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Sono cristiano ma non molto praticante. Posso muovermi liberamente in tutta la chiesa e scattare senza problemi, o ci sono anche dei momenti in cui devo starmene chiuso in sacrestia ? Grazie anticipatamente dell'aiuto.
saluti



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Messaggio modificato da MarcolinoD300 il May 20 2011, 09:01 AM

...scusa ma...il fatto di essere praticante o meno non è condizione necessaria e sufficiente affinchè un fotografo che fa matrimoni di professione non debba conoscere "quelle regole" comportamentali da tenere durante una celebrazione religiosa...secondo me la tua domanda nasce semplicemente dal fatto che non facendo questo lavoro e forse anche perchè non hai molta esperienza nello specifico, non sai come devi comportarti...nella Diocesi bergamasca i fotografi professionisti sono (dovrebbero essere) in possesso di un "tesserino" che attesta la loro partecipazione ad un corso organizzato dalla Curia durante il quale vengono "chiariti" i comportamenti leciti e non da adottare o meno durante le varie funzioni religiose (matrimoni, battesimi, cresime, ecc.)...
...se vuoi un consiglio parlane con il sacerdote che celebrerà la funzione...sarà lui stesso a metterti al riparo da brutte figure...

Certo che non sono del mestiere, lo faccio solo per passione.
Comunque sfogliando il web ho trovato questo documento molto esplicativo.

http://www.vicariatusurbis.org/Matrimoni/D...I/FOTOGRAFI.pdf

Spero possa essere d'aiuto anche a qualcun altro.
Ciao

Io chiedo sempre al prete prima della cerimonia se ci sono dei momenti in cui non gradisce che si facciano fotografie... In ogni caso evito sempre il momento della predica e il momento dei riti offertoriali per rispetto.

Poi mi adeguo un po' al celebrante... alcuni sono molto amichevoli anceh nei toni usati e si osa qualcosa di strano... altri sono più formali e sto un po più attento..

In ogni caso io mi presento prima del matrimonio e mi congedo dopo la celebrazione chiedendo di perdonarmi se sono stato troppo invadente...

Quoto pienamente "biancoenero", esistono diverse categorie di sacerdoti, i tolleranti e gli intransigenti, le regole le fanno loro e se sei nella loro chiesa ci devi sottostare, quindi il prendere accordi su come comportarti è il minimo che devi fare, meglio se lo decidete insieme agli sposi, poi devi anticiparlo sempre chiarendo che tutto quello che fotograferai lo farai tralasciando appunto la sua "omelia" e durante l'offertorio, la presenza degli sposi durante questi accordi è fondamentale e è una garanzia che il sacerdote non arrivi a boicottarti durante la cerimonia.
Ultimamente però anche i sacerdoti stanno mollando un po', e in genere i celebranti sono anche amici e conoscenti degli sposi, quindi non la vedo poi così dura.... buone foto.

Parola per parola Potamino.
Mi fermo durante le letture, il vangelo e l'omelia. Durante l'offertorio se riesco, un po' defilato, cerco di riprendere calice e ostia...ma anche no...dipende.

Per il resto...passi felpati, rumore al minimo e vado un po' dappertutto.

Una volta mi capitò di recarmi in chiesa con scarpe da ginnastica (alla comodità non si comanda) ma il pavimento era tirato a lucido in modo tale che ad ogni passo uno stridio impossibile. Capita anche questo...

Umby

Anni fa mi trovai nella stessa situazione, non sapere quando poter scattare. Prima della funzione avvisai il parroco, che tipo; con cenni impercettibili mi diceva quando scattare e quando fermare anche il respiro.