatori, quindi con una stufetta accesa un' oretta prima !!!!!!ora non voglio dire cavolate ma mi èro informato sul costo di tale attrezzo per lo sviluppo delle dia ,quello in b\n non mi pare esista , che dovrebbe cmqe andar bene anche per il b\n ma il costo èra a dir poco proibitivo per lo meno dove lo avevo trovato io!!!
Ciao!!!
Ah se mi ricordo ti faccio sapere come si chiama...ricordo che aveva un nome particolare!!!

ho capito, intendi le vasche con termoresistenze utilizzate per lo sviluppo delle dia colore!
Sinceramente non sò se esisteno anche per il b\n ma te le sconsiglio sono cmqe molto costose quando puoi farne a meno semplicemente ingegnandoti ad esempio io porto la temp interna della mia c\o a circa 18 gradi (di più non riesco) e preparo le soluzioni a circa 21 gradi e col sistema a bagnomaria le mantengo a temp!
E' cmqe molto importante la temp esterna in quando nei 5 minuti in cui ad esempio la pellicola è nella tank a sviluppare la temperatura dello sviluppo si modifica rapidamente in relazione ovviamente della temperatura della c\o.
Cmqe trova il tuo metodo in funzione della stagione e tutto sarà meno complicato!

Guarda mi permetto di consigliarti!
Non sò ora se tu hai bisogno di stampare il colore e sia già in grado in quanto il colore può essere un processo un pò ostico, allora non dare ascolto a quanto ti dico, ma se sei novizio della camera oscura io lascerei stare il colore e punterei su un prodotto completo sicuramente risparmieresti e non dovresti cercarti tutto il resto che trà l' altro non è semplicissimo reperire!
Io il 601 solo b\n completo quindi coppia di consensatori mascherina con vetro antinewton, 3 obiettivi l' ho pagato 200 caffè.
Vedi tu!

ho lo stesso ingranditore(senza testa a colori), controlla che ci siano entrambe le coppie di condensatori sia per il 35mm che per il 120. Cmqe è un' ottimo prodotto, trà l' altro sono prodotti senza parti meccaniche quindi il rischio che qualcosa non funzioni è minimo!
Ovviamente se vorrai stampare sia il 35 che il 120 dovrai acquistare due obiettivi diversi.
ciao!

personalmente utilizzo i portanegativi in acetato quelli trasparenti per intenderci, li uso per riporre i negativi nel quadernone ad anelli e quando devo fare i provini prendo il foglio lo metto sulla carta fotografica allineo gli angoli metto un vetro sopra et voilà!

ciao!
è già un pò che lavoro in camera oscura e ho l' esigenza di cambiare lo sviluppo per adattarmi a quelli utilizzati nella mia scuola di fotografia!
Personalmente ho sempre utilizzato pellicole hp5 che utilizzo tutt' ora e per i bagni faccio l' elenco:

- sviluppo -microphen
- arresto -acqua
- fissaggio - rapid fixer ( ilford).

Ora dovrei passare agli sviluppi della kodak (Hc110, d76 e tmax). Le mie domande sono due:
-alla scuola per il bagno d' arresto hanno solo nominato genericamente "acido acetico", quale bagno di sviluppo mi consigliate voi e che differenza c'è continuando ad utilizzare invece l' acqua per l' arresto?(sul sito dove mi fornisco ci sono l' ilfostop e il max stop che non ho trovato sul sito kodak)

-domanda numero 2 per il fissaggio posso continuare tranquillamente il Rapid fixer della ilford?

grazie!

Quindi in sostanza non esiste in fase di stampa una esposizione oggettiva ma anche li entriamo nelle preferenze o diciamo volontà espressiva del fotografo!
Correggetemi se sbaglio!

Ciao a tutti!
Ho un dubbio che mi assale del quale non ho trovato risposta nemmeno sui libri di adams (forse per mea culpa).
Il discorso è come si calcola la giusta esposizione di un provino a contatto o di una stampa?
Premesso che conosco il sistema del cartoncino fatto muovere a tempo per avere diverse campionature della prova però anche quello mi pare un pò troppo soggettivo non sò se mi sono spiegato!

Allora!
Innanzitutto ringrazio voi tutti per la solita cortesia che anima di cortesia questo forum!
Poi dopo essermi arruffianato come si dice a Roma :-), ho rieseguito il fissaggio ed ora la pellicola è ok mi rimane un dubbio però c'è un unico fotogramma visibile sulla foto che ho postato dove l' emulsione sembra appunto distaccatta, arricciata come se fosse stata bruciata con un' accendino!
Perchè ciò è successo su un' unico fotogramma?
Le pellicole sono nuove scadenza 2009 e trà lo scatto e lo sviluppo sono passati solo 7 giorni!

Si scusa!
Allora pellicola tmax400 sviluppo Microphen (7 minuti) fissaggio Rapid fixer (5 minuti) prodotti nuovi uso e getto senza riutilizzo!
Le temperature sono state mantenute entro i 20 Gradi +-1 grado di tolleranza!
é un procedimento che uso da tempo e non mi è mai successo nulla!

ecco a confronto la stessa pellicola con lo stesso procedimento!

Ciao a tutti!
é già un pò di tempo che sviluppo in B/N non sono un' esperto ma ieri mi è capitata una cosa stranissima la pellicola che ho sviluppato con la solita procedura di sempre è rovinata!
In particolare il supporto all' altezza dei fori di avanzamento che a fine stampa dovrebbe essere trasparente risulta opaco!
I fotogrammi non sembrano rovinati ma ovviamente questa opacità anomala avrà influenzato tutto il negativo!
Addirittura un solo fotogramma risulta come se l' emulsione interna si fosse accartocciata!
Guardandoli col lentino i fotogrammi sembrno avere una granulosità molto marcata!
Cosa può essere successo?

Posso raccontarti la mia esperienza dato che l' ho acquistato da poco.
Recentemente stò facendo foto sportive ed in un giorno posso anche portarmi a casa 16 gb di jpeg così per non comperare altre schede ho deciso di acquistare un photobank della verbatim spendendo circa 80 euro ora il prodotto è di buona fattura internamente contiene un' hd della western digital ma la velocità di lettura delle card è bassa una scheda da 4 gb ci possono volere pure 20 minuti ed è una scheda veloce. La durata della batteria permette inoltre di scaricare circa 6 gb di dati!
Nel mio caso tutto questo è ovviamente limitante poi vedi tu!
Ora non sò se spendendo 200 euro le cose possano cambiare!

Ciao a tutti!
Premesso co ho ben compreso il loro funzionamento però vorrei sapere all' atto pratico perchè utilizzare un apparecchio a luce incidente se quello a luce riflessa mi pare di aver capito sia migliore?

Le foto sono ben fatte ma per quel poco che ci capisco mi sembrano esulino il glamour! Non per la questione nudità ma per la tipologia dell' abito! Non sò se mi spiego!
Cmqe mi piacciono!

Quelle performanti sono tutte più o meno buone cmqe io uso sundisk lexar ed adata tutte veloci e mai dato problemi.
Non prendere il modello ultimo uscito ma quello prima che è cmqe performante ma costa la metà!
A buon intenditore.....

Allora se per "acquisizione soggetto" intendi la messa a fuoco allora il vr non serve in tal senso. Il vr serve a smorzare le oscillazioni create da tremolio della mano. Nel caso vengano utilizzati tempi veloci in quel caso il vr potrebbe non servire ma io lo lascio sempre attivo di sicuro male non fà!
Và rigorosamente disattivato se si utilizza un cavalletto in quanto pare impazzisca!