Domenica 6 novembre sono stato con la Protezione Civile a Monterosso al presidio sanitario e cucina da campo ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze). Ho trascorso lì la notte, sono arrivato alle 19,30 di domenica e ripartito alle 9 di lunedi.
Dopo le 8 di sera Monterosso è un paese fantasma, mette una tristezza incredibile.
Però è anche incredibile la velocità con cui si è riusciti a ripulire il paese... D'altronde si sono mossi anche gli americani...
Credo che Pignone, Borghetto, Memola e tutti gli altri paesini dell'interno non avranno la solita fortuna...
Avevo con me solo la compatta ed ho fatto meglio che potevo...
Vi sottopongo qui la foto che secondo me simboleggia tutta la tragedia...
Le altre foto, se vi va, le trovate QUI!
Ingrandimento full detail : 146.6 KB
Dopo le 8 di sera Monterosso è un paese fantasma, mette una tristezza incredibile.
Però è anche incredibile la velocità con cui si è riusciti a ripulire il paese... D'altronde si sono mossi anche gli americani...
Credo che Pignone, Borghetto, Memola e tutti gli altri paesini dell'interno non avranno la solita fortuna...
Avevo con me solo la compatta ed ho fatto meglio che potevo...
Vi sottopongo qui la foto che secondo me simboleggia tutta la tragedia...
Le altre foto, se vi va, le trovate QUI!
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Un paese messo in ginocchio...senza pensare a chi ha perso anche i cari.
Come un pugno allo stomaco...ti lascia senza fiato.
Ottima cronaca...bravo Stefano.
Ciao Albè
Come un pugno allo stomaco...ti lascia senza fiato.
Ottima cronaca...bravo Stefano.
Ciao Albè
Grande Stefano!
Un'attività meritoria la tua, preziosissima in queste situazioni.
Alla devastazione di quei luoghi che, anche le tue foto, ci buttano in faccia non riesco ad abituarmi.
Sono posti dove ho trascorso l'infanzia e saperli ridotti così dà una tristezza immensa.
Unica nota positiva: la dignità e la determinazione degli abitanti che assieme ai volontari come te si sono rimboccati le maniche per ridare vita ai loro paesi.
Grazie
Valerio
Un'attività meritoria la tua, preziosissima in queste situazioni.
Alla devastazione di quei luoghi che, anche le tue foto, ci buttano in faccia non riesco ad abituarmi.
Sono posti dove ho trascorso l'infanzia e saperli ridotti così dà una tristezza immensa.
Unica nota positiva: la dignità e la determinazione degli abitanti che assieme ai volontari come te si sono rimboccati le maniche per ridare vita ai loro paesi.
Grazie
Valerio
Poco da aggiungere... A parte la riconoscenza per chi si impegna a sistemare le cose e un pensiero per chi soffre.
raccontano tutta la tragedia che ha colpito quei luoghi...
un reportage di grande impatto... bravo!
ciao
Luca
un reportage di grande impatto... bravo!
ciao
Luca
onore a chi come te si è prodigato nel dare una mano...
un silenzio che fa più rumore di mille frane....
Complimenti
Aldo
un silenzio che fa più rumore di mille frane....
Complimenti
Aldo
Stefano!
