Ciao a tutti
Sono molto attratto da quest'ottica estremamente dettagliata che si trova ormai a prezzi da saldo. Ho due reflex (D40X e D90), ma la vorrei usare sulla N1 Vi con l' FT1. Credo che diventando equivalente ad un 148 potrebbe dare buoni risultati in macro. Non mi preoccupa il dover lavorare totalmente in manuale (ho cominciato con una Voiglander Vito III a soffietto e telemetro, ma con un'ottica eccellente: Ultron f2). Vorrei però sapere quali sono, dal punto di vista meccanico, le cose a cui fare attenzione prima dell'acquisto. Non ho capito bene come fossero le baionette pre AI e se vi sono eventualmente modifiche complesse da fare.
Grazie dell'aiuto, Gianfranco
Sono molto attratto da quest'ottica estremamente dettagliata che si trova ormai a prezzi da saldo. Ho due reflex (D40X e D90), ma la vorrei usare sulla N1 Vi con l' FT1. Credo che diventando equivalente ad un 148 potrebbe dare buoni risultati in macro. Non mi preoccupa il dover lavorare totalmente in manuale (ho cominciato con una Voiglander Vito III a soffietto e telemetro, ma con un'ottica eccellente: Ultron f2). Vorrei però sapere quali sono, dal punto di vista meccanico, le cose a cui fare attenzione prima dell'acquisto. Non ho capito bene come fossero le baionette pre AI e se vi sono eventualmente modifiche complesse da fare.
Grazie dell'aiuto, Gianfranco
QUOTE(moxis @ Feb 8 2013, 07:54 PM) 
Ciao a tutti
Sono molto attratto da quest'ottica estremamente dettagliata che si trova ormai a prezzi da saldo. Ho due reflex (D40X e D90), ma la vorrei usare sulla N1 Vi con l' FT1. Credo che diventando equivalente ad un 148 potrebbe dare buoni risultati in macro. Non mi preoccupa il dover lavorare totalmente in manuale (ho cominciato con una Voiglander Vito III a soffietto e telemetro, ma con un'ottica eccellente: Ultron f2). Vorrei però sapere quali sono, dal punto di vista meccanico, le cose a cui fare attenzione prima dell'acquisto. Non ho capito bene come fossero le baionette pre AI e se vi sono eventualmente modifiche complesse da fare.
Grazie dell'aiuto, Gianfranco
Sono molto attratto da quest'ottica estremamente dettagliata che si trova ormai a prezzi da saldo. Ho due reflex (D40X e D90), ma la vorrei usare sulla N1 Vi con l' FT1. Credo che diventando equivalente ad un 148 potrebbe dare buoni risultati in macro. Non mi preoccupa il dover lavorare totalmente in manuale (ho cominciato con una Voiglander Vito III a soffietto e telemetro, ma con un'ottica eccellente: Ultron f2). Vorrei però sapere quali sono, dal punto di vista meccanico, le cose a cui fare attenzione prima dell'acquisto. Non ho capito bene come fossero le baionette pre AI e se vi sono eventualmente modifiche complesse da fare.
Grazie dell'aiuto, Gianfranco
Ciao , io possiedo un PC Micro Nikkor 55mm f3.5 , lo uso su una D60 , è stato il mio primo macro e se tornassi indietro prenderei qualcosa di poco più luminoso tipo f2.8 e più robusto .
Questi vecchi macro raggiungono il rapporto 1:1 solo su anello di prolunga.
I modelli non AI più vecchi del mio sono più ottimizzati per lavorare in macro ma io preferirei un Ais Micro Nikkor 55mm f2.8 , il prezzo è simile ed è sicuramente più robusto anche se ho visto un sacco di esemplari difettosi.
Secondo me se puoi permettertelo punta ad un Micro Nikkor 60mm f2.8 Af-d .
Ho avuto sia il 55mm f3,5 che l'f2,8.
Secondo me in macro a diaframmi molto chiusi, attorno a f22, (si usano ben quelli) l'f3,5 è leggermente migliore, per il resto l'f2,8 è più versatile e migliore nelle riprese generiche non macro.
Il 55mm f2,8 può soffrire l'incollaggio del diaframma dovuto a trafilaggio di lubrificante, a me è capitato 2 volte (lo avevo acquistato nuovo attorno al 1980).
Che dire... sono entrambi ottimi, li ho sostituiti solo recentemente col 60mm f2,8 AFS-G perchè:
- nelle riprese macro è qualitativamente analogo ai due 55mm, ma arriva al rapporto 1:1 anzichè all'1:2
- nelle riprese generiche è decisamente migliore, più nitido e meno contrastato e duro degli AI
- il suo sfuocato è decisamente più gradevole
però gli manca la ghiera dei diaframmi
Secondo me in macro a diaframmi molto chiusi, attorno a f22, (si usano ben quelli) l'f3,5 è leggermente migliore, per il resto l'f2,8 è più versatile e migliore nelle riprese generiche non macro.
Il 55mm f2,8 può soffrire l'incollaggio del diaframma dovuto a trafilaggio di lubrificante, a me è capitato 2 volte (lo avevo acquistato nuovo attorno al 1980).
Che dire... sono entrambi ottimi, li ho sostituiti solo recentemente col 60mm f2,8 AFS-G perchè:
- nelle riprese macro è qualitativamente analogo ai due 55mm, ma arriva al rapporto 1:1 anzichè all'1:2
- nelle riprese generiche è decisamente migliore, più nitido e meno contrastato e duro degli AI
- il suo sfuocato è decisamente più gradevole
però gli manca la ghiera dei diaframmi
